Il
corpo è molto più consapevole e intelligente di quanto spesso
pensiamo, e molte delle nostre percezioni inconsce possono avere una
spiegazione biologica.
L'idea
dell'Innato trova alcune basi nella scienza, anche se viene
spiegata con concetti diversi, come il sistema nervoso autonomo, il
microbiota intestinale, la memoria cellulare e la neurocezione.
L'idea
di un'intelligenza innata nel corpo è spesso associata a
sistemi come la chiropratica, la medicina tradizionale cinese
e il pensiero quantistico applicato alla salute.
L’Innato
secondo alcune teorie alternative
L’innato
è descritto come una saggezza interiore del corpo, una sorta di
intelligenza biologica che sa esattamente cosa è necessario per
mantenere l'equilibrio e la salute. Questa intelligenza sarebbe più
profonda e immediata rispetto alla mente cosciente e avrebbe il
compito di monitorare e regolare i processi fisiologici. Quando ci
accade un incidente che ci spezza completamente la spina dorsale, i
segnali che partono dal cervello non riescono più a raggiungere i
muscoli perché il passaggio per questi segnali è interrotto e,
quindi, ci resto solo la sedia a rotelle. Tuttavia,
il cuore, la digestione, il processo riproduttivo, anche se i segnali
inviati dal cervello, dal sistema nervoso centrale, sono interrotti,
continuano a funzionare. Per funzionare, il cuore dipende da segnali
che provengono dal cervello; ha bisogno d’impulsi elettrici che
sono inviati da zone particolari del cervello che creano una
sincronia ritmica che fa battere il cuore. Anche se il cervello è
scollegato, il cuore mantiene il suo ritmo. Allora, cos’è che
mantiene in funzione tutti questi organi dal collo in giù? È
l’innato che assume il comando e mantiene il segnale.
L’innato è ciò che crea l’emozione. Non
sta nel cervello, ma piuttosto in ogni cellula del corpo e in ogni
molecola del DNA.
Il
cervello percepisce molte cose ed è un eccellente elaboratore. Ma
non sa nulla di quel che succede dentro delle nostre cellule o nel
nostro corpo emozionale. Non può avvisarci quando qualcosa non
funziona bene nell’organismo. Ma l’innato sì. Quando ci capita
di sentire un brivido quando dobbiamo prendere una decisione
piuttosto che l’altra, quello è un brivido di “conferma”
dall’innato! Il cervello può dirci di non toccare la piastra
della cucina per quel che è accaduto in passato, ma non ci può
inviare brividi di conferma su informazioni che non possiede.
L’Intelligenza
Cellulare e la Biologia Quantistica
Studi
in biologia cellulare (Bruce Lipton) suggeriscono che le
cellule rispondono all'ambiente in modi altamente intelligenti,
adattandosi senza bisogno del cervello centrale.
Alcune ricerche
in biologia quantistica ipotizzano che il corpo possa elaborare
informazioni a livello subatomico, il che potrebbe spiegare fenomeni
come l'intuizione.
Caratteristiche
dell’Innato:
Autoconsapevolezza
biologica: conosce perfettamente lo stato di ogni cellula e
organo.
Rilevazione di squilibri: avverte se qualcosa non
va nel nostro corpo, a volte prima che la mente cosciente se ne
accorga.
Risposte
corporee immediate: viene studiato in tecniche come la
kinesiologia, dove la forza muscolare può "rispondere"
a determinati stimoli rivelando informazioni sullo stato di
salute.
Conoscenza oltre il cervello razionale: si dice
che abbia accesso a un campo d’informazioni molto più ampio che il
cervello cosciente ignora.
Prove
scientifiche e neuroscienza
Da
una prospettiva scientifica, il concetto di Innato può essere
collegato a diversi sistemi biologici e neurologici che regolano il
corpo senza il controllo conscio. Anche se la scienza non usa il
termine "Innato" nel modo in cui lo fa la spiritualità o
la medicina alternativa, esistono strutture e meccanismi che svolgono
una funzione simile.
Dal
punto di vista della neuroscienza e della biologia, non esiste una
parte del corpo che sia più "intelligente" del cervello,
ma ci sono sistemi che lavorano indipendentemente dalla coscienza.
Il
neuroscienziato Stephen Porges ha sviluppato la Teoria
Polivagale, secondo cui il nostro corpo ha un sistema automatico
di rilevazione delle minacce (neurocezione) che opera prima che ne
siamo consapevoli. Questo spiegherebbe perché a volte “sentiamo”
che qualcosa non va prima ancora di capire razionalmente il motivo.
Sistema
nervoso autonomo: regola funzioni vitali come battito cardiaco,
respirazione e digestione senza bisogno di intervento consapevole.
Microbiota
intestinale: L'Intestino come
"Secondo Cervello" - Il sistema nervoso enterico ha oltre
500 milioni di neuroni e comunica con il cervello attraverso il nervo
vago. Influenza il nostro umore, le emozioni e persino le intuizioni.
Molte persone sperimentano "sensazioni viscerali" che
anticipano decisioni o eventi.
Intelligenza
cellulare: le cellule comunicano tra loro tramite segnali
biochimici e ormonali, e possono "sapere" quando è il
momento di dividersi, ripararsi o morire.
L'Innato
come Saggezza Divina del Corpo
Anche
se scientificamente non possiamo dire che esista un'“intelligenza
innata” separata dal cervello, è vero che il corpo possiede
meccanismi straordinari di autoregolazione e percezione. Tecniche
come la kinesiologia e la meditazione aiutano molte persone a
connettersi con queste risorse interiori, anche se le spiegazioni
scientifiche restano dibattute.
Se
guardiamo questo concetto da una prospettiva più spirituale,
l'Innato può essere visto come una sorta di coscienza corporea
superiore, una saggezza interiore che connette il nostro essere
fisico con il nostro Sé più profondo e la nostra energia
universale.
Molte
tradizioni spirituali e filosofie energetiche parlano di una forma di
intelligenza che guida il corpo senza che la mente razionale debba
interferire. Questa intelligenza è spesso collegata al flusso
energetico universale, alla nostra anima, o alla connessione tra
mente, corpo e spirito.
Caratteristiche
dell'Innato secondo una visione spirituale:
Connessione
con il Sé Superiore – L'Innato è la manifestazione della
coscienza divina nel nostro corpo fisico. Alcuni credono che sia una
parte della nostra anima che rimane sempre consapevole della nostra
missione sulla Terra.
Sapienza
interiore e autoguarigione – L'Innato sa sempre cosa è meglio
per il nostro equilibrio energetico e fisico. Se impariamo ad
ascoltarlo, può guidarci verso la guarigione spontanea.
Linguaggio
simbolico del corpo – Quando qualcosa non va, il corpo non
comunica solo attraverso il dolore o la malattia, ma anche tramite
segnali sottili, brividi, sogni, intuizioni e sensazioni
viscerali.
Apertura alle energie universali – In molte
tradizioni (come la Medicina Tradizionale Cinese, l'Ayurveda e
la guarigione quantica), il corpo è visto come un tempio energetico
che riceve informazioni dall’Universo e dall'energia vitale (Prana,
Qi, Luce Divina).
Come
connettersi con l'Innato?
Se
vogliamo attingere alla saggezza dell’Innato, possiamo usare
diversi strumenti spirituali:
Meditazione e silenzio interiore
per ascoltare le intuizioni del corpo.
Reiki e guarigione
energetica per sbloccare eventuali blocchi nel flusso
vitale.
Kinesiologia spirituale per "parlare"
con l'Innato attraverso test muscolari.
Scrittura intuitiva o
channeling per lasciare che il corpo esprima i suoi
messaggi.
Rituali di connessione con la natura per riequilibrare
l'energia.
Principi
fondamentali dell'Olismologia
L’Olismologia
è un novo concetto di Medicina Integrata chiamata Disciplina della
Sintesi, ovvero lo studio simultaneo dell’insieme. È
un approccio olistico alla salute e al benessere che considera
l'essere umano nella sua totalità, integrando corpo, mente, emozioni
ed energia. Il termine deriva da "olistico",
che significa "il tutto", e si basa
sul principio che ogni parte del nostro essere è interconnessa e
influenzata dalle altre.
L'Olismologia
non si concentra solo sul sintomo o sulla malattia, ma cerca di
comprendere le cause profonde di uno squilibrio attraverso diverse
chiavi di lettura:
Interconnessione
tra corpo, mente ed energia – Ogni disturbo fisico potrebbe
avere una radice emotiva, energetica o spirituale.
Autoguarigione
e intelligenza del corpo – Il corpo ha una propria saggezza
innata e, se messo nelle giuste condizioni, può
riequilibrarsi e guarire.
Approccio
multidisciplinare – L'Olismologia può integrare medicina
tradizionale, naturopatia, discipline energetiche, psicologia,
alimentazione consapevole e tecniche di
rilassamento.
Personalizzazione della cura – Ogni
persona è unica e ha un proprio equilibrio specifico da raggiungere,
quindi non esistono protocolli standard, ma percorsi
individuali.
Ascolto dei segnali del corpo – Il corpo
invia messaggi attraverso sintomi, sensazioni ed emozioni. Imparare a
interpretarli aiuta a prevenire e risolvere squilibri.
L’Olismologia
e l'Innato - L’Olismologia si allinea bene con l'idea
dell'Innato, quella saggezza interiore del corpo di cui parlavamo
prima. Secondo questa visione, il nostro organismo sa già cosa gli
serve per stare bene e comunica attraverso segnali sottili, che
possono essere interpretati con le giuste tecniche.
Il
Corpo è un Tempio di Conoscenza
L'Innato
può essere visto come un ponte tra il mondo materiale e quello
spirituale. Ascoltarlo significa riconoscere che il nostro corpo non
è solo un meccanismo biologico, ma un'antenna che riceve e trasmette
informazioni divine. Se impariamo ad ascoltarlo con consapevolezza,
possiamo accedere a una saggezza profonda che ci guida nel nostro
percorso di vita.
La cellula invecchia perché non riceve informazione della nostra coscienza! - Capitolo VI
Il
valore dell'intuizione – Capitolo 17