venerdì 12 febbraio 2016

Finalmente! Stiamo cominciando a “vedere” le altre dimensioni!


«Chiunque non sia scioccato dalla Meccanica Quantistica non l' ha capita!».N. Bohr 

La variazione del flusso magnetico sul pianeta Terra rappresenta un effetto diretto su ognuno di noi perché il magnetismo terrestre trasferisce delle informazioni al nostro DNA. Con queste modificazioni, l’essere umano sta diventando più “interdimensionale”. Significa che stiamo per vedere cose nuove la dove abbiamo sempre guardato. Stiamo cominciando a vedere le ombre di un qualcosa che non abbiamo mai visto prima, dove stavamo guardando per anni. C’è, veramente, molto di più per vedere di quanto appare nella nostra 4D.

Lo spazio invisibile è pieno zeppo d’informazioni!
La nostra consapevolezza interdimensionale deve ancora manifestarsi. Noi continuiamo a guardare le cose in modo lineare nella nostra realtà quadri-dimensionale. Così quando guardiamo la matematica nel centro dell’atomo, vediamo solamente ciò che le quattro dimensioni ci diranno esserci. Non vediamo quello che c’è in realtà.
Nello spazio invisibile tra i protoni al centro dell’atomo e la nube elettronica, c'è una distanza enorme. Ed è uno spazio pieno zeppo d’informazioni! Pieno di fisica! C’è materia lì che non siamo in grado di vedere; e una parte potremmo chiamare “materia spirituale”. Ora, stiamo cominciando realmente a “vedere” qualcosa in questo vasto vuoto, viaggiando dal centro dell’atomo verso la circonferenza esterna. Stiamo cominciando a “vedere” le altre dimensioni! 
All’inizio si mostrano come “ombre” che vibrano. Questa è una traccia data da Kryon, su cosa possa somigliare l’interdimensionalità quando, infine, anche la scienza comincia ad affrontarne la visualizzazione. Alcuni di noi stanno già diventando interdimensionali o, almeno, si stano approcciando al tema del “non visibile”. Ed è un buon inizio.

 “L’energia che non si può vedere non può seguire gli stessi paradigmi di quella che si può vedere. Il Reticolo Cosmico – la sostanza intelligente che permea tutti gli spazi vuoti dell’Universo - non è lineare. Vivete in una realtà 3D e ciò fa parte di un paradigma che è sempre stato in quel modo... il paradigma 3D. È difficile pensare a una realtà oltre a questa, e molti non sono per niente interessati a studiarla. Ma c’è un nuovo cambiamento su di voi ed è un cambiamento quantico. Questo chiederà che l’Essere Umano comprenda di più sulla realtà che lo circonda, su una realtà invisibile ma molto reale. Bisogna capire e credere che non tutte le cose siano visibili e comprensibili al pensiero 3D e, per comprenderle, richiede una logica che va al di là di quella cui siete abituati.
Le parti quantiche di voi stanno cominciando a estendersi oltre le parti tri-dimensionali. Questa fusione, questa confluenza, creerà dei paradigmi di pensiero diversi rispetto a ogni altro modo di pensare sul pianeta. Non c’è mai stato un tempo come questo sul pianeta, un tempo in cui vi si chiede di pensare fuori dai confini della vostra comoda realtà e di andare oltre la muraglia dei vostri naturali preconcetti.

La scienza comincia a cercare le dimensioni mancanti
“Gli scienziati cominceranno a comprenderle su scala più ampia continuando a osservare l’Universo. Manca qualcosa nelle misurazioni dell’energia di “tutto quello che dovrebbe esserci là” per il moto e il campo di esistenza, quando lo osservate. Allora, cosa manca? Perché non riuscite a vederlo?
La materia oscura sarebbe materia che non si riesce a vedere, ma che deve esistere per far equilibrare l’equazione dell’energia. Nessuno ha ancora parlato d’interdimensionalità, ma lo faranno. Devono farlo, perché l’armonia della matematica mostrerà probabilmente loro, molto chiaramente, che forse quello che succede nell’Universo sta nell’interdimensionalità. Ciò che manca nei loro calcoli sull’energia è la realtà della materia interdimensionale”. 
“La scienza comincerà a cercare le dimensioni mancanti per spiegare l’energia mancante! E’ questione di tempo. E’ l’azione di attrazione-repulsione, all’interno dei cambiamenti di dimensione, che fanno fare al vostro Universo quello che fa, e che vi mostrano quello che fa. Molto di quanto continuate a osservare sono tracce di questa cosa, ma non sono interpretate nel modo giusto. Nelle quattro dimensioni, la vostra fisica è molto logica, ma quando fate un passo fuori dalle 4D e diventate interdimensionali, tutte quelle logiche leggi di fisica cambiano. Ve lo abbiamo già detto, andando sufficientemente nel piccolo, anche le leggi fondamentali della fisica cambiano. La cosa cambia anche quando si raggiungono grandi dimensioni. E cambia anche per la struttura del tempo.”

Spezzando i paradigmi
Ecco delle affermazioni che sono parecchio stridenti con quasi tutto ciò che avete imparato, e con quasi tutto quello che vi è stato dato quale principio di come funzionano le cose: 
“Uno dei postulati del vostro pensiero scientifico moderno: la velocità della luce è un valore assoluto e tutto, in termini di velocità, viene misurato rispetto a essa, poiché è la cosa più veloce che voi potete vedere e misurare. E’ diventato un valore di misura nell’astronomia e uno standard di misurazione. L’idea che il “tempo” sia variabile (e lo è) dipende pure dalla velocità con cui viaggiate. Tutto questo è diventato la vostra realtà usando questo numero magico: la velocità della luce. 
Tenete gli occhi aperti: succederà. 
Sta per arrivare il tempo in cui si riconoscerà che anche la velocità della luce è variabile! La realtà è, infatti, che essa è diversa nell’Universo ovunque, secondo le caratteristiche d’interdimensionalità del punto in cui viene misurata. Ci sono molte velocità della luce ed essa dipende da dove vi trovate e da cosa state osservando. Quando gli strumenti dei vostri astronomi miglioreranno la loro visione (strumenti più moderni), sarà allora che dovrete cambiare le ragioni sottostanti ciò che vedete. Cercate i principi delle aree multidimensionali nello spazio e anche i postulati della luce che cambia la sua velocità da un luogo all’altro, secondo la formula di realtà circoscritte, specialmente riguardo alla struttura temporale. Questo comincerà a spiegare anche perché non c’è stato nessun big bang ma, invece, un “grande dispiegamento”. Vi chiedo, nuovamente: quando delle cose invisibili diventano visibili, significa che prima di essere viste non esistevano? Pensateci.
La vostra scienza ha postulato che quando viaggiate quasi alla velocità della luce, il vostro tempo cambia. Allora ragionate al contrario: cosa accade, invece, alla velocità della luce quando modificate il vostro tempo? Funziona in entrambi i sensi, e il magnetismo e la gravità giocano un ruolo nella modificazione del tempo.
Il potenziale della scienza è di iniziare ad avere una nuova comprensione della relatività... che vada oltre ogni cosa postulata in passato. Comunque, se tutto è relativo riguardo a un’altra cosa, allora dov’è la costante? Deve essercene una che possa confermare che questo grandioso progetto non è dovuto al caso. C’è una costante, e si chiama l’energia dell’Amore di DioScopritela!

Qual è la forma dell’Universo?
La forma dell’Universo, nella vostra dimensione, assomiglia a un toroide. Ora, per chi di voi non sa cos’è un toroide, è una forma che assomiglia alla camera d’aria di uno pneumatico o a una ciambella. All’interno di una forma toroidale 4D, ci sono relazioni matematiche specifiche. Queste relazioni hanno a che fare con l’efficienza e la distanza, e siete anche sul punto di trovarle (relazioni e forme toroidali) nel vostro DNA. Questo solo per dire che in natura, il macro è simile al micro, quando lì si osservano. Non è una coincidenza. Vi sollecitiamo a studiare il perché.
La fisica multidimensionale è diversa dalla vostra fisica 4D. Permette porte e vie fuori dal vostro pensiero lineare, e sembra permettere agli oggetti (e alla luce) di essere in due posti allo stesso tempo. Non lo sono, ma quando si elimina il tempo lineare, vi sembra così.
Voi siete abituati alla linearità e a elementi intorno a voi che si comportano in un certo modo ogni giorno. Nella 4D, non potete avere della materia che passa attraverso la materia. Non potete avere cose unite ad altre cose che “passano attraverso se stesse”. 
La vostra realtà contiene due aspetti che sono molto interdimensionali. Entrambe violano le leggi della fisica 4D, solo perché non sapete ancora quali sono le vere leggi. Questi due sono la gravità e il magnetismo. Non è forse vero che la gravità passa attraverso ogni cosa? Non sembra essere importante ciò che avete, o quale sia l’elemento, la gravità vince sempre [influenza l’oggetto], se lo avete notato. La gravità è una forza interdimensionale che si relaziona al tempo e alla forma dell’Universo stesso. E’ davvero molto correlata al toroide. Passa attraverso ogni cosa, quasi come se la vostra dimensione fosse per essa invisibile.
 Il magnetismo, per certi versi, fa la stessa cosa. Nella vostra realtà, il magnetismo è alla base di tutte le vostre trasmissioni. Trasmettete su una frequenza magnetica modulata, ed essa passa attraverso edifici, mura, e la maggior parte degli oggetti, e arriva diretta in casa vostra. Se avete un ricevitore, potete manifestare nella vostra realtà ciò che essa contiene. E’ una cosa interdimensionale, questo magnetismo... proprio come la gravità.

La vostra scienza e l’osservazione logica vi dicono che voi siete letteralmente a centinaia di milioni di anni luce lontani da un oggetto. Ma questo è un’illusione. Nell’Universo multidimensionale, quello che appare essere un viaggio di 100 milioni di anni luce lineari può essere la porta accanto. La forma dell’Universo è anche curva in modo tale che c’è un modo prevedibile e matematico di passare la “parete” (proprio come fa la gravità), che vi permette di saltare sulle altre parti delle superfici interne ed esterne. L’Universo è un tira/spingi di assestamenti di energia. Crea costantemente se stesso. Non si distrugge mai, piuttosto, semplicemente, si muove tra le dimensioni secondo una disposizione in cui il tempo, il magnetismo e la gravità richiedono che esso riequilibri se stesso. Ci sono facilitazioni all’interno dell’Universo per togliere e aggiungere materia. Intere galassie sembrano sparire e ritornare (visto da un paradigma a una dimensione). Lo spostamento dimensionale è, quindi, il motore del vostro Universo e di tutto quello che al momento vedete nelle vostre 4D. E’ responsabile di quello che percepite essere l’inizio del vostro Universo, benché non abbia nulla a che fare con un bang.

buchi neri che sono presenti nel centro di ogni galassia, fanno parte, quindi, del motore dello spostamento dimensionale. Sono i portali che aprono le pareti della calza tubolare.
Vi abbiamo anche già detto che al centro di ogni galassia ci sono almeno due buchi neri. Sono sempre in coppia, uno tira e l’altro spinge. Solamente uno comunque, è per voi evidente. L’altro appartiene all’altro lato della parete ed è nascosto. Comunque, lo vedrete presto
Lo spostamento dimensionale è anche il motore del Reticolo Cosmico". Kryon

Fonte: L'Universo interdimensionale - Kryon


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