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sabato 22 ottobre 2022

Le due Leggi mancanti della Fisica

 


"Tradizionalmente, il fisico moderno ha elencato quattro interazioni fondamentali per le leggi della fisica, che sono: la gravità, l'elettromagnetismo, la forza nucleare debole e la forza forte. Qui, però, alcuni fisici e matematici troveranno alcune sfide molto interessanti e opportune con cui confrontarsi!

Tutto ciò che i vostri scienziati hanno visto in fisica, avviene in coppia. Al momento, ci sono quattro leggi della fisica, nel vostro paradigma tridimensionale. Esse rappresentano due coppie di tipi di energia. La gravità, conosciuta come una forza debole, e l’elettromagnetismo, come una forza forte.

Anche quello che chiamate un buco nero nel centro della vostra galassia non è una cosa singola. È una dualità.

La capacità di osservare dei modelli quantici porterà a un’importante scoperta della fisica: la scoperta di altre due leggi. Queste leggi, sono la forza debole e forte multidimensionali. Si potrebbe dire che è un’energia con due parti – una forza quantica debole e una forte. Queste porteranno le leggi della fisica conosciute a sei e introdurranno il concetto di leggi multidimensionali. Queste due leggi mancanti daranno inizio alla spiegazione di quel che oggi è un mistero: l’energia mancante del cosmo. Sarà anche l’inizio della comprensione di una spiritualità nella fisica.

Queste due nuove leggi spiegheranno completamente l’energia che vedete nell’Universo e nella vostra galassia. La fisica della vostra galassia non è necessariamente la fisica di tutte le galassie. Il mio consiglio, quindi, è di circoscrivere ciò che conoscete e il vostro studio alla vostra galassia. Credetemi, c’è tantissimo da osservare in essa!

A cosa vi porteranno le altre due leggi?

Innanzitutto, a una spiegazione di cosa sia la materia oscura presente nella vastità dello spazio. In passato, la materia oscura era vista come una grandissima energia (in base all’azione che aveva sulle cose intorno), ma è stata erroneamente etichettata come facente parte del sistema 4D newtoniano, cosa che non è.

L’aspetto quantico dell’elemento multidimensionale dell’atomo non è stato ancora compreso. Lì vi è energia, una straordinaria energia, e il suo riconoscimento spiegherà ciò che gli astronomi osservano nello spazio come materia oscura.

Le vostre leggi sugli oggetti in movimento sono condizionate da un pregiudizio 3D di consistenza. La scienza cerca leggi empiriche per trovare che quello che lei crede vero, sia valido per tutto quanto. Ciò che invece gli scienziati non capiscono è che questo è un preconcetto. Funziona solo in un senso… nelle 3D. Se applicate le regole soltanto su un campo, quello del tempo, potete applicare la matematica lineare e da lì scoprire quel che vi serve. Tutto è in linea retta, va tutto in avanti, non cambia mai, sempre uguale. Si potrebbe dire che la vostra scienza tende a una coerenza semplice!

Il vostro sistema solare funziona come vi aspettate. Nel tipo di fisica che avete applicato a come si muovono le cose nello spazio, gli oggetti che sono più vicini al sole, per esempio Mercurio, si muovono più velocemente. Poi ci sono oggetti ben distanti dal sole che si muovono più lentamente (i pianeti esterni), qui entrano in gioco le leggi della meccanica orbitale. La distanza dal sole si sviluppa nelle leggi 3D della meccanica orbitale che si basa sulle regole che avete scoperto sulla gravità, la massa, la distanza e la velocità. E queste regole sono corrette… per le 3D. Questo vi permette di inviare veicoli spaziali verso i pianeti, essere molto precisi, far sì che se incontrino in orbita, raccogliere delle immagini e analizzarle.

Ogni galassia ha un sistema attrazione/repulsione nel suo centro. Si tratta di un’energia gemella ma vedete una soltanto. Siete convinti che sia invisibile, un buco nero. La luce non gli sfugge, e pensate che sia singolo, una sola cosa... come siete tridimensionali! Non è una cosa singola. Piuttosto si tratta di una bellissima cruna di un ago.

Ora ascoltate. Avendo iniziato a mappare l'universo, avete visto come le galassie sono disposte veramente, saprete già che non sono disposte in modo casuale. Non è interessante? Quello che voi chiamate il Big Bang non dovrebbe essere distribuiti dappertutto alla rinfusa quasi dal nulla? Allora, perché c'è uno schema? Questa è la parte più bella, caro essere umano. C'è uno schema nel caos apparente di quell’evento interdimensionale che fu il Big Bang. Come abbiamo già detto, il Big Bang fu in realtà una grande collisione interdimensionale con un'altra forza interdimensionale. L’interdimensionalità sembra un caos che cela un modello.

L'energia mancante dell'universo

Visualizzate con me per un momento, un ago e un filo gigante. Trascorrete due fili attraverso di esso. Uno entra nel buco nero e l’altro ne esce. Questi fili sono stringhe di forza interdimensionale che poi si collegano con altre galassie, passando da una parte all’altra nel loro centro, il doppio foro di due buchi neri. Un’attrazione e una repulsione – una forza interdimensionale, di cui ancora non siete consapevoli, s’infila tra l’una e l’altra galassia. Ora, immaginate nella vostra mente questa trapuntatura con una simmetria e uno scopo. Se poteste guardare nel suo centro, al centro dell'universo, da una certa angolatura, si vedrebbe la simmetria di un mandala. Le galassie sono meravigliosamente unite in una danza elegante. La simmetria ha senso ed è su base-12. Vi sfidiamo a trovarla. E quelli che sembrano filamenti che entrano ed escono dal centro delle galassie, con queste nuove forze appena descritte, sono un reticolo. E’ un reticolo con simmetria e proposito... il reticolo cosmico. E’ bellissimo ed è l'energia mancante dell'universo, com’è vista da chi la cerca. La materia oscura che tutti cercano non si trova negli spazi vuoti tra le cose. Si trova nei filamenti delle forze interdimensionali tra le galassie, appositamente messa lì. Oh, è un meraviglioso sistema. Volete che la materia oscura abbia senso nelle 3D, ma non è possibile perché riguarda due forze interdimensionali dell'universo che sono quantiche, e dunque fuori dal tempo e dalla previsione delle vostre formule 3D.

Ora, guardate per un momento con me… non è così che si muove la vostra galassia. È un moto elegante che sfida la legge dell’inverso del quadrato (la legge che definisce come l’energia si disperde secondo la distanza dalla sua sorgente). Sfida le leggi fondamentali della gravità e della forza. Sfida le semplici e preconcette caratteristiche di come le cose si muovono nello spazio. Osservate con me la vostra galassia. Osservate la sua rotazione. Sembra come posata su un vassoio. Tutto si muove insieme. Tutto! Tutto ruota alla stessa velocità rispetto al centro… come una gigantesca ruota tutta collegata. Questo gigantesco vassoio si comporta come se tutte le stelle fossero dei semplici sassolini, in qualche modo incollati allo stesso tessuto dello spazio, muovendosi tutte insieme.

Com’è possibile? Che cosa vedete? Lasciate che vi dia un indizio e un suggerimento: abbiamo parlato delle forze interdimensionali deboli e forte, quelle leggi cinque e sei della fisica che non sono ancora state scoperte. Il modo in cui si muove la vostra galassia dipende da ciò che al centro della galassia manifesta queste forze. Voi pensate che sia un buco nero, ma non lo è. È molto più di quanto potreste immaginare. Avete notato che in fisica c’è sempre la polarità? Dalla più piccola alla più grande struttura atomica, la polarità è sempre presente. Lo vedete anche nel magnetismo. Si cela anche nella gravità. È un punto fisso dell’energia che c’è dappertutto, dappertutto. Ci sono sempre due tipi di energia che agiscono una contro l’altra e nel frattempo insieme, per creare la realtà dimensionale. La materia è una polarità della realtà, e l’anti-materia è l’altra. Cercate sempre “la repulsione e l’attrazione”, perché questo vi mostrerà come rispondere alle questioni più sconcertanti della fisica.

Nel centro di ogni galassia ci sono “due gemelli”. Anche nel centro della Via Lattea ci sono due gemelli. Avete due energie: una spinge e l’altra attrae. Voi, tuttavia, vedete la cosa come un unico gigantesco Buco Nero. Presumete che la gravità del Buco Nero in qualche modo, afferri la spirale galattica facendola girare tutta insieme su se stessa, in quel modo insolito che viola tutte le leggi di Newton. Non è così. Quel che succede nel centro della vostra galassia è stupendo. È un’elegante forza interdimensionale che non è la gravità, è una forza che si estende all’intera regione galattica, una forza che la tiene insieme come una colla, e voi non avete una legge che la spieghi… ancora. Inoltre, si nasconde una cosa con cui la scienza sta iniziando a confrontarsi soltanto ora. Tutta questa spiegazione serve per definire un punto di partenza razionale, perché possiate approcciare quest’argomento veramente grande. Mettetela semplicemente così, quando entrate nella fisica interdimensionale, e questo comprende le energie di ciò che chiamate spiritualità, troverete qualcosa che non vi aspettereste: coscienza… fisica con una propensione. L’interdimensionalità del vostro centro galattico ha coscienza. Deve averla. Tutto ciò che è interdimensionale, è allineato con la creazione. Sto parlando di cose che non comprendete. Sono attributi concettualmente molto alti, a volte incredibili, che non sono mai stati affrontati in questo modo prima. Quando infrangerete il muro della logica lineare di ciò che siete soliti aspettarvi nella fisica lineare, v’imbatterete in cose che non hanno senso per i vostri preconcetti. Non avranno senso non solo perché sono in uno stato quantico, ma perché contengono qualcosa che la “coerente scienza 3D” non desidera accettare… l’intelligenza all’interno della fisica.

I due gemelli al centro della vostra galassia conducono ai due gemelli che sono nel centro di tutte le altre galassie. Milioni di galassie, miliardi di galassie. Sono tutte collegate in un modo che non potete neppure immaginare, fuori dallo spazio, fuori dal tempo, sono legate come amici che hanno una coscienza. Non il tipo d’intelligenza e coscienza che avete nel vostro cervello, no. Si tratta invece di una colla buona e intelligente che dispone l’universo con amore". Kryon

L’invenzione della Lente Quantica individuerà le leggi mancanti della fisica

La Membrana Quantica – una “membrana di caratteristiche”

venerdì 3 febbraio 2017

Un Nuovo Modello cosmologico, mette in discussione la teoria del Big Bang


Nessun inizio, nessuna fine, ma un Universo in continua evoluzione, dove massa, tempo e spazio possono convertirsi l'uno nell'altro. Un Universo dunque, senza Big Bang e senza fine. Questo è il cosmo in cui viviamo, così come lo ha concepito e definito Wun-Yi Shu della National Tsing Hua University di Taiwan, che permette di risolvere molti problemi ancora aperti della teoria oggi comunemente accettata, che vuole che l'Universo in cui viviamo sia nato dal Big Bang. LaRepubblica 
Uno studio pubblicato sulla rivista Physics Letters B - realizzato dai ricercatori Ahmed Farag Ali e Saurya Das - mette in discussione la teoria del Big Bang.
L'età dell'Universo suggerita dalla relatività generale è di 13,73 miliardi di anni. A dare inizio a tutto fu il Big Bang, quando un singolo punto di densità e temperatura infinite (tecnicamente, una “singolarità”) esplose, producendo un'espansione dello spazio e del tempo. «La singolarità è il problema più serio della relatività generale, perché lì, le leggi della fisica perdono di significato», spiegano Ahmed Farag Ali. Focus.it
Secondo i due fisici, la singolarità può essere “risolta” dal loro modello, che rivoluzionerebbe quindi la teoria più accreditata: il Big Bang non esiste, l'universo non ha inizio e, conseguentemente, non avrà fine.

Convalidati, quindi, gli insegnamenti di Kryon che già da moltissimi anni viene informandoci che non ci fu nessun punto da cui è partita un’esplosione che possa giustificare il Big Bang.

Non c’è mai stato un tempo come questo sul pianeta, un tempo in cui vi si chiede di pensare fuori dai confini della vostra comoda realtà e di andare oltre la muraglia dei vostri naturali preconcetti.” Kryon

Kryon – 2008 (Avvenimenti Attuali)
Lasciatemi che vi parli della profondità di ciò che sono vicini a scoprire in questo prossimo decennio: riscriveranno lo scenario di come è nato l’Universo. Non c’è mai stato il Big Bang (come abbiamo discusso molte volte). Il concetto stesso di Big Bang è una spiegazione tri-dimensionale di un attributo interdimensionale. Gli Universi si creano ad ogni istante per un cambiamento dimensionale – quando una dimensione letteralmente collide con un’altra. E’ un grandioso evento quantico. E’ qui che avete tutte le caratteristiche che descrivete come Big Bang.
Il Big Bang non ha mai esistito, anzi, esiste tuttora!
“Gli scienziati hanno una linea temporale di questo evento. Come potete avere una linea temporale per un evento quantico? Non esiste il tempo nello stato quantico. Gli scienziati hanno capito che esiste un residuo misurabile che prova che hanno ragione. Permettetemi di chiedervi una cosa: cosa vi dice il profumo che sentite in cucina mentre il pane cuoce? Vi dice che
quattro milioni di anni fa lì si è cucinato del pane o dice sta cuocendo ora? È il preconcetto di un modo di pensare lineare in una sola dimensione temporale che, quando sente il profumo del pane, calcola quanto tempo fa è stato cotto! Non si capisce che l’evento quantico del Big Bang è ancora in corso. Questo spiega l’energia dell’espansione dell’Universo. Comincia anche a spiegare “l’energia di ciò che vedete”. Il “residuo” che gli scienziati misurano è la prova della realtà di un evento ancora in corso quando lo vedete nelle 3D, ma è un evento che è la realtà della creazione in uno stato quantico.

Il centro della vostra galassia emette la materia che è voi
Osservate la discrepanza 3D della teoria attuale: come potrebbe dal nulla venire qualcosa che poi, a una velocità superiore a quella della luce, si espande istantaneamente violando ogni legge della fisica conosciuta per creare in un nano-momento l’attuale massa dell’universo? Però il preconcetto di un modo lineare di pensare fa accadere tutto nella linea temporale di un istante... e così pensate di aver capito tutto.
Lasciate che vi dica una cosa che non vi ho mai, mai, descritto prima. Il centro della vostra galassia emette la materia che è voi. La scienza lo capisce al contrario. I
due gemelli al centro della vostra galassia conducono ai due gemelli che sono nel centro di tutte le altre galassie. Milioni di galassie, miliardi di galassie. Sono tutte collegate in un modo che non potete neppure immaginare, fuori dallo spazio, fuori dal tempo, come legami tra amici che hanno una coscienza. Non il tipo di intelligenza e coscienza che vedete nel vostro cervello, no. Si tratta invece di una colla buona e intelligente che dispone l’universo con l’amore. Questo è un concetto elevato e nobile, e molti – semplicemente – non sono pronti per esso.

Vi abbiamo detto che non ha senso che l’universo esploda da un punto centrale di creazione senza distribuirsi equamente. Vi abbiamo detto di osservare l’effetto del raggruppamento a dimostrazione che non ci fu un punto da cui è partita un’esplosione. Ma c’è di più, e ora vi diremo di cosa si tratta. Perché verrà il tempo in cui sarete in grado di posare i vostri “occhi” e i vostri telescopi su luoghi molti diversi e lontani. Uno di questi potrebbe anche essere un altro pianeta, e i vostri telescopi, osservando l’universo in modo stereoscopico come i vostri due occhi osservano il mondo, vedranno finalmente un’immagine tridimensionale di fronte a loro. Ciò che vedranno saranno delle strade apparentemente nere tra gruppi di materia stellare. Appariranno dritte linee di oscurità, che danno all’universo una direzione - gli danno simmetria - creando mistero sulla possibilità di una tal cosa: strade apparentemente fatte di nulla tra i vari raggruppamenti. Fateci caso. Succederà.
Quando entrerete in uno stato interdimensionale, inizierete a toccare il volto di Dio, l’energia creatrice dell’universo, un’energia che, invero, tende all’Amore.

Vi dirò qualcosa che sarà riconosciuta nel futuro. E quando la scienza confermerà ciò che vi dico oggi, voglio che leggiate l’intero messaggio perché allora il vostro fattore di credenza saprà anche che io dico il vero, riguardo il creatore dentro di voi. Il solo motivo per cui vi parlo di scienza è perché, in futuro, la vostra linearità e il vostro condizionamento farà il collegamento.

Le due leggi mancanti
La fisica è UNA e completa a prescindere da come la si percepisce. Tutte le leggi sono comunque lì... pronte per essere scoperte. Allora, ampliate il concetto e lasciate che vi chieda: quante dimensioni ci sono per voi? Ce ne sono più di quante ne conosciate, anche se voi siete consapevoli – e usate attivamente – solo le quattro che avete.
Le quattro leggi della vostra fisica funzionano ma ce ne sono di più. In passato vi abbiamo dato
altre due leggi di fisica, e non è questo il momento per rispiegarvele. Quando si entra nell’interdimensionale, si osservano delle energie multi-dimensionali che devono contenere più informazioni rispetto alla vostra fisica attuale. Ora avete quattro leggi; potete chiamarle newtoniane, euclidee, einsteiniane, se volete, e sono quelle che vi hanno portato dove siete oggi. Ora, però, osservate bene insieme a me la vostra galassia a spirale e guardatela muoversi. Non si muove come il vostro sistema solare.Le vostre leggi sugli oggetti in movimento sono condizionate da un pregiudizio 3D di consistenza. La scienza cerca leggi empiriche per trovare che, quello che lei crede vero, sia valido per tutto quanto. Ciò che invece gli scienziati non capiscono è che questo è un preconcetto. Funziona solo in un senso... nelle 3D. Se applicate le regole soltanto su un campo, quello del tempo, potete applicare la matematica lineare e da lì scoprire quel che vi serve. Tutto è in linea retta, va tutto in avanti, non cambia mai, sempre uguale. Si potrebbe dire che la vostra scienza tende a una coerenza semplice!

Ecco arrivare il libero pensatore che dice: La logica 3D o i preconcetti 3D non si applicano alle cose interdimensionali. Le leggi della forza debole e forte interdimensionale vanno oltre la comprensione 3D e possono vedersi come caotiche e incoerenti. Vorrei darvi un’ulteriore spiegazione. Il vostro sistema solare funziona come vi aspettate. Nel tipo di fisica che avete applicato a come si muovono le cose nello spazio, gli oggetti che sono più vicini al sole, per esempio Mercurio, si muovono più velocemente. Poi ci sono oggetti ben distanti dal sole che si muovono più lentamente (i pianeti esterni), qui entrano in gioco le leggi della meccanica orbitale. La distanza dal sole si sviluppa nelle leggi 3D della meccanica orbitale che si basa sulle regole che avete scoperto sulla gravità, la massa, la distanza e la velocità. E queste regole sono corrette... per le 3D. Ripeto, questo vi permette di inviare veicoli spaziali verso i pianeti, essere molto precisi, far sì che s’incontrino in orbita, raccogliere delle immagini e analizzarle.
Ora, guardate per un momento con me... non è così che si muove la vostra galassia. È un moto elegante che sfida la legge dell’inverso del quadrato (la legge che definisce come l’energia si disperde secondo la distanza dalla sua sorgente). Sfida le leggi fondamentali della gravità e della forza. Sfida le semplici e preconcette caratteristiche di come le cose si muovono nello spazio. Osservate con me la vostra galassia. Osservate la sua rotazione. Sembra come posata su un vassoio. Tutto si muove insieme. Tutto! Tutto ruota alla stessa velocità rispetto al centro... come una gigantesca ruota tutta collegata. Questo gigantesco vassoio si comporta come se tutte le stelle fossero dei semplici sassolini, in qualche modo incollati allo stesso tessuto dello spazio, muovendosi tutte insieme.

Il Mistero del Buco Nero
Abbiamo parlato delle forze interdimensionali debole e forte, quelle leggi cinque e sei della fisica che non sono ancora state scoperte. Il modo in cui si muove la vostra galassia dipende da ciò che al centro della galassia manifesta queste forze. Voi pensate che sia un buco nero, ma non lo è. È molto più di quanto potreste immaginare. Avete notato che in fisica c’è sempre la polarità? Dalla più piccola alla più grande struttura atomica, la polarità è sempre presente. Lo vedete anche nel magnetismo. Si cela anche nella gravità. È un punto fisso dell’energia che c’è dappertutto, dappertutto.
Ci sono sempre due tipi di energia che agiscono una contro l’altra e nel contempo insieme per creare la realtà dimensionale. La materia è una polarità della realtà, e l’anti-materia è l’altra. Cercate sempre “la repulsione e l’attrazione”, perché questo vi mostrerà come rispondere alle questioni più sconcertanti della fisica.
Nel centro di ogni galassia ci sono
due gemelli. Anche nel centro della Via Lattea ci sono due gemelli. Avete due energie: una spinge e l’altra attrae. Voi, tuttavia, vedete la cosa come un unico gigantesco Buco Nero. Presumete che la gravità del Buco Nero in qualche modo afferri la spirale galattica facendola girare tutta insieme su sé stessa in quel modo insolito che viola tutte le leggi di Newton. Non è così. Quel che succede nel centro della vostra galassia è stupendo. È un’elegante forza interdimensionale che non è la gravità, è una forza che si estende all’intera regione galattica, una forza che la tiene insieme come una colla, e voi non avete una legge che la spieghi... ancora. Inoltre, si nasconde una cosa con cui la scienza sta iniziando a confrontarsi soltanto ora.

Tutta questa spiegazione per definire un punto di partenza razionale perché possiate approcciare questo argomento veramente grande. Mettetela semplicemente così: quando entrate nella fisica interdimensionale, e questo comprende le energie di ciò che chiamate spiritualità, troverete qualcosa che non vi aspettereste: coscienza... fisica con una propensione.
L’interdimensionalità del vostro centro galattico ha coscienza. Deve averla. Tutto ciò che è interdimensionale è allineato con la creazione. Sto parlando di cose che forse non comprendete. Sono attributi concettualmente molto alti, a volte incredibili, che non sono mai stati affrontati in questo modo prima. Quando infrangerete il muro della logica lineare di ciò che siete soliti aspettarvi nella fisica lineare, v’imbatterete in cose che non hanno senso per i vostri preconcetti. Non avranno senso non solo perché sono in uno stato quantico, ma perché contengono qualcosa che la “coerente scienza 3D” non desidera accettare... l’intelligenza all’interno della fisica.

sabato 29 settembre 2012

Non esiste un solo frammento nella natura privo di polarità. Senza polarità non ha vita!



-Dai Bosoni de Higgs, fusione fredda, ai quark… persino la galassia, tutte le cose nell’Universo sono create con la polarità.

-Un sistema “wireless” umano trasferirà degli attributi da una cellula biologica a un’altra e da un Umano a un altro.

-Le costellazioni e i sistemi solari non seguono il moto Newtoniano.

Perché la fusione fredda di Pons e Felishmann non ha funzionato!
L’energia del vostro tempo, che circonda il Pianeta adesso, è pronta in modo appropriato per alcune delle teorie che erano in anticipo sul loro tempo, che erano accurate allora come adesso (la teoria di Tesla, Felishmann… Ndr). Aspettatevi l’eruzione improvvisa di nuove scoperte scientifiche, con soluzioni a problemi su cui avete lavorato per anni, soluzioni che vi faranno dire “Perché non ci hanno pensato prima?”. Aspettatevi la fusione fredda, a proposito.
Ve l’ho già detto. L’esperimento con la fusione fredda era accurato [riferendosi al tanto criticato esperimento di Ponds e Martin Fleishmann]. Gli sperimentatori non riuscirono a ripetere la loro scoperta, perché non erano a conoscenza degli attributi magnetici che influenzavano l’esperimento [che si svolse in uno scantinato, con tutti i pannelli elettrici intorno]. Essi pensavano che fosse semplicemente chimica. Non lo era. Fu una scoperta accidentale della fisica che rimane al momento un mistero, ma che combina la chimica con il magnetismo, cosa che in pochi provano a fare. Lo stesso capitò a Tesla, che riuscì effettivamente a osservare un oggetto volare via dal banco di lavoro, ma senza in realtà conoscere il perché. Egli sapeva che aveva a che fare con il magnetismo, ma non riuscì a creare il progetto con gli strumenti e la tecnologia dell’epoca. Riuscite a immaginarvi una cosa del genere? Ora capirete la sua depressione. Spesso è così che si verifica il progresso sul pianeta.

Tutte le cose nell’Universo sono create con la polarità - Senza polarità non ha vita
Ora, devo svolgere un processo, dove sta una rivelazione. Ora vi porto alla struttura atomica di base. L’ho già fatto, ma non vi ho mai portato a questo stadio. Voglio che osserviate con me un elettrone, come se foste là, piccoli quanto lui.
I Fisici dicono che l’elettrone ruota. Non lo fa e non può. Non c’è alcuna superficie su un elettrone, poiché essi sono energia. Essi non ruotano, ma hanno invece un potenziale elettronico. Ogni singola particella di questo pianeta, tutto ciò che potete vedere, tutte le cose di quest’Universo, sono create con la polarità. Queste sono informazioni nuove, ora. Tutte le cose sono create con la polarità e sono progettate per essere auto-equilibranti. E, a causa della polarità di quello che voi chiamate più e meno, esse si spostano e cercano di equilibrarsi all’interno di un campo – tutte le cose, sia fisiche sia di altro genere.

Tuttavia, tutte le polarità sono inclini a essere influenzate da quella che chiamerò pari pressione. Gli elettroni che presentano quella che voi definireste di carica positiva (o ruotano con una polarità) sono attratti da quelli che sono negativi, perciò si annulleranno. Essi si cercano a vicenda per creare il nulla dell’equilibrio. Cercano di essere bilanciati e, se non lo sono, non sono contenti. Uso questo termine solo per rilevare la condizione di una particella della fisica che non trova il proprio equilibrio. Persino chi non è portato per la scienza è in grado di apprezzarlo.
Ma, persino con gli atomi, ci sono elettroni che non sono accoppiati, dato che non c’è una legge dell’atomo che dica che gli elettroni saranno sempre creati in numero pari. Dunque, spesso ci sarà quello che chiameremo lo spaiato e, quando questo avviene, l’intero atomo sarà caricato positivamente o negativamente secondo com’è quello spaiato. In questo caso, l’atomo cercherà un altro atomo, che abbia uno spaiato di carica opposta. Ecco, ho appena spiegato il magnetismo. Ora, la scienza ne conosce già una parte. Quello che ancora non si è compreso, però, è che tutte le cose hanno una dualità. Si sospetta e ci sono teorie che verranno fuori abbastanza presto ed io ve l’ho detto oggi, perché è sempre esistito nella mente di qualcuno. Quindi, dal molto piccolo al molto grande, persino la galassia… tutto ha dualità. Al centro della vostra galassia, quello che voi chiamate buco nero, è un motore quantico che tira/spinge. 

Perché tutto possiede una polarità?
Ecco una bella domanda, e risponderò subito. Perché mai sarebbe stato creato così, fino ad arrivare all’elettrone? La più piccola cosa, addirittura fino a quello che chiamate il Bosone di Higgs [la Particella di Dio] e ai quark, tutti hanno una polarità. Non troverete un frammento di natura privo di polarità. Perché? Ve lo dico io: i Fisici rideranno. Non per beffa, ma perché sono d’accordo. Se non fosse così, l’Universo sarebbe un luogo monotono e noioso in cui vivere. Perché, creando una dualità in ogni singola particella, create un Universo attivo che è auto-equilibrante e non è mai a riposo. Se non fosse così, sarebbe statico, immutabile e non creativo. Perciò, senza polarità, non ci sarebbe vita. La vita è creata dalla presenza di una dualità, una polarità nelle particelle atomiche. La vita è quel che è necessario perché esista l’Universo. Non c’è motivo di una fisica senza vita – e voi pensavate fosse il contrario, vero? La vita fu un caso su un solo pianeta. Oh, come siete tridimensionale! La Vita è il PROGETTO.

Perché le costellazioni e i sistemi solari non seguono il moto Newtoniano.
Dunque, il magnetismo e i punti neutri sono persino al centro della vostra galassia, ciò significa che la galassia è in uno stato di correlazione con se stessa. Questo, ora, spiega perché tutte le costellazioni e i sistemi solari non seguono il moto Newtoniano. Essi si muovono invece insieme, come una cosa sola, intorno al centro, perché sono correlati. Ve ne ho appena spiegato il motivo e la scienza inizierà a capirlo presto. Fino ad ora è stato un mistero ma ora voi sapete.
Allora, avete il macro-entanglement. La cosa più grande che possiate immaginare, la galassia, è correlata con se stessa. È possibile che ci siano altre situazioni di correlazione, che non vedete o non riconoscete, in ogni singolo giorno della vita? E la risposta è . Quindi eccoci.

Si possono estendere la vita e la guarigione tramite una comunicazione quantistica con la molecola di DNA. 
La cianografia del DNA è perfetta. È perfetto dentro di voi, eppure ve ne state qui con un DNA che non lavora bene. Sembra esserci una dicotomia, dato che è perfetto e progettato per una vita lunga, eppure fa delle cose che, rispetto a questo, sono contrastanti.
Il Dr Todd Ovokaitys - Medico, ricercatore del DNA e membro del team Kryon – sta sperimentando un campo quantico con delle caratteristiche Pleiadiane (un’antica razza di umanoidi, molto più sviluppata tecnologicamente e spiritualmente, ndr) dove le cellule ascoltano quando sono esposte a esse. Non è ancora ben sintonizzato, ma alla fine scoprirà come farlo. Quando lo farà, avrà il motore di rigenerazione del futuro.
Il DNA è progettato come fonte informativa per ricevere l’energia di ciò che ha intorno, creato dalla coscienza dell’umanità. Esso, poi, si pone in una reazione appropriata all’energia in cui si trova. In altre parole, se il pianeta ha un’energia bassa, anch’esso l’avrà. È un motore quantistico e, se l’energia quantistica creata dalla coscienza Umana è bassa, esso lavora malamente.
Il DNA sulla Terra è perfetto in un bambino non ancora nato e si possono trasferire alcune delle caratteristiche di quella perfezione, prima che essa assimili l’energia del pianeta con il primo respiro. Si possono estendere la vita e la guarigione tramite una comunicazione quantistica con la molecola di DNA. Afferrate le implicazioni? L’unico modo in cui la cosa può funzionare è se il DNA possiede un attributo quantistico, e ce l’ha. Tutti i nostri insegnamenti, per oltre 10 anni, vi hanno detto che il 90% del DNA che non è codificato ed è considerato “spazzatura” è una serie d’istruzioni quantistiche. Perciò, la molecola di DNA deve avere delle caratteristiche quantistiche che devono ancora essere scoperte, ma che sono assai reali e hanno a che vedere con le istruzioni per la chimica di più di tre miliardi di parti della molecola del DNA. Questo è particolarmente vero per la chimica di produzione dei geni delle parti proteiche codificate. Per semplicità, vi dico che il DNA è attivamente dinamico e può modificare la realtà di tutto ciò che voi ritenete “normale”.

Le prossime scoperte scientifiche – un sistema “wireless” umano trasferirà degli attributi da una cellula biologica a un’altra e da un Umano a un altro.
Sono parecchie le cose che stanno per succedere nella scienza ufficiale. Primo, scoprirete alcuni segreti del DNA e saranno embrionali. Cominciate a tenere d’occhio gli scienziati che scoprono le cellule embrionali e la magia dentro di esse. Voi sapete già che nella placenta esistono delle cellule staminali insolite. Sapete anche che le cellule staminali adulte pre-programmate sono ancora lì nel corpo. Ma che dire del DNA di chi non è ancora nato? 
Le cellule embrionali del non-nato sono intoccabili per la società, e potrebbero persino essere su Marte, perché nessuno nella scienza cercherà di utilizzarle in maniera 3D, che è tutto ciò che sapete fare, in questo momento. Se ci provassero, non funzionerebbe comunque. Ci sono dei processi quantistici che state imparando che, non solo non sono invasivi, ma sono effettivamente utili e possono trasferire degli attributi da una cellula biologica a un’altra e da un Umano a un altro. Pensate al “wireless”. Quello che pensavate richiedesse fili lunghi più di 1.500 chilometri, ora è fatto con dei satelliti. È un’analogia che vi dimostra che state andando verso una comprensione del tutto nuova del trasferimento di energia. Ci sono complessità e controversia e pensiero super-intellettuale in tutto questo, perché i vostri cervelli 3D si lanceranno in cerca di qualcosa di sbagliato in tutto questo. Tutto ciò che posso dirvi, è che il sistema quantistico non è un sistema lineare e la vostra logica finirà per terra, se cercate di analizzare queste cose. Riuscite a immaginare il tempo in cerchio? Riuscite a vedere di essere in due posti nello stesso istante, o persino di alterare la vostra struttura molecolare con la volontà, per far parte di un altro oggetto? Se riuscite a farlo, allora non vi è permesso di commentare in modo razionale. Perché tutte queste cose fanno parte delle possibilità quantistiche del DNA. 

La propensione della fisica - Vi ho fornito in passato dei messaggi sulla propensione della fisica. Ora siamo tornati alla questione della polarità. Questa “propensione” è imbevuta nell’invenzione naturale che ha scoperto Dr. Toddy.  La fisica è attiva e cerca l’equilibrio. Vale a dire che ogni campo che lui ha creato con il suo processo ha le caratteristiche del DNA perfetto, con gli attributi del modello del non-nato. Gli attributi possono essere passati all’Umano e ricevuti da quell’Umano in qualsiasi impostazione la sua struttura cellulare sia in grado di assorbire.
Questo e altri processi saranno osservati anche dalla scienza. Gli studi embrionali sugli animali cominceranno a rivelare ciò che dona la capacità di far ricrescere gli arti per gli Umani e molte delle altre cose di cui parliamo da 23 anni. Aspettatevi che questo genere di cose accada presto e anche l’utilizzo delle cellule staminali adulte in modo più grande. Ed è tutto lì, davanti a voi. 
Dio creatore è il Fisico maestro dell’Universo e ha utilizzato questi strumenti per creare il sistema della vita e l’equilibrio dell’amore. Tutto questo migliorerà la vita Umana e la comprensione Umana.
Di nuovo, vi dirò che la distanza fra il nucleo e l’elettrone di ogni singolo atomo è colma dell’amore di Dio. Quello è il minestrone del Creatore, costruito per la vita e pronto a prendervi per mano, se lo volete. È la ricalibrazione della conoscenza sul pianeta e il primo passo in un paradigma quantistico. Preparatevi a questo. (Kryon)


venerdì 14 ottobre 2011

La materia oscura si trova nei filamenti delle forze interdimensionali tra le galassie.


La materia oscura che tutti cercano non si trova negli spazi vuoti tra le cose. Si trova nei filamenti delle forze interdimensionali tra le galassie, appositamente messa lì.


La materia oscura non è veramente oscura. E’ semplicemente la definizione scientifica per una energia mancante. Questo è tutto. Qualcosa sta tirando e spingendo in un modo che non segue la meccanica orbitale della classica legge di Newton. Com’è possibile?

I dubbi che l'Universo non è composto solo da ciò che vediamo emersero attorno agli anni '70, quando gli astronomi cominciarono a notare che c'era qualcosa nel nostro Universo che non combaciava  con le leggi della fisica. Si ipotizza che la materia visibile che compone l'Universo - tutti i pianeti, le stelle e gli oltre 120 miliardi di galassie - costituiscono solo il 4%. Il resto, il 96%, non si sa cosa sia, ci è "oscuro". Il 70% di questa "oscurità" è "energia oscura", il 26% è la materia oscura di cui gli astronomi cercano da anni, ne ipotizzano la composizione, ma ancora non hanno capito un bel niente!
Per la materia oscura, quindi, non c’è pace. Ogni volta che qualcuno deduce la sua presenza in nuove zone, ecco spuntare teorie che addirittura ne smentiscono l’esistenza. Eppure, la materia oscura esiste eccome!

Se la si potesse vedere assomiglierebbe a un'immensa ragnatela che da un capo all'altro occuperebbe una porzione di cielo di 270 milioni di anni luce (un anno luce corrisponde a circa 9 mila miliardi di chilometri): ma nessuno la può vedere, perché si tratta di "materia oscura", una materia che si sa che esiste, ma di cui non si conosce la composizione, perché risulta invisibile a ogni tipo di lunghezza d'onda. La sua esistenza è stata addirittura messa in dubbio.  Ma ora, forse, c'è la conferma della sua realtà.
Sulla rivista Astronomyand Astrophysics è stato pubblicato il lavoro di un gruppo di ricerca canadese e francese coordinato dall'Istituto di astrofisica di Parigi. Ludovic Van Waerbeke, dell'Università della British Columbia, spiega la loro scoperta: Il risultato è senza precedenti, una pietra miliare per l'astronomia". Avere la certezza che esiste la materia oscura significa, infatti, lavorare in una certa direzione per comprendere la storia e il destino dell'Universo.
Ma la domanda ovvia con la quale si scontrano gli astronomi è: cos'è questa materia oscura e quanta ce n'è in più rispetto alla materia visibile?

Kryon: (Monte Shasta, California - 17 Giugno 2007)

O enigma della Fisica
"Ora parliamo di un enigma della fisica e ciò che la scienza ha fatto con esso. Poi vi darò delle informazioni scientifiche che avete bisogno di sentire per darvi la verità sulla fisica in ambiti di cui, forse, non avete mai sentito dire prima. Vi trasmettiamo queste informazioni in questo modo perché desideriamo, che siano conservate. Un giorno ci sarà chi tirerà fuori questa trascrizione e la metterà a confronto con ciò che la scienza avrà scoperto. Allora vedranno che c'è una confluenza di verità. Così potranno affermare che questa informazione è reale… 

Queste sono idee elevate ed eventualmente saranno infine trascritte per le pagine dei vostri libri di studio. Aspettate!
Se tratta della seconda legge di Newton che spiega tutto sulla meccanica orbitale nel vostro sistema solare. Descrive una formula fondamentale tra forza, materia e accelerazione. E questa legge fondamentale spiega i movimenti dei pianeti - il movimento e l'inerzia di qualsiasi corpo in movimento. Lo fa così bene che questa formula è responsabile per i calcoli di lancio per i satelliti e sonde spaziali in torno al sistema solare. Tutta la matematica centrata sulla seconda legge di Newton funziona.

Se avete osservato il sistema solare e se vi intendete di astronomia, vedrete ciò che vide Newton - i pianeti [oggetti con massa costante] che sono più vicini all’influenza gravitazionale del sole, viaggiano a velocità differente da quelli che sono più lontani. Questa è diventata la formula della seconda legge di Newton, ed è considerata vera oggi come lo era in passato… fin a quando, di recente, la vostra scienza ha trovato alcune sfide.
La prima cosa che ha sollevato interesse è stata quando le particelle sono diventate troppo piccole e così la legge s’infranta. Non seguiva più le regole. Quando s’è guardato nella struttura atomica, la formula era diversa. Questo era in realtà il motivo della nascita della fisica quantistica - la spiegazione del piccolo e del piccolissimo e le teorie connesse, tra cui quelle interdimensionali. E non era male per la scienza. Nuove teorie dicevano che quando la materia  diventa super-piccola, ci dev’essere una differenza nell’interazione degli oggetti con massa. Alcuni dicono che questo è dovuto al fatto che le particelle più piccole non abbiano una massa costante che ce l’hanno i pianeti e la luna… qualcosa non troppo difficile da affrontare nella mente dello scienziato. Non solo, gli esseri umani hanno la capacità di fare esperimenti con le particelle super-piccole, con gli acceleratori nucleari – dove protoni e anti-protoni collidono quasi alla velocità della luce, per vedere cosa succede. Così l'uomo ha potuto verificare le nuove leggi all'interno dell’universo super-piccolo. In quel momento è successo qualcosa.

Con l'avvento di nuovi "occhi" terreni, grazie a schiere di telescopi a specchi con controllo computerizzato, si cominciò a studiare le galassie più lontane e vedere meglio. E con grande sorpresa degli astronomi, potevano vedere le stelle ruotare intorno al centro della galassia, così come il vostro sistema solare gira intorno al sole, ma con una grande differenza. Non seguivano la legge di Newton!

Le galassie si muovono in rotazione piatta
E con grande sorpresa, gli astronomi scoprirono che le stelle rotanti intorno al centro della galassia avveniva secondo una modalità detta rotazione piatta - Invariabile" Lasciatemi spiegare questo. Se prendete un disco e mettete alcune pietre su di esso, più vicino e più lontano dal centro e poi fate girare il disco lentamente, noterete che tutte le pietre o particelle girano tutte insieme, mantenendo lo stesso rapporto tra loro, nella stessa prospettiva. In altre parole, non si muovono più velocemente o più lentamente in funzione della distanza dal centro. Questo si chiama rotazione piatta ed è ciò che fanno le galassie.

Tuttavia, all'improvviso, la seconda legge di Newton non funziona! Le stelle potrebbero avere una grande massa costante, eppure non seguivano le regole della meccanica orbitale. La legge di Newton sembra funzionare per il sistema solare, ma non per le galassie. Questo non ha senso ed è al centro della controversia e in astronomia si sta iniziando a intravedere qualcosa.
Nel calcolo matematico della misurazione dell'universo, gli scienziati ci dicono che qualcosa sta creando una energia che non si può vedere, che sta spingendo la materia in un modo tale da influenzare la legge di Newton. Dicono di non sapere cosa sia e che non riescono a vederla. Si tratta di un’energia invisibile creando un nuovo tipo di sistema orbitale, quello che si vedi in tutte le galassie. Così la chiamano materia oscura, una misteriosa materia che influenza tutto.
La materia oscura non è veramente oscura. E’ semplicemente la definizione scientifica per una energia mancante. Questo è tutto. Qualcosa sta tirando e spingendo in un modo che non segue la meccanica orbitale della classica legge di Newton. Com’è possibile? Ora il dilemma è lì. Nel super-piccolo non funziona bene. Nel troppo grande neanche. Nel vostro sistema solare sembra funzionare. Qualcuno sta lavorando su di questo proprio adesso, e devo proprio dirlo. Così, indossate il vostro cappello da esoterici solo per un momento. 
Ogni galassia ha un sistema attrazione/repulsione nel suo centro. Si tratta di una energia gemella ma vedete una soltanto. Siete convinti che sia invisibile, un buco nero. La luce non gli sfugge, e pensate che sia singolo, una sola cosa... Come siete tridimensionali! Non è una cosa singola. Piuttosto si tratta di una bellissima cruna di un ago.

Ora ascoltate. Avendo iniziato a mappare l'universo, avete visto come le galassie sono disposte veramente, saprete già che non sono disposte in modo casuale. Non è interessante? Quello che voi chiamate il Big Bang non dovrebbe essere distribuiti dappertutto alla rinfusa quasi dal nulla? Allora, perché c'è uno schema? Questa è la parte più bella, caro essere umano. C'è uno schema nel caos apparente di quell’evento interdimensionale che fu il Big Bang. Come abbiamo detto prima, il Big Bang fu in realtà una grande collisione interdimensionale con un'altra forza interdimensionale. L’interdimensionalità sembra un caos che cela un modello.

L'energia mancante dell'universo
Visualizzate con me per un momento, un ago e un filo gigante. Trascorrete due fili attraverso di esso. Uno entra nel buco nero e l’altro ne esce. Questi fili sono stringhe di forza interdimensionale che poi si collegano con altre galassie, passando da una parte all’altra nel loro centro, il doppio foro di due buchi neri. Un’attrazione e una repulsione – una forza interdimensionale, di cui ancora non siete consapevoli, s’infila tra l’una e l’altra galassia. Ora, immagine nella vostra mente questa trapuntatura con una simmetria e uno scopo. Se poteste guardare nel suo centro, al centro dell'universo, da una certa angolatura, si vedrebbe la simmetria di un mandala. Le galassie sono meravigliosamente unite in una danza elegante. La simmetria ha senso ed è su base-12. Vi sfidiamo a trovarla. E quelli che sembrano filamenti che entrano ed escono dal centro delle galassie, con queste nuove forze appena descritte, sono un reticolo. E’ un reticolo con simmetria e proposito... il reticolo cosmico. E’ bellissimo ed è l'energia mancante dell'universo, com’è vista da chi la cerca. La materia oscura che tutti cercano non si trova negli spazi vuoti tra le cose. Si trova nei filamenti delle forze interdimensionali tra le galassie, appositamente messa lì. Oh, è un meraviglioso sistema. Volete che la materia oscura abbia senso nelle 3D, ma non è possibile perché riguarda due forze interdimensionali dell'universo che sono quantiche, e dunque fuori dal tempo e dalla previsione delle vostre formule 3D.

Non sarebbe meraviglioso se qualcuno sulla terra se ne venisse fuori con una lente astronomica multidimensionale? E se questo fosse possibile, cosa vedrebbe? Vedrebbe esattamente ciò che ho appena descritto. Per primo, sarebbe in grado di vedere i due buchi neri gemelli che sembrano essere uno soltanto. Una lente interdimensionale che osserva la gravità e il tempo, e la loro piegatura in modelli.

Se voi guardaste l'universo con questa lente, vedreste come i due gemelli si svolgono una relazione tra loro, la loro pulsazione e vedreste molto chiaramente i filamenti che collegano le galassie. Non sarebbe meraviglioso? Spiegherebbe l'energia mancante, non è vero? Darebbe agli scienziati motivo di portare le forze da quattro a sei! Ed è… fattibile
Siete vicini ad una scoperta, ed è nell’eterico. Dunque non vi darò nulla che la libera scelta Umana non scopra da se stessa. La soluzione fluttua nel sistema, pronta per essere trovata.
Kryon

martedì 18 gennaio 2011

Il Big Bang non ha mai esistito, anzi, esiste tuttora!


Il Grande Preconcetto Scientifico

Kryon: Voi vivete in una realtà 3D. e ciò fa parte di un paradigma che è sempre stato in quel modo... il paradigma 3D in cui avete sempre vissuto. È difficile pensare a una realtà oltre a questa, e molti non sono affatto interessati a studiarla. Ma c'è un nuovo cambiamento su di voi ed è un cambiamento quantico. Dovete capire e credere, che non tutte le cose sono visibili e comprensibili al pensiero 3D. Per riuscire a comprenderle, però, richiede una logica che va al di là di quella cui siete abituati.
Ora, le parti quantiche di voi stanno cominciando a estendersi oltre le parti tri-dimensionali. Questa fusione, questa confluenza, creerà dei paradigmi di pensiero diversi rispetto a ogni altro modo di pensare sul pianeta. Non c’è mai stato un tempo come questo sul pianeta, un tempo in cui vi si chiede di pensare fuori dai confini della vostra comoda realtà e di andare oltre la muraglia dei vostri naturali preconcetti.

Vi dirò qualcosa che sarà riconosciuta nel futuro. E quando la scienza confermerà ciò che vi dico oggi, voglio che leggiate l’intero messaggio perché allora il vostro fattore di credenza saprà anche che io dico il vero, riguardo il creatore dentro di voi. Il solo motivo per cui vi parlo di scienza è perché, in futuro, la vostra linearità e il vostro condizionamento farà il collegamento.

La fisica è UNA e completa a prescindere da come la si percepisce. Tutte le leggi sono comunque lì... pronte per essere scoperte. Allora, ampliate il concetto e lasciate che vi chieda: quante dimensioni ci sono per voi? Ce ne sono più di quante ne conosciate, anche se voi siete consapevoli – e usate attivamente – solo le quattro che avete.
Le quattro leggi della vostra fisica funzionano ma ce ne sono di più. In passato vi abbiamo dato altre due leggi di fisica, e non è questo il momento per rispiegarvele. Quando si entra nell’interdimensionale, si osservano delle energie multi-dimensionali che devono contenere più informazioni rispetto alla vostra fisica attuale. Ora avete quattro leggi; potete chiamarle newtoniane, euclidee, einsteiniane, se volete, e sono quelle che vi hanno portato dove siete oggi. Ora, però, osservate bene insieme a me la vostra galassia a spirale e guardatela muoversi. Non si muove come il vostro sistema solare.
Le vostre leggi sugli oggetti in movimento sono condizionate da un pregiudizio 3D di consistenza. La vostra scienza cerca leggi empiriche per trovare che quello che lei crede vero sia valido per tutto quanto. Ciò che invece gli scienziati non capiscono è che questo è un preconcetto. Funziona solo in un senso... nelle 3D. Se applicate le regole soltanto su un campo, quello del tempo, potete applicare la matematica lineare e da lì scoprire quel che vi serve. Tutto è in linea retta, va tutto in avanti, non cambia mai, sempre uguale. Si potrebbe dire che la vostra scienza tende a una coerenza semplice!

Ecco arrivare il libero pensatore che dice: La logica 3D o i preconcetti 3D non si applicano alle cose interdimensionali. Le leggi della forza debole e forte interdimensionale vanno oltre la comprensione 3D e possono vedersi come caotiche e incoerenti.Vorrei darvi un’ulteriore spiegazione. Il vostro sistema solare funziona come vi aspettate. Nel tipo di fisica che avete applicato a come si muovono le cose nello spazio, gli oggetti che sono più vicini al sole, per esempio Mercurio, si muovono più velocemente. Poi ci sono oggetti ben distanti dal sole che si muovono più lentamente (i pianeti esterni), qui entrano in gioco le leggi della meccanica orbitale. La distanza dal sole si sviluppa nelle leggi 3D della meccanica orbitale che si basa sulle regole che avete scoperto sulla gravità, la massa, la distanza e la velocità. E queste regole sono corrette... per le 3D. Ripeto, questo vi permette di inviare veicoli spaziali verso i pianeti, essere molto precisi, far sì che s’incontrino in orbita, raccogliere delle immagini e analizzarle.
Ora, guardate per un momento con me... non è così che si muove la vostra galassia. È un moto elegante che sfida la legge dell’inverso del quadrato (la legge che definisce come l’energia si disperde secondo la distanza dalla sua sorgente). Sfida le leggi fondamentali della gravità e della forza. Sfida le semplici e preconcette caratteristiche di come le cose si muovono nello spazio. Osservate con me la vostra galassia. Osservate la sua rotazione. Sembra come posata su un vassoio. Tutto si muove insieme. Tutto! Tutto ruota alla stessa velocità rispetto al centro... come una gigantesca ruota tutta collegata. Questo gigantesco vassoio si comporta come se tutte le stelle fossero dei semplici sassolini, in qualche modo incollati allo stesso tessuto dello spazio, muovendosi tutte insieme.

Il Mistero del Buco Nero
Com’è possibile? Cosa vedete? Lasciate che vi dia un indizio e un suggerimento: abbiamo parlato delle forze interdimensionali debole e forte, quelle leggi cinque e sei della fisica che non sono ancora state scoperte. Il modo in cui si muove la vostra galassia dipende da ciò che al centro della galassia manifesta queste forze. Voi pensate che sia un buco nero, ma non lo è. È molto più di quanto potreste immaginare. Avete notato che in fisica c’è sempre la polarità? Dalla più piccola alla più grande struttura atomica, la polarità è sempre presente. Lo vedete anche nel magnetismo. Si cela anche nella gravità. È un punto fisso dell’energia che c’è dappertutto, dappertutto.

Ci sono sempre due tipi di energia che agiscono una contro l’altra e nel contempo insieme per creare la realtà dimensionale. La materia è una polarità della realtà, e l’anti-materia è l’altra. Cercate sempre “la repulsione e l’attrazione”, perché questo vi mostrerà come rispondere alle questioni più sconcertanti della fisica.
Nel centro di ogni galassia ci sono due gemelli. Anche nel centro della Via Lattea ci sono due gemelli. Avete due energie: una spinge e l’altra attrae. Voi, tuttavia, vedete la cosa come un unico gigantesco Buco Nero. Presumete che la gravità del Buco Nero in qualche modo afferri la spirale galattica facendola girare tutta insieme su sé stessa in quel modo insolito che viola tutte le leggi di Newton. Non è così. Quel che succede nel centro della vostra galassia è stupendo. È un’elegante forza interdimensionale che non è la gravità, è una forza che si estende all’intera regione galattica, una forza che la tiene insieme come una colla, e voi non avete una legge che la spieghi... ancora. Inoltre, si nasconde una cosa con cui la scienza sta iniziando a confrontarsi soltanto ora.

Tutta questa spiegazione per definire un punto di partenza razionale perché possiate approcciare questo argomento veramente grande. Mettetela semplicemente così: quando entrate nella fisica interdimensionale, e questo comprende le energie di ciò che chiamate spiritualità, troverete qualcosa che non vi aspettereste: coscienza... fisica con una propensione.

L’interdimensionalità del vostro centro galattico ha coscienza. Deve averla. Tutto ciò che è interdimensionale è allineato con la creazione. Sto parlando di cose che non comprendete. Sono attributi concettualmente molto alti, a volte incredibili, che non sono mai stati affrontati in questo modo prima. Quando infrangerete il muro della logica lineare di ciò che siete soliti aspettarvi nella fisica lineare, v’imbatterete in cose che non hanno senso per i vostri preconcetti. Non avranno senso non solo perché sono in uno stato quantico, ma perché contengono qualcosa che la “coerente scienza 3D” non desidera accettare... l’intelligenza all’interno della fisica.

Il Big Bang non ha mai esistito, anzi, esiste tuttora!
Gli scienziati hanno una linea temporale di questo evento. Come potete avere una linea temporale per un evento quantico? Non esiste il tempo nello stato quantico. Gli scienziati hanno capito che esiste un residuo misurabile che prova che hanno ragione. Permettetemi di chiedervi una cosa: cosa vi dice il profumo che sentite in cucina mentre il pane cuoce? Vi dice che quattro milioni di anni fa lì si è cucinato del pane o dice sta cuocendo ora?È il preconcetto di un modo di pensare lineare in una sola dimensione temporale che quando sente il profumo del pane calcola quanto tempo fa è stato cotto! Non si capisce che l’evento quantico del Big Bang è ancora in corso. Questo spiega l’energia dell’espansione dell’Universo. Comincia anche a spiegare “l’energia di ciò che vedete”. Il “residuo” che gli scienziati misurano è la prova della realtà di un evento ancora in corso quando lo vedete nelle 3D, ma è un evento che è la realtà della creazione in uno stato quantico.

Il centro della vostra galassia emette la materia che è voi
Osservate la discrepanza 3D della teoria attuale: come potrebbe dal nulla venire qualcosa che poi, a una velocità superiore a quella della luce, si espande istantaneamente violando ogni legge della fisica conosciuta per creare in un nano-momento l’attuale massa dell’universo? Però il preconcetto di un modo lineare di pensare fa accadere tutto nella linea temporale di un istante... e così hanno capito tutto.
Lasciate che vi dica una cosa che non vi ho mai, mai, descritto prima. Il centro della vostra galassia emette la materia che è voi. La scienza lo capisce al contrario. I due gemelli al centro della vostra galassia conducono ai due gemelli che sono nel centro di tutte le altre galassie. Milioni di galassie, miliardi di galassie. Sono tutte collegate in un modo che non potete neppure immaginare, fuori dallo spazio, fuori dal tempo, come legami tra amici che hanno una coscienza. Non il tipo di intelligenza e coscienza che vedete nel vostro cervello, no. Si tratta invece di una colla buona e intelligente che dispone l’universo con l’amore. Vi ho detto che non lo avreste capito. Questo è un concetto elevato e nobile, e molti – semplicemente – non sono pronti per esso.

L’Effetto Gaia
Passiamo a un’altra cosa. La vita e la sua creazione sul pianeta è una questione controversa perché ci sono scienziati che devono linearizzare tutto. Darwin vi ha dato la possibilità di un sistema in cui la vita va sviluppandosi. Ha mostrato come, forse, poteva aver funzionato tramite una selezione biologica casuale che nel corso di miliardi di anni ha creato ciò che avete ora. Ma poi, entra l’Effetto Gaia.
Alcuni scienziati, osservando la storia della Terra, stanno cominciando a vedere qualcosa che dà fastidio ad altri scienziati, cioè che una coscienza possa aver creato la vita. Naturalmente, una vera scienza non vuole che si pensi così, perché il modo di pensare bello lineare 3D della vostra scienza attuale non permette che ci siano regole fuori dal box di una totale coerenza. L’ironia, qui, è che il preconcetto di coerenza non permette il preconcetto di un creatore. Può l’universo avere una propensione alla vita? L’ironia, qui, è che l’Umano tende a una dimensione di pensiero limitato e l’Universo tende all’amore.

La questione controversa è che la storia della Terra mostra che tutta la vita ha continuato a crearsi e distruggersi per quattro miliardi di anni. È iniziata e si è bloccata, si è creata e si è distrutta, ripetutamente. Mentre in passato la vita veniva considerata come una cosa “contro ogni probabilità” e che non ci fosse in nessun’altra parte dell’Universo, ora è vista come creata e ricreata più volte!
Alcuni dicono: È un evento successo per caso. Davvero? Quante probabilità ci sono che la vita, dopo essersi auto-distrutta, per un incredibile caso si riorganizzi? Che si tratti di evoluzione? Qualcosa che non ha funzionato... eppure ritorna! Cosa ne pensate? Gli scienziati stanno cominciando a considerare l’Effetto Gaia come una coscienza che proviene da qualche parte, in qualche modo, e che tende a creare la vita. È fuori dalla portata di ciò che chiamereste possibilità. Si è ripetuto più e più volte, finché il pianeta non è stato messo a punto. La fotosintesi è stata una risposta, perché ha creato equilibrio... piante e alberi che utilizzano il sottoprodotto della vita. Così, alla fine, c’è stato un equilibrio.
C’è voluto molto tempo, ma la vita si è sempre ricreata finché il “sistema” non è stato messo a punto. Anche quando veniva eliminata dal sistema, la vita ritornava! Anche quando la Terra era sterile perché qualcosa non aveva funzionato, la vita si è ricreata... per cinque volte. La scienza sta cominciando a vederlo e si sta domandando com’è che la Terra sembri tendere a creare la vita. Alcuni dicono che c’è una coscienza, altri dicono che non è vero... che non può essere, che semplicemente non è possibile.
Eppure c’è, carissimo, ed è una coscienza interdimensionale che incolla insieme le cose, perché quando entrerete in uno stato interdimensionale, inizierete a toccare il volto di Dio, l’energia creatrice dell’universo, un’energia che, invero, tende all’amore.