martedì 31 gennaio 2023

Sorprendente! Telescopio osserva presenze invisibili intelligenti nell’ambiente terrestre!

 


Una scoperta sconcertante ma i mass media tacciono. Perché?

La variazione del flusso magnetico sul pianeta Terra rappresenta un effetto diretto su ognuno di noi perché il magnetismo terrestre trasferisce delle informazioni al nostro DNA. Con queste modificazioni, l’essere umano sta diventando più “interdimensionale”. Significa che stiamo per vedere cose nuove la dove abbiamo sempre guardato?

“L’energia che non si può vedere non può seguire gli stessi paradigmi di quella che si può vedere. La sostanza intelligente che permea tutti gli spazi vuoti dell’Universo - non è lineare. Vivete in una realtà 3D e ciò fa parte di un paradigma che è sempre stato in quel modo... il paradigma 3D. È difficile pensare a una realtà oltre a questa, e molti non sono per niente interessati a studiarla. Ma c’è un nuovo cambiamento su di voi ed è un cambiamento quantico. Questo chiederà che l’Essere Umano comprenda di più sulla realtà che lo circonda, su una realtà invisibile ma molto reale. Bisogna capire e credere che non tutte le cose siano visibili e comprensibili al pensiero 3D e, per comprenderle, richiede una logica che va al di là di quella cui siete abituati.

Stiate cominciando a vedere le ombre di un qualcosa che non avete mai visto prima, dove stavate guardando per anni. C’è, veramente, molto di più per vedere di quanto appare nella vostra 3D. Nello spazio invisibile tra i protoni al centro dell’atomo e la nube elettronica, c'è una distanza enorme. Ed è uno spazio pieno zeppo d’informazioni! Pieno di fisica! C’è materia lì che non siete in grado di vedere; e una parte potrebbe essere chiamata “materia spirituale”. Ora, stiate cominciando realmente a “vedere” qualcosa in questo vasto vuoto, viaggiando dal centro dell’atomo verso la circonferenza esterna. Stiate cominciando a “vedere” le altre dimensioni!

All’inizio si mostrano come “ombre” che vibrano.” (Kryon - 17 Giugno 2007 – California).

Questa è una traccia data da Kryon, su cosa possa somigliare l’interdimensionalità quando, infine, anche la scienza comincia ad affrontarne la visualizzazione. Alcuni di noi stanno già diventando interdimensionali o, almeno, si stano approcciando al tema del “non visibile”. Ed è un buon inizio.

Il telescopio Santilli ha osservato, per la prima volta, entità nel nostro ambiente terrestre che sono invisibili ai nostri occhi e ai tradizionali telescopi Galileo.

La Thunder Energie Corp (TNRG: OTC) ha recentemente progettato una lente in grado di individuare delle invisibili presenze che nel nostro ambiente terrestre sarebbe difficile da immaginare se non fosse per il rivoluzionario telescopio Santilli, munito di lenti concave, realizzato dal dottor Ruggero Santilli, accreditato esperto in matematica, cosmologia e fisica, già nominato al premio Nobel per la fisica e la chimica.

Il nuovo tipo di telescopio è stato progettato per osservare l’antimateria-luce che ha un indice di rifrazione negativo, richiedendo così lenti concave piuttosto che le tradizionali lenti convesse utilizzate nei telescopi convenzionali di tipo Galileo

Le prove erano semplicemente destinate alla ricerca di galassie di antimateria e, di conseguenza, i telescopi appaiati erano rivolti verso il cielo, ma improvvise nuvole hanno fermato i test e l’autore ha orientato la coppia di telescopi orizzontalmente sopra Tampa Bay.

Con sua grande sorpresa, nella schermata della fotocamera collegata al telescopio Santilli, sono apparse entità ben visibili e non identificate, senza alcun allargamento, senza che le stesse entità fossero visibili a occhio nudo e senza alcuna immagine corrispondente esistente nella schermata della telecamera collegata al telescopio Galileo.

Santilli fa notare che le entità si muovevano lentamente ruotando. Questo particolare tipo di movimento esclude impurità nella lente del telescopio o nella telecamera come possibili interpretazioni.

La cosa più sorprendente è che queste entità sembrano muoversi nel cielo notturno in modo ‘intelligente’, quasi a suggerire una strana forma di sorveglianza non autorizzata della zona.”

La scoperta potrebbe implicare un nuovo modo di concepire la struttura dell'universo così come ci è stato finora spiegato dagli scienziati.

I tecnici del Thunder Energie affermano l’importanza nel riuscire a rilevare l'esistenza di queste misteriose e invisibili entità terrestri (ITE) che di solito tendono a occultarsi alla vista e allo spettro visibile. Questo vuol dire che le innovative lenti del telescopio Santilli sarebbero in grado di rilevare la presenza di spettri energetici che a nostra insaputa tendono a manifestarsi quotidianamente intorno a noi.

Dopo decenni di ricerca matematica, teorica e sperimentale sull'antimateria, i risultati hanno permesso di rilevare, per la prima volta, la presenza di galassie di antimateria, asteroidi e raggi cosmici attraverso l'impiego del telescopio Santilli. Questa scoperta inattesa ha innescato un uso sistematico della coppia di telescopi Galileo e Santilli per la ricerca di oggetti, o Enti terrestri invisibili.

Dopo la sua prima osservazione, il dottor Santilli ha eseguito test e ulteriori osservazioni sistematiche, ed ha individuato due diversi tipi di entità invisibili Terrestri (ITES), anche se riconosce che altri tipi possono essere identificati in futuro. Entrambi i tipi sono stati verificati dai colleghi, e la loro esistenza è stata rivelata per la prima volta in una conferenza allo St. Pietroburgo Astronomy Club il 25 settembre, 2015.

Santilli osserva che “l’emissione di luce nell’antimateria non significa che l’impresa si compone di antimateria, perché l’esistenza delle entità all’interno della nostra atmosfera implicherebbe una catastrofica esplosione a causa dell’annientamento di materia e antimateria”.

Sembra che ITE-1 è composto da materia-entità nel nostro ambiente terrestre e raggiungono la locomozione attraverso l’acquisizione di antimateria al loro interno con l’utilizzo conseguente di propulsione materia-antimateria come una sorte di scarico”. Afferma il dottor Santilli

Santilli definisce i due tipi come:

(ITE-1)- entità invisibili che esistono nel nostro ambiente terrestre, piuttosto che in spazi astro-fisico profondo; lasciano “immagini scure” sullo sfondo delle fotocamere digitali collegate ai telescopi Santilli.

(ITE-2) entità invisibili all’occhio umano o a strumenti ottici tradizionali con lenti convesse, ma sono altrimenti visibili attraverso telescopi con lenti concave.

Queste entità esistono nel nostro ambiente terrestre, piuttosto che in spazi astro-fisici profondi e lasciano “immagini luminose” sullo sfondo delle fotocamere digitali collegati a telescopi Santilli.

A differenza degli ITE-1, che lasciano immagini scure causate da un tipo di luce equivalente e antimateria-luce, ITE-2 sembrano essere composti di materia che lasciano immagini luminose causate da luce normale, che possiedono invisibilità a causa della “conversazione della loro indice di rifrazione da un valore positivo a un valore negativo”.

Il dottor Santilli osserva che le ITE-2 pulsano e si spostano sistematicamente avanti e indietro, suggerendo che “conducevano la sorveglianza non autorizzata dell’Area esclusivamente visibile con il telescopio Santilli Tampa”.

Nel suo rapporto pubblicato nel Journal of Modern Physics, il dottor Santilli spiega “La stesura di questo documento è stata motivata dal fatto che ITE-1 e ITE-2 si comportano in un modo che suggerisce fortemente la conduzione della sorveglianza non autorizzata dei nostri, impianti, civili, industriali e militari sensibili, garantendo in tal modo la loro conoscenza sociale.

Su basi scientifiche, la documentazione presentata in questo documento stabilisce oltre ogni dubbio credibile l’esistenza di due nuovi tipi di luce che sono totalmente fuori di qualsiasi possibilità di trattamento con conoscenza fisica del 20° secolo.

Per motivi industriali, i risultati presentati in questo documento stabilisce, anche oltre ogni dubbio credibile, l’utilità di telescopi progressi astrofisici, non solo fondamentalmente per nuovi progressi astrofisici, ma anche per le questioni relativi alla sicurezza personale, industriale, e nazionale”

Gli UFO utilizzano oggetti senza massa per entrare nella nostra gravità – capitolo XVIII

La logica del vuoto primordiale – Capitolo 12


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venerdì 27 gennaio 2023

O fim do envelhecimento - Cientistas dão prazo até 2045

 


Para quase todos nós, o envelhecimento e a morte, simplesmente fazem parte do ciclo natural da vida, algo inevitavel que chega para todos. Mas muitos médicos e cientistas discordam e afirmam que a primeira pessoa que viverá até aos mil anos de idade já está entre nós.

Para Aubrey de Gray, gerontologista de Cambridge e diretor do centro dos EUA Sens, "o fim do envelhecimento já está acontecendo. A longevidade é um efeito secundário da saúde. Se conseguirmos manter as pessoas saudáveis, a probabilidade de morrerem é reduzida".

José Luis Cordeiro do Mit, professor da Singularity University da Califórnia, falando sobre os últimos desenvolvimentos das pesquisas para o prolongamento da vida, disse: “Assistiremos a morte da morte. Combateremos contra as doenças degenerativas, respeitando a ética. Estamos nos direcionando para uma revolução. Podemos alcançar a longevidade infinita, pois poderemos curar o envelhecimento, vamos parar de considerar o envelhecimento como um processo natural e inevitável".

Cordeiro, estabeleceu um possível prazo - até 2045: "Os avanços na ciência nos darão a chance de curar o envelhecimento, que é a causa principal das doenças, e também de nos rejuvenescer. Já é feito no nível de células e tecidos, podemos fazê-lo em todo o corpo"

Juan Carlos Izpisuà, líder do grupo do Instituto americano Salk di La Jolla, conseguiu reverter o envelhecimento e prolongar a vida dos ratos através da reprogramação celular. "Apesar de muitos anos de pesquisas, nosso grau de desenvolvimento ainda é muito primitivo", adverte. Mas as possibilidades agora abertas pelo trabalho sobre o genoma e epigenôma, são enormes.

O cientista Cordeiro, no entretanto, também prevê que nos próximos 10 anos, qualquer pessoa com apenas US $ 10, poderá ter acesso ao seqüenciamento do seu genoma, a fim de prevenir doenças como câncer e Alzheimer e "moldar" seus descendentes para que essas condições sejam evitadas. Tudo dependerá do progresso da ciência e da tecnologia.

Provavelmente seremos capazes de parar o processo de envelhecimento e, se pararmos esse processo, muitas dessas doenças não deverão realmente aparecer porque estão relacionadas ao processo de envelhecimento. Os estudos de genética também devem ajudar. Devemos ser capazes, no futuro, de substituir medicamentos curativos, com medicamentos preventivos, baseados na genética. Se as doenças não forem evitáveis, serão certamente curáveis.

Afinal, se houvesse uma lógica para a VIDA, seria que "a VIDA veio para viver e não para morrer" - é o que o cientista afirma, com base em um dos resultados da Fundação Methuselah que, na última década, foi capaz de prolongar a vida saudável dos ratos, em até cinco anos.

Em 2003 teve início a Fundação Methuselah, fundada por Aubrey de Gray e David Gobel, que começou a experimentar o alongamento da vida de camundongos e, desde então, conseguiu prolongar suas vidas de até três vezes.

“Existem outras formas de vida simples, como algumas espécies de mosquitos, como a drosophila melanogaster, em que foi prolongada de 4 vezes, ou como a estrela do mar em que a vida foi expandida de seis vezes. Algumas células, no entanto, nunca envelhecem, como as células germinativas, mas isso não significa que elas não morram, porque elas vivem, graças a outras células que, em vez disso, morrem. Mas se alguém as afasta do corpo e da dependência das outras células e se criar no laboratório as condições para sua sobrevivência, elas nunca envelhecerão. Isso para mim, é uma prova de que, tecnicamente, a imortalidade é possível e já existe em algumas espécies naturais.

Se isso acontece em alguns seres vivos, então, deve ser possível estendê-lo a outras espécies, como a espécie humana. A Hydra não envelhece porque elas se renovam sempre, elas só morrem porque são comidas por outros seres vivos. Mesmo as células cancerosas, não morrem, mas mudam sempre, e é por isso que os médicos precisam matá-lo, porque o câncer morre apenas quando o corpo inteiro é comido por ele. Ele praticamente comete um suicídio.

Em 1951, extraíram as células de câncer cervical que mataram Henrietta Lacks, células que ainda estão vivas hoje e são chamadas de He-La. Existem muitos tipos de câncer, mas nenhum deles morre. Assim, do ponto de vista conceitual, as células imortais já existem.

O termo mais correto é falar de longevidade ou extensão da vida. Usamos o termo imortalidade porque é mais impactante e todos podem entendê-lo. Muitos bilionários e multinacionais começaram a pensar que, dada a possibilidade concreta de estender a vida, poderia ser interessante financiar esses estudos.

O Google criou uma empresa chamada Calico -California Life Company que investiu 1 bilhão de dólares na sociedade e meio bilhão para tratar doenças como tumores. O fato de que grupos americanos gastem bilhões de dólares nisso, significa que existe um potencial concreto. A Singularity University também é ativa nesses estudos e investem empresas e bilionários americanos do calibre de Peter Thiel, fundador da Pay Pal.

A ex-esposa de Sergey Brin - fundador do Google que tem uma mãe que sofre de Parkinson - criou uma fundação que chama 23andMe que faz pesquisas sobre seqüências do genoma humano para entender a herança do mal de Parkinson. Se você tem um membro da família com essa doença, eles lhe farão a análise gratuitamente.

"Obviamente, todas as revoluções produzem um impacto e, mesmo na ciência, existem posições muito diferentes. Cada um tem a liberdade de acreditar no que bem entender, mas não pode parar o progresso ou se iludir que, em algum lugar do mundo, essas pesquisas não continuarão. Pensar dessa forma seria um erro ", diz José Luis Cordeiro.

Um futuro próximo feito de imortalidade e robôs escravos, com sentimentos.

Não há função do cérebro que não possa ser copiada pela tecnologia. Então, podemos criar mentes artificiais. As máquinas terão sentimentos. Esse salto de espécies também pode ser criado artificialmente e isso está sendo estudado no MIT Media Lab, em Boston, onde há um grupo de cientistas que estão pesquisando sobre os sentimentos dos robôs. O parlamento sul-coreano está trabalhando para fazer uma lei que dê direitos humanos aos robôs. Isso porque eles pensam que em dez anos, haverá robôs com sentimentos e que todos os terão em casa. "Teremos uma explosão de inteligência artificial", diz Cordeiro.

O que é eterno e o que é imortal

Platão, com sua bem conhecida teoria das idéias, foi o primeiro a introduzir o conceito de eternidade na história do pensamento ocidental. Mas aquilo que é eterno e o que é imortal tem características diferentes. A beleza é eterna: o objeto da beleza, não! A beleza empírica de uma pessoa ou de uma flor, muchará com o tempo, mas a idéia de beleza - a beleza em si -, é intemporal, isto é, fora do tempo e, portanto, não sujeita à corrupção, ou seja... eterno.

Para os gregos, o universo era imortal, mas não eterno. O mesmo discurso sobre os deuses do Olimpo que eram, sim, imortais - mas não eternos. A imortalidade é aquela condição especial que não prevê a morte, é, por definição, aquilo que não morre, nunca morrerá. Se o imortal é o que não morre, o eterno é o que não muda, é o que permanece sempre igual a si mesmo - como acontece nas fotografias, que congela para sempre um breve momento de nossas vidas, tornando-se, de fato, ETERNO!

A célula envelhece porque não recebe informação do nosso consciente! - Cap. VI

 O propósito da vida é a própria vida – Cap. 10


Fonte: Corpo sem idade, mente sem fronteiras - Deepak Chopra

martedì 24 gennaio 2023

Você é o único responsável do seu sucesso ou falência

 


O Pensamento é a ferramenta mais potente que temos para usarmos livremente, a fim de criar toda e qualquer experiência que desejarmos. É a única força capaz de produzir riqueza-pobreza; saúde-doença; sucesso-insucesso.

O Universo é equilibrado por leis bem precisas, e nada acontece por acaso. pois se assim fosse, a ordem e continuidade do Universo estariam ameaçadas. Nada existe dentro do Universo que não esteja subordinado às Grandes Leis, porque o Universo é a própria Lei.

Nòs, como parte desse Universo, somos igualmente regidos e subordinados a essas leis. Portanto, assim como no universo, nada que acontece na nossa realidade pode ser considerado fruto do acaso.

Nossas vidas não estão sujeitas aos caprichos ou instabilidades de qualquer tipo. Elas são governadas por uma lei estável. Esta estabilidade é a nossa oportunidade, porque estando de acordo com a lei, podemos alcançar o efeito desejado com precisão invariável.

Existe uma Lei universal, estabelecida por Deus (e ninguém pode modificá-la, assim como ninguém pode modificar nenhuma outra lei universal) e essa é a Lei da Causa e Efeito, do colher aquilo que semeou; isso é inexoravelmente imodificável.

Costumamos dar pouca importância à Lei de Causa e Efeitos porque nem sempre o efeito chega contemponeamente com a causa. Às vezes passam anos, ou até dezenas, para se manifestar na nossa vida e dessa forma “esquecemos” de fazer a co-relação. Mas é uma lei que funciona sempre, para todos os humanos, pois é correlacionada com a liberdade que temos de fazer as próprias escolhas.

A cada Ação (Causa), correspode uma Reação. E essa reação é a representação do nosso comportamento ao resultado perante essa lei. Por isso, somente cada pessoa, individualmente, pode modificar os resultados de cada evento que acontece em sua vida. Cada indivíduo passa por essas experiências e dão o seu significado. Quem e o que cada um é em relação a elas.

Princípio de Interferência

"Duas cordas afinadas no mesmo tom, vibram juntas." (Confúcio) - Siginifica que, um diapasão sintonizado na nota começará a vibrar quando as frequências do forem propagadas no ambiente. Na presença de frequências da nota , ele permanecerá imóvel e silencioso.

No Universo, tudo é energia e vibração. Nós somos energia, os objetos são energia, pensamentos, emoções e cores são energia. Cada elemento do planeta vibra no espaço em uma frequência específica. Isso significa que, quando dois elementos se encontram, suas frequências se inter-relacionam, se influenciam mutuamente.

Você cria a sua realidade através das vibrações de seus pensamentos, suas palavras e ações. Essa frequência energética é responsável de atrair pessoas e acontecimentos que estejam vibrando na mesma frequência. Uma pessoa com quem sinto sintonia, vibra em ressonância com minhas frequências, criando uma interferência construtiva também chamada de ressonância harmônica. Se as frequências do ambiente estão em dissonância com as minhas, não pertencem "às minhas cordas" e por isso têm um efeito destrutivo que percebo como “negativo.”

De acordo com a freqüência com que vibramos, concordamos com algo que vibre à nossa mesma freqüência! As emoções de raiva criam vibrações diferentes das emoções de alegria. Uma mesa emite frequências diferentes de uma flor. O azul emite uma frequência diferente do vermelho.

Como o diapasão vibra apenas na presença das frequências do , o mesmo acontece com as oportunidades, a abundância e o sucesso que vibram, (manifestam-se) apenas na presença das frequências correspondentes.

As pessoas que fazem das lamúrias e lamentações um estilo de vida estão envoltos com indivíduos que adoram se lamentar, falar sobre desgraças, doenças e tragédias.

As pessoas prósperas e de sucesso não frequentam ambientes onde imperam os atritos, as reclamações e o negativismo. Essa atmosfera não está na mesma frequência do sucesso.

Assim atua a lei de causa e efeito, e através dela, você cria a saúde ou a doença, a pobreza ou a miséria, o sucesso ou o fracasso. O que manifesta em sua vida é criação e responsabilidade sua. Se não está gostando do que está recebendo é hora de mudar sua projeção mental. Mude seus pensamentos de lamúrias e lamentações para o sentimento de gratidão.

Se sua vida está um caos total, é nesse momento que você deve fazer a grande mudança. Se sua vida não está caminhando na direção que gostaria, são suas escolhas de ontem que estão lhe proporcionando viver essas experiências hoje. Mude sua vibração sintonizando-se com a gratidão, a alegria, a delicadeza, o sorriso, a harmonia, a manifestação de amor e a prática do perdão que sua vida inevitavelmente mudará.

Vivendo nesse campo energético as vibrações contrárias se afastarão. As lamentações não chegam onde as pessoas têm o hábito da gratidão. A tristeza fica longe dos locais onde predominam o sorriso e a alegria. A miséria não entra nas casas onde seus moradores têm como prática diária a doação e a manifestação de amor ao próximo.

Energias de vibrações contrárias se repelem, adquirindo essa conscientização não podemos mais apontar o dedo nem para Deus nem para o diabo para encontrar o responsável pelos nossos aparentes problemas.

Lembre-se: A ação é o pensamento que floresce, e as condições são o resultado da ação, então, você sempre tem em sua posse as ferramentas com as quais, certamente e inevitavelmente, criará ou não a sua realidade, e alegria ou sofrimento será a recompensa pela sua escolha.

Porque uns recebem bênçãos e outros não? - Cap. III

A Lei do Equilibrio do Universo ou lei da Compensação – Cap.10

venerdì 20 gennaio 2023

Il genere umano possiede “geni alieni”?

 


In quel tempo vi erano i giganti sulla terra e anche dopo, quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini, le quali generavano loro dei figli. Sono essi quegli eroi famosi fin dai tempi antichi”. (Genesi, cap. 6 v. 4)

Secondo l’astrofisico Vladimir I. Shcherbak, della Al-Farabi Kazakh National University del Kazakistan, e Maxim A. Makukov dell’Istituto Astrofisico Fesenkov, i nostri geni conterrebbero nel loro design un insieme di modelli aritmetici e ideografici che fanno pensare a un linguaggio simbolico scritto eoni fa in un altro posto della nostra galassia.

Questi modelli appaiono come il prodotto di una precisione logica e informatica non banale.

Ipotizzano che il messaggio intelligente lasciato nel nostro DNA sia scritto con una semantica e una matematica che non possono essere spiegate con la teoria classica dell’evoluzione darwiniana.

Ogni atomo del corpo umano conserva elementi che sono nati all’interno delle stelle.

«Tutta la materia di cui siamo fatti noi l’hanno costruita le stelle. Per cui noi siamo veramente figli delle stelle». Margherita Hack

Kryon: “Molti anni fa, quando scopriste il vostro DNA, cominciaste ad analizzarlo e una delle prime cose che vedeste fu un mistero: voi avete due cromosomi fusi.

Siete unici, in senso evolutivo, nei confronti di tutto quello che vedete intorno a voi. Per questa ragione voi avete 23 cromosomi invece che 24, come gli altri primati. Biologicamente è una anomalia. Se osservate da un punto di vista chimico, troverete che c’è una connessione mancante. Non vi siete evoluti da nessuna cosa che potevate trovare sul pianeta: è un grande pezzo mancante nell'evoluzione. Questo è un rompicapo scientifico che rivela che qualcosa accadde per cambiare chi eravate. Può sembrare inverosimile, ma la fusione di porzioni del vostro DNA per creare il 23, fu l'elemento Pleiadiano che entrò e vi diede il loro DNA.”

Perché c'è soltanto un tipo di Essere Umano sul pianeta, quando ci sono dozzine di altri mammiferi? Che cosa è cambiato nell'evoluzione degli Umani, perché succedesse questo?”

C’è di più. Attorno all’anno 2000 ci furono articoli scientifici nei quali si diceva che gli antropologi avevano scoperto che circa centomila anni fa accadde qualcosa all’umanità.

Si sapeva che esistevano almeno da 12 a 16 tipi diversi di esseri umani, come per tutte le varietà di animali e mammiferi sul pianeta. La natura crea le varietà al fine della sopravvivenza. Esistevano, quindi, molti tipi di umani e poi, improvvisamente, non ci furono più e gli antropologi non capivano il perché. Questa sarebbe la storia della creazione. C’è la prova che qualcosa ci è accaduto. Ma che cosa accadde dopo?

Il genere umano possiede “geni alieni”?

Ricercatori scientifici hanno dimostrato che il genere umano possiede quelli che sembrano essere “geni alieni”, che non sono stati passati alla nostra specie, da qualsiasi antenato dell’uomo conosciuto in un lontano passato, proponendo che l’umanità ha acquisito questi geni in un lontano passato. Questa scoperta sfida il paradigma dell’evoluzione animale, sulla base di geni trasmessi solo attraverso le linee ancestrali dirette.

Nel nuovo studio, gli scienziati sono stati in grado di confermare fino a diciassette geni precedentemente riportati, che si ritiene siano stati acquisiti dal trasferimento genico orizzontale, mentre l’identificazione di ulteriori 128 “Geni Alieni” non sono stati mai visti in precedenza.

Una specie intelligente aliena ha modificato il nostro codice genetico?

I teorici degli Antichi Astronauti ci hanno proposto la possibilità estrema che una specie intelligente aliena abbia visitato il nostro pianeta migliaia di anni fa e che abbia in qualche modo modificato il nostro codice genetico, facendo compiere al genere homo un salto evolutivo che avrebbe richiesto milioni di anni.

Ora, un ecologista statunitense, in un nuovo libro, avanza un’ipotesi ancora più ardita: gli esseri umani non proverrebbero affatto dalla Terra, ma si sarebbero sviluppati su un altro pianeta e poi trasportati qui. Le prove? Alcune nostre caratteristiche fisiologiche che mal si adattano al pianeta Terra.

Il dottor Ellis Silver è un ecologista attualmente impegnato nello sforzo di ripulire i detriti di plastica che affliggono l’Oceano Pacifico. Nel suo libro Humans are not from Earth: a scientific evaluation of the evidence - (Gli umani non vengono dalla Terra: una valutazione scientifica delle prove), il ricercatore propone una teoria sulla provenienza della razza umana davvero al confine con la fantascienza, in quanto ritiene che gli esseri umani potrebbero non essere originari della Terra, ma essere stati ‘portati’ dall’esterno decine di migliaia di anni fa.

A sostegno della sua tesi, Silver offre alcuni argomenti basati sulla fisiologia umana che secondo lui fanno pensare che gli umani non si sarebbero evoluti insieme alle altre forme di vita del pianeta Terra. Come egli stesso afferma nel suo libro, il lavoro si basa sulle evidenze scientifiche circa le differenze fisiologiche tra gli esseri umani e gli altri animali.

Kryon: “Ciò che fecero i Pleiadiani circa 200.000 anni fa, non fu fatto solo per gettare i semi del cambiamento dell'umanità verso il DNA divino, ma anche per creare le griglie coscienti di Gaia. Dovettero farlo, perché le griglie coscienti di Gaia sono una confluenza delle decisioni dell'umanità portate all'energia di Gaia. La coscienza di cui parliamo è l'Essere Umano spiritualmente omologato, che esiste con un frammento di Dio dentro di sé e con un DNA che ha 23 cromosomi, invece dei soliti 24 che hanno tutti gli altri esseri in evoluzione biologica.”

Mentre il pianeta Terra sembra soddisfare a pieno le esigenze di tutti gli altri esseri viventi, gli esseri umani, in alcuni casi, sembrano essere dei disadattati, in quanto soffrono di alcuni ‘difetti’ che rivelano che essi non ‘sono di questo mondo’.

Presumibilmente, l’umanità è la specie più evoluta del pianeta, eppure è sorprendentemente inadatta e mal equipaggiata per l’ambiente terrestre: il sole provoca delle scottature sulla sua pelle, per esempio; inoltre, il fatto che soffra di mal di schiena sembra mostrare che l’uomo sia stato concepito in un ambiente a gravità più bassa; come spiegare, poi, le difficoltà che incontrano le femmine umane nel parto? E’ strano che le teste dei neonati siano così grandi, rendendo difficile il parto, fino a provocare la morte della madre e del bambino. Ed infine, perché siamo afflitti da malattie croniche?

Secondo Silver, nessuna altra specie autoctona del pianeta Terra ha questo tipo di problemi. “La Terra è in grado di soddisfare le nostre esigenze in quanto specie, ma forse non in maniera così efficace come aveva pensato chi ci ha portato qui”, spiega l’ecologo. “Le lucertole possono rimanere al sole tutto il tempo che vogliono. Se noi ci esponiamo al sole per un’intera giornata, il giorno dopo siamo coperti di scottature. Veniamo abbagliati dalla luce del sole, fenomeno che la maggior parte degli animali non sperimenta”. Inoltre, sembra che gli esseri umani siano sempre affetti da un qualche tipo di malattia. “Siamo tutti malati cronici”, spiega Silver. “Infatti, è pressoché impossibile trovare una persona che è al 100% della sua forma e in perfetta sanità fisica. Credo che molti dei nostri problemi derivino dal semplice fatto che i nostri orologi biologici interni si sono evoluti per una giornata di 25 ore (come dimostrato dai ricercatori del sonno), mentre il giorno terrestre della Terra dura solo 24 ore”.

In più c’è una quella curiosa sensazione prevalente avvertita da molte persone, le quali sentono di non appartenere a questo posto o che semplicemente “c’è qualcosa che non va”.

“Tutto ciò suggerisce che l’umanità potrebbe essersi evoluta su un altro pianeta e che potrebbe essere stata portata qui come una specie già altamente sviluppata, tra i 60 mila e i 200 mila anni fa”, continua Silver.

La storia dell'umanità è una farsa. Ecco tutta la verità! - Capitolo XIV

 Abbiamo una connessione nascosta che funziona in modo simile aInternet. Capitolo 12

Fonte: https://www.nuovouniverso.it/

http://nonsiamosoli.info/

sabato 14 gennaio 2023

La storia dell'umanità è da riscrivere

 


La storia dell’umanità su questo pianeta è la più grande menzogna mai raccontata e scritta. Non vedo l’ora che la verità sia esposta e che i falsi libri di storia siano bruciati! I mass-media sono complici di un insabbiamento di proporzioni epiche”. P8

Riconoscere che siamo testimoni di prove fondamentali dell’esistenza di antiche civiltà avanzate risalenti a oltre 29 mila anni fa, e un esame delle loro strutture sociali, costringe il mondo a riconsiderare totalmente la sua comprensione sullo sviluppo della civiltà attuale e della sua storia. I popoli antichi che hanno costruito le piramidi conoscevano i segreti della frequenza e dell’energia. Hanno usato queste risorse naturali per sviluppare tecnologie, e per intraprendere la costruzione di scale che non abbiamo visto in nessun altro posto della terra. Le prove dimostrano chiaramente che le piramidi furono costruite allineandole con la griglia energetica della Terra, ed erano come macchine che fornivano energia al potere della guarigione”, (Semir Osmanagich, Fondatore del Parco Archeologico Bosniaco, il sito archeologico più attivo del mondo).

Le onde elettromagnetiche sono ovunque attorno a noi, continuamente. Le irradia il Sole con la sua luce, ma le producono anche radio e tv, i forni a microonde e praticamente tutti gli apparecchi tecnologici che l’Uomo ha inventato. Ma a volte – lo sperimentiamo quando “non c’è campo” per il nostro cellulare o cade il collegamento wi-fi- in determinate aree risultano più deboli.

Semir Osmanagich, basato su l’età di alcune strutture che sono state costruite da civiltà avanzate di oltre 29.000 anni fa, dichiara che le prove scientifiche, ’inconfutabili’, venute alla luce, sull’esistenza di antiche civiltà con tecnologia avanzata, non ci lasciano altra scelta se non quella di riscrivere la storia dell’Umanità Terrestre. E pone l’accento: è giunto il momento di condividere liberamente la conoscenza, in modo che si possa capire e imparare dal nostro passato.

È tempo per noi di aprire le nostre menti alla vera natura della nostra origine. La nostra missione è quella di riallineare la scienza con la spiritualità, al fine di progredire come specie, e questo richiede un chiaro percorso di conoscenza condivisa”.

C’è energia elettromagnetica nelle stanze e sotto alla base della Grande Piramide di Giza.

Lo studio pubblicato online sulla rivista Journal of Applied Phisics, si intitola “Proprietà elettromagnetiche della Grande Piramide.

Di recente, il giornalista ed etnografo Graham Hancock ha citato studi geologici che confermano che la Sfinge di Giza avrebbe almeno il doppio degli anni che le vengono attribuiti dall’egittologia. È stata erosa da millenni di piogge: secondo i climatologi, può essere avvenuto 10.000 anni fa, quando l’Egitto non era ancora un’area desertica e aveva un regime climatico tropicale, con precipitazioni quotidiane.

L’ennesima conferma del fatto che la nostra storia sia da riscrivere proviene dal sito archeologico turco di Göbekli Tepe, risalente a 11.500 anni fa: un monumentale complesso di culto con statue e templi, decorazioni e iscrizioni.

Quanto alle piramidi egizie, i faraoni se le ritrovarono dunque già fatte, e magari senza neppure sapere chi le avesse costruite? Tuttora, l’egittologia non sa come possano esser state edificate. E i fisici russi e tedeschi adesso scoprono che sono “macchine” perfette per concentrare energia.

A sconcertare, rilevano in molti, è il perdurante silenzio sulle scoperte archeologiche che si vanno susseguendo in questi anni, al punto da spingere i più critici a parlare di “storia proibita”. L’esistenza delle Piramidi di Visoko, tanto per dire, non è ancora stata “digerita” dall’intera comunità scientifica, nonostante i 1.500 giovani archeologi che le stanno esplorando, a turno, da anni. Il rinomato autore Michal Cremo, nel suo libro Forbidden Archeology, teorizza che la conoscenza dell’avanzato Homo-sapiens è stata soppressa o ignorata dalla comunità scientifica perché contraddice le attuali opinioni sulle origini umane che non vanno d’accordo con il paradigma dominante.

Lo stesso Osmanagich rivela che le piramidi, nel mondo, sono migliaia – ma è come se non se ne volesse parlare. Lo storico Nicola Bizzi menziona qualcosa come 90 piramidi presenti addirittura in Europa, di cui almeno 15 in Italia. Una specie di tabù: le piramidi – non certo monumenti funerari, ora lo si è capito – rinviano inevitabilmente alla misteriosa identità dei loro costruttori, evidentemente in possesso di conoscenze fisiche molto avanzate.

La scoperta di Rockwall al di fuori di Dallas, Texas, ad esempio, è un complesso e poderoso muro di dieci miglia di diametro costruito oltre 20.000 anni fa e coperto dal suolo sette piani sotto terra. La domanda è: da chi è stata costruita questa struttura e per quale scopo e, soprattutto, la conoscenza data da queste civiltà del passato, in che modo può aiutarci a comprendere il nostro futuro?

A volte le culture si lasciano dietro misteri che confondono coloro che vengono dopo di loro, dai menhir ai manoscritti codificati, ci indicano che gli antichi hanno avuto uno scopo profondo”. (National Geographic)

Utilizzando materiali inediti, custoditi in Toscana e riprodotti in epoca rinascimentale, Bizzi data l’origine della presunta “civiltà atlantidea” attorno al 19.000 avanti Cristo. Sarebbe stata letteralmente cancellata da due devastanti cataclismi, il primo attorno al 10.800 e il secondo nel 9.500, innescati entrambi da una pioggia di comete. Il livello dei mari si sarebbe alzato di 150 metri, cambiando la geografia del mondo.

Credevamo di conoscerla bene, la Piramide di Cheope, ma ora sappiamo che così non è. Viene anch’essa da Atlantide, l’altro grande tabù della nostra archeologia? Per Bizzi, secondo la tradizione misterica eleusina – perseguitata dal Cristianesimo e costretta alla clandestinità dopo l’Editto di Tessalonica voluto da Teodosio nel 380 – veniva proprio da Atlantide-En la civiltà minoica che colonizzò il Mediterraneo. Era la cultura egea a saper innalzare le piramidi, che ancora oggi nessuno sa spiegare come furono costruite e a cosa servissero?


Abbiamo dimostrato che la piramide disperde le onde elettromagnetiche e le focalizza nella regione del substrato". Si tratta di una deduzione che, non solo svela misteri inerenti la costruzione, ma che potrebbe costituire un modello per progetti di nanoparticelle efficienti: lo afferma Polina Kapitainova, Ph.D. e membro della Facoltà di Fisica e Tecnologia della ITMO University.

Gli archeologi e gli storici hanno cercato di collocare la costruzione delle piramidi in un lasso di tempo per loro soddisfacente, ma è chiaro che le piramidi in Perù, Messico, Bolivia, Bosnia-Erzegovina, Egitto, Cina e isola di Mauritius sono molto più antiche di quanto l’archeologia ufficiale sia disposta ad ammettere.

L’azione di filtro delle informazioni da parte dell’élite dell’archeologia sta venendo meno. Ci sono troppi esploratori indipendenti, di mente aperta, in grado di utilizzare varie tecnologie, dai satelliti al georadar termico, alla geofisica e a nuovi metodi di datazione. L’inganno non può continuare.

È stata aperta una porta su un nuovo mondo.

La storia dell’umanità è una FARSA. Ecco tutta la verità! CapitoloXIV

Il mondo che sembra così reale, potrebbe essere un sogno? Capitolo 19




giovedì 5 gennaio 2023

L’importanza di misurare la polarità degli organi umani

Sappiamo che la Terra ha due poli geomagnetici, da cui l'ago della bussola viene attratto, e l'uomo lo sa da diversi secoli. In modo simile alla Terra, un magnete ha i poli. Pertanto, il corpo umano ha la sua polarità e un flusso magnetico che va dalla testa ai piedi. Affinché il corpo sia in ottima salute, il campo magnetico deve poter fluire liberamente e naturalmente. Un blocco nel campo magnetico, nel tessuto muscolare o osseo, può creare una zona di ristagno con ridotta vitalità".
La domanda che sorge spontanea è: se l'equilibrio magnetico è così importante per la salute, perché la polarità del corpo umano non è mai stata misurata dalle unità di salute?

La bipolarità del corpo umano

Perché nelle strutture sanitarie, non si trova nessuno per misurare la polarità o l’equilibrio magnetico dei nostri organi? Da nessuna parte si può trovare qualcuno che sia in grado di effettuare le regolazioni. Tuttavia, se questa polarità e l'equilibrio del corpo sono fondamentali per la salute, come è possibile non dare attenzione a questo quando si misura l'elettricità dei muscoli o il cervello, e quando tracciano i fili del corpo per vedere i risultati della sinapsi nel pensiero biologico?

Informazione importante di Kryon: “Tutto questo è magnetismo. Vi ho detto di “addestrare” il campo magnetico, su cui vi "sedete", giacché è vitale per il vostro corpo, perché il magnetismo è stato progettato e realizzato per la vostra biologia. Gli astronauti devono portarlo con loro, altrimenti sarebbero morti. Eppure, questo continua a non essere ancora riconosciuto o compreso. La polarità del corpo umano è in congiunzione con la polarità della Terra. Se sono in perfetto equilibrio, e le polarità sono corrette, non lasceranno che se installino le malattie.

È noto che, in altre culture, soprattutto orientali, le cure umane avvengono frequentemente e in modi non convenzionali. Non pensate che questo merita una vera e propria indagine, invece di cercate di escludere la sua esistenza solo perché non rientra in un modello? Come può il corpo umano eliminare, miracolosamente, la malattia di per sé, da un giorno all'altro? C'è una documentazione coerente su quest’argomento, ed è correlata con l'energia del pensiero. Che cosa fate con ciò? Ignorate? Ci sono anche co-relazioni coerenti collegate con gli attributi magnetici che coinvolgono il comportamento e la salute umana. Osservatele. Infine, cominciate a capire come sono le cose per quanto riguarda la polarità e magnetismo nel campo della salute. Questo sarà estremamente utile e vi fornirà gli strumenti in grado di aumentare la vostra durata di vita, ora.

Come trovare questa polarità

Ogni organo ha una sua polarità, che è interattiva con l'organo adiacente. Qui vi è una complessità, poiché ci sono due categorie di polarità: l'assoluta e la relativa. La polarità assoluta è come un dipolo, cioè, l'allineamento positivo e negativo rimane lo stesso, indipendentemente dall’inclinazione fisica dell'essere umano. La polarità negativa è il tipo di polarità che cambia con l'inclinazione della persona. Ci sono due organi principali con polarità relativa: la pelle umana e il cervello. Tutti gli organi polarizzati rispondono alla polarità del pianeta.

La Germania possiede lo strumento per misurare la polarità?

Non è un mistero come questo è fatto perché voi sapete già da molti anni. Si è misurata attraverso le impronte digitali, il che non è una sorpresa per molti. Lo strumento con cui si può fare questo è ora disponibile in Germania. Potrei introdurre una digressione qui e dirvi di più sulla Germania, ma lasciatemi dire solo qualcosa che molti di voi hanno sospettato: la Germania è il luogo su questo pianeta che ha le somiglianze e gli attributi più forti e più in comune col tempo anteriore della glaciazione, nel luogo chiamato Atlantide. Come ricorderete, l'Atlantide ha avuto la scienza canalizzata più avanzata, mai conosciuta dall'umanità, anche se è esistita insieme con la schiavitù.

Coloro che possiedono questo strumento per la misurazione della polarità in Germania dovrebbero prendere il cuore di esporre lo strumento e lasciare che la scienza medica moderna metta alla prova; (Se non l'avete ancora fatto).

Alcune di queste informazioni potranno sembrare sciocche o poco scientifiche per molti di voi. La verità resta la verità, qualunque si scelga di credere. Quanto tempo fa che non credevate in microbi? Lavare il paziente, prima di averlo sottoposto a intervento chirurgico era considerato una follia. La verità della sua salute rimane costante. Appena ha cambiato la sua accettazione. Prima, il fatto di non lavare il paziente era stato accettato come normale ma ora è vista come pazzia.

Il Movimento è essenziale per l’equilibrio

Il movimento è un'azione fondamentale per la comprensione. Quando gli animali della Terra sono nati, molti di voi li guardano con rispetto, perché hanno istinti e intuizioni che sembrano sfidare quello che sono. Conoscono i loro predatori. Basta lasciare il grembo e già sanno dove nascondersi. Sanno dov’è il cibo, e tutto questo, apparentemente, senza che ci sia alcun apprendimento, come una "memoria", per così dire. Alcuni di loro hanno anche una navigazione magnetica, un giusto connubio tra i campi magnetici biologico e della Terra, a livello molecolare.

Guardate i bambini. Una delle prime cose che i bambini vogliono fare quando acquistano mobilità sufficiente, è di rigirarsi, anche se non hanno la capacità di camminare. Questo non è una casualità. Perché fanno questo? Perché, intuitivamente sanno ciò che è necessario per bilanciare la polarità dei loro organi. Quando acquisiscono mobilità sufficiente per alzarsi e iniziare a correre, cosa fanno? Usano le mani e disegnano dei cerchi (da notare quale direzione seguono).

Il movimento è fondamentale per l'equilibrio. La direzione del movimento ha proposito. Per coloro che si dimostrano scettici leggendo questo, mi limiterò a descrivere perché funziona, perché è il momento di sapere queste cose. Se si ha un movimento di rotazione verso sinistra (in senso antiorario), e vivete sopra l'equatore o parallelo zero, questo è un lieve tirare alla loro polarità. In altre parole, ciò equivale a una "rotazione soave". Fa bene alla salute e aiuta a mantenere l'equilibrio. Sopra il parallelo zero, una mossa a destra (senso orario) è per la guarigione, perché c'è molta più energia sviluppata attraverso questa rotazione a destra. Ed è l'opposto per quelli che si trovano sotto il parallelo zero, così come vedete la Terra nelle mappe. Perché è così? La verità è che voi avete polarità. E può essere misurata. Una sua parte appare in forma di dipolo semplice, vale a dire, in parte come una calamita.

Che cosa succede sul pianeta quando si prende un magnete di ferro in barre e si muovono in maniera ripetitiva, uno contro l'altro più volte all'interno delle linee d’influenza di un altro campo magnetico più grande? Conoscete molto bene la risposta, perché usate questo fenomeno quotidianamente, o in altro modo, perché crea energia, che si chiama corrente. E perché utilizzate ogni giorno, dovete ammettere che esiste ed è misurabile. Quando lo muovete, l'energia è creata. C’è corrente e c'è equilibrio. Funziona sopra e sotto il parallelo zero, non necessariamente a causa della rotazione del pianeta, ma perché sopra il parallelo zero ha un’influenza positiva del dipolo gigante, e sotto c'è un’influenza negativa. Ecco perché funziona. Il movimento è il catalizzatore dell’equilibrio.

Per quanto riguarda la scienza della Terra

Vorrei dirvi che dovreste osservare tutti i fenomeni, per quanto strani possano sembrare, e dovreste elaborare la domanda: vi è alcuna correlazione coerente all'interno di questi fenomeni che richiedono successive indagini? Invece, vi limitate a guardare ciò che già sapete, e da lì, trarre ipotesi che si adattano soltanto con quello che capite (o credete di capire). Applicate quelle ipotesi alle cose che vedete intorno a voi, e se i vostri postulati non s’inquadrano con quanto sta realmente accadendo, spesso scartate del tutto, quello specifico avvenimento. Con questo metodo, avete escluso, effettivamente, non solo l'equilibrio dipolare naturale degli organi del corpo umano, ma avete anche, ignorato, il modo di misurarlo e di equilibrarlo che, nonostante l'evidenza delle prove intorno a voi, sono sempre state lì, per secoli. Come potete ignorare qualcosa così ovvia?

Ricordate questo:

1. Più vi avvicinate della verità fisica reale delle cose, più vicini sarete dei principi spirituali di base. 2. Se il vostro sistema di credenze scarta lo spirituale e ritenete che non vi sia alcun senso nella scienza, allora, ci vorrà poco per raggiungere un punto morto personale... vi state andando velocemente d’incontro a un ponte verso un muro. La prima è la rivelazione e la seconda è l'ignoranza.

Nessuno di voi deve diventare, improvvisamente, in spirituale o "strano" per attraversare questo ponte, l'unica cosa necessaria è avere una mente aperta a tutte le possibilità, non solo a quelle che sembrano accettabili per voi..” Kryon.

Il DNA “Sa” – è progettato per allungare la vita!- Capitolo VI

Espandere i limiti della mente – Capitolo 16

martedì 27 dicembre 2022

Trovati organismi misteriosi mai visti sulla Terra

 


Questi organismi misteriosi sembrano essere alieni che si "muovono" e si evolvono in una direzione apparentemente sconosciuta, diversa da quella degli esseri viventi terrestre. Sembrano dei veri e propri outsider, arrivati sul nostro pianeta quasi per caso, come provenienti da un altro mondo e che stanno ossessionando gli scienziati. Sono organismi, di piccoli dimensioni che sembravano non corrispondere al diagramma dettagliato del nostro attuale Albero della Vita.

Da tempi immemori gli scienziati cercano di classificare ogni forma di vita sul nostro pianeta. Si tratta di una prassi che mescola il desiderio di conoscenza alle curiosità evolutive e che diventa utile sotto moltissimi aspetti per capire cosa succede intorno a noi. Per "dipingere" ogni forma vivente sulla Terra, gli scienziati usano il cosiddetto Albero della Vita. E proprio usandolo si sono accorti che ci sono degli organismi misteriosi sul globo, che sembrano sfuggire a ogni logica.

Gli strani organismi e l’Albero della Vita

L’Albero della Vita (o Albero Filogenetico) è un diagramma che raccoglie ogni forma vivente sulla Terra, ma non solo. Questo strumento è frutto di una sofisticata analisi genomica che punta a riassumere tutte le relazioni evolutive fra organismi. Ogni sua ramificazione, dunque, mostra come le varie specie biologiche/organismi/microrganismi/entità sono legate fra loro, in base a somiglianze e differenze fisiche o genetiche più o meno sottile.

I tipi di alberi filogenetici sono diversi, ma in linea di massima tutti puntano a spiegare come avviene la speciazione e come ogni nome presente nei rami abbia un’ascendente comune: nelle rappresentazioni più comuni le cime rappresentano gli organismi attualmente presenti sulla Terra, mentre i rami che li collegano al tronco esprimono le relazioni evolutive tra le varie creature. Ora, va da sé che un diagramma così dettagliato riporti tutto, proprio tutto, in maniera ordinata. Eppure, alcuni organismi misteriosi sembravano non trovare collocazione.

I funghi più strani della Terra

Gli organismi misteriosi, quindi, sono funghi che hanno la capacità di vivere insieme ad alghe, piante, cianobatteri e insetti, creando degli organismi compositi molto particolari: in sostanza, fanno affidamento sul loro partner simbiotico per ricevere nutrimento, ma i rapporti che sviluppano sono estremamente peculiari.

Mentre alcuni di questi organismi, infatti, sviluppano "relazioni" vantaggiose per entrambi i partner, godendo dei carboidrati dalla fotosintesi e "ricambiando il favore" fornendo umidità e sostanze nutritive, altri sono a tratti inquietanti: in particolare una famiglia di questi strani funghi, quella delle Geoglossaceae, vive una sorta di doppia vita, avendo da una parte un legame con dei cianobatteri ma dall’altra parte restando indipendenti e "rubando" l’aria a ciò che li circonda. Esistono ancora delle specie che colonizzano gli insetti, li manovrano e li manipolano pur di svilupparsi.

Oggi, però, utilizzando le basi legate all’Albero della vita, gli scienziati biologi e microbiologi sono in grado di capirci di più. Pare che, nonostante le differenze estreme tra questi strani tipi di funghi e in generale, tra loro e gli organismi presenti nell’Albero della Vita e grazie a una nuova analisi genetica, si sia giunti a una nuova conclusione e stanno cercando un modo per collocarli in maniera agevole nel nostro variegato e complesso sistema biologico e filogenetico, classificandoli ufficialmente come dei funghi più strani sul nostro pianeta.

Un team di biologi, capitanati dal professor David Díaz-Escandón dell’Università dell’Alberta, ha infatti sequenziato e analizzato i genomi di 30 diverse specie di funghi "alieni" e ha fatto un’importante scoperta.

Pare che tutti questi strani funghi, che in passato i biologi avevano cercato di collocare in classi e famiglie diverse, appartengano tutte allo stesso ramo evolutivo, chiamato Lichinomycetes che è ufficialmente diventato un nuovo ramo dell’Albero della Vita e che pare si sia separato dagli altri rami legati ai funghi ben 300 milioni di anni fa. Finora, questa ipotesi non era mai stata presa in considerazione, ma dato che il genoma di tutti i lichinomiceti è davvero piccolo e dato che (quasi) tutti fanno affidamento su relazioni simbiotiche con altre specie per sopravvivere, i punti in comune sono stati evidenti.

Adesso gli scienziati sono ancora più in fermento: se questi funghi appartengono infatti a un nuovo ramo evolutivo, nulla esclude che il nostro Albero della Vita ne "nasconda" (in piena vista) molti altri. E forse è proprio dai funghi che bisogna partire per scoprirli tutti.

I funghi parlano tra loro una lingua molto simile alla nostra

Attraverso le ife - lunghe strutture filamentose sotterranee -, i funghi inviano catene di impulsi elettrici che ricordano il modo di comunicare degli esseri umani e che portano informazioni per segnalare rischi o fonti di cibo.

Uno studio ha dimostrato che la frequenza di invio di questi impulsi aumenta quando le ife che si occupano della digestione del legno entrano in contatto con tronchi o rami: secondo i ricercatori i funghi utilizzano questo "linguaggio" elettrico per condividere informazioni sul cibo con la casa madre o con altre diramazioni, o addirittura con individui terzi.

L’analisi matematica di questi segnali elettrici ha identificato dei modelli che hanno una somiglianza strutturale sorprendente con il discorso umano. Questo studio è stato condotto dal professor Andrew Adamatzky del laboratorio di informatica non convenzionale dell’Università dell’Ovest dell’Inghilterra, a Bristol, che ha analizzato i modelli di picchi elettrici generati da quattro specie di funghi – enoki, split gill, ghost e caterpillar. Lo ha fatto inserendo alcuni minuscoli microelettrodi in superfici colonizzate dal loro mosaico di fili di ife.

La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Royal Society Open Science, ha scoperto che i momenti in cui le ife sono più chiacchierone sono spesso raggruppati in lunghe "code", quasi che fossero discorsi fatti di una cinquantina di parole. La distribuzione di queste catene è molto simile a quella del linguaggio umano. In particolare, la specie split gill – che cresce sul legno in decomposizione – ha generato le "frasi" più complesse di tutte.

Probabilmente queste onde di attività elettrica esistono per tenere insieme l’identità del fungo – come fanno i lupi che ululano per tenere compatto il branco – o per segnalare nuove fonti di cibo e di pericolo ad altre parti del fungo, ad altre ife, che magari si trovano molto lontano. Un comportamento simile è stato studiato anche in alcune specie di pesci.

"C’è anche un’altra opzione, e cioè che non stiano comunicando nulla", ha piegato Adamatzky. "Le punte del fungo in propagazione sono elettricamente cariche e quando passano in una coppia di elettrodi differenziali viene registrato un picco nella differenza di potenziale". Ma qualunque sia il loro significato, non sembrano essere casuali.

Ma altri scienziati restano dubbiosi, e hanno bisogno di ulteriori prove che dimostrino questa tesi. Non è la prima volta che comportamenti simili sono stati individuati nelle reti di funghi: è successo per i nutrienti, che vengo trasportati a pulsazioni causate dalla crescita dei funghi, che si allungano per cercare cibo.

In ogni caso, la ricerca sui funghi continua: anche perché a quanto pare sono uno dei materiali del futuro, anche in campo astronomico.

Trovato codice genetico dei Pleiadiani nel nostro DNA spazzatura – Capitolo XIV

Isegreti della ghiandola pineale - Capitolo 12

lunedì 19 dicembre 2022

O Melhor Presente de Natal é GRATIS!

 


"Natal não é um período ou uma estação, mas um estado de espírito. O sentimento fundamental nesse evento é Amor.”

O Natal pode ser uma verdadeira contradição. A magia gerada pela partilha de belos momentos que se choca fortemente com a aflição causada pelas ausências. O poder evocativo do Natal geralmente nos faz notar um sentimento de tristeza, saudades, melancolia…

Inevitavelmente estes sentimentos surgem pela presença das cadeiras vazias que correspondem a pessoas queridas que lá não estão. Mas há, também, uma tristeza inconsciente por aqueles que nesse evento importante que une cada coração, não poderão festejar, nem trocar presentes, nem compartilhar o sentimento fundamental do Natal com seus queridos. São pessoas que nem mesmo conhecemos, são os muitos “Jesus” que no Natal deles, não irão receber nem doar nenhum presente.

Se a gente é capaz de espalhar alegria

Se a gente é capaz de toda essa magia

Eu tenho certeza que a gente podia

Fazer com que fosse Natal todo dia

Que o Natal comece no seu coração

Que seja pra todos, sem ter distinção

Um gesto, um sorriso, um abraço, o que for

O melhor presente é sempre o amor” (Roupa Nova)

Hoje gostaria de convidar você a refletir sobre o verdadeiro significado desta festa e o protagonista a dar o imput é Pedro, uma criança de apenas quatro anos. Costuma-se dizer que temos tanto a aprender com as crianças, que elas sabem o valor das pequenas coisas e são capazes de, com naturalidade e espontaneidade, devolvê-lo para nós, adultos, para aprendermos a usar apenas o coração. A espontaneidade delas vem da ausência de esquemas: isso, antes de tudo, é o que as torna sábias. nos lembrando que é possível darmos um significado mais profundo ao Natal se conseguirmos olhar para além dos lindos e criativos pacotes de presentes debaixo da nossa árvore de Natal.

Por Liz Matos

“Era um desses dias que antecedem o Natal. Estávamos eu e o meu filho Pedro, aos 4 anos de idade, fazendo arremates finais na árvore e colocando ali alguns presentes. Ele cantava e dançava imitando o "Papai Noel". Repentinamente, parou e me olhou assustado dizendo:

- Mamãe... Ainda falta aí um presente. O mais importante de todos. O que daremos a Jesus? O aniversário não é dele????

Olhei com um misto de admiração e surpresa para aquele pequenino anjo e em minha lembrança, rapidamente, um filme se descortinou. Lembrei-me do homem que outro dia vi buscando algo "útil" no lixo em frente à minha casa, daquelas crianças que nas ruas me estendem mãos esquálidas a dizerem "qualquer coisa serve", das pessoas dormindo ao relento, dos que padecem nos hospitais com fome de uma palavra de carinho, dos tantos asilos espalhados pela cidade e que nunca encontramos um tempo para visitar... Do erro que por orgulho não assumimos, do “irmão” que ainda não soubemos perdoar, do sorriso que esquecemos de semear, de tantas vezes dizer "não" quando nada nos custaria dizer "sim", da lágrima que deixamos de enxugar, de - tal qual Pilatos - lavarmos as mãos acreditando do compromisso conseguir fugir... De toda esta carga pesada a dificultar os nossos passos, construída à base de muito egoísmo e que conosco temos carregado por toda a vida.

Em oração agradeci ao Pai a sugestão maravilhosa do presente que Ele gostaria de receber durante todos os dias da minha vida, e agora, segurando firme a mão do meu filho que alegre sorri, seguimos adiante doando parte dos presentes materiais e espirituais a tantos Jesus que por aí estão disfarçados e por nós quase nunca reconhecidos.

Neste instante, tive a nítida impressão de enxergar nos olhos do meu filho o faiscar de uma estrela que imediatamente me fez lembrar uma outra estrela, surgida há mais de dois mil anos, a anunciar o nascimento de um Rei que mudou o rumo e a história da humanidade até os dias atuais e por todo o sempre.

Caminhemos em direção ao futuro distribuindo presentes a Jesus. Um dia descobriremos que fomos nós a receber cada presente aparentemente doado”. (Liz Matos)


Esse pequeno conto de Liz, um retalho de vida real, nos lembra que acrescentar um novo significado ao Natal é possível. A inocência de Pedro nos fez reconhecer – e nunca esquecer - que o mais importante e o melhor presente é sempre O amor. Às vezes, podemos perder de vista as coisas realmente importantes, e nos preocupamos com tudo o que não podemos dar aos outros, por falta de dinheiro ou porque presumimos que nosso gesto não será retribuído. Mas lembremos que um gesto, um sorriso, um abraço, o que for serão sempre gratis.

O Natal é a melhor ocasião para transformar nossos sentimentos em ações concretas. Doemos o Amor. Afinal, o Amor é uma dádiva que se alimenta da própria doação; se for aprisionado no egoísmo e na monigeração, o amor morre.


Um Feliz Natal!

Liz Matos é empresária, advogada e escritora dos livros: “Sopro do Tempo”, “Canto ao amor… Entre lágrimas e sorrisos” e “A Cicatriz e a Flor”.  

IKIGAI (生 き 甲 斐) – Encontre um sentido existencial – Cap. 18

A Energia do Amor pode transformar uma rosa em margarida! Seria isso possível? Cap.VI



venerdì 16 dicembre 2022

Sabia que cada escolha que fazemos, todas as outras possíveis se apresentam?

 


Imagine poder refazer todas as escolhas da sua vida. Morar em uma cidade diferente, escolher uma faculdade ou um emprego diferente, ou apenas de vestir uma roupa azul antes de sair. Imagine agora que cada uma dessas decisões criou uma bifurcação da realidade onde sua vida tomou um rumo diferente. Segundo essa teoria, são nossas ações que dão vida a universos alternativos e que em cada um deles vive uma versão diferente de nós: é a ideia do multiverso que, graças ao lançamento dos filmes da Marvel Studios Spider Man No Way Home e Doctor Strange, experimentou um enorme crescimento em popularidade, nos limites da compreensão humana.

Um novo estudo teórico realizado por pesquisadores da Griffith University em Brisbane, Austrália, publicado na prestigiosa revista Physical Review X, postula que todas as histórias e futuros alternativos possíveis são reais - na interpretação de muitos mundos da mecânica quântica - cada um deles representando um mundo real, embora paralelo. A realidade da física quântica (partículas subatômicas), segue uma lógica que não faz sentido no mundo das coisas grandes: tudo vive em vários lugares ao mesmo tempo.

Se você, por exemplo, fosse uma partícula subatômica, você poderia ter cópias-fantasma em Nova York, Paris e em Plutão, neste exato momento. Esses “vocês” estariam em lugares diferentes mais seriam a mesma pessoa, com a mesma consciência. Mas isso só não acontece porque as bizarrices do universo quântico não existem no mundo das coisas maiores – o dos átomos inteiros, moléculas, planetas… É como se a nuvem de cópias-fantasma das partículas fosse esmagada pelo “peso” das coisas grandes. Tudo o que os cientistas conseguem ver, quando tentam olhar para essa nuvem de cópias-fantasma, é uma única partícula solitária. Essa sobrevivente aparece em qualquer parte da nuvem, num lugar impossível de prever. E seus clones somem, como se tivessem sido só parte de um sonho.

Muitos físicos acham que o nosso mundo é tão onírico quanto o subatômico. Para eles, quando algum pesquisador tenta olhar as infinitas partículas-fantasma da nuvem quântica e só consegue ver uma, não é que as outras evaporaram; mas que o cientista se dividiu em cópias infinitas, espalhadas por universos paralelos! E é isso o que diz a teoria dos Mundos Múltiplos, moldada pelo físico norte-americano Hugh Everett em 1957. Ela diz que, se a partícula solitária que surgiu daquela nuvem de clones pode aparecer aqui, lá ou acolá, você também pode. Significa que uma versão de você em cada universo, vai encontrar a tal partícula em qualquer que seja o universo paralelo, sem limite nenhum.

De acordo com a teoria de Everett, “cada universo é dividido em uma série de novos universos, quando uma medição quântica é realizada. A partir de suas idéias, mostramos que é precisamente a partir da interação entre esses mundos, especialmente a repulsiva, o que gerariam os fenômenos quânticos. No multiverso - acrescenta David Deutsch, físico da Universidade de Oxford - cada vez que fazemos uma escolha, também se apresentam todas as outras possíveis escolhas, porque nossas duplas nos universos paralelos, executam todas elas."

Uma idéia esquiva, difícil de aceitar, mas, pensando bem, não inteiramente negativa. O fato de que, diante das escolhas mais difíceis de todos os dias, todas as alternativas possíveis tenham a oportunidade de se realizar, pode ser muito confortante.

Embora a ideia realmente soe como algo saído da mais barata ficção científica, há uma física bastante razoável por trás dela. Por trás desse mistério está a dualidade onda-partícula, em que as pequenas coisas, podem e devem ser vistas como: uma partícula – limitada no espaço – ou uma onda – espalhando-se no espaço.

Um computador quântico conseguiu ver 16 futuros diferentes

Em um estudo publicado em 9 de abril na revista Nature Communications, guiado por Mile Gu, professor assistente de física na Universidade Tecnológica de Nanyang, em Cingapura, usando um novo simulador quântico conseguiu prever os resultados de 16 futuros diferentes.

Os autores criaram um dispositivo para reproduzir uma superposição quântica. Para fazer isso, eles desenvolveram um processador quântico específico, no qual os resultados possíveis (ou os futuros) de um processo decisional específico, são representados pela posição dos fótons, os quanta de luz.

Ao estudar essa superposição de estados físicos puramente teóricos, os autores, partindo de considerações matemáticas, desenvolveram o algoritmo capaz de examinar todos esses futuros.

Na realidade macroscópica, aquela que conhecemos e que é dominada pelas leis da física clássica, certamente não é possível gerar simultaneamente todos os futuros possíveis para observá-los e escolher o melhor. Mas os cientistas hoje tentaram fazê-lo no mundo invisível do infinitamente pequeno por meio do computador quântico. Um grupo coordenado pela Universidade de Griffith desenvolveu um protótipo de dispositivo quântico capaz de gerar simultaneamente todos os cenários futuros possíveis - nesse caso, não são situações reais, mas estados quânticos. Não se trata de prever o futuro, mas de produzir simultaneamente, através de um algoritmo quântico complexo, todos os resultados potenciais de uma operação específica, para poder escolher o melhor.

A cada momento, muitas possibilidades

Cada escolha que nos é apresentada pode levar a diferentes resultados: por exemplo, no filme Sliding doors vemos dois futuros muito diferentes fluindo. Multiplique isso pelo número de escolhas que se apresentam em cada momento e você terá uma ideia de quantos futuros possíveis existem a cada dia.

Quando pensamos no futuro” – sublinha Mile Gu, que desenvolveu o algoritmo quântico subjacente ao protótipo – “deparamo-nos com um vasto leque de possibilidades. Essas possibilidades crescem exponencialmente a cada instante, à medida que avançamos no futuro.

Mesmo que tivéssemos apenas dois caminhos diferentes para escolher a cada minuto, 14 milhões de futuros possíveis teriam sido criados em menos de meia hora." Em suma, seria um mar de futuros que desconhecemos.

Duas coisas podem ocupar o mesmo lugar ao mesmo tempo! - Capítulo XVIII

Nos sonhos, podemos migrar para universos paralelos – Cap. 19