sabato 27 ottobre 2018

La mente quantica - La mente soggettiva esercita cambiamenti percettibili nel mondo fisico obiettivo





Tutti gli esseri viventi e tutto ciò che ci circonda – quello che consideriamo la realtà – sono formati da atomi, il cui interno è in gran parte “vuoto”. Tutti gli elementi fisici della nostra vita non sono composti da materia, piuttosto da campi energetici o da modelli di frequenza di informazioni.

La realtà è più di quanto sperimentiamo attraverso i nostri 5 sensi e i nostri strumenti di misurazione e osservazione. Ad esempio, negli acceleratori di particelle, la collisione tra di loro produce uno spazio fantasma attorno a loro, dove le particelle appaiono e scompaiono dal nulla, e possono andare al passato o al futuro, riproducendo i processi previsti dall'entanglement quantico, qualcosa che in fisica è spiegata attraverso la Matrice di Diffusione o Matrix S, dando origine a una Teoria Quantistica di Campo.

Gli esperimenti hanno dimostrato che gli elettroni esistono come infinite possibilità o probabilità in un campo di energia invisibile.
Solo quando l’osservatore si fissa su una qualsiasi localizzazione dell’elettrone, questo elettrone appare, un processo che i fisici chiamano di Collasso della Funzione d’Onda, descritto dall'equazione di Schrödinger. In poche parole, una particella non può manifestarsi nella realtà, ovvero nello spazio-tempo come lo conosciamo, finché non viene osservata. Allora, quando l’osservatore “cerca” un elettrone c’è un punto concreto nello spazio e nel tempo in cui tutte le possibilità dell’elettrone collassano in una reazione fisica.

Fattori Invisibili che attuano nella nostra vita quotidiana
Con questa scoperta, mente e materia non possono continuare ad essere considerate separatamente; sono intrinsecamente legate, perché la mente soggettiva esercita cambiamenti percettibili nel mondo fisico obiettivo: parliamo di una mente quantica. Pensate a questo: se a livello subatomico l’energia risponde alla vostra attenzione e si trasforma in materia, come cambierebbe la vostra vita se imparaste ad incanalare l’effetto della vostra osservazione e a collassare infinite onde di probabilità nella realtà che desiderate?

Il nostro psichismo - sia mentale che sensoriale - essendo anche soggetto a forze ed energie invisibili del Campo Quantico, di regola, indica modi e direzioni per la realizzazione dei nostri progetti e obiettivi. Ciò che sperimentiamo non racconta l'intera storia delle nostre esperienze e attività, e gli aspetti decisivi che veramente fanno accadere le cose nelle nostre vite sono al livello della dimensione quantica. Questi fattori invisibili sono fuori dalla pianificazione delle nostre attività e oggi sono chiamati Intangibili Quantistici nella moderna gestione aziendale.

Oltre il 70% dell'universo è costituito di energia oscura invisibile e il 25% di materia oscura che è anche invisibile. Del rimanente 5% della realtà cosmica, il 4% esiste nel plasma, restando solo l'1% di normale materia atomica: il 99% di ignoranza, ecco l'immagine attuale della scienza! Ci sono anche altre aree sconosciute alla scienza, come ad esempio il Campo di Higgs, lo spazio di Hilbert, le dimensioni compatte di Kaluza-Klein, le 10 dimensioni della Teoria delle Stringhe, gli Universi Paralleli. In mezzo a tutto questo, eccoci noi, vivendo i nostri bisogni e le urgenze quotidiane, sogni e progetti ... scelte e azioni, successi e frustrazioni ... E tutto ciò, accade all'interno di questa vasta realtà che non sappiamo cosa sia.

Comunque, è necessario rendere disponibile la nostra migliore energia per la realizzazione dei nostri progetti, sotto forma di energia psichica, intellettuale, spirituale, emotiva e fisica.
L'innesco che consente il passaggio di un'entità quantistica alla realtà fisica è il valore dell'ampiezza della sua onda: più è grande, più facilmente la cosa sarà trasferita dalla realtà quantistica alla realtà fisica. Tutto è già lì, nell’entanglement quantistico, sperando che possiamo fornire la massima densità di energia per il Collasso della Funzione d’Onda del nostro progetto.

Quindi, tutto quello che esiste nella nostra realtà fisica, esiste come puro potenziale. Se le particelle subatomiche possono esistere in modo simultaneo in infiniti luoghi, in teoria siamo capaci di collassare in infinite realtà possibili. Ovvero, se potete immaginare un successo futuro nella vostra vita basandovi sui vostri desideri, questa realtà già esiste come possibilità in campo quantico e aspetta di essere osservata. Se la vostra mente quantica è capace di influire sulla comparsa di un elettrone, in teoria può anche influire sulla comparsa di una qualsiasi possibilità.

I pensieri inviano segnali elettrici in un campo quantico
I nostri pensieri e sentimenti non fanno eccezione. Sia i pensieri sia i sentimenti emettono segnali elettromagnetici in un campo quantico. Così, avranno il potere di “attrarre magneticamente” determinate situazioni nella nostra vita. Unendosi, ciò che pensiamo e ciò che sentiamo, producono uno stato dell’essere che genera un’impronta elettromagnetica, che a sua volta agisce su ogni atomo del nostro mondo. Questo ci porta a chiederci: che cosa sto trasmettendo (in modo cosciente o incosciente) nella mia vita quotidiana?

Tutte le esperienze esistono in potenza come impronte elettromagnetiche nel campo quantico
Vi è un’infinità di possibili impronte elettromagnetiche (di genialità, ricchezza, libertà, salute…) che già esistono come matrice di frequenza di energia. Nel cambiare il vostro modo di essere (ovvero, nel cambiare le vostre credenze e di conseguenza cambiare pensieri, emozioni e comportamenti), creerete un nuovo campo elettromagnetico che coinciderà con questo potenziale nel campo quantico dell’informazione.
Nelle nostre attività e relazioni, il contatto con cose, persone o luoghi avviene attraverso vibrazioni compatibili tra i Campi Quantici. Nessuno lancia energia su nessuno! Sentiamo solo le nostre stesse vibrazioni, eccitate dalle vibrazioni compatibili dei nostri incontri. Questo succede più spesso di quanto tu possa pensare.

Tuttavia, affinché tutto questo possa succedere, dovete essere coscienti di tutte le credenze che portate nel vostro subconscio e che vi bloccano. Per esempio, coscientemente volete più soldi, ma la vostra mente subconscia si oppone: da piccoli avete visto e sentito che i soldi sono molto difficili da ottenere e che le persone ricche sono prepotenti. Questo segnale è quello che la vostra mente subcosciente manda al campo quantico, e per questo non attraete soldi nella vostra vita. 
Dovreste sbloccare queste credenze, poiché il cambiamento richiede coerenza.

Il principio della coerenza
Le onde di un segnale sono molto più potenti quando sono coerenti, lo stesso succede quando i vostri pensieri sono allineati con i vostri sentimenti. Quando avete pensieri chiari e concentrati su un obiettivo e li accompagnate ad un’appassionata implicazione emotiva, trasmettete un segnale elettromagnetico più potente che vi attrae verso una possibile realtà che coincide con ciò che desiderate.
Magari desiderate abbondanza nella vostra vita, pensate di volere ricchezza, ma se vi sentite poveri, non attrarrete mai l’abbondanza nella vostra vita. Perché no? Perché i pensieri sono il linguaggio del cervello e i sentimenti il linguaggio del corpo. Pensate una cosa e ne provate una completamente diversa. E quando non esiste coerenza, il campo non risponde in modo coerente. Pensate che in voi c’è l’enorme potenziale di poter creare la realtà in cui vivete.
È stato verificato che il nostro modo di pensare, attraverso fenomeni come la profezia auto-avverante, ha un forte impatto sulla realtà che creiamo con il nostro comportamento, anche se in modo indiretto.
Quando la coscienza stabilisce una correlazione con le forme esistenti nell'entanglement, diventano vibrazioni e vengono trasferite al campo quantico, subendo la funzione di Collasso della Funzione d'Onda, dopo di che diventano forze ed energie che agiscono sulla vita reale delle persone.

Fonte: https://lamenteemeravigliosa.it/

La fisica Quantistica nella vita reale – Osny Ramos


sabato 20 ottobre 2018

Utilizar o poder quântico da sua mente na vida real




Muitos se chocam com a excentricidade da Física Quântica. e acham algo muito transcendental, e isso é uma coisa boa pois demonstra que ela começa a ser compreendida. Bohr Niels disse: “Quem nao se chocou tremendamente com a Física Quântica., nao a entendeu ainda”.
Ouvindo os fisicos conversando entre si sobre suas facetas bizaras, a Física Quântica (FQ) nao é mais transcendental do que ouvir os religiosos falarem sobre o “Reino dos Céus”. Todavia, pouquíssimas são as pessoas cientificamente qualificadas para escrever ou falar sobre esse assunto. Por falta de fidelidade epistemológica, muitas bobagens são faladas e escritas sobre a FQ. Por isso precisa-se ter cautela e nao aceitar tudo que contam sobre ela. Mesmo sendo verdade que a realidade quântica está cheia de mistérios, devemos pesquisar e confrontar com o que os físicos falam e escrevem sobre esse assunto, antes de dar crédito. Já houve falatório popular do passado que acabou se transformando em conhecimento científico. Portanto, é importante que se fale e se comente para que ela se torne cada vez mais popular e acessivel a todas as mentes.

A FQ é algo difícil de ser compreendido, pois exige mudança de paradigmas e uma nova visão da realidade.

Quando os físicos descobriram que as coisas são partículas e ondas ao mesmo tempo - através da dualidade onda-partícula expressa pelo Princípio da Complementaridade - a realidade passou a ser algo fantasmaticamente misterioso, onde nós e as coisas passamos a existir simultaneamente em duas dimensões distintas, uma dimensão físicacorpuscular e uma dimensão não física-ondulatória ou quântica. A magia capaz de fazer isso se chama Estado de Superposição de Onda, possibilitada pela fenomenologia da Interferência de Ondas.

Com a FQ, voce pode fazer coisas extraordinarias
Na dimensão quântica não existe tempo nem espaço, e nesse domínio as coisas podem surgir e desaparecer no nada, podendo estar em mais de um lugar ao mesmo tempo, e também existir em diferentes épocas ao mesmo tempo, interagindo com tudo. Se você compreender o significado dos princípios quânticos, e souber onde, como e quando surgem os seus processos em nossos cotidianos, você pode resolver os problemas relacionados com atividades, relacionamentos, superações de deficiências e até a cura de doenças. E não pense que isso seja misticismo, pois tudo está fundamentado por experimentos e equações e quem nos garante são os próprios físicos, muitos deles ganhadores do Prêmio Nobel, como Max Planck, Albert Einstein, Niels Bohr, Wolfgang Pauli, Werner Heisenberg, Erwin Schrödinger, Paul Dirac, Max Born, Richard Feynman e outros.

Segundo o Princípio da Complementaridade, nós, as partículas e as coisas, existimos simultaneamente em duas dimensões que se completam, uma dimensão física e uma dimensão não física. É através dessa dimensão não física ou quântica que nós podemos transcender o tempo, o espaço e a restrição causal, para desse modo criarmos os cenários e contextos adequados à concretização dos nossos projetos. Ou seja, nós podemos utilizar a FQ como ferramenta para resolver problemas e concretizar projetos, e matematicamente isso está implícito na famosa Equação de Schrödinger conhecida como Função de Onda.

A realidade é mais do que nós experimentamos através dos nossos 5 sentidos e dos nossos instrumentos de medida e observação. Por exemplo: nos aceleradores de partículas, a colisão entre elas produz um espaço fantasma em torno delas, onde as partículas surgem e desaparecem do nada, podendo ir para o passado ou futuro, reproduzindo os processos previstos pelo Emaranhamento Quântico, algo que em Física se explica através da Matriz de Espalhamento ou Matriz S, assim fazendo surgir uma Teoria Quântica de Campo.

Forças, energias e campos invisíveis atuam sobre nós
Segundo a Teoria Quântica de Campo, forças, energias e campos invisíveis atuam sobre nós, sobre as coisas e sobre os lugares, produzindo cenários e contextos, interações e sinergias, conexões e feedbacks, que escapam à Física Clássica. Esses processos não só acontecem no mundo das partículas, pois os físicos acreditam no Princípio da Simetria, onde as leis que regem as partículas são válidas também para a macro-realidade, inclusive para realidade humana e sua fenomenologia adstrita.

O nosso psiquismo – tanto mental quanto da sensibilidade – estando também sujeito a essas forças e energias invisíveis do Campo Quântico, via de regra, aponta caminhos e direções para a concretização dos nossos projetos e objetivos. O que nós vivenciamos não conta toda a história das nossas experiências e atividades, e os aspectos decisivos que verdadeiramente fazem as coisas acontecerem em nossa vida estão no nível da dimensão quântica. Esses fatores invisíveis ficam de fora do planejamento das nossas atividades, e atualmente eles são chamados de Intangíveis Quânticos na moderna gestão empresarial.
Mais de 70% do Universo é constituído de Energia Escura invisível e 25% de Matéria Escura também invisível. Dos 5% restantes da realidade cósmica, 4% existem em estado de plasma, restando apenas 1% de matéria atômica normal: 99% de ignorância, eis o quadro atual da ciência! Há ainda outros domínios desconhecidos pela ciência, como o Campo de Higgs, o Espaço de Hilbert, as dimensões compactadas de Kaluza-Klein, as 10 dimensões da Teoria das Cordas, os Universos Paralelos, por exemplo.
Em meio a isso tudo, eis nós aqui, vivendo os nossos cotidianos de necessidades e urgências, sonhos e projetos... escolhas e ações, sucessos e frustrações... E tudo isso acontece no interior dessa ampla realidade que nós não sabemos o que ela é. Quantos insucessos e resultados negativos nós poderíamos evitar, se soubéssemos lidar com essas forças e energias quânticas invisíveis que atuam sobre cada um de nós!

Através do formalismo matemático e de experimentos de laboratório – como a Equação de Schrödinger, o Efeito Zeno, a Cadeia de von Neumann e a Dupla Fenda, por exemplo, constata-se, através da Física Quântica, que sem a participação da mente do sujeito cognoscente, o conhecimento da realidade é impossível. Para que os fenômenos possam ser explicados é necessário incluir também a mente do pesquisador no processo, pois ela faz parte da realidade estudada.

O poder quântico da sua mente - Na realidade quântica as partículas são invisíveis para nós, mas quando elas são observadas, instantaneamente ganham massa e se materializam na realidade física, um processo que os físicos chamam de Colapso da Função de Onda, descrito pela Equação de Schrödinger. Ou seja, além de criar a realidade, esta subordina-se às intenções da mente humana, e isso os místicos já vêm falando há mais 2 mil anos!
Pense nas coisas que você pode fazer, se souber utilizar o poder quântico da sua mente, conferido pelo Colapso da Função de Onda e disponível a qualquer momento, para resolver os seus problemas e concretizar os seus projetos!
Quando uma partícula se materializa na realidade física, é impossível saber qual é o lugar exato que isso vai acontecer, pois a Função de Onda descrita – que não deve ser confundida com uma trajetória - indica apenas qual é o lugar com maior probabilidade disso acontecer. Porém, os físicos sabem que isso vai acontecer no lugar onde a Função de Onda acusa a máxima amplitude ou densidade de energia. Isso significa que não é em qualquer lugar que a partícula se materializa: é preciso que esse lugar seja o melhor contexto energético para a partícula.
Com base no Princípio da Simetria, isso também acontece na realidade humana, onde os sonhos e os projetos substituem as partículas, e também eles necessitam de energia para a sua concretização.

Disponibilize a sua melhor energia para o seu projeto - Existem pessoas, coisas e lugares que não disponibilizam energias para os projetos, e nessa condição é pequena a possibilidade de o projeto se concretizar. Portanto, você deve selecionar as pessoas, as coisas e os lugares certos para participar do seu projeto, capazes de disponibilizar a energia necessária. Também é necessário que você próprio disponibilize a sua melhor energia para o seu projeto, em forma de energia psíquica, intelectual, espiritual, emocional e física.

O gatilho que possibilita a passagem de um ente quântico para a realidade física é o valor da amplitude da sua onda: quanto maior ele for, mais facilmente a coisa será transferida da realidade quântica para a realidade física. Tudo já está lá, no Emaranhamento Quântico, esperando que você disponibilize a máxima densidade de energia para o Colapso da Função de Onda do seu projeto, através de contextos favoráveis, construídos com pessoas, lugares, coisas, ações e psiquismos.
Uma partícula quântica tem a tendência de interagir com os elementos da micro-realidade que a cerca, e quando se juntam muitos desses elementos em torno do seu respectivo sistema quântico, então ocorre uma interação entre eles e a partícula, resultando automaticamente no Colapso da Função de Onda, e a isso os físicos dão o nome de Descoerência Quântica, um processo pelo qual uma partícula é materializada sem a presença de uma consciência.
É bem isso que acontece com o seu projeto, quando você disponibiliza a máxima Densidade de Energia: os seus aspectos quânticos interagem com essas energias e então ocorre a Descoerência Quântica. As partículas existem no interior de um campo quântico, onde não existe nem tempo nem espaço, uma espécie de extensão das próprias partículas, por meio da qual elas se interconectam e interagem holisticamente. Esse espaço, chamado de Pacote de Onda, é preenchido por ondas com freqüências distintas, onde tudo é vibração: O Campo Quântico das coisas é preenchido por vibrações. Com o Princípio da Simetria, isso também é válido para as estruturas macroscópicas, inclusive para a realidade humana, onde cada um de nós também possui o seu respectivo Campo Quântico. O contato com as coisas, pessoas e lugares é feito através das vibrações do Campo Quântico, e quando existem freqüências vibratórias compatíveis, então ocorre a ressonância entre as nossas vibrações e as vibrações dos outros campos, com aumento do valor da Amplitude de Onda. É quando então sentimos as vibrações das pessoas e dos lugares, em forma de psiquismos e somatizações, intuições e impulsos, tristezas e alegrias, medos e coragens, afinidades ou diferenças, etc. Nas nossas atividades e relacionamentos, o contato com as coisas, pessoas ou lugares é feito através de vibrações compatíveis entre os Campos Quânticos. Ninguém joga energia em ninguém! Nós somente sentimos as nossas próprias vibrações, excitadas pelas vibrações compatíveis dos nossos encontros. Isso acontece com mais freqüência do que você imagina.

É comum experimentarmos um bem-estar ou mal-estar psíquico, depois dos nossos encontros, e quando isso acontece não devemos acreditar que foram as pessoas ou os lugares que jogaram energia em nós. O que nós sentimos nessas ocasiões são as nossas próprias vibrações, que foram excitadas de fora. Portanto, se algo não corre bem para você, não culpe Deus nem o destino: Vá olhar no espelho!
Através dos Campos Quânticos, quantas vibrações boas e ruins nós compartilhamos com as pessoas e os lugares, às vezes vibrações de doença, depressão e angústias; vibrações de ódio, ressentimentos e vingança; vibrações de inveja, traição e falsidade! Essas vibrações ruins são capazes de atuar negativamente tanto sobre o nosso psiquismo quanto sobre o nosso organismo, produzindo mal-estar ou disfunções orgânicas, caso nós não saibamos neutralizá-las. Quando nós sabemos onde, quando e como os processos quânticos ocorrem, então essas vibrações ruins podem ser evitadas.

Os fisicos descobriram a existencia do Efeito Não-Local: mesmo a uma distância quase infinita, duas partículas correlacionadas são capazes de agir uma sobre a outra, de tal modo que tudo o que acontece com uma delas instantaneamente também acontece com a outra. Isso também acontece na realidade humana, praticamente todos os dias na vida das pessoas, promovendo encontros e construindo contextos favoráveis ou não à concretização dos seus sonhos e projetos.

Para isso, basta permanecer fortemente correlacionado com os seus projetos, tornando-se mentalmente íntimo deles, desejando-os e se informando sobre as leis quânticas que atuam sobre eles. Através de um campo ainda desconhecido – que os físicos chamam de Espaço de Hilbert - as coisas e as pessoas trocam informações instantâneas entre si, mesmo a grandes distâncias, produzindo ações, movimentos e encontros, resultando na construção dos cenários e contextos necessários à realização dos projetos.
Quando você entra em Correlação Quântica com aquilo que deseja, você põe em ação poderosas forças e energias da realidade invisível, isso se você tiver consciência e compreensão das leis quânticas, para utilizá-las quando necessário.
Quando a consciência estabelece correlação com as formas existentes no Emaranhamento, elas se transformam em vibrações e são transferidas para o Campo Quântica, aí ficando sujeitas ao Colapso da Função de Onda, após o qual elas se transformam em forças e energias atuando sobre a vida real das pessoas.

Há uma Física do Equilíbrio atuando - No interior do átomo cada órbita atômica tem a sua respectiva energia, e quando o elétron adquire energia além daquilo que é permitido pela sua órbita, ele é expulso dali através do Salto Quântico. Não conseguindo se fixar numa outra órbita, o elétron volta para a sua antiga órbita, mas antes ele é obrigado a devolver em forma de fótons toda a energia em excesso que ele havia adquirido. Esse é o jeito que o universo encontrou – através do Princípio Antrópico Forte ou Consciência Universal para manter o sistema atômico em equilíbrio, e assim possibilitar a estabilidade do átomo.
Há uma Física do Equilíbrio atuando e tudo o que compromete o equilíbrio e a ordem do sistema sofre a ação corretiva da inteligência do universo e isso vale tanto para as partículas como para as pessoas.
O elétron não é punido porque adquiriu energia além da conta, mas há uma exigência porque provocou o desequilíbrio do sistema e a sua punição consiste na devolução da energia que desequilibra o seu sistema quântico. Nós roubamos energia do universo sempre que adquirirmos algo ilicitamente, através do uso indevido da nossa inteligência, poder financeiro, posição social, força física, etc. Os físicos ficam perplexos quando constatam a ordem, a harmonia e o equilíbrio que existe entre as forças e energias do universo, compondo um fino ajuste entre valores imensamente diferentes. Esse mesmo modelo observa-se também nas estruturas existentes na realidade física, inclusive na realidade humana.

A energia de um sistema pode ser roubada em diferentes moedas e em moedas diferentes ela também é devolvida, em forma de perdas financeiras, falências, dissensões e até doenças. Por desconhecermos a Física do Equilíbrio, nós ficamos revoltados quando as contingências e os reveses tomam as nossas coisas e não sabemos que é assim mesmo que o universo restaura o equilíbrio do sistema, que no presente ou no passado foi causado por nós, quando adquirimos coisas ilicitamente. Queres ser um sucesso na sua atividade, então imite o comportamento das partículas!
Nós somos livres para adquirirmos coisas ilícitas, mas é certo que cedo ou tarde tudo terá que ser devolvido para o universo, pois se trata de energia roubada.
O Princípio Antrópico Forte – não está condicionado às nossas barganhas com ele, através das nossas rezas e dízimos. Na realidade quântica as boas ações não colocam as pessoas mais próximas dos céus e nem os pobres estão mais perto dele. Todos nós já estamos naturalmente equipados para sermos um sucesso na vida, desde que nos capacitemos no comportamento quântico e não desequilibremos os nossos sistemas, através de aquisições ilícitas.

Permanecer correlacionado quanticamente com o projeto - Para uma partícula se materializar na realidade física, é necessário que ela seja observada por uma consciência. Na realidade humana, observar significa permanecer correlacionado quanticamente com o projeto, não só desejando-o constantemente, mas também obtendo as informações e os conhecimentos necessários, desenvolvendo certezas e convicções, fatores que contribuem para o Colapso da sua Função de Onda. Todavia, nós também podemos permanecer correlacionados com as coisas ruins, através de memórias e psiquismos produzidos por traumas e conflitos do passado, resultando no colapso de coisas ruins para nós.

Frustração pode ser transferida para a sua atual realidade, caso você cultive medos capazes de funcionar como gatilhos. O medo é um senhor de muitas máscaras e uma poderosa força negativa, capaz de atuar ocultamente sobre o psiquismo humano, frustrando o resultado das nossas atividades e dos nossos projetos. Existem muitos medos dentro de cada um de nós, sem que saibamos.
A ansiedade também é outra vilã, capaz de malograr a realização dos nossos sonhos e projetos, pois ela cria em nós uma falsa expectativa de que as coisas devam acontecer no tempo que nós próprios estipulamos. Porém, os processos quânticos têm o seu próprio tempo, que nós chamamos de Kairós ou Tempo Quântico, diferente do Kronos ou tempo humano, que é o tempo utilizado nos nossos planejamentos e estimativas. A concretização dos nossos sonhos e projetos ocorre no Kairós e não no Kronos. Certezas e convicções em lugar de pessimismos são outros comportamentos quânticos positivos, pois, no Emaranhamento, onde não existe tempo tudo já está pronto e lá o pessimismo não tem lógica.

Fonte: A Fisica Quântico na vida real – Osny Ramos

giovedì 11 ottobre 2018

O cérebro feminino é inadequada para disciplinas científicas!




Não há nenhuma evidências de diferenças biológicas no desempenho cognitivo do cérebro masculinos ou femininos - Raffaella Rumiati, neurocientista da SISSA

Marie Meurdrac, já em 1700 dizia: “A Mente não tem sexo”. No entanto, apesar da revolução das mulheres na década de 70, ainda hoje, tem quem diga que o cérebro feminino é inadequada para disciplinas científicas.

De acordo com certos números, entre mulheres e ciência parece existir um relacionamento atormentado. Em minoria, comparando com os colegas em alguns cursos universitários (na Europa três engenheiros em cada quatro são do sexo masculino, segundo o Eurostat), raramente elas são recompensadas com prémios científicos importantes, e quase nunca no comando de grupos de pesquisa (apenas 24 % das principais posições na Itália são ocupadas por mulheres).

Foi apenas na segunda metade do século XX que mudanças começaram a ocorrer, em especial pela militância do movimento feminista dos anos 50 e 60. Mas apesar do número crescente de mulheres nas carreiras científicas, elas têm chances menores de sucesso e ascensão na carreira: são menos contempladas com bolsas de produtividade do CNPq, estão sub-representadas nos cargos administrativos nas universidades.

A física foi inventada e construída pelos homens  
O Professor Alessandro Strumia, físico da Universidade de Pisa, que regularmente colaborava com Genebra, participou de uma conferência sobre "Física das Altas Energias e gender", na qual foi abordada a questão da discriminação das mulheres na ciência.

O infeliz professor afirmou: “A física foi inventada e construída pelos homens, o ingresso não é por convite”. Em essência, segundo ele, as mulheres são sub-representadas apenas porque são menos capazes. Nas disciplinas científicas, uma meritocracia absoluta e transparente estaria em vigor: quem é capaz entra, quem não é fica de fora. E de acordo com ele, as mulheres permanecem fora porque são menos brilhantes do que os homens.

O exemplo eterno de Madame Curie
Marie Salomea Curie, a primeira mulher na França a alcançar o título de doutora, herdou o emprego do marido, o cientista francês Pierre Curie, tornando-se a primeira mulher a dar aulas na Universidade Sorbonne – foi a primeira a atingir o status de professor titular em uma universidade. Em 1911, tornando-se a primeira pessoa a receber pela segunda vez um Nobel, desta vez em Química. E sozinha.

A mulher cientista precisa sempre provar que é boa e competente, apesar de ser mulher, como se isso fosse uma desvantagem. Madame Curie é o caso excepcional, evocado por décadas, para afrontar a questão da igualdade de oportunidades entre homens e mulheres, mas ela e as outras foram aceitas, só depois de terem lutado para mostrado que coisa sabiam fazer.

Para os homens, "as coisas" ... para mulheres, "as pessoas"!
Strumia apresentou 26 slides argumentando que os homens estão mais interessados ​​nas "coisas" e as mulheres nas 'pessoas', e por isso, os primeiros são mais numerosos em profissões de formação científica e as segundas, na área de humanas, onde a fronteira real/falso certo/errado é mais nuançado.

De acordo com Strumia, é possivel que haja diferenças entre os cérebros dos homens (mais susceptíveis a "sistematizar") e das mulheres (mais talentosas em ''empatia '), diversidades que, na sua opinião, são afetadas pelos níveis de testosterona pré-natal. O físico italiano propõe medir o «digit ratio» nas cientistas: se o dedo indicador é mais curto do que o anular, isso indicaria uma alta exposição ao testosterona (hormônio androgênico), no útero materno. E isso explicaria o sucesso das poucas mulheres cientistas: elas se parecem com homens. "Caso contrário, argumentar que os cérebros .do homem e da mulher - são idênticos, é ideologia", afirma Strumia.

Uma tese que faz lembrar aquela de Lawrence Summers, presidente da Universidade de Harvard, que renunciou em 2005, depois de ter afirmado que as mulheres têm menos sucesso em carreiras científicas por diferenças inatas e nada mais.

"Em suma, depois de três dias de controvérsias, o Cern decidiu pela sanção e o reitor de Pisa deferiu Strumia à Comissão de Ética da Universidade. Alguém poderia argumentar que "remover" o problema em vez de "refutar" é exatamente o oposto do método científico e não só Heisenberg, mas também o bom e velho Newton teriam, talvez, algo a dizer. Colocar a mordaça nas hipóteses estranhas, em vez de desmontá.las com as alavancas da razão, diz muito de Santo Ofício.

“O que precisa mudar é o senso comum”, argumenta Luci Muzzeti, professora da Unesp. “É ele que enxerga algumas profissões como masculinas e outras como femininas, que estabelece como missão da mulher cuidar da casa e da prole, que faz com que a mulher enfrente dificuldades para ser julgada competente para ocupar posições de poder. Essas iniciativas apenas irão amenizar as faltas”, diz. Se hoje ninguém mais acha estranho que uma mulher ganhe um prêmio Nobel, é porque o senso comum mudou bastante de Marie Curie para cá. Talvez seja preciso encontrar maneiras para que ele continue mudando – mas a uma velocidade maior.

Fonte:
https: //www.ilfoglio.it/
http: //www.flcgil.it/ - 
https: //oggiscienza.it/

mercoledì 3 ottobre 2018

“Le menti non hanno sesso”





Non c'è alcuna prova di differenze biologiche nelle prestazioni cognitive dei cervelli maschili o femminili - Raffaella Rumiati, neuroscienziata SISSA

Sapeva Marie Meurdrac, già nel 1700. Eppure, nonostante la rivoluzione delle donne negli anni 70, ancora oggi c’è chi sostiene che il cervello femminile sia inadatto alle discipline scientifiche.

Stando a certi numeri, quello tra donne e scienza sembrerebbe proprio un rapporto tormentato. In minoranza rispetto ai colleghi in certi corsi di studio all’università (in Europa tre ingegneri su quattro sono di sesso maschile secondo l’Eurostat), raramente premiate con riconoscimenti scientifici importanti, e quasi mai al comando di gruppi di ricerca (solo il 24% delle posizioni apicali in Italia è ricoperto da donne).

Enrico Cicchetti: ‘È tutta colpa di Heisenberg. Ci eravamo abituati così bene a considerare la mela che cade dall'albero come un oggetto in una posizione precisa, con una data velocità e un certo peso. Spaparanzati come pascià sui concetti di Newton; uno spazio cartesiano e un tempo uguale per tutti. Che comodità. Che
guscio confortevole. Già con Einstein qualche uovo aveva iniziato a frantumarsi. Poi la meccanica quantistica, travolgente, ha fatto la frittata. Un pasticciaccio brutto nel quale gli oggetti sono descritti da una funzione d’onda, una nuvola di probabilità. Una fisica che si regge su calcoli probabilistici, non su assiomi dimostrabili. E a noi laicisti – già senza una Provvidenza a giustificare il caso o Erinni a distribuir vendette – non rimane che sognare che esista almeno un Burlone Celeste, un Grande Perculatore che ci trolla ridanciano, facendoci saettare addosso una serie di coincidenze discretamente insulse’. 
   
Il professore Alessandro Strumia, fisico dell’Università di Pisa che collaborava regolarmente con Ginevra, ha partecipato a una conferenza su "Fisica delle alte energie e gender", nella quale veniva affrontata la questione della discriminazione ai danni delle donne nelle Scienze. 

Lo sventurato rispose «La fisica è stata inventata e costruita dagli uomini, l’ingresso non è su invito». In sostanza, secondo lui, le donne sono sotto-rappresentate solo perché sono meno brave. Nelle discipline scientifiche sarebbe in vigore una meritocrazia assoluta e trasparente: chi è capace entra, chi non lo è resta fuori. E secondo lui le donne restano fuori perché meno brillanti degli uomini.

L’eterno esempio di Madame Curie Madame Curie è il caso eccezionale evocato da decenni per eludere il problema delle pari opportunità tra uomo e donna, ma lei e le altre sono state accolte, dopo che hanno mostrato che cosa sapevano fare.

Agli Uomini, “le cose”… alle donne, “le persone”!
Strumia ha presentato 26 slide sostenendo che gli uomini si interessano di più alle «cose» e le donne alle «persone», e per questo, i primi sono più numerosi nelle professioni a sfondo scientifico e le seconde in quelle umanistiche, dove il confine vero/falso giusto/sbagliato è più sfumato.
Secondo Strumia, è possibile che esistano differenze tra il cervello degli uomini (più portati a «sistematizzare») e delle donne (più dotate nell’«empatia»), diversità a suo avviso influenzate dai livelli di testosterone prenatale. Il fisico italiano propone di misurare il «digit ratio» nelle scienziate: se il dito indice è più breve dell’anulare, questo indicherebbe un’elevata esposizione al testosterone (ormone androgeno) nell’utero materno. E spiegherebbe il successo delle poche scienziate che ce la fanno: assomigliano agli uomini. «All’opposto, sostenere che i cervelli siano identici è ideologia», sentenzia Strumia.
Una tesi che ha ricordato quella di Lawrence Summers, presidente di Harvard, che nel 2005 si dimise dopo avere affermato che le donne hanno minore successo nella carriere scientifiche per differenze innate e non per altro.

Insomma, dopo tre giorni di polemiche, il Cern ha deciso per la sanzione e il rettore di Pisa ha deferito Strumia alla Commissione etica dell’Ateneo. Si potrebbe ribattere che "rimuovere" il problema invece di "confutarlo" è esattamente il contrario del metodo scientifico e che non solo quel guastafeste di Heisenberg, ma pure il buon vecchio Newton avrebbero, forse, qualcosa da ridire. E pure che mettere il bavaglio alle ipotesi bislacche invece di smontarle con le leve della ragione, sa tanto di Santo Uffizio. Ma ecco intervenire il Coglionatore ex machina: la settimana precedente la dottoressa Ursula Bassler, innegabilmente donna, è stata eletta presidente del Cern. Non basta. Può infatti una bacchettata sulle dita a Ginevra provocare un uragano in Svezia? Attenendosi ai fatti, parrebbe di sì: oggi una donna, professoressa associata alla Waterloo University, ha vinto il Nobel per la Fisica. E' solo la terza nella storia del Premio ma non interessa qui capire se a causa di una scarso amore per i numeri nel cromosoma XX o a causa delle pressioni di una società patriarcale. Ciliegina sulla torta, la dottoressa non è mica una donna qualsiasi. Classe 1959, si chiama Donna Strickland. Insomma, una "donna al quadrato". Lassù, tra le pieghe dello spazio tempo, qualcuno ride forte”. E. Cicchetti

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