Sarà possibile che la maggior parte dei giornalisti sembra troppo conformista, programmata a sostenere il sistema senza metterlo minimamente in discussione? Purtroppo è proprio così.
John Swinton, giornalista del New York Times si sfoga così, coi suoi colleghi, durante la cena per il suo pensionamento:
Non esiste una stampa libera. Lo sapete voi, come lo so io. Non c’è un solo di voi che avrebbe il coraggio di esprimere le sue vere opinioni. Il mestiere del giornalista è distruggere la verità, mentire completamente, distorcere, calunniare, leccare i piedi di Mammone, e vendere se stesso, il proprio paese e i propri simili per il proprio pane quotidiano. Noi non siamo che strumenti e servi di uomini ricchi che stanno dietro le quinte. Siamo dei fantocci; loro muovono i fili e noi danziamo, il nostro talento, le nostre prospettive e le nostre vite appartengono a queste persone. Noi prostituiamo il nostro intelletto.A volte i media sembra di prenderci in giro, abusando cinicamente dalla nostra capacità di distinguere, di giudicare, di analizzare. Il pubblico dovrebbe considerare i TG, come la fonte credibile dell’informazione pura, ma a volte le notizie sembrano uscite dalla pentola di una fiction con tanto di reality fumanti e falsi scoop palesemente elaborati ad hoc.
BASTA con i TG e Programmi delle milledisgrazie
Siamo ormai stanchi dei programmi e dei Tg sciacalli che ribattono tempestivamente certi episodi per adattarsi all'apocatastasi - la fine penultima, la fine che non finisce di finire. Ma è proprio vero che l’opinione pubblica è interessata solo a questo genere d’informazioni o, magari, si cerca di distogliere l’attenzione pubblica da altri fatti assai più importanti per la vita dei cittadini?
C'è
qualcosa che non funziona in questo bailamme informativo. Quello che dovrebbe
essere lo strumento d’informazione per eccellenza, semplice, veloce, diffuso
ovunque, ridotto a un ammasso vergognoso di scandali da quattro soldi a scopi
pubblicitari, il tutto condito con un’abbondante dose di sensazionalismo.
L’incipit sempre drammatico e ricco di
tragedie ti porta sull’orlo della disperazione.
Dai tempi
del bunga bunga ai tempi del crollo borsa, siamo sempre alle soglie
di un disastro. Il tono dei conduttori sembra una stampa unica: accorato, lo
sguardo corrucciato, le labbra che sembrano reduci da una crisi di pianto dopo
aver appreso le brutture da informare. E BASTA!!!!!!
Sentire la Panicucci a Mattina 5, prima di mandar la pubblicità, dire sempre e comunque: Oggi parliamo di una tragedia… della
sciagura… della disgrazia di… e di tante altre cose drammatiche. Mi raccomando,
restate con noi … (ma vi rendete conto?) è il caso di dire che siamo
veramente ridotti alla frutta e non ci resta che toglierci la vita. Con Mara Venier (La Vita in Diretta) o Barbara
D’Urso (Pomeriggio 5), la musica
non cambia… incarnano, abbondantemente, la Disgrazia
Nazionale.
Possibile
che per alzare gli ascolti, debbano per forza abbassare il nostro morale? Ai
programmi ansiogeni o stressogeni che
siano, diciamo BASTA!
Un Paese
non può vivere a lungo piegato sul cordoglio, dolore e dramma. E’ devastante
persino per le vittime che, in questo modo, non riescono mai a dimenticare.
Può essere, molto semplicemente, che
non si voglia credere alla catastrofe, già ampiamente provata, perché è più
comodo ingannarsi, illudersi. Oggi sembrano tutti sopraffatti dal fascino
dell'autoinganno. E finiscono per voler lucrare anche sul proprio funerale (A. Zanzotto.)
La
manipolazione sistematica
La libertà
del cittadino di essere correttamente informato, è stata sacrificata
sull’altare della violenza e tragedie di una gravità inaudita, degno della
Romania di Nicolae Ceaușescu.
La
manipolazione dell'informazione è sempre più sistematica, progettata per essere
efficace e per rimanere nascosta agli occhi dei cittadini. Le agenzie
internazionali che forniscono le informazioni, sono supportate da agenzie di
propaganda, soprattutto grandi agenzie di propaganda americane, come l’Heritage Foundation, l'American Enterprise Institute e il Manhattan Institute che pianificano, non
soltanto cosa rendere noto ma, soprattutto, "come" dare informazione.
Dobbiamo assumere passivamente il punto di vista delle poche agenzie che
informano centinaia di paesi, come l’Adnkronos
e l'Ansa, senza poter fare la
verifica delle fonti o utilizzare il senso critico. L'informazione dei Tg segue ormai il "pensiero
unico" con una regia unica. Le agenzie di propaganda americane provvedono
affinché l'opinione pubblica subisca pesanti manipolazioni, che rendano
difficile una vera consapevolezza di quello che sta accadendo nel mondo di
oggi.
Per meglio capire, occorre utilizzare Internet e leggere le notizie dal
mondo. E' una cosa che non tutti possono permettersi di fare; di solito sono
anziani, casalinghe o persone che lavorano per molte ore al giorno, e che non
hanno tempo materiale di informar, si se non attraverso la Tv. Per queste
persone c'è soltanto quell’informazione "emotiva" e distorta che
serve a renderli docili e incapaci di difendere i propri diritti. Come osserva Sartori: È vero che un'immagine può valere più di mille parole. Ma è ancor più
vero che un milione d’immagini non danno un solo concetto.
I
giornalisti dei nostri telegiornali sono diventati presentatori e pubblicitari.
I servizi giornalistici sembrano creati ad arte per mostrare alcune cose e
nasconderne altre. Suscitare associazioni che evocano emozione e commozione –
come i delitti contro i bambini - è diventato uno degli scopi principali dei Tg. Si tratta di un modo per distrarre
l’attenzione pubblica da altri fatti assai più importanti per la vita dei
cittadini. In altre parole, vengono amplificate certe notizie che non mettono
in pericolo il sistema, per evitare di trattare altri argomenti
"scottanti" e pericolosi per l'assetto che i politici hanno il
compito di proteggere.
La coscienza
di Massa
Potenziare
gli eventi spiacevoli, è contribuire per l’incremento del fenomeno che crea la coscienza di massa. Prestare attenzione
a qualunque evento non fa che amplificarlo, perché l’attenzione rivoltagli,
attiva una vibrazione corrispondente alla quale la Legge dell’Attrazione risponde, quindi, la capacità di attrarla
incrementa.
E’ comune
notare un aumento di persona affetta da una certa malattia quando la malattia
viene continuamente presentata e particolareggiata dai Media, così come le onde
di stupri a catena, assalti alle ville e via dicendo.
Le
informazioni “guidate”, cerca di stimolare la parte emotiva dei telespettatori,
per coinvolgerli in una questione umana drammatica, senza far capire che il
potere di risolvere il problema è nelle mani proprio di chi sta
strumentalizzando cinicamente il fatto. Bisogna capire però che, se molte
persone sono state stimolate da simili pensieri e si lasciano influenzare dalla
paura, lo stesso fenomeno continuerà a crescere sempre di più. Ammonimenti di questo tipo non
proteggono delle sciagure, le rendono, invece, più probabili: riesce così bene
a renderci consapevoli della diffusione degli episodi, portandoli continuamente
alla nostra attenzione che, non solo ci riusciamo pensare con emozione, ma si
arriva anche ad aspettarseli.
Il solo scopo
delle notizie è quello d’incutere la paura
Abbiamo
davvero bisogno di conoscere i dettagli macabri di ogni frammento, grondante di
sangue? Qual è il vero scopo di queste notizie? Informare la gente? Non
proprio. Il solo scopo delle notizie è di mantenere il pubblico in uno stato
di paura e incertezza così che guardi di nuovo domani e riceva lo stesso cibo
spazzatura. Diciamo BASTA ai
rifiltrati resoconti di violenza e le altre non-storie che i burattinai fanno
penzolare davanti ai nostri occhi ogni giorno.
Poi ci sono
i servizi giornalistici che hanno il compito di prepararci ad accettare il
peggio. Quando ci allarmano sulla "crisi energetica", aspettate l'aumento
della bolletta.
La SARS è
nata da un esperimento avvenuto all’interno dell’OMS (Sic!)
Ricordate l'allarme
SARS?
Rientrava nelle notizie che avevano l'obiettivo di preoccupare. Per alcuni mesi
siamo stati bombardati da notizie allarmanti su presunti casi di questa
malattia. Quello che non si diceva era che la Sars è nata da un
esperimento avvenuto nell'aprile del 2003 a Toronto, per opera di associazioni
governative statunitensi e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, sostenuti
finanziariamente dalla famiglia Rockefeller,
dalla Carnegie Foundation, e da
importanti produttori di farmaci. L'obiettivo era di ridurre la popolazione
e far acquistare nuovi farmaci, come spiega il Dott. Leonard Horowitz:
Quando è
emerso che l'allarme aviaria in Europa aveva lo scopo di indurre ad acquistare
il farmaco Tamiflu, e che la
sicurezza e l'efficacia del farmaco non erano mai state provate, le notizie
allarmanti sono sparite.
Finché il potere mediatico sarà quasi
completamente nelle mani di chi vuole un sistema politico-economico basato
sulla legge del più forte e sul controllo dei popoli, è ingenuo credere che le
risorse umane, spirituali e culturali degli individui stiano ricevendo impulso
alla loro libera realizzazione. Le sottili tecniche di coercizione, di
diseducazione e di appiattimento culturale sono dirette contro ognuno di noi,
come un ulteriore affronto alle nostre menti e alla nostra dignità di cittadini.
Fonte:
Internet, Notizie e riflessioni vere