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venerdì 1 giugno 2012

La Stampa è Libera? La manipolazione dell'informazione



Sarà possibile che la maggior parte dei giornalisti sembra troppo conformista, programmata a sostenere il sistema senza metterlo minimamente in discussione? Purtroppo è proprio così.
John Swinton, giornalista del New York Times si sfoga così, coi suoi colleghi, durante la cena per il suo pensionamento:
Non esiste una stampa libera. Lo sapete voi, come lo so io. Non c’è un solo di voi che avrebbe il coraggio di esprimere le sue vere opinioni. Il mestiere del giornalista è distruggere la verità, mentire completamente, distorcere, calunniare, leccare i piedi di Mammone, e vendere se stesso, il proprio paese e i propri simili per il proprio pane quotidiano. Noi non siamo che strumenti e servi di uomini ricchi che stanno dietro le quinte. Siamo dei fantocci; loro muovono i fili e noi danziamo, il nostro talento, le nostre prospettive e le nostre vite appartengono a queste persone. Noi prostituiamo il nostro intelletto.A volte i media sembra di prenderci in giro, abusando cinicamente dalla nostra capacità di distinguere, di giudicare, di analizzare. Il pubblico dovrebbe considerare i TG, come la fonte credibile dell’informazione pura, ma a volte le notizie sembrano uscite dalla pentola di una fiction con tanto di reality fumanti e falsi scoop palesemente elaborati ad hoc.

BASTA con i TG e Programmi delle milledisgrazie

Siamo ormai stanchi dei programmi e dei Tg sciacalli che ribattono tempestivamente certi episodi per adattarsi all'apocatastasi - la fine penultima, la fine che non finisce di finire. Ma è proprio vero che l’opinione pubblica è interessata solo a questo genere d’informazioni o, magari, si cerca di distogliere l’attenzione pubblica da altri fatti assai più importanti per la vita dei cittadini?
C'è qualcosa che non funziona in questo bailamme informativo. Quello che dovrebbe essere lo strumento d’informazione per eccellenza, semplice, veloce, diffuso ovunque, ridotto a un ammasso vergognoso di scandali da quattro soldi a scopi pubblicitari, il tutto condito con un’abbondante dose di sensazionalismo.
L’incipit sempre drammatico e ricco di tragedie ti porta sull’orlo della disperazione.
Dai tempi del bunga bunga ai tempi del crollo borsa, siamo sempre alle soglie di un disastro. Il tono dei conduttori sembra una stampa unica: accorato, lo sguardo corrucciato, le labbra che sembrano reduci da una crisi di pianto dopo aver appreso le brutture da informare.  E BASTA!!!!!!

Sentire la Panicucci a Mattina 5, prima di mandar la pubblicità, dire sempre e comunque: Oggi parliamo di una tragedia… della sciagura… della disgrazia di… e di tante altre cose drammatiche. Mi raccomando, restate con noi … (ma vi rendete conto?) è il caso di dire che siamo veramente ridotti alla frutta e non ci resta che toglierci la vita. Con Mara Venier (La Vita in Diretta) o Barbara D’Urso (Pomeriggio 5), la musica non cambia… incarnano, abbondantemente, la Disgrazia Nazionale.
Possibile che per alzare gli ascolti, debbano per forza abbassare il nostro morale? Ai programmi ansiogeni o stressogeni che siano, diciamo BASTA!

Un Paese non può vivere a lungo piegato sul cordoglio, dolore e dramma. E’ devastante persino per le vittime che, in questo modo, non riescono mai a dimenticare.
Può essere, molto semplicemente, che non si voglia credere alla catastrofe, già ampiamente provata, perché è più comodo ingannarsi, illudersi. Oggi sembrano tutti sopraffatti dal fascino dell'autoinganno. E finiscono per voler lucrare anche sul proprio funerale (A. Zanzotto.)

La manipolazione sistematica
La libertà del cittadino di essere correttamente informato, è stata sacrificata sull’altare della violenza e tragedie di una gravità inaudita, degno della Romania di Nicolae Ceaușescu.
La manipolazione dell'informazione è sempre più sistematica, progettata per essere efficace e per rimanere nascosta agli occhi dei cittadini. Le agenzie internazionali che forniscono le informazioni, sono supportate da agenzie di propaganda, soprattutto grandi agenzie di propaganda americane, come l’Heritage Foundation, l'American Enterprise Institute e il Manhattan Institute che pianificano, non soltanto cosa rendere noto ma, soprattutto, "come" dare informazione. Dobbiamo assumere passivamente il punto di vista delle poche agenzie che informano centinaia di paesi, come l’Adnkronos e l'Ansa, senza poter fare la verifica delle fonti o utilizzare il senso critico. L'informazione dei Tg segue ormai il "pensiero unico" con una regia unica. Le agenzie di propaganda americane provvedono affinché l'opinione pubblica subisca pesanti manipolazioni, che rendano difficile una vera consapevolezza di quello che sta accadendo nel mondo di oggi. 
Per meglio capire, occorre utilizzare Internet e leggere le notizie dal mondo. E' una cosa che non tutti possono permettersi di fare; di solito sono anziani, casalinghe o persone che lavorano per molte ore al giorno, e che non hanno tempo materiale di informar, si se non attraverso la Tv. Per queste persone c'è soltanto quell’informazione "emotiva" e distorta che serve a renderli docili e incapaci di difendere i propri diritti. Come osserva Sartori: È vero che un'immagine può valere più di mille parole. Ma è ancor più vero che un milione d’immagini non danno un solo concetto.

I giornalisti dei nostri telegiornali sono diventati presentatori e pubblicitari. I servizi giornalistici sembrano creati ad arte per mostrare alcune cose e nasconderne altre. Suscitare associazioni che evocano emozione e commozione – come i delitti contro i bambini - è diventato uno degli scopi principali dei Tg. Si tratta di un modo per distrarre l’attenzione pubblica da altri fatti assai più importanti per la vita dei cittadini. In altre parole, vengono amplificate certe notizie che non mettono in pericolo il sistema, per evitare di trattare altri argomenti "scottanti" e pericolosi per l'assetto che i politici hanno il compito di proteggere.

La coscienza di Massa
Potenziare gli eventi spiacevoli, è contribuire per l’incremento del fenomeno che crea la coscienza di massa. Prestare attenzione a qualunque evento non fa che amplificarlo, perché l’attenzione rivoltagli, attiva una vibrazione corrispondente alla quale la Legge dell’Attrazione risponde, quindi, la capacità di attrarla incrementa.

E’ comune notare un aumento di persona affetta da una certa malattia quando la malattia viene continuamente presentata e particolareggiata dai Media, così come le onde di stupri a catena, assalti alle ville e via dicendo.
Le informazioni “guidate”, cerca di stimolare la parte emotiva dei telespettatori, per coinvolgerli in una questione umana drammatica, senza far capire che il potere di risolvere il problema è nelle mani proprio di chi sta strumentalizzando cinicamente il fatto. Bisogna capire però che, se molte persone sono state stimolate da simili pensieri e si lasciano influenzare dalla paura, lo stesso fenomeno continuerà a crescere sempre di più. Ammonimenti di questo tipo non proteggono delle sciagure, le rendono, invece, più probabili: riesce così bene a renderci consapevoli della diffusione degli episodi, portandoli continuamente alla nostra attenzione che, non solo ci riusciamo pensare con emozione, ma si arriva anche ad aspettarseli.

Il solo scopo delle notizie è quello d’incutere la paura
Abbiamo davvero bisogno di conoscere i dettagli macabri di ogni frammento, grondante di sangue? Qual è il vero scopo di queste notizie? Informare la gente? Non proprio. Il solo scopo delle notizie è di mantenere il pubblico in uno stato di paura e incertezza così che guardi di nuovo domani e riceva lo stesso cibo spazzatura. Diciamo BASTA ai rifiltrati resoconti di violenza e le altre non-storie che i burattinai fanno penzolare davanti ai nostri occhi ogni giorno.
Poi ci sono i servizi giornalistici che hanno il compito di prepararci ad accettare il peggio. Quando ci allarmano sulla "crisi energetica", aspettate l'aumento della bolletta.

La SARS è nata da un esperimento avvenuto all’interno dell’OMS (Sic!)
Ricordate l'allarme SARS? Rientrava nelle notizie che avevano l'obiettivo di preoccupare. Per alcuni mesi siamo stati bombardati da notizie allarmanti su presunti casi di questa malattia. Quello che non si diceva era che la Sars è nata da un esperimento avvenuto nell'aprile del 2003 a Toronto, per opera di associazioni governative statunitensi e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, sostenuti finanziariamente dalla famiglia Rockefeller, dalla Carnegie Foundation, e da importanti produttori di farmaci. L'obiettivo era di ridurre la popolazione e far acquistare nuovi farmaci, come spiega il Dott. Leonard Horowitz:
Quando è emerso che l'allarme aviaria in Europa aveva lo scopo di indurre ad acquistare il farmaco Tamiflu, e che la sicurezza e l'efficacia del farmaco non erano mai state provate, le notizie allarmanti sono sparite.

Finché il potere mediatico sarà quasi completamente nelle mani di chi vuole un sistema politico-economico basato sulla legge del più forte e sul controllo dei popoli, è ingenuo credere che le risorse umane, spirituali e culturali degli individui stiano ricevendo impulso alla loro libera realizzazione. Le sottili tecniche di coercizione, di diseducazione e di appiattimento culturale sono dirette contro ognuno di noi, come un ulteriore affronto alle nostre menti e alla nostra dignità di cittadini.

Fonte: Internet, Notizie e riflessioni vere 

mercoledì 26 novembre 2008

Come si forma la Coscienza di massa. Manifestzioni contro violenze aumentano i soprusi




Manifestazioni CONTRO violenze non fanno che aumentare i casi di soprusi!


Morti bianche, abusi sui bambini, violenza contro le donne…la ripetizione ininterrotta di nuovi eventi simili, fa paura!

In genere, quando i media riportano certe notizie di cronaca, si nota che solitamente iniziano a verificarsi ondate di eventi simili a catena, su scala nazionale. Come mai?

Seconda la Legge dell’Attrazione, la più potente legge del’Universo, simile attrae simile.
Tu sei il più potente magnete dell’Universo! Dentro di te c’è una forza magnetica più potente di ogni altra cosa al mondo, e questa imperscrutabile forza magnetica viene emessa per mezzo dei tuoi pensieri”. The Secret.

Prestare attenzione a un qualunque oggetto non fa che amplificarlo, perché l’attenzione rivoltagli attiva una vibrazione corrispondente alla quale la Legge dell’Attrazione risponde. E’prestandovi attenzione che si aumenta il potere delle cose che non si vogliono. In altri termini, benché ogni pensiero abbia una potenziale forza d’attrazione, quelli che si accompagnano a una forte emozione sono i più potenti. (Per il bene o per il male).
I notiziari incrementano e potenziano gli eventi spiacevoli, quando ribattono tempestivamente certi episodi, in quanto in questo modo un numero molto maggiore di persone che, spaventate dalla prospettiva di succedere con uno dei suoi cari o con se stesse, si concentrano su quello evento contribuendo involontariamente alla creazione e ripetizioni di nuovi eventi simili.

Il potere emozionale degli individui, infatti, aggiunge grande influenza a tutti gli eventi che succedono nel mondo. Questo fenomeno è quel che si chiama coscienza di massa.
Quando si dedica attenzione a una cosa, la capacità di attrarla incrementa.
E’ comune notare un aumento di persona affetta da una certa malattia quando la malattia viene continuamente presentata e particolareggiata dai Media.
Quando la gente permette all’attenzione di concentrarsi sulla serie infinita di patologie diffuse nelle innumerevoli statistiche, questo influenza sensibilmente l’incremento della malattia nella società.
Quando si valutano le statistiche relative al numero di rapine in ville e appartamenti, subito dopo un’ondata di rapine cominciano a verificarsi, ininterrottamente, come per magia; lo stesso è successo qualche tempo fa con l'inseguimento al batterio killer Escherichia Coli che, dopo una lunga camminata tra germogli di soia, fagioli,centrioli, acqua inquinata…  il killer, pare, ha fatto sosta sui pomodori… oppure mi sbaglio…  Fato sta che, tra accuse e smentite, i prodotti ortofrutticoli, dopo condannati, vengono assolti e la Belva.. dov'è? Boh! Adesso, l'ondata di criminalità minorile non si ferma e i giovanissimi, ogni giorno, commettono reati sempre più gravi. Com'è possibile?

Bisogna capire che, se molte persone sono state stimolate da questi simili pensieri  e si lasciano influenzare dalla paura, continuerà a crescere sempre di più. Ammonimenti di questo tipo non proteggono delle sciagure, le rendono, invece, più probabili: riesce così bene a renderci consapevoli della diffusione degli episodi, portandoli continuamente alla nostra attenzione che, non solo ci riusciamo pensare con emozione, ma si arriva anche ad aspettarseli.

C’è un antico insegnamento secondo cui, per guarire il mondo dobbiamo diventare noi stessi, le condizioni che veramente portano guarigione.
Ciò è stato comprovato anche a livello scientifico: si è scoperto che le nostre emozioni e sentimenti influenzano il DNA, che a sua volta influenza gli atomi e le molecole di quanto ci è vicino.

Esiste un nesso profondo tra i nostri pensieri collettivi, i nostri sentimenti e le nostre aspettative, e la realtà esterna.
A causa della Legge dell’Attrazione, ogni individuo è come un potente magnete, che in ogni momento attira a sé ciò che corrisponde al suo stato d’animo.
Manifestazioni contro la guerra, contro violenze sulle donne e bambini, contro la devastazione del pianeta, non fa che aumentare i casi di soprusi, dato che lì ci si concentra una quantità considerevole di energia e vibrazioni che li attirano.
Più il pensiero è ricco di dettagli e più vi si presta attenzione, più è probabile che se ne attragga il contenuto. Quando non vogliamo qualcosa – un’emozione basata sulla paura – la nostra paura in realtà alimenta ciò che diciamo di non volere. Dire “essere contro la guerra”, finisce col dare forza all’idea di guerra perché focalizza l’attenzione su di essa.

Le manifestazioni devono essere sempre a favore di qualcosa, mai contro.
Possiamo lavorare su noi stessi e sul mondo estendendo la nostra capacità di coscienza. Cambiando la coscienza umana si può cambiare e guarire il mondo.

mercoledì 4 giugno 2008

La bufala dei sondaggi d’opinione


Sondaggi d’opinione o fabbricanti di risposte? Così dovrebbero chiamarsi le persone che fanno domande imbecilli per la strada. Ma non si rendono conto di ciò in cui sono coinvolti? Si limitano a rivolgere le domande che gli dicono di fare e per cui vengono pagati, ovviamente. Non illudetevi pensando che i sondaggi fatti con criteri scientifici da istituti specializzati siano diversi. Persino quelli, di solito sono al servizio di chi li commissiona e di chi li paga. 

E’ chiaro come il sole che lo scopo di tali sondaggi non è mica valutare l’opinione pubblica, in modo a realizzare i desideri della gente ma sì, quello di “indirizzare” la pubblica opinione nella direzione voluta, quasi sempre tramite domande tendenziose, suscitando le risposte volute. Ed è subito una “realtà” creata ad hoc.
Questo è niente di meno che terrorismo psicologico, che rivela la debolezza di chi mette in giro notizie fasulle. E la gente penserà che, se l’ottanta per cento della popolazione sta dicendo è perché è vero. E quelli che hanno la debolezza mentale si adeguano velocemente, passando a ragionare della stessa forma. Impossibile che l’80% possa sbagliare, vero? Certamente! Ma solo per chi ha ceduto il cervello e la totale capacità di ragionare di testa propria.

Così, il cittadino divenne condizionato e privo della realtà. Non c’è neppure il bisogno di pensare, basta fare il salto dal fatto alla realtà programmata. Tra di loro dovrebbe esserci un valore ma ormai, fatto e valore sono un’unica cosa.
A volte, ciò che viene definito un "fatto" da essere accettato come tale, è il frutto di una selezione e di un’accentuazione arbitraria, operate dai “fabbricanti d’informazione", o da chi le designa, in funzione dell'idea aprioristica che essi si sono fatta. Un passe-partout quotidiano al quale siamo imperiosamente invitati a credere.

I Falsi Miti - Chi farà la Belen di turno?
A chi spetta decidere, ad esempio, che un certo personaggio sarà il personaggio della settimana, del mese, dell'anno? La molteplicità dei falsi miti quotidiani, che ricostituendosi incessantemente si fanno beffe della nostra obiettività, produce un effetto di confusione che scoraggia l'analisi critica. Il pubblico gioca soltanto un ruolo da coro tragico, chiamato a dire la sua dai sondaggi. Quindi, evidentemente manipolato.E' in funzione di un paradigma ideologico prestabilito che i media selezionano gli eventi che creano la realtà e poi, chiedere immediatamente ai cittadini di aderirvi e di sentirsene partecipi, quando, in realtà, non hanno avuto modo di scegliere. E a questo punto, scegliere corrisponde ad adottare i "valori" di coloro che lo definiscono.

Migliaia di frasi sospette, nei media e altrove, legittimano, ogni giorno, realtà sociali o economiche giudicate indiscutibili perché appartengono alla realtà del nostro tempo. Fidarci, ciecamente, delle opinioni maggioritarie fluttuanti nella sequela dei sondaggi, senza farci un ragionamento proprio, vuol dire navigare in piena ideologia. E l'ideologia prestabilita che ci impregna quotidianamente può provocare una scissione sociale e a essa si aggiunge la frattura mentale che divide nel loro intimo i singoli cittadini. E quando questi non sanno più dove sbattere la testa, chi mai ne trae vantaggio, se non i potenti? L'ideologia oggi, che parte dal reale per negare la realtà, conduce inesorabilmente a una forma di schizofrenia collettiva.

mercoledì 18 luglio 2007

I Media sono invasivi. Non farsi manipolare!

Alzando il velo di socialità che copre la nostra vera natura, la gente diventerebbe sincera, si aprirebbe a una veduta più larga, imparerebbe a pensare con la propria testa, e non si lascerebbe modellare facilmente dai media o dal sistema socioeconomico in cui viviamo.
Quando la gente apre il proprio cuore, la mente e l’anima, comincia a porsi delle domande, a pensare con la propria testa, a non accettare le menzogne politiche, le informazioni truccate, faziose, modellate agli interessi di pochi; comincia a trovare disgustosi i danni ecologici e l’insensibilità alle disuguaglianze.

I Manipolatori Mentali – quelli che vogliono installare un governo unico nel mondo, a beneficio di pochi – ci vogliono dotare di microchip.

David Icke, autore del libro …E la Verità vi Renderà Liberi, è convinto che questo avverrà molto presto. Con l'uso della Tecnica Diversiva , loro cominciano a processare per gradi, per sensibilizzare l’opinione pubblica. Oggi, è comune dotare gli animali di microchip, collegati a un computer centrale. Questo dispositivo è venduto ai loro proprietari con lo scopo di non perdere più i cari animali. Nel contempo, si sta già accelerando il provvedimento per eliminare gradualmente l’uso di monete e banconote così, tutte le transazioni monetarie saranno fatte elettronicamente, tramite carte di credito o smart cards. L’idea è di accorpare la carta d’identità con quella di credito e di registrare tutti i dati personali su un microchip. Tutto ciò, sarà registrato da un computer globale, il che fa pensare alla “bestia” menzionata nel libro dell’apocalisse.

Non appena si creeranno le condizioni favorevoli perché la popolazione accette questa modificazione, il microchip sarà trasferito dalla carta di credito al corpo umano. Tutto questo sarà presentato alle persone come uno strumento che porterà soltanto vantaggi, poiché porrà fine alle frodi attinenti alle carte di credito contraffatte e a quelle smarrite, dopo di aver l’accortezza di diffondere spesso nei mezzi di comunicazioni, frequenti casi di clonazioni e frodi riguardanti ai documenti in questione.

Forse, i Manipolatori Mondiali cominceranno con l’inserimento di microchip in tutti i neonati. La tecnologia esiste già, e per compiere questa operazione, occorrono soltanto pochi secondi. L’unico nodo sarà, quindi, convincere i genitori e la pubblica opinione ad accettarla, o chi sa, perfino richiedere. Come? La strategia per far sì che ciò accada è dare il massimo rilievo alle storie di bambini scomparsi, compresi i rapimenti di neonati dai reparti di maternità e la cosa è fatta.

Qual la soluzione migliore, signore e signori? “Etichettare” elettronicamente i bambini e da qui all’inserimento di microchip, il passo è breve. Con la tecnica diversiva, non è difficile programmare la mente di una donna affinché rube un neonato nel rapporto maternità di un ospedale. Tutto ciò può creare un desiderio per parte della gente a richiedere una misura più rigida.
Fonte: E la Verita vi Renderà Liberi

lunedì 16 luglio 2007

La Stampa è Libera?

Artigo Relacionado (Portugues)
Sarà possibile che la maggior parte dei giornalisti sembra troppo conformista, programmata a sostenere il sistema senza metterlo minimamente in discussione? Purtroppo è proprio così.
John Swinton, giornalista del New York Times si sfoga così, coi suoi colleghi, durante la cena per il suo pensionamento:
Non esiste una stampa libera. Lo sapete voi, come lo so io. Non c’è un solo di voi che avrebbe il coraggio di esprimere le sue vere opinioni. Il mestiere del giornalista è distruggere la verità, mentire completamente, distorcere, calunniare, leccare i piedi di Mammone, e vendere se stesso, il proprio paese e i propri simili per il proprio pane quotidiano. Noi non siamo che strumenti e servi di uomini ricchi che stanno dietro le quinte. Siamo dei fantocci; loro muovono i fili e noi danziamo, il nostro talento, le nostre prospettive e le nostre vite appartengono a queste persone. Noi prostituiamo il nostro intelletto.
A volte i media sembra di prenderci in giro, abusando cinicamente dalla nostra capacità di distinguere, di giudicare, di analizzare. Il pubblico dovrebbe considerare i TG, come la fonte credibile dell’informazione pura, ma a volte le notizie sembrano uscite dalla pentola di una fiction con tanto di reality fumanti e falsi scoop palesemente elaborati ad hoc.
Ultimamente abbiamo fatto indigestione con la soap Corona-Nina, un bluff che ha riempito le pagine di giornali e Tg seri. Persino il filmato della fasulla separazione con tanto di sceneggiati che non mancarono nemmeno le lacrime di Corona implorando perdono. Ma vi rendete conto!
Ma chi se ne frega degli affari privati di un individuo conosciuto soltanto per le sue sprezzanti soverchierie che non accresce niente di positivo ma prospetta unicamente un cattivo esempio per i più giovani? Ma i media ogni tanto si preoccupano con gli esempi distorti che passam alle nuove generazioni? Se sì, come fanno a dare sempre più spazio a personaggi famosi soltanto per le sue performance oltraggianti, che valori stanno cercando di passare a una generazione già in bivio con l’inosservanza e le sovversioni incallite? E poi, a chi dare la colpa quando cose aberranti succedono tra i giovanissimi? Ai genitori? Agli insegnanti? Alle cattive compagnie? Sarebbe meglio mettere la mano nella coscienza tutti quanti corroborano per la creazione dei nuovi mostri che un giorno staranno a guidare l’educazione dei nostri nipoti, del paese e del mondo.