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martedì 1 novembre 2022

Cos’è la realtà Interdimensionale?

 



La vera causa del rialzo delle temperature globali potrebbe essere dovuta all'aumento della frequenza vibrazionale del campo energetico planetario che sta aumentando in maniera esponenziale.

La variazione del flusso magnetico sul pianeta Terra rappresenta un effetto diretto su ognuno di noi perché il magnetismo terrestre parla al nostro DNA. Con queste modificazioni, non stiamo per caso cominciando a vedere le ombre di un qualcosa che non abbiamo mai visto prima, forse fuori dalla nostra realtà dimensionale, qualcosa che va ben oltre ciò che appare nella nostra 4D?

Lo spazio invisibile è pieno zeppo di informazioni!

Nella fisica, il micro e il macro hanno molte cose in comune. Anche nella biologia c’è un ordine che segue quello dell’Universo più grande. Nello spazio invisibile tra i protoni al centro dell’atomo e la nube elettronica, in proporzione, è ben lontana. É uno spazio pieno zeppo di informazioni! É pieno zeppo di fisica! C’è materia che non siamo in grado di vedere; potremmo chiamarne una parte “materia spirituale”. La nostra consapevolezza interdimensionale deve ancora manifestarsi. Noi continuiamo a guardare le cose in modo lineare nella nostra realtà quadri-dimensionale. Così quando diamo un’occhiata alla matematica nel centro dell’atomo, vediamo solamente ciò che le quattro dimensioni ci diranno esserci. Non vediamo quello che c’è in realtà.

Lo spazio invisibile – Kryon - “Gli scienziati, osservando l’Universo, cominciano a comprender che manca qualcosa nelle misurazioni dell’energia di “tutto quello che dovrebbe esserci là” per il moto e il campo di esistenza. Allora, Cosa manca e perché non si riesce a vederlo?

La materia oscura sarebbe materia che non si riesce a vedere, ma che deve esistere per far equilibrare l’equazione dell’energia. Gli scienziati non hanno ancora parlato di interdimensionalità, ma lo faranno. Devono farlo, perché l’armonia della matematica mostrerà probabilmente loro, molto chiaramente, che forse quello che succede nell’Universo sta nell’interdimensionalità. Ciò che manca nei loro calcoli sull’energia è la realtà della materia interdimensionale.”

La scienza comincerà a cercare le dimensioni mancanti per spiegare l’energia mancante! É questione di tempo. É l’azione di attrazione-repulsione, all’interno dei cambiamenti di dimensione, che fanno fare al vostro Universo quello che fa, e che vi mostrano quello che fa. Molto di quanto continuate ad osservare sono tracce di questa cosa, ma non sono interpretate nel modo giusto. Nelle quattro dimensioni, la vostra fisica è molto logica, ma quando fate un passo fuori dalle 4D e diventate interdimensionali, tutte quelle logiche leggi di fisica cambiano. Ve lo abbiamo già detto, andando sufficientemente nel piccolo, anche le leggi fondamentali della fisica cambiano. La cosa cambia anche quando si raggiungono grandi dimensioni. E cambia anche per la struttura del tempo. La velocità della luce è variabile! La realtà è, infatti, che essa è diversa nell’Universo ovunque, a secondo delle caratteristiche d’interdimensionalità del punto in cui viene misurata. Ci sono molte velocità della luce ed essa dipende da dove vi trovate e da cosa state osservando.

Con strumenti più moderni di astronomia, come l’invenzione della lente quantica, sarà possibile cambiare le ragioni sottostanti ciò che vedete. Cercate i principi delle aree multidimensionali nello spazio e anche i postulati della luce che cambia la sua velocità da un luogo all’altro, secondo la formula di realtà circoscritte, specialmente riguardo la struttura temporale. Questo comincerà a spiegare anche perché non c’è stato nessun big bang ma, invece, un “grande dispiegamento”. Vi chiedo: quando delle cose invisibili diventano visibili, significa che prima di essere viste non esistevano? Pensateci.

La scienza ha postulato che quando viaggiate quasi alla velocità della luce, il vostro tempo cambia. Allora ragionate al contrario: cosa accade, invece, alla velocità della luce quando modificate il vostro tempo? Funziona in entrambi i sensi, ed il magnetismo e la gravità giocano un ruolo nella modificazione del tempo.

L’Universo come lo conoscete è incollato all’interno e all’esterno di un tubo toroidale. Voi guardate fuori e vedete l’Universo secondo una forma che si adatta alla vostra aspettativa della realtà. Non vedete le curve, poiché si presume che la luce viaggi in linea retta. Non lo fa... non lo ha mai fatto. In un paradigma interdimensionale, potreste osservare come la luce proveniente da un oggetto vi viene incontro con un percorso contorto e circonvoluto, ma all’interno della vostra realtà 4D, giurereste che va “dritta sparata” verso l’oggetto, perchè questo è quello che vi aspettate di vedere. La verità si trova entro un ambito di realtà estranea a ciò che vi aspettate o che avete sperimentato, così è arduo descrivervela.

L’Universo, fuori della logica

Una striscia di Mobius è un nastro ma tagliato e reincollato dopo avergli fatto fare una mezza torsione. Questo crea una situazione interessante. Se considerate il nastro come una strada, potete viaggiare su questo nastro e camminare e camminare, e probabilmente camminare sopra quelle che erano entrambe le superfici, sia quella esterna che interna del nastro.

Ora, quello che sto per dirvi non è per nulla logico. Nulla ha senso nelle 4D. Avete mai sentito parlare di un toroide di Mobius? Bene, è esattamente la caratteristica del toroide interdimensionale che è il vostro Universo. La fisica multidimensionale è diversa dalla vostra fisica 4D. Permette porte e vie fuori dal vostro pensiero lineare, e sembra permettere agli oggetti (e alla luce) di essere in due posti allo stesso tempo. Non lo sono, ma quando si elimina il tempo lineare, vi sembra così.

Voi siete abituati alla linearità e ad elementi intorno a voi che si comportano in un certo modo ogni giorno. Nella 4D, non potete avere della materia che passa attraverso la materia. Non potete avere cose unite ad altre cose che “passano attraverso se stesse”.

La vostra realtà contiene due aspetti che sono fortemente interdimensionali. Entrambe violano le leggi della fisica 4D, solo perchè non sapete ancora quali sono le vere leggi. Questi due sono la gravità e il magnetismo. Non è forse vero che la gravità passa attraverso ogni cosa? Non sembra essere importante ciò che avete, o quale sia l’elemento, la gravità vince sempre [influenza l’oggetto], se lo avete notato. La gravità è una forza interdimensionale che si relaziona al tempo e alla forma dell’Universo stesso. É davvero molto correlata al toroide. Passa attraverso ogni cosa, quasi come se la vostra dimensione fosse per essa invisibile.

Il magnetismo, per certi versi, fa la stessa cosa. Nella vostra realtà, il magnetismo è alla base di tutte le vostre trasmissioni. Trasmettete su una frequenza magnetica modulata, ed essa passa attraverso edifici, mura, e la maggior parte degli oggetti, ed arriva diretta in casa vostra. Se avete un ricevitore, potete manifestare nella vostra realtà ciò che essa contiene. É una cosa interdimensionale, questo magnetismo... proprio come la gravità.

Magnetismo e gravità

La forma dell’Universo è posta all’interno e all’esterno di un toroide, ma questi sono collegati in un modo che non riuscite a visualizzare nella vostra mente quadri-dimensionale. Voi pensate al vostro Universo come avente le medesime caratteristiche della gravità e del magnetismo, che sembrano in grado di permeare quasi tutto. Con questo in mente, le parti ed i pezzi potrebbero somigliare alla sedia che – chissà come - finisce sul fondo della catasta, anche quando viene messa in cima per ultima. Passa attraverso le altre perché ci sono delle leggi di fisica interdimensionale che richiedono che trovi la sua vera collocazione universale in base a cose diverse rispetto a quelle che pensate esserci nella linearità 4D.

Nell’Universo multidimensionale, quello che appare essere un viaggio di 100 milioni di anni luce lineari, non lo è. In realtà può essere la porta accanto… o nel tuo cortile.

La forma dell’Universo è anche curva in modo tale che c’è un modo prevedibile e matematico di passare la “parete” (proprio come fa la gravità), che vi permette di saltare sulle altre parti delle superfici interne ed esterne. L’Universo è un tira/spingi di assestamenti di energia. Crea costantemente se stesso. Non si distrugge mai ma, piuttosto semplicemente, si muove tra le dimensioni secondo una disposizione in cui il tempo, il magnetismo e la gravità richiedono che esso riequilibri se stesso. Ci sono facilitazioni all’interno dell’Universo per togliere e aggiungere materia. Intere galassie sembrano sparire e ritornare (visto da un paradigma ad una dimensione). Lo spostamento dimensionale è quindi il motore del vostro Universo e di tutto quello che al momento vedete nelle vostre 4D. É responsabile di quello che percepite essere l’inizio del vostro Universo, benché non abbia nulla a che fare con un bang. Quelli che chiamate buchi neri, che sono presenti nel centro di ogni galassia, fanno parte del motore dello spostamento dimensionale. Sono i portali che aprono le pareti della calza tubolare. Vi abbiamo anche già detto che al centro di ogni galassia ci sono almeno due buchi neri. Sono sempre in coppia, uno tira e l’altro spinge. Solamente uno, comunque, è per voi evidente. L’altro appartiene all’altro lato della parete ed è nascosto. Comunque, lo vedrete presto. Lo spostamento dimensionale è anche il motore del Reticolo Cosmico.” Kryon

Il cambiamento dimensionale cambia la nostra realtà – Capitolo I


Il mondo che sembra così reale, potrebbe essere un sogno – Capitolo 19


giovedì 9 giugno 2016

A Glândula Pineal - O incrível poder do ser humano.



O organismo possui em si mesmo todas os elementos necessários para compensar os desequilíbrios que nele ocorrem - dos anticorpos, aos hormônios ou substâncias psicotrópicas. Assim, também a criação da glândula pineal é uma consequência desse espírito...

Muitas orientações espirituais, em todas as suas expressões, afirmam que Deus se encontra no interior de cada homem e é possível alcançá-lo reconhecendo-o com a atitude mental correta, separando-se dos condicionamentos do ego hipertrófico. Então, se Deus é um status, uma consciência, (coisa que pode ofuscar-se), se poderá dizer que uma "ferramenta" capaz de elevar o estado de consciência, pode ser útil para restabelecer a situação primordial.

Há boas razões, portanto, para se acreditar que este instrumento seja a glândula pineal. A descoberta dos hormônios pineais e a análise em profundidade do lobo temporal do cérebro, documentam a origem divina do homem e a possibilidade de voltar a ser o que sempre foi (mas que se esqueceu de ser).
Descartes a chamou de "sede da alma"
Podemos considerar a glândula pineal (ou epífise) o "dispositivo" mais sofisticado que se encontra em nosso corpo. É uma glândula endócrina com forma semelhante a uma pinha, mas não muito maior do que um grão de milho, e sua atividade é predominantemente noturna, pois é influenciada pela luz.
Descartes a chamou de "sede da alma" no século XVII, e desde então, os estudos continuaram na crença de que fosse envolvida no equilíbrio da psique. Localizada no centro de nosso cérebro, está ligada ao mesmo por redes neurais sofisticadas e é conhecida principalmente porque supervisiona e apoia uma multiplicidade de funções vitais, incluindo a regulação do ritmo circadiano de sono-vigília e do relógio biológico (crescimento, desenvolvimento, maturação sexual). De fato, o principal hormônio que é segregado é a melatonina, substância conhecida como associada à qualidade do sono e, em grande medida, também ao processo de envelhecimento.
Também é chamada de "terceiro olho" porque, de acordo com antigas crenças, quando ativada, se torna interface com a nossa consciência, dando a "visão interior, e a capacidade de se identificar com o princípio cósmico vital e de acessar uma infinidade de poderes psíquicos.

Devido à sua complexidade, as informações disponibilizadas pela ciência moderna ainda tratam superficialmente este órgão notável, cujos poderes nos séculos ou milênios passados, foram habilmente utilizados pelas civilizações mais avançadas. Benefícios hoje perdidos, juntamente com o conhecimento desses povos.
Nem todas as religiões e filosofias têm sido capazes de compreender o verdadeiro simbolismo ligado à glândula pineal para se inspirarem neste conhecimento antigo, bem como a medicina ortodoxa nunca se interessou o bastante em realizar uma extensa pesquisa.

Controle da Mente
Deve ser entendido que a ciência, como uma instituição que tem a tarefa de entender, demonstrar e aplicar as descobertas, nem sempre tem fins filantrópicos mesmo porque muito do verdadeiro conhecimento científico está nas mãos de pessoas sem escrúpulos. Muitos projetos foram realizados em segredo por cientistas a soldo dos controladores do planeta: as corporações industriais, lobbies e sociedades secretas que compõem a Elite tentacular que opera com o único propósito de exercer e aumentar o seu poder sobre a raça humana e a natureza.
O estudo da mente e do potencial extra-sensorial humanos são objeto de numerosos experimentos, desde o início dos anos 40, dos quais derivam até mesmo as Psy-ops (operações psicológicas) tão importantes para os estrategistas militares que agora são abundantemente aplicadas pelos governos, para influenciar a opinião pública.

Obviamente, sendo ferramentas fundamentais para a manipulação, a "máquina" de Hollywood e todos os meios de comunicação mainstram que divulgam informações, têm estado sempre a serviço da Elite da antiga linhagem que, graças ao conhecimento da cultura esotérica e ao gênio de muitos cientistas (nem sempre consensuais), destruiu, cancelou, remodelou, subornou, matou, perseguiu, manchou enganou… explorando e perpetrando todos os tipos de abominação. Esta política de centralização do poder baseada na distorção da verdade e na violência (física e psicológica), continua inabalável mas está hoje na sua fase final.

A pineal e o Projeto Looking Glass
Um dos experimentos secretos mais intrigantes, após o Philadelphia Experiment (ocorrido em 1943) é certamente o projeto Looking Glass, um programa pertencente ao Black-ops, que permitiu de criar um imenso Stargate (abertura no tecido do espaço-tempo) operação que arquiteta o funcionamento da glândula pineal. Efetivamente, a ciência descobriu que a retina tem os mesmos fotorreceptores também presentes na pineal que, de fato, é uma glândula sensível aos campos eletromagnéticos e há ainda, em alguns aspectos, um legado químico funcional semelhante aos olhos. A glândula, em boa saúde, conteria em si um fluido especial e, uma vez feito a liberação de DMT e Pinolina, seria capaz de isolar-se de qualquer estimulação eletromagnética externa, projetando a consciência do indivíduo para os reinos mais elevados de consciência. O líquido isolado dentro da glândula agiria como um tipo de monitor, permitindo de "observar" o plano dimensional no qual se focaliza.

Certas percepções extra-sensoriais (ESP) como precognição, clarividência e telepatia, sempre foram prerrogativas de indivíduos que aprenderam a usar o potencial da glândula pineal. Visões nítidas de outras dimensões e deslocamentos extracorpóreos ao longo da linha do tempo, podem ser induzidos por nosso "Stargate" pessoal natural. Mas, se tudo isso fosse artificialmente replicável, um poder semelhante exigiria um adequado bom senso de responsabilidade: viajar através do tempo, bem como prever e modificar o futuro, são dons que, em mãos erradas, poderiam se tornar perigosos. Por mais arriscado que sejam, as "forças especiais" que lidam com estas experiências não são novas para este tipo de desafios e parece que, atraídos pelo potencial operacional do projeto, gastaram recursos extraordinários.

David Wilcock, pesquisador psíquico, autor de The Divine Cosmos e especialista em geometria sagrada, recentemente falou sobre o fenômeno e de como já está sendo usada a tecnologia Looking Glass em uma base subterrâneo não especificada. Para o tipo de informação que dá ao público, muitos consideram Wilcock um visionário, mas suas investigações fascinantes, muitas vezes envolvendo personalidades de alto calibre cientifico, também oferecem muitos pontos para reflexão.

A glândula é influenciada por campos eletromagnéticos
Milhares de anos atrás, provavelmente na época da evoluta civilização de Atlantis, os poderes supremos Humanos sofreram um declínio acentuado. Responsável por este rebaixamento intelectual, podem ter sido vários fatores, muitos dos quais ainda não são claros. Alguns dos pressupostos avançados, são decididamente muito audazes que vão desde a manipulação genética por parte de raças alienígenas hostis, à hibridação de sobreviventes da Atlântida com espécies contíguas, mas geneticamente menos evoluídas. 

Com a ajuda de ciências de ponta, tais como epigenética, que demonstra claramente como seja a interpretação do ambiente ao estimular as características do DNA em vez de um determinismo genético rigoroso e competitivo, hoje sabemos que é possível mudar mesmo aquilo que biologicamente se acreditava ser imutável ou inato. Isto também se aplica ao envelhecimento e doenças graves.
Outra teoria diz que poderia ter sido um remoto cataclismo que alterou significativamente as condições ambientais do planeta e, consequentemente, a função da glândula pineal nas gerações posteriores.
Hoje sabemos que a glândula pineal é grandemente afetada pela quantidade de luz e dos campos eletromagnéticos, e podemos facilmente deduzir como a vida moderna (telefones celulares, eletrodomésticos, luz artificial, etc.) trouxe grandes mudanças no organismo. A fisiologia do pineal poderia ter sido modificada posteriormente em relação a essas mudanças ambientais, e essa alteração poderia ter contribuído para a deterioração física mais rápida, bem como o aparecimento de novas doenças.

Do ponto de vista da alimentação, uma dieta com baixo teor de ferro, cálcio, fósforo e triptofano, inibem o bom funcionamento da glândula pineal, bem como o consumo de remédios bloqueadores - benzodiazepinas, bloqueadores dos canais de cálcio, clonidina, alcool, cafeína, especialmente nas horas antes de dormir. Um estilo de vida saudável, com base na atividade física matutina, boa alimentação, ausência de poluição e uma grande quantidade de sono, têm efeitos positivos sobre secreções de serotonina e melatonina.
A experiência dos místicos induz a pensar que qualquer estrada que leve à verdade suprema, é bem-vinda, seja ela química, como o soma, ou natural,  como a meditação, e, de fato, ambas agem através dos mesmos mediadores químicos do cérebro. 
De qualquer forma, a realização espiritual, não é algo que aparece sem seguir um processo fisiológico preciso.

Colher esta oportunidade para elevar-se vibracionalmente significa viver em um estado de presença lúcida, transmutar a dor passada em sabedoria para construir um novo mundo com o conhecimento do próprio Eu Divino, finalmente donos e responsáveis desses poderes que assim retornarão a fazer parte de nós para o bem de todos, porque todos nós somos inevitavelmente UNO.
Sensacional! “O Poder Perdido– Cap. IX

Fonte: crepanelmuro.blogspot.it
                                
        Trailer do livro "Deus é Quântico e està no DNA - Revelações

lunedì 30 maggio 2016

La Ghiandola Pineale – l'incredibile potere dell'essere umano.



Tutte le cose nell’Universo sono create con la polarità - Senza polarità non ha vita  
“La vita è creata dalla presenza di una dualità, una polarità nelle particelle atomiche.
La vita è quel che è necessario perché esista l’Universo. Non c’è motivo di una fisica senza vita – e si pensava fosse il contrario, e che la vita fu un caso su un solo pianeta. Invece, la Vita è il PROGETTO”. Kryon

L’universo manifesto è basato su polarità opposte, sulla dualità. Se c’è il bene c’è anche il male, se c’è la luce c’è anche l’oscurità, se c’è la nascita c’è anche la morte, e via dicendo. Non esiste un elemento che non abbia il suo antagonista. Parimenti, l’universo porta sempre con se la soluzione per neutralizzare eventuali squilibri. Possiamo affermare che l’economia dell’universo sia pari a zero per effetto di queste polarità contrastanti.

L’organismo possiede in se stesso tutti gli elementi adatti a compensare gli squilibri che in esso si verificano, dagli anticorpi, agli ormoni, alle sostanze psicotrope. Così anche la creazione della ghiandola pineale è una conseguenza di questo spirito ...
Per il mistico Dio è uno stato di coscienza, per il religioso è un’entità esterna con degli attributi. Nel primo caso l’uomo che ne fa esperienza può identificarsi con Dio, nel secondo non lo raggiungerà né conoscerà mai, in compenso, però, imparerà a sentirsi una vittima, un indegno. Il misticismo, in tutte le sue espressioni, afferma che Dio alloggia nel sé interiore di ogni uomo ed è possibile realizzarlo riconoscendolo con il giusto atteggiamento mentale, ovvero distaccandosi dai condizionamenti prodotti dall’ego ipertrofico. Ora, se Dio è uno status, una consapevolezza, cosa che può offuscarsi, va da se che uno “strumento” in grado di elevare lo stato di coscienza può essere utile per ristabilire la situazione primordiale.
Ci sono buone ragioni per credere che questo strumento sia la ghiandola pineale. La scoperta degli ormoni pineali e l’analisi approfondita del lobo temporale del cervello documentano l’origine divina dell’uomo e la possibilità di tornare ad essere ciò che è sempre stato (ma che ha dimenticato di essere).
Possiamo considerare la ghiandola pineale (o epifisi) il “congegno” più sofisticato che si trova nel nostro corpo. Si tratta di una ghiandola endocrina dalla forma simile ad una pigna ma poco più grande di un chicco di mais e la sua attività è prevalentemente notturna poiché influenzata dalla luce. Cartesio la definì la “sede dell’anima” nel XVII secolo e da allora gli studi proseguirono nella convinzione che fosse implicata negli equilibri della psiche. Situata al centro del nostro cervello, è collegata allo stesso da sofisticate reti neuronali ed è conosciuta soprattutto perché sovrintende e sostiene una moltitudine di funzioni vitali, tra le quali la regolazione del ritmo circadiano sonno-veglia e dell’orologio biologico (crescita, sviluppo, maturazione sessuale). Infatti, l’ormone che secerne primariamente è la melatonina, sostanza nota perché associata, appunto, alla qualità del sonno e, in buona misura, anche al processo di invecchiamento.
Viene chiamata anche il “terzo occhio” poichè, secondo antiche credenze, una volta attivata diviene l’interfaccia con la nostra coscienza conferendo la “vista interiore, oltre alla capacità di identificarsi con il Principio vitale cosmico e di accedere ad una moltitudine di poteri psichici.

Per la sua complessità, le informazioni messe a disposizione dalla scienza ufficiale, trattano ancora superficialmente questo organo straordinario i cui poteri, nei millenni passati, venivano sapientemente utilizzati dalle civiltà più avanzate. Benefici oggi perduti assieme alla conoscenza di quei popoli.
Non tutte le religioni e le filosofie hanno saputo cogliere il vero simbolismo legato alla ghiandola pineale e ispirarsi a questa antica conoscenza, così come la medicina ortodossa non si è mai preoccupata troppo di effettuare ricerche approfondite.

Controllo Mentale
Va compreso che la scienza, intesa come istituzione che ha il compito di capire, dimostrare e applicare le scoperte, non ha sempre scopi filantropici anche perchè molto del vero sapere scientifico è nelle mani di “persone” prive di scrupoli. Molti progetti sono stati condotti in segreto da scienziati al soldo dei controllori del pianeta: corporations industriali, lobbies e società segrete che costituiscono un Elite tentacolare che opera con il solo fine di esercitare e incrementare il proprio potere sul genere umano e sulla natura.
In un simile scenario, gestito a monte da una potente sinarchia che si è impadronita di tutti i settori strategici, è difficile capire quale sia il reale livello scientifico raggiunto e cosa, fino ad ora, ci sia stato concesso utilizzare. La CIA, in quanto apparato paragovernativo (e paramilitare), è da sempre coinvolta nel progetto finalizzato al “controllo mentale” e in quest’ambito ha sviluppato già diverse tecnologie, ne è un esempio il famigerato MK Ultra impiegato durante la guerra fredda. Lo studio della mente e delle potenzialità extrasensoriali umane sono oggetto di numerose sperimentazioni fin dai primi anni ’40, esperimenti da cui derivano anche le Psy-ops (operazioni psicologiche) tanto care agli strateghi militari e ormai abbondantemente applicate dai governi per influenzare l’opinione pubblica.

Con l’intenzione di investigare il potenziale militare di fenomeni psichici, Il Governo degli Stati Uniti, proseguì le sue ricerche e diede il via nel 1970 al Progetto Stargate riferendosi, in particolare, alla possibilità di osservare a distanza (remote viewing) le mosse del nemico senza spostarsi dal proprio territorio. Tale progetto durò oltre 25 anni e finanziò ricerche alla Stanford e all’American Society for Psychical Research per sviluppare potenziali tecniche di spionaggio a “distanza”. Dopo il celeberrimo caso Roswell del 1947 e il presunto ritrovamento di un misterioso congegno (detto Orion Cube), si assiste invece alla nascita di un altro tipo di operazioni segrete, le Black-ops (operazioni occulte), in cui rientrano l’appropriazione e lo studio di tecnologia aliena per scopi militari e governativi.
Argomenti che la maggioranza delle persone ignora o associa a storie di “fantascienza” grazie soprattutto alla sofisticata propaganda mediatica a cui sono costantemente sottoposte. Infatti, se da una parte numerosi film e serie televisive contenenti brandelli di verità vengono programmati con lo scopo di testare e pilotare culturalmente gli spettatori proiettandoli in realtà futuribili, dall’altra, forniscono gli elementi per poter screditare facilmente eventuali fughe di notizie e proteggere le operazioni in corso.
Ovviamente, in quanto strumenti fondamentali per la manipolazione, la “macchina” di Hollywood e tutti i media mainstram che diffondono informazioni sono sempre stati al servizio dell’Elite dall’antica discendenza che, grazie alla conoscenza della cultura esoterica e al genio di numerosi scienziati (non sempre consenzienti), ha distrutto, cancellato, rimodellato, corrotto, ucciso, perseguitato, inquinato, ingannato, sfruttato e perpetrato ogni sorta di abominio. Questa politica di accentramento del potere basata sulla distorsione della verità e sulla violenza (fisica e psicologica), continua imperterrita ed è oggi alle sue battute finali.

La Pineali e il Progetto Looking Glass
Uno dei più sconcertanti esperimenti segreti dopo il Philadelphia Experiment (avvenuto nel 1943) è sicuramente il progetto Looking Glass, un programma appartenente alle Black-ops, che ha permesso di creare un’immenso stargate (apertura nel tessuto spazio-temporale) retroingenerizzando il funzionamento della ghiandola pineale. Effettivamente la scienza ha scoperto che la retina presenta gli stessi fotorecettori presenti anche nella pineale. Quest’ultima è di fatto una ghiandola sensibile ai campi elettromagnetici e ha ancora adesso, per certi versi, un retaggio chimico e funzionale similare agli occhi. La ghiandola, in buone condizioni di salute, conterrebbe al suo interno uno speciale fluido e, una volta avvenuto il rilascio di DMT e Pinolina, sarebbe in grado di isolarsi da qualsiasi stimolo elettromagnetico esterno proiettando la consapevolezza dell’individuo nei reami superiori della coscienza. Il liquido schermato all’interno della ghiandola agirebbe come una sorta di monitor permettendo di “osservare” il piano dimensionale su cui ci si focalizza.

Certe percezioni extrasensoriali (ESP) come precognizione, chiaroveggenza e telepatia, sono sempre state prerogative di individui che hanno imparato ad utilizzare le potenzialità della pineale. Visioni nitide di altre dimensioni e spostamenti extracorporei lungo la linea temporale possono quindi essere indotti dal nostro personale “stargate” naturale. Ma, se tutto questo fosse artificialmente replicabile, un simile potere necessiterebbe di un adeguato senso di responsabilità: viaggiare nel tempo così come prevedere e modificare il futuro, sono doni che nelle mani sbagliate potrebbero diventare pericolosi. Per quanto rischiose possano essere, i “corpi speciali” che si occupano di queste sperimentazioni non sono nuovi a questo genere di sfide e pare che, allettati dalle potenzialità operative del progetto, vi abbiano speso particolari risorse.

David Wilcock, ricercatore sensitivo, autore di The Divine Cosmos ed esperto di geometria sacra, ha recentemente parlato del fenomeno e di come sia già stata utilizzata la tecnologia Looking Glass in una non precisata base sotteranea. Per il genere di informazioni che rilascia al pubblico molti considerano Wilcock un visionario ma le sue affascinanti indagini, che spesso coinvolgono personalità di elevato calibro scentifico, offrono ugualmente numerosi spunti di riflessione.

La pineale è influenzata dai campi elettromagnetici
Migliaia di anni fa, probabilmente all’epoca dell’evoluta civiltà di Atlantide, i poteri supremi dell’uomo subirono un forte ridimensionamento. Responsabili di questo declassamento intellettivo potrebbero essere stati più fattori, molti dei quali ancora poco chiari. Alcune delle ipotesi avanzate sono decisamente ardite e spaziano dagli interventi di ingegneria genetica da parte di razze aliene ostili, all’ibridazione dei superstiti atlantidei con specie contigue ma geneticamente meno evolute. Grazie al contributo di scienze d’avanguardia come l’epigenetica, che dimostra ampiamente come sia l’interpretazione dell’ambiente a stimolare le caratteristiche del DNA invece che un ferreo e competitivo determinismo genetico, oggi sappiamo che è possibile modificare persino ciò che biologicamente si credeva immutabile o congenito. Questo vale anche per l’invecchiamento e le gravi patologie.
Un’altra teoria afferma infatti che potrebbe essere stato un remoto cataclisma a cambiare in modo significativo le condizioni ambientali del pianeta e di riflesso la funzionalità della ghiandola pineale nelle generazioni successive.
Oggi sappiamo che la ghiandola pineale viene fortemente influenzata dalla quantità di luce e dai campi elettromagnetici e possiamo facilmente dedurre come la vita moderna (telefonini, elettrodomestici, luce artificiale, ecc.) abbia determinato grandi cambiamenti nell’organismo. La fisiologia della pineale potrebbe essersi modificata ulteriormente in rapporto a questi mutamenti ambientali e questa alterazione potrebbe aver contribuito ad un più rapido deperimento fisico, così come all’insorgenza di nuove patologie.
Dal punto di vista alimentare, una dieta povera di ferro, calcio, fosforo e triptofano inibiscono il buon funzionamento della pineale così come l’assunzione di farmaci betabloccanti, benzodiazepine, calcio-antagonisti, clonidina, alchool, caffeina, soprattutto nelle ore che precedono il sonno. Uno stile di vita sano, basato sull’attività fisica mattutina, una buona alimentazione, l’assenza di inquinamento e molto sonno, incide positivamente sulle secrezioni di serotonina e melatonina ma ciò non basta a produrre l’illuminazione.
L’esperienza dei mistici induce a ritenere che qualunque strada porti alla verità suprema è la benvenuta, sia essa chimica come il soma o naturale come la meditazione, e in effetti entrambe agiscono attraverso gli stessi mediatori chimici cerebrali. Comunque sia, la realizzazione spirituale, non è qualcosa che compare senza seguire un preciso processo fisiologico.

Cogliere questa occasione per elevarsi vibrazionalmente significherà vivere in uno stato di lucida presenza, trasmutare il dolore passato in saggezza per costruire un mondo nuovo con la consapevolezza del proprio sé divino, finalmente padroni e responsabili di quei poteri che ritorneranno così a far parte di noi per il bene di tutti, poiché tutti siamo inevitabilmente UNO.
Fonte: crepanelmuro.blogspot.it
Il Potere Perduto - Capitolo IX


martedì 22 ottobre 2013

O DNA é mais do que química! É um campo e um portal


Luc Montagnier, Prêmio Nobel da Medicina em 2008, que descobriu a hipotética capacidade do DNA enviar uma espécie de impressao eletromagnética de si mesmo para fluidos e células, concluiu uma  experiência que é a prova evidente de um "teletransporte quântico do DNA". Tal experiência continuará, pelo momento, nos laboratórios de Montagnier e de sua equipe, até que sua investigação seja publicada nas revistas científicas. Além dos resultados deste teletransporte quântico, o pesquisador teria descoberto que certas enzimas podem recriar DNA, utilizando a impressão eletromagnética. Jeff Reimers, da "Universidade de Sydney, diz que, se os resultados deste experimento fossem concretos, tal descoberta iria revolucionar os conceitos da química moderna, fazendo caminho entre os experimentos mais significativos dos últimos 90 anos. Muitos pesquisadores reagiram com ceticismo à notícia, afirmando que não existem dados disponíveis para provar a verdade dessa descoberta.

A energia que é invisível, aparecerá com as novas tecnologias!

Kryon: Há muito mais no DNA do que aquilo que a ciência enxerga, e é pouco provável que a ciência algum dia veja o que estou prestes a lhes informar. Existem componentes e atributos do DNA que são simplesmente invisíveis na terceira dimensão. Já lhes falei, em outra ocasião, que o que está faltando neste momento nos empreendimentos científicos, e que literalmente mudaria tudo, é um instrumento que possa medir o campo interdimensional. Uma vez que esse instrumento seja desenvolvido – e ele será – vocês terão a prova de tudo o que nós falamos. Porque, no momento em que esse instrumento for utilizado em várias coisas do planeta, inclusive na biologia Humana, haverá revelações na ciência, em todo lugar. A energia que é invisível aparecerá ou, pelo menos, mostrará sua sombra. Então, aquilo que hoje é apenas conjetura passará a ser real.
A interdimensionalidade está presente hoje, de inúmeras formas. A gravidade é uma força interdimensional. O magnetismo é uma força interdimensional. Até a luz tem componentes de interdimensionalidade… todos invisíveis e inexplicáveis para vocês, no momento.
Mas, assim como tantas outras coisas, vocês os utilizam todos os dias, e seus corpos também  fazem parte deles. Deixem-me explicar-lhes algumas coisas, a fim de ampliar o que já lhes transmiti. Recapitularei resumidamente o que lhes transmiti antes, para poder esclarecê-lo melhor e falar sobre coisas que vocês ainda não ouviram.

Existem atributos espirituais interdimensionais no DNA, que são quânticos
Para vocês e para a ciência, a própria premissa do DNA é bioquímica. O que vocês têm no corpo, aquilo que vocês acreditam que seja responsável pelo projeto da sua vida, é totalmente explicável pela ciência através de processos químicos e biológicos. Mas existem atributos no DNA que eu gostaria de discutir novamente. Existem atributos espirituais interdimensionais no DNA que são quânticos. Na verdade, a maior parte da química que vocês podem ver no Genoma Humano, está em estado quântico. Embora a ciência não consiga medir um estado quântico e nem o campo à sua volta, existem evidências disto no quebra-cabeça do Genoma Humano. 
Nós lhes dissemos que o DNA no corpo de vocês carrega consigo uma tremenda quantidade de informação e energia que não são vistas. Falamos do DNA como uma entidade, não como uma hélice dupla química. Isto quer dizer que, em cada um de vocês, todas as 100 trilhões de laçadas de DNA trabalham juntas como uma só energia que se chama “o seu DNA”. Este grupo é único. E tem que ser, porque é, absolutamente, cem por cento, você. Devido à “quanticidade” do DNA, ele pode conter uma grande parte da sua espiritualidade. O DNA contém não só o registro de tudo o que você já foi no planeta, mas também o seu relacionamento com Gaia, a energia consciente da Terra. Ele contém tudo o que você já fez e a espiritualidade do que você aprendeu em cada expressão de vida. Esta informação está literalmente impressa nele. A sabedoria das eras está impressa no DNA. Ela é quântica e, portanto, vastíssima. Não é interessante que agora que a humanidade viu o Genoma Humano,  perceba como ele é único? O DNA é totalmente exclusivo. Não existe nenhum Ser Humano que tenha o DNA igual ao de outro; nem mesmo os gêmeos idênticos.

No DNA estão os atributos da parte de Deus que cada um de nòs somos.
A marca do seu Eu Superior está lá. O nome angélico pelo qual eu lhe chamo, está lá. Esse nome não é um nome na linearidade, nem um nome falado no ar com vibração biológica. É um nome que nós cantamos em luz e, quando falado, vibra com majestade. Esta é a verdade! A marca de quem você realmente è, está lá. Você carrega consigo peças e partes da linhagem de um outro planeta e de outras áreas do Universo. A energia daqueles que ajudaram a semear em vocês a porção espiritual da humanidade (pleiadianos), também está lá. É apropriado. É maravilhoso, é amoroso. Tudo isso está no seu DNA. E para que esteja lá, tem que ser uma energia quântica.

Agora, falemos novamente sobre a biologia tridimensional. Quando o Projeto Genoma Humano terminou, todos os elementos químicos da hélice dupla tinham sido identificados. Naquela minúscula hélice dupla, três bilhões de partes químicas foram então conhecidas e identificadas. A molécula de DNA é tão complexa que possui três bilhões de partes químicas. Assim teve início a tarefa de identificar o que essas partes faziam, e a ciência começou a estudar a enormidade do que estava ali. Os cientistas estavam realmente olhando para aquilo que cria mais de 23000 genes Humanos. Então procuraram as codificações lineares da proteína, para que pudessem entender como essas coisas funcionavam.

Uma das coisas que impedem de ver um estado quântico, é o paradigma da nossa realidade tridimensional
A ciência tinha esperado muito tempo para ver “o plano em ação” e conseguiu vê-lo. Mas o choque veio com a constatação de que menos de cinco por cento do DNA criavam os genes. Na verdade, os cientistas enxergaram a linearidade e viram os códigos na porção de proteína codificada do DNA. Essa pequena porção criava os genes, mas o resto parecia ser aleatório, sem sentido e até caótico. Mais de 90 por cento do DNA pareciam ser confusos e inúteis. Parece aleatório e confuso porque não existe nenhuma linearidade a ser descoberta numa verdadeira realidade quântica – absolutamente nenhuma! Uma das coisas que os impedem de ver um estado quântico é o paradigma de linearidade da sua realidade tridimensional. Assim, vocês realmente olham para aquilo que é quântico, mas o conceito do que ele pode ser, é invisível para vocês. Este atributo de falta de propósito do DNA não podia ser tomado superficialmente, pois a ciência estava procurando por algo que era inexplicável. Imaginem, 90 por cento do DNA pareciam não fazer absolutamente nada! Os biólogos sabiam das coisas, mas simplesmente não tinham nenhuma explicação à mão.

Vamos revelar algumas coisas que vocês precisam saber, muitas das quais acabarão sendo confirmadas. Quando forem, vocês se lembrarão onde as ouviram.
O DNA é muito maior do que vocês pensam, e até mesmo a ciência de hoje está começando a reconhecer que 90 por cento do DNA, que aparentemente não têm sentido, podem não ser, em absoluto, uma linguagem ou código.
Em vez disso, podem ser o que eles chamariam de “química influente”, algo que, de alguma forma, modifica ou configura os cinco por cento que constituem o motor do programa genético. A ironia aqui é que isto é exatamente o que acontece, mas não da forma que a ciência está enxergando.
Os 90% do DNA são um reflexo da vossa espiritualidade. O Registro Akáshico, o Eu Superior, aquilo que vocês procuram e chamam de “portal para o outro lado”, está lá… em estado quântico, pois estas coisas de fato não se encontram nas substâncias químicas. Pensem em todas essas substâncias químicas juntas como uma ponte, uma espécie de duto, um portal ou pista quântica para tudo. Em vez de pensarem de uma forma linear, que existe um compartimento ou uma caixa onde seu Eu Superior está, pensem num portal. Se pudessem ir lá e ver o estado quântico dele, vocês entrariam num duto que os leva a tudo que existe. Então, entendam que esta ponte química tridimensional/quântica é um influenciador sagrado do genoma, e é muito grande, contendo a maioria das informações do projeto Humano de vida.

O Cérebro  não é o centro da consciência
Agora, deixem-nos falar sobre o DNA de um modo que nunca nos ouviram falar antes. Desejamos que isto seja publicado e faça parte do material que meu parceiro (Lee Carroll) está compilando, para que todos saibam. Está na hora de vocês conhecerem o resto da estória.
A ciência considera o cérebro como o centro da consciência, mas não é. O cérebro, o mais elevado grupo neurológico ordenado que a ciência pode ver, é preenchido por uma sinapse complexa e por isto, os cientistas imaginam que ele deve ser responsável por aquilo que é chamado de consciência Humana. Mas não é. O cérebro é apenas o motor tridimensional que responde aos 90% de “quanticidade” do DNA. É o motor da sinapse e é infinitamente complicado. Mas é apenas o receptor de informações, para as quais cria sinais elétricos que agem conforme são instruídos e influenciados pelo DNA. Cem trilhões de partes do DNA trabalhando juntas, comunicam-se como uma só. Perceberam isto? A ciência não sabe como isto acontece e o elo de comunicação entre a cabeça e o dedão do pé do Ser Humano, de alguma forma, tem um propósito. Isto se refere ao seu cérebro? Não, mas a todo o DNA junto, criando o Ser Humano. O DNA “sabe”. Todo ele trabalha junto. Isto não é uma coisa que se encontre nos livros de medicina, mas completa uma grande conexão que está faltando e para a qual a ciência não está dando nenhuma credibilidade. O DNA se comunica consigo mesmo! Ele tem uma “mente” e “sabe” o que está acontecendo em todas as partes do corpo de vocês.
A informação nova é que o DNA de cada um de vocês determina um “campo” ao seu redor, que é interdimensional. A sua consciência est
á nesse campo, não no seu cérebro. O que o seu cérebro faz está em sintonia com o DNA. Seu cérebro sonha… ou será que sonha? As sinapses estão lá para mostrá-lo. E no seu período de sono mais profundo, muitas coisas complexas vêm para fora. Essas coisas estão todas no seu DNA, e são fornecidas para o seu cérebro. Assim o DNA também fornece instruções e influência para a atividade onírica do seu cérebro. Estas coisas são difíceis de serem explicadas, já que não estamos falando de coisas lineares, mas daquelas que são quânticas.

Sonhamos em estado quântico – AQUI TEM O INCRÍVEL!

Todos vocês sonham em estado quântico. É por isto que não há linearidade e as coisas nem sempre fazem sentido. Aqueles que já faleceram e os que ainda vivem estão todos juntos nos seus sonhos, entretanto eles olham uns para os outros. Os sonhos não fazem sentido porque não estão na realidade com que vocês estão acostumados. Eles são o seu DNA falando… são o Registro Akáshico se manifestando e tocando “as gravações” para o seu cérebro. A ciência não reconhece isto pois não pode ver o campo, mas o DNA é a consciência Humana e o cérebro é simplesmente o motor tridimensional da sinapse, que fornece a ponte para a realidade de vocês.

“Kryon, há evidências disto?” Oh, sim, muitas. Quando um Ser Humano tem um acidente e a medula espinhal é completamente cortada, seu corpo fica inativo. É o que acontece com o paraplégico que não consegue mover nem um dedo. Entretanto, o coração continua batendo, não continua? A digestão continua, não é? Os rins e outros órgãos funcionam, não? Até a atividade reprodutora é possível! Tudo continua funcionando, entretanto vocês aprenderam na escola que o cérebro envia sinais elétricos através da medula espinal e mantém seu coração batendo, não é? Bem, se a medula espinal estiver cortada, o que mantém o coração funcionando? Eu lhes direi – é o programa do DNA!
Quando o motor da sinapse se quebra, o DNA encontra outros caminhos e instrui o corpo para continuar com a força vital. É por isto que os órgãos continuam funcionando embora os músculos não o façam. Interessante, não é? Existe uma prova aí, se vocês observarem. Os cientistas acham isto curioso. Portanto, vocês poderiam dizer que seu DNA é, de fato, um cérebro esotérico, etérico, que contém coisas que seu cérebro normal não contém. E estariam certos. Existe toda espécie de atributos impressionantes no seu DNA, que estão aí para serem observados, e que a ciência atual nem sequer viu ainda.

Entendam isto: o DNA é mais do que química! É um campo e um portal. Estas coisas são os mecanismos do Espírito. Estamos começando a lhes dar informações avançadas. Alguns atribuíram geometria sagrada. E estavam certos. Mas é um campo.

giovedì 25 luglio 2013

O Amor como Fonte de Energia, similar à eletricidade!


A Energia do Amor

O conceito do termo AMOR, como conhecemos e estamos habituados a usar, põe um enorme limite na sua real extensão e distorce, consideravelmente, o seu verdadeiro significado. Pensamos que ele está relacionado somente com aquele sentimento que nos liga aos familiares, aos animais, aos ideais ou a Deus. Mas esse sentimento, é somente um dos infinitos atributos do Amor. É muito insignificante, se comparado ao real potencial da energia do Amor. Consideramos o amor como a base fundamental de nossa vida, mas estamos focados simplesmente no amor emocional, o sentimento. Nos conectamos mais facilmente com o amor neste nível, porque somos seres emocionais e isto nos faz sentir bem, a partir da perspectiva do ego, mas esse é apenas um nível da totalidade que a energia do amor representa. O amor é uma das formas de energia tão poderosas quanto a força da eletricidade ou do magnetismo.
É provado cientificamente, e creio que hoje, são poucos os que ainda não tomaram conhecimento disso, que, pensamentos e emoções são energias físicas que têm grande impacto no desempenho das funções biológicas, físicas, e espirituais. Quando pensamos, emitimos uma frequência vibracional que irá influenciar o universo dentro ou fora de nós, independente do tipo de energia que emitimos, negativa ou positiva. O pesquisador Gregg Braden diz que isto ilustra uma nova forma de energia que conecta toda a criação. Esta energia parece ser uma REDE ESTREITAMENTE TECIDA que conecta toda a matéria e que podemos influenciar essencialmente esta rede de criação por meio de nossas VIBRAÇÕES.

Existe uma ligação profunda entre os nossos pensamentos coletivos, os nossos sentimentos e  expectativas e a realidade externa. Isso já foi comprovado também, em pesquisas científicas: foi descoberto que as nossas emoções e sentimentos, afetam o DNA que, por sua vez, influencia os átomos e moléculas de quem está perto de nós. Experimentações científicas demonstraram que nosso DNA muda com as freqüências produzidas pelos nossos sentimentos e emoções, ou seja, vibrações. Indivíduos treinados para sentirem amor profundo foram capazes de mudar a forma de seu DNA. Isto significa que possuímos muito mais poder do que imaginamos.
Em 1991, uma organização americana, chamada Heart Math, interessada em explorar o poder das emoções sobre o corpo humano e o impacto que estas têm no mundo em que vivemos, realizou a seguinte experiência: eles isolaram o DNA humano em um copo de béquer e fizeram uma série de testes, envolvendo cinco pessoas treinadas em aplicar um tipo de emoção, conhecida como Emoção Coerente. A técnica consiste em se fazer silêncio com a mente, focalizar o consciente no coração e enviar emoções positivas, ou seja, energia do amor.
Os resultados foram surpreendentes e inegáveis: Sem que houvesse nenhum contato físico dos participantes com as amostras de DNA, estes foram capazes de influenciar e alterar as moléculas de DNA do béquer. Portanto, ficou provado que as emoções humanas são capazes, até mesmo, de alterar o DNA da célula.

Nos ensinaram como “matar” nosso Amor próprio
Há um antigo ensinamento, segundo o qual, para curar o mundo devemos SER nós mesmos; são essas as condições que realmente trazem a cura. Todas as tradições do mundo, civilizações, culturas e religiões procuraram nos orientar para o amor aos outros e não a nós mesmos, ou amar os outros como a si mesmo, o que significa, pouco ou nada. Isso porque ninguém se interessou em aprofundar os ensinamentos de como nos amarmos intensamente, antes de amar qualquer outra coisa, que pode ser uma pessoa, um ideal, um deus, uma instituição… Assim, todo relacionamento humano é condicionado pelo dever… e por isso, não autêntico. Vivemos condicionados em uma representação de um script pré-definido, que não deixa espaço para o amor autêntico, o amor que cura o mundo. Quem ama a si mesmo, é capaz de nutrir a própria alma, há a força de compreender e de não se deixar enganar nunca. É por isso que sempre nos ensinaram a não amar a nós mesmos, nos fazendo crer que somos cheios de defeitos, fracos e necessitamos sempre de um “comandante” para nos dizer a via para se seguir.  Por trás desses ensinamentos, existe uma estratégia astuta, porque o amor é o nutrimento da alma, sem o amor a alma é fraca. Dizer que não somos dignos, nascemos sujos e cheios de pecado, é a arma para que posssamos “matar” nosso amor próprio. Nossa busca pelo amor é o nosso desejo de gratificação instantânea, uma prova material de que somos dignos e merecedores do amor. A energia total do Amor almeja o desejo de estarmos em um estado de saber que o amor existe, ainda que não tenhamos a prova física disto em nossas vidas. O amor que sentimos é emocional, o amor que somos é espiritual. A necessidade de amor dos outros é realmente um pedido de aprovação. O amor incondicional envolve a aceitação. O amor incondicional é um dos maiores desafios da humanidade, porque, enquanto houver uma gota de julgamento, estamos em uma expressão condicional de amor. Não autêntico.
Convém notar que, em momentos extremos de necessidade, o ser humano é capaz de realizar coisas impensáveis, jamais experimentadas em situações normais, como  aquele do leopardo que, por defesa, após matar uma fêmea do macaco babuíno, adota e protege o macaquinho babuíno, nascido no instante em que a mãe foi morta; ou o do ser humano que se torna capaz de erguer um automóvel sozinho, usando apenas as duas mãos, para salvar a vida de um filho. Como se explica?  Existe uma energia que poucos conhecem e que, nesses momentos de emergência, move um complexo mecanismo do sistema endócrino, conhecido como "luta ou fuga", preparando o indivíduo para a ação extrema, liberando na corrente sanguínea hormônios poderosos capazes de nos dar os poderes que sò vemos nos filmes de ficção. No entanto, existe uma energia capaz de desencadear uma série de reações químicas e hormonais, associadas a essa força descomunal, e se chama a energia do amor
AMOR É PODER! As linguas existentes, geralmente são inarticuladas e pobres para este conceito. O Amor não se colhe em uma palavra, nem é apenas um sentimento. É uma fonte de poder! É energia. É possìvel chamá-la, ligá-la e desligá-la, estocá-la, enviá-la e direcioná-la para muitos usos. Está sempre disponível e nunca nos falta. É a promessa do universo! É o filamento comum que põe as coisas em movimento. É hora de começarmos a ver isto. A energia do amor provém de uma  fonte, única e singular. Se você quiser, pode usar a palavra "Fonte-divina" ou “Fonte de Energia”, ao invés de amor, se isso facilita a compreensão para um novo significado desse poder, já que, quando citamos a palavra amor, automaticamente, associamos a um sentimento. Isto é similar a eletricidade com a qual estamos acostumados. Observe que o elemento comum em seus circuitos é sempre o "terra". Não importa qual o propósito ou a intensidade do circuito, ele sempre tem um retorno, ou simplesmente, uma unidade num sistema multifacetado. Os indivíduos iluminados (aqueles que usam o amor como fonte de energia), são especialmente bons em invocar e direcionar o amor da Fonte Divina. Eles geralmente, clareiam os caminhos, através do que seria um véu resistente e obscuro. A maioria destes indivíduos tem sido líderes religiosos através de eras, que usaram o amor como base para suas vidas. Seu honesto amor pelo universo, e pelos outros a sua volta, e sua tolerância para com os outros, foi a chave para seu equilíbrio. Homens sagrados na Índia, China, Síria, Israel ou outro lugar qualquer, possuem a mesma conexão à fonte de poder que um cristão evangelista em um encontro na América central. Isso demonstra a singularidade e unicidade da Fonte.
Mas, o que faz com que esse potencial seja despertado em nós, em determinados momentos? Que mecanismo se desencadeia dentro de nós? Não seria o caso de aprofundar e procurar amplificar mais esse conceito para fazermos bom uso do poder que a natureza nos proporcionou? Não seria essa uma energia ainda pouco utilizada, mas capaz de influenciar nossas mentes a viver com uma frequência mais elevada sob a emoção da energia do amor, da mesma forma que podemos utilizar a eletricidade, o magnetismo ou outras forças fisicas?  Essa é, portanto, a energia que está sendo desenvolvida com grande intensidade, no momento atual da nossa existência e que pode ser acessada a qualquer momento, não só naqueles momentos emergenciais.
Segundo estudos feitos pelo Professor Semir Zeki na Universidade UCL, amor e ódio partilham do mesmo circuito cerebral. A única diferença entre os dois é que, partes do cérebro relacionadas ao raciocínio, não são desligadas sob a emoção de ódio, enquanto o julgamento é severamente afetado pelo amor. Se amor e ódio dividem o mesmo circuito cerebral e o raciocínio lógico não é desligado sob o efeito do ódio, é aí que está a chance de nos movimentarmos, conscientes, em direção a energia do amor, pois é aì que reside o livre arbítrio. Segundo o neuroanatomista Jill Botle Taylor da Escola de Medicina de Indiana,  existem alguns programas emocionais que podem ser acionados automaticamente. A raiva, por exemplo, uma vez desencadeada, os componentes químicos liberados pelo cérebro, provocando uma resposta fisiológica, levam menos de 90 segundos para percorrer a corrente sanguínea e serem completamente eliminados do sistema.  Somos providos de um sistema que, em várias situações, temos 90 segundos para escolhermos de que lado ficar. Se aceitar o “programa” ou rejeitar. Sendo assim, após 90 segundos, é uma questão de escolha continuar sentindo raiva ou não.  Então, sabendo disso, antes de se deixar levar pela raiva e sair por aì virando a mesa, o melhor é respirar fundo e contar até 90, que é o tempo em que você está sob o efeito daqueles componentes químicos, na sua corrente sanguínea.
É claro que nem sempre é tão simples assim, pois às vezes nos vemos diante de desafios tão intensos e complexos, que podem obliterar completamente a nossa visão e bloqueiar o nosso raciocínio. Vale então, procurar usar o bom senso e a razão, dissipar o sentimento da raiva ou do ódio e retornar à energia do amor. Lembrem-se que, a energia do amor, além de ser a vibração nota dez, ela constrói, transforma, cura e nos faz enxergar o mundo com óculos cor-de-rosa. Nos tempos de hoje, acredito que o Amor seja o sentimento e a energia que mais precisamos.
O AMOR não é o que se pensa. É uma energia informativa que permeia todo Universo - Cap. VI