giovedì 22 settembre 2011

La guarigione attraverso il magnetismo e la polarità


A cura através do Magnetismo e Polaridade - Portugues


Medici e scienziati: “Non è possibile discernere le verità universali fisiche applicando i principi e le ipotesi umane per i vostri modelli logici”. Kryon 

Scienziati, ascoltate: 
Com’è possibile che coloro che appartengono ad altre culture, raggiungono grandi cure umane, così spesso e in modo così strano? Non pensate che questo merita una vera e propria indagine, o cercate di escludere la sua esistenza solo perché non rientra in un modello? Come può il corpo umano eliminare, miracolosamente, la malattia di per sé, da un giorno all'altro? C'è una documentazione coerente su quest’argomento, ed è correlata con l'energia del pensiero. Che cosa fate con ciò? Ignorate? Ci sono anche co-relazioni coerenti collegate con gli attributi magnetici che coinvolgono il comportamento e la salute umana. Osservatele. Infine, cominciate a capire come sono le cose per quanto riguarda la polarità e magnetismo nel campo della salute. Questo sarà estremamente utile e vi fornirà gli strumenti in grado di aumentare la vostra durata di vita, ora. Se tratta di una tecnologia antica. Cercate di ritrovarla
Come si può non volere indagare queste cose, apparentemente intangibili? Questo non è un avvertimento, ma una vera domanda, poiché, davvero, c'è una ragione per cui non volete indagare su queste cose. Ci sono responsabilità spirituali, connesse con queste scoperte, ed è un argomento completamente diverso ...

La bipolarità del corpo umano 
Vorrei dire sulla polarità degli organi. Entrando nelle vostre "moderne" strutture sanitarie, non troverete nessuno per misurare la polarità o l’equilibrio magnetico dei vostri organi. Da nessuna parte si può trovare qualcuno che sia in grado di effettuare le regolazioni. Tuttavia, questa polarità e l'equilibrio del corpo sono fondamentali per la vostra salute. 
(Come possono gli scienziati smettere di dare attenzione a questo quando misurano l'elettricità dei vostri muscoli o il cervello, e quando sono in grado di tracciare i fili del corpo e vedere i risultati della sinapsi nel pensiero biologico?) Tutto questo è magnetismo. Vi ho detto di “addestrare” il campo magnetico, su cui vi "sedete", giacché è vitale per il vostro corpo, perché il magnetismo è stato progettato e realizzato per la vostra biologia. I viaggiatori dello spazio devono portarlo con loro, altrimenti sarebbero morti. Frattanto, questo continua a non essere ancora riconosciuto o compreso. La polarità del corpo umano è in congiunzione con la polarità della Terra. Se sono in perfetto equilibrio, e le polarità sono corrette, non lasceranno che se installino le malattie.
Come trovare questa polarità 
Ogni organo ha una sua polarità, che è interattiva con l'organo adiacente. Qui vi è una complessità, poiché ci sono due categorie di polarità: l'assoluta e la relativa. La polarità assoluta è come un dipolo, cioè l'allineamento positivo e negativo rimane la stessa, indipendentemente dall’inclinazione fisica dell'essere umano. La polarità negativa è il tipo di polarità che cambia con l'inclinazione della persona. Ci sono due organi principali con polarità relativa: la pelle umana e il cervello. Tutti gli organi polarizzati rispondono alla polarità del pianeta.
La Germania possiede lo strumento per misurare la polarità? 
Non è un mistero come questo è fatto perché voi sapete già da più di quindici anni. Si è misurata attraverso le impronte digitali, il che non è una sorpresa per molti. Lo strumento con cui si può fare questo è ora disponibile in Germania. Potrei introdurre una digressione qui 
e dirvi di più sulla Germania, ma lasciatemi dire solo qualcosa che molti di voi hanno sospettato: la Germania è il luogo su questo pianeta che ha le somiglianze e gli attributi più forti e più in comune col tempo anteriore della glaciazione, nel luogo chiamato Atlantide. Come ricorderete, l'Atlantide ha avuto la scienza canalizzata più avanzata, mai conosciuta dall'umanità, anche se è esistita insieme con la schiavitù.
Coloro che possiedono questo strumento per la misurazione della polarità in Germania dovrebbero prendere il cuore di esporre lo strumento e lasciare che la scienza medica moderna metta alla prova; se state leggendo queste parole, è questo il tempo. 
Alcune di queste informazioni potranno sembrare sciocche o poco scientifiche per molti di voi. La verità resta la verità, qualunque si scelga di credere. Quanto tempo fa che non credevate in microbi? Lavare il paziente, prima di averlo sottoposto a intervento chirurgico era considerato una follia. La verità della sua salute rimane costante. Appena ha cambiato la sua accettazione. Prima, il fatto di non lavare il paziente era stato accettato come normale ma ora è vista come pazzia.
Movimento 
Il movimento è un'azione fondamentale per la comprensione. 
Quando gli animali della Terra sono nati, molti di voi li guardano con rispetto, perché hanno istinti e intuizioni che sembrano sfidare quello che sono. Conoscono i loro predatori. Basta lasciare il grembo e già sanno dove nascondersi. Sanno dov’è il cibo, e tutto questo, apparentemente, senza che ci sia alcun apprendimento, come una "memoria", per così dire. Alcuni di loro hanno anche una navigazione magnetica, un giusto connubio tra i campi magnetici biologico e della Terra, a livello molecolare
Guardate i bambini. 
Quando arrivano, contengono alcune delle intuizioni e degli istinti che hanno portato con sé, da una conoscenza previa, dallo Spirito. Anche se non sono state ancora sviluppate le programmazioni, la cultura che li circonda non li influenza. Una delle prime cose che i bambini vogliono fare quando acquistano mobilità sufficiente, è di rigirarsi, anche se non hanno la capacità di camminare. Questo non è una casualità. Perché fanno questo? Perché, intuitivamente sanno ciò che è necessario per bilanciare la polarità dei loro organi. Quando acquisiscono mobilità sufficiente per alzarsi e iniziare a correre, cosa fanno? Usano le mani e disegnano dei cerchi (da notare quale direzione seguono).
Alcune di queste cose possono sembrare insignificanti o stupide, per niente scientifiche, ma sono la verità. Il movimento è fondamentale per l'equilibrio. La direzione del movimento ha proposito. Per coloro che si dimostrano scettici leggendo questo, mi limiterò a descrivere perché funziona, perché è il momento di sapere queste cose. Se si ha un movimento di rotazione verso sinistra (in senso antiorario), sopra l'equatore o parallelo zero, questo è un lieve tirare alla loro polarità. In altre parole, ciò equivale a una "rotazione soave". Fa bene alla salute e aiuta a mantenere l'equilibrio. Sopra il parallelo zero, una mossa a destra (senso orario) è per la guarigione, perché c'è molta più energia sviluppata attraverso questa rotazione a destra. Ed è l'opposto per quelli che si trovano, così come vedete la Terra nelle vostre mappe, sotto il parallelo zero. Perché è così? Voi avete polarità. E può essere misurata. Una sua parte appare in forma di dipolo semplice, vale a dire, in parte come una calamita.

Che cosa succede sul pianeta quando si prende un magnete di ferro in barre e si muovono in maniera ripetitiva, uno contro l'altro più volte all'interno delle linee d’influenza di un altro campo magnetico più grande? Conoscete molto bene la risposta, perché usate questo fenomeno quotidianamente, o in altro modo, perché crea energia, che si chiama corrente. E perché utilizzate ogni giorno, dovete ammettere che esiste ed è misurabile. Quando lo muovete, l'energia è creata. C’è corrente e c'è equilibrio. Funziona sopra e sotto il parallelo zero, non necessariamente a causa della rotazione del pianeta, ma perché sopra il parallelo zero ha un’influenza positiva del dipolo gigante, e sotto c'è un’influenza negativa. Ecco perché funziona. Il movimento è il catalizzatore dell’equilibrio.
Ricordate questo: 
1. Più vi avvicinate della verità fisica reale delle cose, più vicini sarete dei principi spirituali di base. 2. Se il vostro sistema di credenze scarta lo spirituale e ritenete che non vi sia alcun senso nella scienza, allora, ci vorrà poco per raggiungere un punto morto personale... vi state andando velocemente d’incontro a un ponte verso un muro. La prima è la rivelazione  e la seconda è l'ignoranza. Nessuno di voi deve diventare, improvvisamente, in spirituale o "strano" per attraversare questo ponte, l'unica cosa necessaria è avere una mente aperta a tutte le possibilità, non solo a quelle che sembrano accettabili per voi ...
Se mi è consentito, all'interno delle proprietà della nuova energia del Pianeta, offrirò una sfumatura di quello che apparirà, per la prima volta, in queste letture. Lo stimolo agli esperti che leggono queste informazioni, abbinato con la nuova energia naturale che esiste sul pianeta oggi, fornirà le risposte.

L'Universo è molto letterale. Non tutto è come sembra dalla parte dell'uomo, anche quando si crede di aver trovato la risposta a un mistero. Prima di tutto bisogna scartare tutte le ipotesi basate sulla Terra. Questo è fondamentalmente ciò che è sbagliato con il vostro attuale metodo scientifico. 
Altre volte ho offerto delle informazioni che sono preziose per le spiegazioni delle cose, che vengono ora indicate. Ho parlato di un fenomeno che, senza dubbio, è ora in fase di studio dalla vostra scienza, cosa di cui, forse, non la vedrete mai pubblicate. 
Vi è un’energia molto elevata, di raggi gamma corti, che schiocca e si schianta nell’atmosfera. Si tratta di una soluzione spirituale, qualcosa che non è per niente insolito nella vostra fisica, perché il mondo spirituale è sempre unito a quello fisico. Lo spirituale è la base della vostra scienza, e stabilisce le regole per le osservazioni che si fanno ogni giorno.
Alcuni di voi utilizzano una quantità enorme di energia e ricchezza nel compito di risolvere i fenomeni inspiegabili, o per trovare i significati mistici di strutture e oggetti che sono stati lasciati a voi perché possiate riflettere su di essi. Questo fa parte del vostro approccio intellettuale umano rispetto alla scoperta apparente, con la pretesa di sapere qualcosa su se stessi, caso prenda conoscenza di queste cose. Esso rappresenta, inoltre, quella parte di voi che desidera assodare le cose che ancora non capite, dal punto di vista di una base umana logica, in modo che possano meglio correlarsi con l'intera immagine.

Ancora non riuscite a capire come il cervello funziona, ma non potete negare la sua viabilità solo perché non potete spiegarla. Naturalmente, l'ironia di tutto ciò è che dovete usarlo, per domandarlo .
Ora arriva un momento in cui si deve catturare l'essenza e l'emozione riguardo a chi siete veramente, vedendo se stessi come un pezzo di Dio che si permette di essere in un periodo di apprendimento.

Per quanto riguarda la scienza della Terra, è ancora molto arretrata.  
Il metodo scientifico che usate è retrogrado, rispetto a come dovrebbe essere. In realtà, si trova al rovescio, per così dire. Dovreste osservare tutti i fenomeni, per quanto strani possano sembrare, e dovreste elaborare la domanda: vi è alcuna correlazione coerente all'interno di questi fenomeni che richiedono successive indagini? Invece, vi limitate a guardare ciò che già sapete, e da lì, trarre ipotesi che si adattano soltanto con quello che capite (o credete di capire). Applicate quelle ipotesi alle cose che vedete intorno a voi, e se i vostri postulati non s’inquadrano con quanto sta realmente accadendo, spesso scartate del tutto, quello specifico avvenimento. Con questo metodo, avete escluso, effettivamente, non solo l'equilibrio dipolare naturale degli organi del corpo umano, ma avete anche, ignorato, il modo di misurarlo e di equilibrarlo che, nonostante l'evidenza delle prove intorno a voi, sono sempre state lì, per secoli. 
Come potete ignorare qualcosa così ovvia?

Quanto tempo sarà necessario per imparare a lavorare a ritroso, a partire dai fenomeni in generale? Dovreste dire a se stessi: questo fenomeno, per quanto strano possa sembrare, merita di essere indagato, perché è lì, e sembra essere coerenteSe vi è una correlazione all'interno della sua funzione con qualcosa che ha un valore umano o ha un valore per la Terra allora, qual è la sua funzione? Invece, dite: Le cose che ho studiato e compreso, funzionano in un certo modo, e ho scoperto le basi per spiegare il perché. Applicando la mia comprensione ai grandi fenomeni inspiegabili, non vedo adattarsi, così, nego l'esistenza della realtà di nuovi fenomeni. 
Vi rendete conto del retrocesso che questo significa? La totalità, dovrebbe dettare lo studio delle parti che la fanno  funzionare. Invece, vi dedicati a esaminare le singole parti, e finisce per straripare la totalità, il presunto funzionamento universale.

Vorrei che sappiate quanto segue: 
Per tutti i guaritori e tutti quelli che leggono queste parole, devo dire che ciò che segue non è destinato o presentato per imporre un cambiamento di tutto ciò che stanno facendo. Se si state ottenendo i risultati del vostro lavoro, è stato sufficiente. Quello che segue è destinato ad aumentare proprio ciò che state facendo. Qui c'è qualcosa che dovreste imparare e capire: la verità resta la verità, qualunque si scelga di credere. Ciò significa che la verità di Abramo e la verità di Elia sono rimaste la stessa verità attraverso gli eoni del tempo. Tu sei, quindi, l’unica variabile che è prodotta in questo scenario. Siete l’aspetto relativo. La verità rimane statica. Avete capito?



domenica 18 settembre 2011

Os 9 Medos do Ser Humano

Todo o Poder do ser humano està na Consciência. Os nove atributos do medo - é uma exposição, a revelação de que o Ser Humano pode criar o matiz de luz ou de escuridão que desejar. Você perceberá que, algumas das coisas de que tem mais medo... são da sua inteira responsabilidade! Sua e de mais ninguém!

A coragem não é a ausência do medo, mas a disposição de não permitir que ele impeça você de caminhar. O medo faz parte de você, não você do medo. Não deixe que a parte domine o todo. Não se deixe dominar pelo medo, porque nada nos domina sem a nossa permissão.
É na dualidade, característica do «humanismo», que se encontra o desafio.


Primeiro medo - o medo semente

Existe uma vibração energética, que emerge da própria essência do seu ser – das camadas interdimensionais do DNA. Trata-se do medo semente.
Muitos chegaram a este momento particular das suas vidas com os sentimentos e os atributos do «investigador». Vivem aquilo que reflete a escolha que fizeram. Alguns, perceberam muito cedo que não se conformavam com as explicações disponíveis a respeito da espiritualidade. Não foram simples seguidores, não fizeram as coisas como era «esperado» que fossem feitas. Desenvolveram, uma filosofia espiritual própria.
Sabem onde encontrar o próprio núcleo, sabem onde está o Profeta, sabem onde está o Livro – enfim, sabem que esses elementos espirituais de cada religião da Terra, estão dentro deles. «Descascam a cebola» da dualidade até encontrarem, e poderem usar, o seu próprio núcleo espiritual. Sabem que no seu interior há honestidade, aptidão, integridade, manifestação e alegria. Estes, são os trabalhadores da Luz!
Será o seu caso? Se é, podemos dizer que vocês já passaram por este despertar... embora nem todos se dêem conta disso. Alguns só agora começaram a prestar atenção a estas filosofias. Os sentimentos deste planeta estão, atualmente, deslocando-se para uma energia que, no passado, somente os xamãs, monges, curadores experimentaram pessoalmente – algo sagrado e sábio – uma energia que se glorifica e cuja verdade pertence aos xamãs. Não obstante, aqui está, agora, à disposição das massas. No fundo, vocês estão a presenciar a chegada dos «Segredos das Escolas dos Mistérios» às estantes das livrarias populares - uma revelação que assusta alguns de vocês.
Este é o medo seminal, o medo semente. Há quem deseje depositar este conhecimento numa estante qualquer e esquecê-lo. Mesmo hoje, alguns se dizem: Não desejo receber esta informação». Sabem por que dizem isto? Porque muitos aqui viveram isso, e fizeram-no e, quando o fizeram sofreram e muitos
morreram na fogueira por causa disto, pelo que fizeram.
Não, não foi nada agradável.
Bom... eu tenho aqui boas notícias: a «cela» onde se fecharam com essa verdade, sobre a qual não querem falar, está sendo demolida. Assim sendo, é bem provável que precisem enfrentar essa verdade.
O medo seminal é o medo da iluminação, o medo de «descascar a cebola» da dualidade.
É o medo de encontrar o «profeta interno».
Esta é a sua verdade... mas nós dizemos que se trata de um falso medo. Esta vibração está presente para que, constantemente, avaliem o que é real e o que não é. Este medo é, frequentemente, o «construtor» da cela em que se encontram fechados. A piada é que vocês são anjos de Deus! No entanto, aí estão, em um canto da cela, perguntando-se se o que está acontecendo (ou lendo) aqui é real ou não!
Se estes argumentos lhes dizem alguma coisa, então, considerem que foram preparados para isto! Esta energia tem o seu nome e, finalmente, chegou o momento de reivindicarem essa condição.

Segundo medo – Para as mulheres

Há outros medos, comuns à Humanidade; dois deles estão relacionados com o gênero a que pertencem: masculino ou feminino. Apresentamos esta matéria a este grupo iluminado, porque sabemos que estes medos também os afligem. Fazem parte da dualidade e surgem das profundezas de cada Ser Humano. Moram nas camadas interdimensionais do DNA e fazem parte do «humanismo» que lhes é entregue quando chegam ao planeta.
Mulheres, vocês têm medo de ser abandonadas.
Bom permitam que a irmã Kryon lhes diga uma coisa: há grandes mulheres que receiam ser abandonadas.
Não se manifesta em todos os casos, claro, mas ocorre tão frequentemente que deve ser mencionado. Mulheres: Precisam concentrar-se no que este medo representa. Abandono por parte de quem? Poderiam responder:
«Ora essa! Medo de ser abandonada por outros humanos.»
Bom... então tenho aqui uma informaçãozinha para vocês. Sabem o que é o «companheiro de alma»? Sabem o que é a «alma gêmea»? Vocês vivem todas as vidas para encontrar essa pessoa, única, que as satisfará, que sempre estará presente e nunca as abandonará. Desejam apaixonar-se por essa energia. Mas... será que existe?
Poderá existir? Podem estar felizes com uma relação mas, lá no fundo, sempre se perguntam se o «tal» não terá passado ao seu lado. Quem está com vocês será «ele», de fato?
Repetimos o que já dissemos: a sua totalidade não está encarnada na Terra. Ou seja, aquilo que vêem quando se olham no espelho, não é o que são; é apenas uma peça - a parte que está na 4ªD e existe na dualidade.
Há outra parte que, embora «separada», está com vocês permanentemente. Chamam-lhe o Eu Superior!...
Há «partes» suas que contatam com a sua própria energia. Nem tudo o que são se encontra aqui.
Há componentes do outro lado do véu, que estão para além do que conseguem ver - fazendo coisas que nem lhes passa pela cabeça!
Tudo isto faz parte do plano de apoio para o seu livre-arbítrio e livre escolha.
Finalmente, deixem-me dizer o seguinte: a energia da «alma gêmea», do «companheiro de alma», é o profundo desejo de cada Ser Humano se enamorar e se unir com o seu «resto».
Sabem, isto é uma questão espiritual, que mostra as suas tonalidades espirituais sempre que pensam no assunto, não é assim?
Quando este casamento se celebra num nível interdimensional, vocês sintonizam-se com vocês mesmas. É uma fusão que ocorre através da energia da chamada «Malha Cósmica Universal», que passa através do véu e «toca» a sua mão, uma parte de Deus. Uma vez isto feito nesta Nova Energia, querida Ser Humano, aquele «dar o nó» permanece sólido. Nesse momento, encontraram a «outra metade» que nunca se afastará, a «metade» por quem podem apaixonar-se à vontade, e que nunca lhes abandonará. Jamais voltarão a estar «sozinhas». Nunca mais!
Podem percorrer este planeta, podem ir seja para onde for, que não voltarão a ter outro pensamento de abandono... porque tal será impossível. As energias que verdadeiramente importam, as energias do «tal», são aquelas a que, agora, dão a mão... para sempre. Daqui resulta um Ser Humano equilibrado, livre de medos.
Desta forma, com certeza reconhecem que este medo não ocorre por perderem alguma oportunidade oculta com outro Ser Humano. Este «casamento» é algo que sempre está disponível, para vocês, através de vocês.

Terceiro medo – para os homens

O irmão Kryon deseja falar agora para os homens presentes nesta sala: vocês têm medo do fracasso!
Este é um medo essencial desta cultura. Vocês têm as suas próprias expectativas, as expectativas da sua cultura, as expectativas da sua família – e todos eles esperam que vocês tenham êxito! Diga-se de passagem que isto é apresentado sob uma forma linear.
Como é que sabem o que é o fracasso? Encontram-se demasiado concentrados na meta!
Homens, ouçam: há muitas carreiras que podem seguir. Há imensas histórias de êxito e, todas elas, se encontram umas por cima das outras no enquadramento temporal do «agora». Não obstante, vocês não podem ver que assim é. O que, frequentemente, consideram um fracasso faz com que caiam de joelhos... para poderem continuar com o trabalho que vieram fazer!
Quando andam por aí pensando que talvez tenham fracassado ou com medo do que os possa levar a fracassar, nós dizemos que talvez, somente talvez, a situação esteja a conduzindo-os para onde pediram para estar.
Talvez esteja levando-os para uma encruzilhada de caminhos onde, finalmente, podem dar-se conta de algo inconveniente, evitar, o que os levará a afastarem-se dessa situação, a terem a possibilidade de se dirigirem para aquilo que, verdadeiramente, lhes trouxe aqui.
Constantemente o coração humano é pressionado com um «Estou falhando... Vou fracassar»... Muitos dos presentes, tiveram a intenção de seguir um certo caminho, um caminho que consideram progressivo, o que os levou a graduarem-se na área que escolheram seguir e que corresponde ao esquema linear que traçaram. Todavia, não conseguem ver a beleza desta programação, tal como não compreendem que, interdimensionalmente, não precisam de aprender uma coisa depois da outra (forma linear). Algumas vezes, aquilo que, num determinado momento, consideram como estúpido, pode vir a transformar-se numa questão essencial.
Não se julguem a si mesmos, nem determinem o resultado; ao contrário, celebrem o lugar exato em que se encontram agora.
Sabem uma coisa? Isto também está relacionado com o medo número sete (ver adiante). Para mim, todos os nove medos estão ocorrendo simultaneamente. Quando chegarmos ao «medo sete» verão como isto se relaciona.
Homens, estão ouvindo? Nem todas as coisas são o que parecem ser. O que vocês, na sua 4ªD, consideram como um caminho, como um meta, ou um êxito, pode ser que não passe do início de algo diferente. Há coisas que não sabem. Há coisas que só lhes serão reveladas à medida que forem caminhando, no tempo linear. Portanto, não se julguem a si mesmos. Parem diante do Espírito e digam: Diga-me o que tenho que saber!
Conseguem festejar o ponto em que a sua vida se encontra, independentemente do que possa estar acontecendo? Podem levantar a mão e dizer que tudo está certo? Podem dizer: «Eu sou divino?»
Bendito seja o Ser Humano que entende isto, porque, então, também entende que a sua calibração com a Grade Magnética, e com a Nova Energia, traz êxito e manifestação aos olhos de Deus. Assim sendo, quem julgam vocês que experimentou o fracasso? Este medo é um condicionamento Humano, o qual é anulado através da compreensão espiritual.
Outro ponto: Ao longo do caminho, tentaram fazer coisas das quais logo se descartaram por não terem resultado imediatamente? Repeliram-nas dizendo que a energia que lhes dava suporte não rendia nem recompensava os esforços? Lembram-se do relógio do Espírito? É atemporal!... Em nenhuma circunstância têm que se convencer que o que tentaram fazer no passado, continua a não funcionar agora, nem funcionará no futuro.
Pensem só no tempo imenso que gastaram!... Talvez tenha chegado o momento de rever este assunto: pode ser que não tenha funcionado no passado, mas talvez possam experimentar outra vez, agora. Saiam do enquadramento do tempo linear!

Os Seres Humanos podem criar qualquer energia que desejem, através do seu poder da co-criação. Todos podem ir aos lugares mais obscuros e criarem ali a vibração que desejarem. Mas também são capazes de manifestar o poder obscuro, se assim quiserem. Sim, é verdade. Por acaso julgam que o poder da consciência humana está limitada somente à criação de coisas luminosas? Claro que não. Não... dentro do livre-arbítrio. Podem criar qualquer matiz. São precisos muitos matizes para criar a escuridão, mas isso é algo que está acontecendo permanentemente; essa tem sido, aliás, a forma através da qual muito foi manifestado no seu planeta. Esse velho paradigma depende da consciência da massa populacional escravizada pelo medo – o que aumenta o poder da escuridão.

Quarto medo – O medo de si mesmo

Este não é, de forma nenhuma, um medo seminal; ele é bem da 4ªD!
Há uma parte de vocês que sabe – Ah!, como sabe! – que pode criar a escuridão, se assim quiser. Assim, vocês têm medo de ir onde sabem que podem criar a escuridão.
Alguns, nesta sala, já tiveram que entrar em lugares depressivos. Encontraram-se com isso, bem de perto; conhecem o horror e o bloqueio que tal provoca, no resto do seu cérebro; sabem qual é a forma de pensar, que tipo de pensamentos impera nesses lugares, e sabem o que se sente. Ora, tendo estado ali, têm medo de voltar para lá. Este é o medo de si mesmo. Não se passa tal coisa com todos vocês, mas ocorre em alguns casos, inclusive entre aqueles que estão lendo estas páginas. A potencialidade de o Ser Humano ser poderoso em todos os matizes da luz e da escuridão, cria, frequentemente, o medo de, ao visitarem a escuridão, poderem ficar por lá. Isto é o medo de si mesmo.
Alguns poderão dizer: «Bom, isso não se passa comigo». Pode ser que sim. Mas, repito, através do DNA, pode emergir qualquer um dos inúmeros matizes da luz, do mais escuro ao mais claro. Quem foi a lugares escuros sabe o que aquilo é... e não pretende voltar lá. É disto que estou falando.
Mas, eis um toque de esperança: o Espírito Humano não permanecerá grudado num lugar onde exista a intenção de o transformar. Não há força alguma que o possa vencer... a não ser vocês mesmos. Poderão ficar doentes e deprimidos por um tempo, mas jamais a sua consciência permanecerá num estado em que não desejem estar. Mesmo na depressão mais obscura, há um parte de vocês que grita: «Este não sou eu!» Tal pensamento, por si só, irá ajudá-los a regressar. Por vezes, os Faróis de Luz se fecham para reparos; outras vezes, precisam mesmo de descanso. Mas continuam a ser Faróis, colocados em zonas onde ajudarão outros a encontrar os seus caminhos. Mesmo quando está às escuras, o Farol sabe qual é o seu propósito.

Quinto medo – O medo do lado obscuro

Agora, vamos abordar aquilo a que se chama «o medo do obscuro». Aqui têm uma informação, que sabem intuitivamente: essa coisa de «lado obscuro», pura e simplesmente não existe!
Através de toda a história da Humanidade, em todas as culturas, os Humanos relacionaram a energia da escuridão com outra entidade, outro poder, que, por desejar ascender, tudo faz por agarrá-los e derrubá-los.
Ao longo da sua infância, tiveram medo dos «monstros» e outras entidades que estavam ali para «agarrá-los» Há quem tente passar-lhes a idéia de que, quem não pensa de certa forma, será capturado por entidades obscuras ou corre o sério risco de ser «possuído». Isto não é verdade, nem nunca foi!
São os Humanos que criam o seu lado obscuro, pois têm poder da luz, tal como têm poder da escuridão.
Permitam-me ser mais especifico, pois alguns perguntaram: «Kryon, é possível que Seres Humanos tenham uma vibração tão baixa que lhes permita criar obscuridade noutra pessoa?» A resposta é. Claro que é possível!
Um exemplo: o que é que acontece quando tentam encontrar o caminho para um certo lugar, numa casa quase às escuras? De repente, a pequena luz que facilitava a deslocação... desaparece.... e logo vocês ficam congelados! Agora, vejam: O que ocorre se o «caminho» que tentam encontrar é a sua linha de vida? Vocês começam logo a sentir medo, ficam sem poderem se mexer. Sem luz, de repente, começam a perguntar-se que «outra coisa» pode estar ali... desatam a ouvir coisas... enfim, o medo começa a possuí-los. Mas afinal, o que é que aconteceu? Bom, a luz, simplesmente, apagou-se; vocês, porém, criaram as condições para que o medo surgisse e fizesse o seu trabalho.
Há Humanos do outro lado capazes de vos enviar escuridão? Sim, há... e sempre houve quem estivesse em condições de fazer isso. Por acaso, queridos Seres Humanos, a capacidade de escolherem entre a escuridão e a luz não lhes parece natural? Por acaso não faz sentido que a consciência se veria limitada se só pudesse enviar luz? No entanto, eis aqui o que também têm que saber – isso não vai continuar durante muito mais tempo!
O exemplo que acabamos de dar pode ser horripilante, a menos que quem esteja dentro da escuridão daquela casa, disponha de uma luz adicional. Reparem, não há igualdade nos matizes de luz; cada um deles é uma energia em si mesmo. Podem manifestar o matiz que desejarem, mas aquele que manifestarem tem a sua própria vibração.
Há muito tempo atrás, informamos que a luz é ativa e que a escuridão é passiva. Os matizes possuem energias vastamente diferentes. Quando se encontram numa casa escura e abrem uma porta, não é a escuridão que sai para o exterior; é a luz que entra! O que é que isto ensina em relação ao poder da luz?
Ensina que os matizes de nível vibratório mais elevado são mais ativos e mais poderosos; ensina que é mais fácil e mais rápido gerar uma energia positiva. São precisos mais Humanos para criar uma baixa vibração do que para criar uma mais elevada.
Considerem uma casa cheia de gente, totalmente às escuras. Se chegar um Trabalhador da Luz, toda a casa se ilumina. Àqueles que têm medo do escuro, vou dizer o seguinte: têm medo porque ainda não compreenderam o seu poder de se transformarem num Farol de Luz. Podem estar na situação mais obscura; podem estar rodeados daqueles que – às dezenas e dezenas – tratam de lhes envolver em escuridão, no entanto, um só Ser Humano iluminado anulará toda a escuridão!
Agora, a diferença entre escuridão e luz, assim como o que está permeando, recebeu um incremento como nunca recebera. E, aqueles que continuam entretidos criando obscuridade, sentem cada vez mais dificuldade em encontrar lugares sem luz. Compreendem isto? Qualquer entidade individual que se tenha manifestado através do véu, deu-lhes esta informação: vocês, queridos Humanos, estão capacitados para criarem qualquer tipo de vibração. Tempos houve em que quase tudo possuía um lado obscuro... tão escuro que os segredos foram ocultados durante séculos.
Por acaso notaram, nos últimos tempos, alguma diferença no que diz respeito às conspirações e segredos? De fato, nada disso consegue manter-se, durante muito tempo, nessa energia!
Pensam que todas as revelações com que se deparam são apenas coincidências? Dado que os níveis mais elevados estão sendo «abertos», segredos e conspirações deixaram de ter a «baixa vibração» para se agarrarem. Não têm, porque vocês iluminam esses «terrenos» com a sua luz! Isto ocorre na política, nos negócios... até ao nível dos governantes dos países.
Agora, o tema é: Responsabilidade. Acabou o tempo dos «escondidinhos».
O que é que isto lhes diz sobre a luz e a escuridão? E sobre o equilíbrio no seu planeta?

Sexto medo – O medo de outras entidades

Este medo, também está relacionado com os anteriores, não é verdade? O medo das entidades! Muitos desejam relacionar a escuridão com uma certa entidade; outros, receiam tudo o que esteja fora da 4ªD.
Sim, seja lá o que for, se consegue atravessar uma parede, tem que ser péssimo!
Será que não compreendem que este medo refere-se ao núcleo daquilo que vocês são?
SERES HUMANOS: VOCÊS SÃO ENTIDADES INTERDIMENSIONAIS!
Sabem por que é que nem todos os seus componentes estão «dentro» do corpo? Se estivessem, então, as leis da Física da 4ªD não funcionariam com vocês. A multidimensionalidade é o seu estado natural... tal como decidiram e concordaram que fosse. Se lhes parece que são seres de 4ªD é, somente, porque concordaram -voluntariamente - que esse «estado natural» lhes fosse ocultado através da dualidade!
Lembrem-se do seguinte: qualquer anjo divino com que se tenham deparado, começou o seu discurso com as seguintes palavras: «Não tenham medo.» Claro! As entidades divinas no planeta sabem muito bem que o Ser Humano tende a recear o que não compreende.
Sim, há quem tenha medo das entidades do lado obscuro. A verdade, porém, é que não existe tal coisa!
Oh! muitos argumentariam: «Ora essa! Eu vi isto e aquilo..!» Pois eu lhes digo que isso não passa de uma projeção que outro Ser Humano lhes impôs... talvez, com a ajuda de outros, parados, silenciosamente, na retaguarda. Trata-se de um medo reforçado pelo seu próprio medo... um trabalho de cooperação. Pode o medo manifestar magia? Sim, pode... se vocês cooperarem! O medo pode mostrar qualquer coisa que desejem... por não existir qualquer luz que lhes permita ver a verdade!
Qual o significado disto? Atualmente, podem ajudar quem lhes envia escuridão... desde que aceitem a idéia de que podem ajudá-los! Se «apagarem a luz» todos eles estarão ali, à sua volta, assim como estará a tela negra onde tudo pode ser projetado. A «música» que dançarão na escuridão tem vários timbres... e todos infundem muito medo. Mas isso é da sua escolha. O que têm que saber é: tudo o que se passa é Humano, independentemente do «rosto» que lhes parece ver. Esta é a verdade.
Muitos receiam o que está acontecendo – precisamente aqui, neste momento. Dirão: «Há uma entidade chamada Kryon, que possuiu uma pessoa e está falando através dela, durante esta reunião.» Pois, deixem-me dizer-lhes que não é isso o que está acontecendo aqui, hoje. Notem o que estão sentindo aqui, agora? É medo ou segurança? O que está acontecendo aqui, pelo contrário, é uma fusão – de amor – entre o Ser Superior de um Humano e um Irmão/Irmã que lhes traz mensagens de amor, do outro lado do véu. E o que é que pedimos que façam com tudo isto? Pedimos que discirnam por vcês mesmos! Sempre lhes entregamos a decisão. Por acaso isto parece um truque? Parece como se tivéssemos um «plano»? Que engano! O nosso único «plano» é incrementar a sua consciência e amor... e logo nos retiramos, permitindo que os Humanos façam o resto.
Chegou o momento de se lembrarem da sua luz e do que se passou neste planeta. Vocês movimentam-se de um lado para o outro – vibram mais alto... e nem sequer o sabem. A questão que abordamos aqui, hoje, foi que alguns Humanos caminham em lugares sombrios... e não gostam; lidam mal com isso e rezam para serem retirados dali. Julgam ser «injusto» e acham que só estão deixando «passar o tempo», até que Deus se lembre de responder à sua prece. Mas nós voltamos a dizer o seguinte: é bem provável que os lugares onde vão trabalhar ou, inclusive, aqueles lugares que são a sua própria casa, precisem que lhes levem luz.
Estão ouvindo? O que é que acontecerá se vocês são a única luz ali?
Este é o trabalho, Trabalhador da Luz!
Porém, nunca virão a saber de que forma «tocaram» uma determinada pessoa, quando estiveram ao seu lado; nunca saberão de que forma aqueles que lhes rodeiam se beneficiam por estarem perto do Farol, que tem o seu rosto. O Farol fica ali toda a noite, às escuras, girando, girando e girando para que o comandante do barco possa rumar o seu navio para um porto seguro. O comandante do navio nunca se encontra com os faroleiros – nunca chega a saber como se chamam ou quem são. No entanto... vocês têm medo da energia da sua verdadeira entidade! Vocês até têm medo da entidade Kryon.
Existe aqui uma grande dicotomia: enquanto nós celebramos a sua luz... vocês receiam a escuridão! Ah! Como vocês são de 4ªD!

Sétimo medo – O medo de não encontrar o próprio caminho

O medo número sete relaciona-se com o medo número três, tal como já dissemos. Trata-se do medo de não encontrar o próprio caminho.
Oh! Escutem-me: vocês caminham dentro de uma esfera. Pensam que se deslocam ao longo de uma linha reta, mas não é assim. O seu caminho não é reto! Julgam que fazem uma coisa depois da outra e que as colocam numa linha de 2D. Interrogam-se a respeito do futuro e consideram o passado, mas nunca os vêem juntos.
Alguns perguntaram: «Kryon, quando encontrarei o meu caminho?» Bom, alguns já estão nele! Outros questionam-se: «Ah!, quando encontrarei a minha missão?»
Vejam bem: o que aconteceria se um farol da costa pensasse assim: «Bom, ninguém me telefonou para me agradecer a luz com que ilumino as redondezas. Também nenhum comandante, de nenhum barco, me comunicou o quanto se sente agradecido por me encontrar aqui. Sendo assim... acho que vou apagar a minha luz... acho que vou embora. Chegou o momento de me pôr a caminho, e ir à procura do que é suposto ser a minha missão.»
É isto que, realmente, querem fazer? O medo de não encontrar o próprio caminho, a «missão», está relacionado, quer com o medo seminal (número um), quer com o medo do fracasso (número três). Como isto é algo muito linear, aqui fica a seguinte informação: celebrem o lugar onde estão, cada minuto de cada dia! Empilhados sobre o que consideram ser o tempo linear, estão todos os «agoras»!
É difícil explicar a interdimensionalidade a um Ser Humano de um simples dígito dimensional. Nós, porém, vemo-los de forma diferente daquela que vocês mesmos se vêem.
Ah! Se pudéssemos lhes mostrar o seu brilho, mostrar o que fizeram... e o que estão fazendo!
Querido Ser Humano, você não é o que vê no espelho. Vai muito além disso. Por esta razão os amamos como amamos. Vocês, literalmente, caminham sem poderem ver o que está à sua volta... o que requer imensa coragem!

Oitavo medo – O medo da doença

Entre os iluminados, continua a haver quem, apesar disso, diga assim: «Você sabe, com certeza, as doenças que estão por aí, não é verdade? Alguma virá até mim, estou certo disso. Tenho um amigo que foi apanhado... Sim, a doença está por todo o lado!»
Ouçam isto: não importa até que ponto estejam predispostos geneticamente para «apanharem» uma doença, assim como também não interessa o que lhes disseram, na velha energia, a respeito de como funcionam as coisas. A verdade é que, nesse tempo, não era possível ver o «panorama» completo. Coloquem para fora da taça todas essas velhas explicações e aceitem as novas condições!
Através da consciência humana, podem falar com a estrutura celular; podem limpá-la, renová-la, reforçá-la, despertá-la... e curá-la. Também podem falar com a doença. Já hoje, aqui, foi posta a seguinte questão:
«Biologicamente, somos feitos de quê?» E a resposta foi: de água! E, a seguir, foi demonstrado que a consciência humana pode transformar a água, profundamente.
Notem a lógica envolvida no seguinte:
A mesma consciência que pode transformar os padrões cristalinos da jarra de água que está na sua frente, também é capaz de alterar a água que compõe o Ser Humano – a sua estrutura celular. Independentemente do que podem ter ouvido... esta é a verdade!
Se desejam estar embrulhados de medo, têm toda a liberdade para isso, pois trata-se do seu livre-arbítrio; mas, se desejam o oposto, se preferem celebrar o ponto onde se encontram, o ponto para onde se encaminham, assim como o que pretendem que aconteça... isso cria luz. E, não tarda, começarão a rir-se do medo e a perceberem de que não passa de uma anedota, de uma piada.
Bendito seja o Ser Humano que não conhece limites para a sua influência sobre a sua própria estrutura celular!
Este é o novo paradigma. Os yoguis e xamãs da antiguidade demonstraram-no.
Agora... chegou a sua vez!

Nono medo – O medo do futuro

E, agora, o medo final, que ficou guardado para o último número. A energia do «nove« é bem conhecida – trata-se do encerramento, da finalização. Então, e a energia do «onze»? A energia do «onze» é aquela onde se encontram. «Onze» é um numero-mestre que representa a Nova Terra, a energia que se encontra à sua volta, é a jarra onde o «onze» está contido. É a conclusão do «velho», é a despedida de um velho paradigma, de uma energia esgotada. E, no entanto, aqui estão vocês - com um potencial de futuro extraordinário... cheios de medo do futuro!

Fabricantes do Medo
Há quem pergunte: «Kryon, o que vai acontecer? O último acontecimento apanhou-nos de surpresa. Vem aí outro parecido? O que podemos fazer?» Permitam-me que destaque um aspecto que talvez ainda não tenham percebido claramente:
Por acaso, ultimamente, viram adivinhos saindo dos bosques? Eles costumam fazer isso, sabiam? Eles seguem o medo! E por acaso se perceberam que havia menos «adivinhos» antes do «11.9»? Bom, mas, seis meses mais tarde... aí estão eles todos, à sua volta! Sabem, eles alimentam-se do medo; estão aqui dispostos a agravar a situação se vocês permitirem, montando cenários que criarão ainda mais medo. Eles são os que desejam anular a «energia superior ao normal» - essa pela qual vocês tanto trabalharam - para que tudo volte a ser como foi antes. Eles desejam que o matiz vibracional volte a ser aquele a que estavam acostumados.
Queridos Humanos, esta é a diferença entre o «velho» e o «novo» - esses são os que ficarão para trás.
Lembram-se dos ensinamentos que demos há uns tempos atrás? Não se pode retroceder a energia para uma condição inferior de consciência. A vontade não pode «des-conhecer» nada; a Terra não pode «desfazer-se» do seu estado iluminado; não pode »des-criar» o que ocorreu nos últimos meses. Não obstante, os geradores do medo vão preparar uma quantidade de cenários para que o seu público preste atenção. Eles dirão: «Vá, tenham medo, porque isto está pela hora da morte!» E logo fornecerão as informações e as datas futuras da sua ruína. Segundo eles, evidentemente, haverá planetas que destruirão a Terra... asteróides que se aproximarão... influências de alinhamentos astronômicos que afetarão a Terra. Claro que nada acontecerá, mas muitos – dependentes da vibração do medo - não se darão conta disso e continuarão a pedir novidades a respeito das catástrofes. Tais mensagens têm mais de 1000 anos!
Não acham que chegou o momento de largar tudo isso e seguir em frente?
No entanto, se há quem continue nessa vibração, é porque a sua luz está «fraca»!
Tenho alguma prova de que, hoje, os «arautos do medo» são em maior número do que ontem? Não, não tenho. Mas permitam-me dizer algo em que podem pensar: onde estavam esses «agourentos» no dia 10 de Setembro? Querem a resposta? Estavam nas suas grutas do medo, inventado coisas falsas que se deveriam temer. O mais engraçado é que, com isso, perderam o melhor!
O meu ponto é o seguinte:
O que aconteceu no «11.9» trouxe tanto medo a alguns de vocês, que agora, os «adivinhos»
permitem-se ter os medrosos como público atento!
Que significado tem isto para vocês? Significa que, para quem tem medo, afinal, nada mudou, quer em relação ao seu poder, quer em relação ao desafio que os espera. Significa, simplesmente, que os medrosos, agora, estão em condições de reconhecer a situação em que se encontram. O confronto, de fato, já começou!

O planeta, tal como previmos, está fazendo uma tomada de consciência! O confronto entre o «velho» e o «novo» faz agora parte do seu quotidiano! A decisão de saírem da «cela» está à sua disposição. Onde é que ficaram parados? Temos aqui um tema que, há bem pouco tempo, nem se falava nele: o que é que consideram como «normal» na sua civilização? Vocês encontram-se dentro da energia da nova «linha» da realidade... sem qualquer profecia disponível! E esta linha está completamente aberta. Claro que os «profetizadores» estão surgindo para lhes oferecer a rançosa «banha da cobra» dos velhos cenários de medo. Eles, porém, estão aqui - como têm que estar – para lhes levar a escolher entre a escuridão e a luz. Vocês, porém, sabem algo que eles desconhecem: o grande potencial!... Oh! Durante quantos anos andamos dizendo que o potencial é a «Nova Jerusalém«? E vocês pensando que se tratava de algum tipo de sentença histórica e misteriosa!... Pois prestem atenção às notícias!
O que lhes parece que elas significam, agora?
Já ouviram isto repetidamente, quer da parte de Kryon, quer da parte dos que vieram antes de Kryon:
«Nova Jerusalém» não é uma nova cidade em Israel. É uma metáfora da Terra solucionando o que não tem tido solução, de uma Terra movendo-se para um nível que ninguém conseguiu prever. É a reconstrução, pela terceira vez, de um Templo de Consciência. É o novo planeta, a Nova Terra.
Há muitas metáforas encerradas nisto, mas dizemos apenas o seguinte:
Não temam o futuro, Trabalhadores da Luz, o futuro que estão controlando e manifestando.
Vocês são os que abortaram o Armagedon; são os que olham para o relógio e reparam que são 11:11; são os que acariciam o Espírito - precisamente neste momento – criando a luz do mundo.
* * * * * * * * *
Esta mensagem dos «nove medos» trouxe o convite para se casarem com o seu Ser Superior, para se apaixonarem pela sua «metade» que é divina, para se calibrarem e para celebrarem o futuro.
A mensagem de Kryon é de esperança, não é verdade? Sim, é. A mensagem de Kryon é de entusiasmo, não é assim? Mas, na verdade, não é uma mensagem de «Kryon»! Pelo contrário, é uma mensagem Humana, que dá, aos Seres Humanos de 4ªD, a sua própria mensagem de um futuro Humano interdimensional. É a sua própria mensagem... embora se oculte tão convincentemente.
Por isso, estamos aqui. Independentemente do que possam estar enfrentando na vida, quando, dentro de instantes, se levantarem e saírem desta sala, procurem sair transformados, com uma nova consciência a respeito da forma como tudo isto funciona... a respeito dos potenciais de como as coisas poderão vir a funcionar. Mesmo que não acreditem numa única palavra do que ouviram, quem sabe se, agora, não estarão dispostos a fazer as suas próprias perguntas.
Investiguem a verdade do que foi dito. Provem a Nova Energia. Inclusive, rezem e meditem.
Kryon 

lunedì 12 settembre 2011

Homens, não casem com mulheres em carreira



Um  advertência para os futuros casais:

Homens, não casem com mulheres em carreira  VERSUS Mulheres, não casem com homens preguiçosos

A Guerra das Rosas se deu através da Revista Forbes. Um ataque e contra-ataque entre os jornalistas Michael Noer e Elizabeth Corcoran

Advertência do Macho – Michael Noer:

Se "ela" é uma manager, trai mais, é muito mais propensa ao divórcio e não gosta de fazer filhos. Demonstra o cruzamento de dados de diferentes  pesquisas
Se até mesmo Forbes confirmou, em suas análises muito sérias na seção "Carreiras", então será o caso, que os homens pensem duas vezes nisso: aos homens  não convém  casar com uma mulher dedicada à carreira, ou uma mulher que tem um alto nível de escolaridade (diploma universitário ou similares), trabalha fora de casa mais de 35 horas por semana, ganhando mais de 30 mil dólares por ano. E as razões são mais do que uma, até nove, se quiserem, de acordo com o cruzamento de vários estudos sociológicos, feitos pelas universidades mais importantes dos EUA em ciências sociais, nos últimos anos.

Os nove PORQUÊS

Primeiro: de qualquer maneira, será muito difícil se casar com uma mulher de sucesso. Salário alto, tempo ocupado, alta qualidade de vida, por qual motivo deveria se casar, uma mulher assim?

Segundo: se por acaso você conseguir arrastá-la  ao altar, o divórcio já estará te esperando na esquina; elas se divorciam muito facilmente. As pesquisas sustentam que uma mulher que trabalha longas horas com remuneração, está mais inclinada a se separar de marido, mas não vice-versa. Um homem em carreira, não se desfaz facilmente do seu casamento.  Mas a febre da carereira, constrange a mulher a manter o correto career improvement path, (caminho de melhoria da carreira) com constantes sessões de sedução na trabalho, com notáveis despreendimento das próprias risorsas humanas.

Terceiro: a mulher de carreira trai com mais freqüência. Isto acontece especialmente se o nível educacional da mulher é maior do que a de seu marido, o que não acontece com o homem; se ele tem um nível de estudo mais elevado, a mulher  tende a não traí-lo.

Quarto: mulheres managers, têm menos filhos.

Quinto, se elas os tiverem, não vivem com serenidade o seu papel de mãe, trazendo novos sofrimentos e desequilibrio dentro do relacionamento do casal.

Sexto: a casa de uma mulher de carreira há um percentual maior de sujeira. Essa afirmação, è, também, o resultado de um estudo científico: a mulher que ganha acima dos US $30.000, se dedica cerca 2 horas  menos ao trabalho de casa, durante a semana.

Sétimo: o marido será infeliz por haver ao lado uma mulher que trabalha mais do que ele.

Oitavo: e até mesmo a esposa se sentirá infeliz, se trabalha mais do que o marido. Todas as pesquisas chegaram à conclusão de que, mesmo as mulheres mais emancipadas, precisam de um homem ao lado, que "traz o dinheiro para casa."

Nono: o marido da mulher de carreira fica doente com mais facilidade. Também esta declaração é cientificamente ligada ao número de horas trabalhadas, e à sua intensidade: uma esposa desatenciosa e  pouco presente, não dará atenção suficiente ao seu companheiro, que irá procurar atraí-la, através da doença. Um pedido claro para obter ajuda.

QUESTÃO DE CLASSE - Além dos nove porquês, existem muitas outras motivações sociais, até mesmo as mais banais: simplesmente, alguns estudos afirmam que as mulheres filhas de pais divorciados (assim como os homens, neste caso) tendem a repetir a experiência. Outros fatores importantes são, também, a idade, nacionalidade, nível econômico da família a que pertence e da pessoa mesma, classe social, religião professada e até mesmo a história recente das relações de cada um, contribui para destituir o casamento onde a mulher é quem usa a gravata: de fato, ao longo do tempo, o equilíbrio dos casais se estabelecia sobre o papel masculino, empenhado em um trabalho que trazia dinheiro para casa, e um papel feminino, mas dedicado ao trabalho não remunerado como criar os filhos e governar a casa. Papéis diferentes, mas desta forma, cada tarefa era coberta, a casa administrada, e as contas pagas. O impasse surge quando ambas as figuras quebram este padrão, com dois empregos e, pior ainda, quando o trabalho da mulher supera por competência, o nível social do marido. Como afirmou o Prêmio Nobel de Economia Gary S. Becker, um estudioso do valor do capital humano, quando no casal se afina a diferença entre as especializações profissionais, o valor do matrimónio diminue, tanto para o marido como para a esposa. Isto acontece porque, desta forma, o trabalho total que sustenta uma família não é totalmente cumprido (a casa, por exemplo, fica para trás, ou é entregue a mãos estranhas para a limpeza), diminuindo a satisfação mútua de estarem juntos.

REPLICA:

Advertencia da Fêmea - Elizabeth Corcoran:

Mulheres, não casem com homens preguiçosos.

Mulheres, um conselho. Antes de se casar, faça ao seu noivo a seguinte pergunta: Quando foi a última vez que você aprendeu algo de útil, seja em casa ou no trabalho?
Se a última habilidade que seu noivo aprendeu foi como amarrar seus sapatos quando estava na segunda série colegial, pode despachá-lo, imediatamente. Se ele consegue colher novas idéias mais rapidamente do que o seu cachorro, você tá com o noivo certo.

Michael Noer escreveu na Forbs que, segundo alguns especialistas citados por ele, casar-se com uma "mulher de carreira" seria como ter um destino pior do que se defrontar com um puma faminto.
OK, pode me chamar então de puma. Trabalho desde o dia em que me formei na faculdade, 20 e tantos anos atrás. Eu tenho dois filhos em idade escolar. Trabalho, duramente, mais de 35 horas por semana. Felizmente, ganho mais de US $ 30.000. E, por tudo isso, segundo Michael, deveria fazer-me uma esposa infeliz.

Apesar dessas estatísticas perigosas e tendenciosas, meu marido e eu estamos prestes a celebrar o nosso 18° aniversário de casamento. Você poderá nos ver nos aconchegando em um concerto, num piano-bar, ou cinema, aproveitando cada ocasião. Mesmo sendo uma mulher de carreira, não acho que eu seja um tipo incomum de mulher, sendo assim, acho que eu seja um bom motivo para testar as afirmações sombrias de Michael. Os especialistas citados em sua história fantasmagórica, acham que as mulheres profissionais são mais propensas a se divorciarem, a trairem e de serem mal-humoradas sobre o fato de terem filhos  ou não tê-los. Mas creio que esses distintos senhores, antes de se precipitarem em culpar as mulheres managers, deveriam considerar uma outra variável fundamental, esquecida propositalmente por eles: Que coisa o marido estaria fazendo, enquanto a mulher está exercendo sua digna profissão?

Tomemos, por exemplo, a afirmação de que mulheres profissionais são mais propensas a se divorciarem: não seria mais interessante relevar o fato de que elas possuem mais oportunidades, sim, de se encontrarem com homens no âmbito de trabalho que serão "mais atraentes" do que o velhote maridinho preguiçoso que ela deixou completamente aprofundado no sofá de casa? Uma boa consideração, não acham?

As mulheres enfrentaram de cara este tipo de competição, por anos. Digamos que você se casou com seu tipo galã da faculdade. Dez anos depois, ele está trabalhando com algumas garotas de boa aparência - ninfetas que acabaram de sair do colégio, ou os tipos mais sofisticados que passaram dois anos a construir casas na África antes de irem para Stanford Business School. O que os gentis senhores especialistas acham que as mulheres faziam?
A: Ficavam em casa, lamentando-se e comendo chocolate. B: dedicava-se em se melhorarem lendo livros interessantes e continuando o percurso do desenvolvimento da sua  personalidade, a mesma que um dia ele se apaixonou.

Nota para os caras: Se você tem uma noiva/mulher manager, é bom que comece a malhar, tente acrescentar alguma coisa de novo na sua cultura - música de tendência, leia um bom livro ou veja um filme. Mantenha-se conectado com o resto do mundo, nutra a sua personalidade de bons motivos. Você vai vencer, ter mais sucesso… - e assim será com o seu casamento.
Haverá, é claro, sempre o mesmo dilema: quem faz o trabalho de casa? Mas se ambos os cônjuges estão trabalhando, adivinhem a resposta? Eles têm renda suficiente para contratar alguém para lavar, cozinhar, passar pano no chão, etc. Qual o problema?

Em uma copia em carreira, segundo Michael, o que precisa de menos  especialização é o casamento, por isso, supostamente, a união torna-se menos útil para ambas as partes. Se oriente, Michael! Qualquer casamento de longa duração está repleto de cuidadosos  desenvolvimentos - e encantadoras compensações - nas áreas de especialização.

A essência de um bom casamento, parece-me, é que ambos tenham de aprender a mudar e continuar a adaptar-se. As crianças trazem toneladas de mudanças. As mães encontram por primeiro, durante os nove meses de gravidez, com a mudança de dimensões corporais. Mas os pais têm de aprender a adaptar-se, também, aprendendo a ajudar a cuidar dos filhos, se envolvendo com os aspectos novos de um agregado familiar, para se adaptar à mudança, como as mães.


Então, rapazes, se vocês estiverem a fim de uma vida emocionante, vá em frente e casem com uma garota manager.Vocês só vão ganhar!

giovedì 8 settembre 2011

Attenti a quegli (furbi) Ambientalisti!

WWF (World Wildlife Fund) VS  WFF – (W laFilantropia Furba)

Un brillante studioso francese, Gérard Bramoullé, ha definito così la cultura ambientalista: la “peste verde” che, in effetti, rappresenta una grave minaccia alla nostra civiltà! L’ideologia ambientalista vede solo, da una parte, l’insieme dei beni naturali (petrolio, acqua, minerali, ecc.) e, dall’altra, l’intera umanità. Negando il legame tra gli individui e i loro beni, il movimento ambientalista finisce per diventare un importante strumento ideologico nelle mani di classi politiche determinate a espropriare quanto è più possibile la società civile e ad affermare il trionfo di minuscole tecnocrazie.

Non se capisce più niente in questo mondo di ladri. Dicono che Bill Gates è Bono e Bono, è Furbo, sarà?
Fate attenzione buona gente! Generalmente, quello che viene sventolata come bontà, è al massimo, un gran risparmio fiscale. Fondazioni di Beneficenza, a volte è ottimo mezzo per pagare meno tasse. Solitamente, le fondazioni sono usate principalmente con lo scopo di finanziare i progetti che mirano la modificazione dell’opinione pubblica – fa parte della manipolazione globale.

Ma… nelle feste – come Natale, Pasqua - si trova una buona opportunità per fare beneficenze e, perché non, guadagnare di più.
Avete presente il principe Carlo, difensore indiscutibile dell’ecologia e sostenitore accanito dell’agricoltura bio? Ebbene, Mister Carlo è stato accusato, di evadere le tasse, proprio con le sue aziende biologiche. Carlo Gustavo, re di Svezia, celebre ambientalista, presidente del Wwf - World Wildlife Fund - è diventato proprietario di una società (Aracruz Cellulosa) accusata di disboscare l’Amazzonia.
Ma Bono è Buono? Cattivo, pure lui. Ma non è lui il guru di tutte le battaglie a favore del pianeta e dei poveri, sostenitore della causa per la cancellazione dei debiti del terzo mondo? Ebbene, lasciamo perdere la sua mega villa di Dublino o il suo appartamento di Manhattan, non parliamo nemmeno dei 300 milioni di euro pagati per il 40% della rivista Forbes – il manuale di tutti miliardari – sono affari suoi, beato lui. 

Con tutto questo ben di Dio, sarebbe facile, essere equo e solidale, persino mettere in testa l’aureola del Santo Bono, Vero? Sbagliato! Il signor (mica) Bono, che fa? Sposta una bona parte del suo impero economico, dall’Irlanda all’Olanda. Che c’è di male? Niente, se non fosse una tattica per pagare meno tasse: in Olanda non sono applicate imposte sui diritti d’autore. Bella, questa, no? Ma… e la solidarietà ed equità? Boh!

Fatto sta che il W.W.F l'han creato i Reali d'Olanda, d'Inghilterra a paravento fittizio - dicono le cattive lingue - delle attività inquinanti delle aziende ed industrie di cui sono grandi azionisti, che li hanno sponsorizzati. Le industrie che producono inquinamento hanno tutto l'interesse che esista un organismo di finto contrasto, un organismo Ecologista, controllato da loro, sotterraneamente.

Non finisce qui. Che dire, allora, dell’ex vice presidente degli Stati Uniti, Al Gore, protettore del verde? Sapete che nelle sue due mega-ville – una ad Arlington di 15.000 metri quadrati e l’altra di 10.000 metri quadrati a Nashville – e sulle sue altre proprietà se trova una miniera di zinco che permette alla famiglia Gore di guadagnare più di 500.000 dollari in tre decenni, per i diritti di sfruttamento minerario del sottosuolo, e che ha liberato milioni di libbre di sostanze potenzialmente tossiche nei fiumi?

Ha scritto persino il libro “Una scomoda Verità”. Quale sarebbe? Bella domanda!

Secondo il Los Angeles Times, il solidale Bill Gates, con la sua Fondazione filantropica non è nemmeno lui, così tanto Bono, anzi, è molto cattivo. Perché?
In realtà, investe soldi in aziende che inquinano e diramano morte. Proprio così.

Secondo il Los Angeles Times pare che la sua fondazione è nata per sgonfiare le tasse dei magnati. Ha investito in compagnie petrolifere che nel Niger inquinano e uccidono i bambini; in aziende farmaceutiche che mantengono intenzionalmente alti i prezzi dei farmaci anti-Aids, contribuendo nella diffusione della malattia.

Nonostante tutto ciò, questo gentile signore, udite, udite, ha PROMESSO che smetterà di occuparsi di computer per dedicarsi COMPLETAMENTE alla filantropia!!! (Ha già fatto?) HELP US!
Va bè, la Microsoft ci ha facilitato la vita, ma una promessa del genere, signor Gates, non ci sembra ne’ “micro” nemmeno “soft”, cosa ne dice?
Non sarebbe il caso che, prima che Lei vada in pensione a dare una mano a tutti quei poveracci, pensasse invece in creare un anti-virus per proteggerci de una grave minaccia, ovvero sia, la Sua PROMESSA? Salvateci!

Parlando sul serio, qui c’è un buon motivo per riflettere su un ambientalismo fasullo che pretende di salvare l’ambiente senza mettere in discussione i meccanismi di sfruttamento e profitto che hanno ridotto a merce, sia l’uomo sia l’ambiente.