martedì 22 agosto 2017

Venus Project – Un'economia che utilizza le risorse esistenti anziché il denaro.



Da qualche parte bisogna pur iniziare... 

Immagina un futuro prossimo in cui denaro, politica, interessi personali e nazionali sono stati gradualmente eliminati. Sebbene questa visione possa sembrare idealistica, è basata su anni di studi e ricerca sperimentale. Spazia dall'educazione ai trasporti, dalle risorse di energia pulita fino ai sistemi totali di città. 
Il Venus Project presenta una visione alternativa di una civiltà mondiale sostenibile, diversamente da qualsiasi sistema politico, economico e sociale esistito in precedenza. 

Il Progetto Venere non è né utopistico né orwelliano, né riflette i sogni di idealisti impraticabili. Invece, presenta obiettivi raggiungibili che richiedono solo l'applicazione intelligente di ciò che già conosciamo. Le uniche limitazioni sono quelle che imponiamo su di noi. 

Non esiste una singola filosofia o un punto di vista religioso, politico, scientifico o ideologico, che qualcuno non avrebbe scoperto. Ci sentiamo certo, tuttavia, che gli unici aspetti del progetto Venus che possono sembrare minacciosi sono quelli che altri proiettano su di esso.  
La scelta sta a voi: la stupidità di una corsa agli armamenti nucleari, lo sviluppo di armi, cercare di risolvere i problemi politicamente, votando questo o quell’altro partito politico… tutta la politica è intrisa di corruzione! Lasciatemelo dire ancora una volta, il comunismo, il socialismo, il fascismo, la sinistra, la destra vogliono solo dominare gli esseri umani. A tutte le organizzazioni che credono nel migliorare la vita dell’uomo, dico: non ci sono problemi neri o polacchi, ebrei o greci o problemi delle donne. Ci sono problemi umani! Ho paura di vivere nella società in cui viviamo oggi, il capitalismo era una gran cosa circa 35 anni fa (negli anni Quaranta, ndr), quella era la fine della sua utilità. Ora dobbiamo cambiare il modo di pensare o moriremo. 

Un'Economia Basata sulle Risorse 
Se desideriamo realmente porre fine ai nostri comuni problemi internazionali e sociali, dobbiamo dichiarare la Terra e tutte le sue risorse, Patrimonio Comune a tutta l'Umanità. 
La Terra è abbondante e piena di risorse. La nostra pratica di razionare le risorse attraverso il controllo monetario non è più adeguata ed è controproducente per la nostra sopravvivenza. Oggi abbiamo tecnologie altamente avanzate, ma il nostro sistema sociale ed economico non ha tenuto il passo con le nostre capacità tecnologiche. 

Potremmo facilmente creare un mondo di abbondanza per tutti, libero dalla schiavitù e dal debito, basato sulle capacità di sostenimento delle risorse della Terra. Con l'applicazione intelligente e umana di scienza e tecnologia, le popolazioni della Terra unite possono guidare e dare forma al futuro e nello stesso tempo proteggere l'ambiente. Non abbiamo abbastanza denaro per raggiungere queste mete ma abbiamo risorse più che sufficienti. 
Questo è il motivo per cui promuoviamo un'Economia Basata sulle Risorse. 
Detto in modo semplice, un'economia basata sulle risorse utilizza le risorse esistenti, anziché il denaro, per fornire un eguale metodo di distribuzione nel modo più umano ed efficiente. 
È un sistema in cui tutti i beni e i servizi sono disponibili a tutti senza l'utilizzo del denaro, di credito, baratto o qualsiasi altra forma di debito o schiavitù. 
Non è il denaro ciò di cui le persone necessitano ma piuttosto il libero accesso alla maggior parte dei loro bisogni senza doversi preoccupare della sicurezza finanziaria o dover fare appello a una burocrazia governativa. 
In un'economia basata sulle risorse di abbondanza, il denaro diventerà irrilevante. 
Jacque Fresco 

Usistema socio-economico nel quale tutti i beni e i servizi sono a disposizione di tutti 
"Il Venus Project presenta un'audace nuova direzione per l'umanità che comporta la totale riprogettazione della nostra cultura, del nostro modo di essere e di fare". L'ing. Jacque Fresco e i suoi collaboratori dicono che: "non elaborano fantascienza, non predicono ciò che si farà, ma solo ciò che potrebbe essere fatto." 
Essi, in conclusione, sostengono: "La responsabilità del nostro futuro è nelle nostre mani, e dipende dalle decisioni che prendiamo oggi. La più grande risorsa che è disponibile oggi è la nostra stessa ingegnosità." 

Si tratta di un sistema socio-economico nel quale tutti i beni e i servizi sono a disposizione di tutti "senza l'uso di moneta, di baratto, di credito, di debito o di servitù di ogni tipo". Il tutto poggerebbe sull'equilibrio e sull'equa ripartizione fra produzione e distribuzione, fra coloro che sono nell'"abbondanza" e coloro che vivono nella "scarsità", fra risorse naturali e nuova tecnologia. E ciò, attraverso la promozione della cultura del fruire collettivamente e gratuitamente, piuttosto che quella del possedere privatamente, eliminando così il bisogno di accumulare e potendo vivere nella libertà e nella piena indipendenza. 

“Nella società d’oggi, raramente si sente qualcuno parlare del progresso del suo Paese o della sua società in termini di benessere fisico, felicità, fiducia o stabilità sociale. Piuttosto, le misure ci vengono presentate per mezzo di astrazioni economiche”. 

Finché poche nazioni continueranno a controllare la maggior parte delle risorse del mondo e il fine ultimo sarà il profitto, continuerà a prevalere il medesimo ciclo di eventi. 
Mentre le sfide globali e l'informazione scientifica proliferano, le nazioni e le popolazioni si trovano ad affrontare minacce comuni che trascendono i confini nazionali. La sovrappopolazione, le scarsità energetiche, il surriscaldamento globale, l'inquinamento ambientale, la scarsità dell'acqua, la catastrofe economica, la diffusione di malattie incontrollabili minacciano ognuno di noi. 
Sebbene molte persone siano dedite nell'alleviare queste condizioni, i nostri problemi sociali e ambientali rimarranno insormontabili fino a che alcune potenti nazioni e gruppi d'interesse finanziario manterranno il controllo e continueranno a consumare la maggior parte delle risorse mondiali e finché prevarrà il sistema monetario. 

“Quando riflettiamo sul concetto originale del cosiddetto sistema capitalista del libero mercato, come introdotto dai primi filosofi dell’economia come Adam Smith, vediamo che l’intento originale del mercato era basato su beni di scambio reali, tangibili, utili alla vita. Adam Smith non avrebbe mai immaginato che il più redditizio settore economico del pianeta sarebbe stata l’arena del trading finanziario, il cosiddetto investimento, dove lo stesso denaro viene semplicemente guadagnato dal movimento di altro denaro, in un gioco arbitrario, che non possiede alcun merito produttivo per la società. Il denaro è trattato come una merce, in sé e di per sé. Oggi, in tutte le economie del mondo, al di là del sistema sociale che rivendicano, il denaro è perseguito per fare altro denaro e nient’altro. L’idea che il sistema ci propaganda è che la mera ricerca egoista di questa merce fittizia, in qualche modo, manifesterà magicamente benessere e progresso umano e sociale. La realtà, invece, è che l’interesse per l’incentivo monetario è completamente scollegato dall’interesse per la vita ed il benessere collettivo. (tratto dal video Zeitgeist) 

Abbondanza globale 
È questo quello che otterremmo, se agissimo tutti con responsabilità, preservando e condividendo le risorse che ci offre questo pianeta. Abbondanza globale, non solo per pochi ma per l’intera civiltà umana, altro che fame, guerre, fast food tossici e inquinamento ambientale. 

Esiste la possibilità di cambiare lo stato attuale delle cose, in tutto il mondo.  
Si tratta di cominciare a lavorare per un obiettivo comune, senza fini finanziari o scopi egoistici, per creare un nuovo sistema sociale ed economico, un sistema basato sulla gestione delle risorse, la cui unica funzione sia raggiungere e mantenere il benessere sociale collettivo e che non preveda alcun sistema monetario di mercato, nessun denaro, perché, semplicemente, non ce ne sarebbe bisogno. 

“Certo, il Progetto Venus può sembrare, a tratti, esagerato… ma la sua concezione e la linea di pensiero che ne sta alla base ci devono servire, quantomeno, come ispirazione. Pensare che un futuro prosperoso per tutta l’umanità sia possibile non basta, dobbiamo cominciare a costruirlo. 
La necessità attuale è quella di definire un nuovo modello socio-economico, prendendo spunto dalle idee del prof. Fresco, ad esempio, che sono in contrapposizione al modello monetario e politico in cui viviamo oggi. La crisi, le rivoluzioni e l’ingigantimento dei problemi attuali, quali le guerre e la fame, hanno già dimostrato che il modello attuale di società è superato. Dobbiamo fare il prossimo passo verso l’evoluzione. 
Considerare il mondo come un unico sistema e la specie umana come una sola famiglia: questa è la chiave, non è filosofia fricchettona o politica, è il semplice saper vivere non solo pensando a sé stessi. Oggi, tutti i Paesi dovrebbero imparare a condividere le risorse e le idee e trovare soluzioni che siano d’interesse collettivo, sempre”. Matteo Vitiello 

Filme Imperdibile - Zeitgeist: Addendum


mercoledì 16 agosto 2017

A nossa Sociedade é ultrapassada e supersticiosa.

O Projeto Venus, dirigido por Jacque Fresco, tem fornecido as ferramentas e a estrutura para tornar possível uma nova sociedade humana. Ele não é um líder. Ele é simplesmente um pensador com um verdadeiro propósito humano”.


Projeto Venus - Objetivo
Os Meios são o Fim:
Pretendemos restaurar as necessidades fundamentais e a consciência ambiental da espécie revogando a maioria das idéias que temos de quem e o que realmente somos, juntamente com a ciência, a natureza e a tecnologia (em vez de religião, política e dinheiro) são a chave para nosso crescimento pessoal, não só como seres humanos individuais, mas como civilização, estrutural e espiritualmente. As percepções centrais dessa consciência são o reconhecimento dos elementos Emergentes e Simbióticos das leis naturais e de como o alinhamento dessa compreensão como base para nossas instituições pessoais e sociais, a vida na Terra transformar-se-á em um sistema que crescerá continuamente, onde consequências negativas sociais como camadas sociais, guerras, preconceitos, elitismo e atividades criminosas serão constantemente reduzidos e, esperamos, venham a deixar de existir no comportamento humano.
Claro que, para muitos humanos, é uma possibilidade muito difícil de se considerar, uma vez que fomos condicionados pela sociedade a pensar que crime, corrupção e desonestidade são “como as coisas são”, que sempre haverá pessoas que querem abusar, ferir e tirar vantagem dos outros. A religião reforça fortemente essa propaganda, já que a mentalidade “
nós e eles”, “bem e mal” promove essa falsa suposição.

A escassez é uma das causas mais fundamentais de desvios de comportamento humano
A verdade é que vivemos numa sociedade que produz escassez. A consequência dessa escassez é que os humanos devem se comportar de modo a se preservar, mesmo que isso signifique enganar e roubar para conseguirem o que querem. Nossa pesquisa concluiu que a escassez é uma das causas mais fundamentais de desvios de comportamento humano, além de levar a formas complexas de neurose. Uma análise estatística do vício em drogas, da criminalidade e da população carcerária demonstra que a pobreza e condições sociais não saudáveis são parte da experiência de vida das pessoas que adotam tais comportamentos.
Seres humanos não são bons ou ruins... Eles são o resultado da experiência de vida que os influenciam, e estão sempre mudando, sempre em movimento. A “qualidade” de um ser humano (se existisse algo assim) está diretamente relacionada a como foi criado e aos sistemas de crença aos quais ele foi condicionado.

Esse simples fato vem sendo gravemente ignorado, e hoje em dia as pessoas pensam primitivamente que competição, ganância e corrupção são elementos “embutidos” no comportamento humano, e portanto, precisamos ter prisões, polícia e consequentemente uma hierarquia de controle diferenciado para que a sociedade possa lidar com essas “tendências”. Isso é totalmente ilógico e falso.
O xis da questão é que para melhorar as coisas, você fundamentalmente precisa trabalhar nas raízes do problema. O atual sistema de “punição” usado pelas sociedades é ultrapassado, desumano e improdutivo.

Quando um assassino em série é preso, a maioria das pessoas faz manifestações exigindo a morte dessa pessoa. Isso está errado. Uma sociedade realmente sã, que entende o que somos e como sistemas de valores são criados, pegaria esse indivíduo e aprenderia sobre os motivos por trás de seu comportamento violento. Essas informações passariam então por um departamento de pesquisa, que consideraria modos de evitar que fatos como esse ocorressem através da educação.
É hora de pararmos de remediar. É hora de começarmos uma nova abordagem social, atualizada com os conhecimento atuais. Tristemente, nossa sociedade é amplamente baseada em determinações e resoluções ultrapassadas e supersticiosas. É importante ressaltar que não há utopias ou conclusões. Todas as evidências indicam infinitas atualizações em todos os níveis. Por sua vez, são nossas ações pessoais de todo dia que moldam e perpetuam os sistemas sociais que adotamos. No entanto, paradoxalmente, são as influências do ambiente que criam nossas perspectivas e, portanto, nossas visões de mundo. Logo, a verdadeira mudança nascerá não só do ajuste de nossas decisões e compreensões pessoais, mas também da mudança das estruturas sociais que influenciam essas decisões e compreensões.
Os sistemas elitistas de poder são pouco afetados por protestos tradicionais e movimentos políticos. Devemos dar um passo além dessas “rebeliões do sistema” e trabalhar com uma ferramenta muito mais poderosa: parar de apoiar o sistema, ao mesmo tempo em que propagamos o conhecimento, a paz, a união e a compaixão. Não podemos “lutar contra o sistema”. Ódio, ira e a mentalidade de “guerra” são um modo ineficaz de obter mudança, pois eles perpetuam a mesma ferramenta que os sistemas de poder corruptos estabelecidos utilizam para manter o controle.

Distorção e Paralisia:
Precisamos entender que todos os sistemas são Emergentes e estão constantemente em evolução, juntamente com a realidade de que todos nós estamos Simbioticamente conectados à natureza e uns aos outros de modo simples, porém muito profundo, levando à percepção de que nossa integridade pessoal é equivalente à do resto da sociedade. Então, perceberemos o quão distorcido e invertido é a nossa sociedade atual e como sua perpetuação é a causa maior de sua instabilidade. Por exemplo, o Sistema Monetário é há muito tempo considerado uma força positiva na nossa sociedade graças à sua alegação de que produz incentivos e progresso. Na verdade, o sistema monetário tornou-se um veículo para a divisão e o controle totalitário.
Ele é a expressão máxima do lema “
Dividir e conquistar”, pois em seu núcleo estão as suposições de que (1) Devemos lutar uns com os outros para sobreviver (2) Seres humanos precisam de um “estímulo” recompensador para fazer coisas significativas.
Quanto ao Número 1 (
Devemos lutar uns com os outros para sobreviver), essa característica da competição no sistema é o que produz corrupção em todos os níveis da sociedade, pois parte do “nós contra eles”. Muitos argumentam que o sistema de “livre comércio” é bom... Mas ele é corrupto nos dias de hoje, graças a políticas ruins, favorecimento, auxílios financeiros, etc. Eles supõem que se um mercado livre “puro” fosse instituído, as coisas seriam melhores. Isso é falso, pois o que você está vendo hoje é o livre mercado em funcionamento, com todas as suas desigualdades e corrupção. Não há lei que vá impedir vendas privilegiadas, conspirações, monopólios, abuso de mão-de-obra, poluição, obsolescência calculada e coisas do tipo... Isso é o que o sistema baseado em competição cria com eficiência, pois é baseado na premissa de tirar vantagem dos outros para obter lucro. Ponto final.

Precisamos começar a abandonar esses ideais opressivos e caminhar em direção de um sistema projetado para cuidar das pessoas... Não para forçá-las a lutar por sua sobrevivência. Quanto ao Número 2 (Seres humanos precisam de um ‘estímulo’ recompensador para fazer coisas significativas), essa é uma perspectiva triste e incrivelmente negativa do ser humano. Supor que uma pessoa precise ser “motivada estruturalmente” ou “forçada” a fazer algo é simplesmente absurdo. Lembre-se de quando você era criança e não tinha a menor idéia do que fosse dinheiro. Você brincava, era curioso e fazia muitas coisas... Por quê? Porque você queria. No entanto, conforme o tempo passa em nosso sistema, a curiosidade e auto-motivação naturais são extirpadas das pessoas, pois elas são forçadas a se ajustar a um sistema de trabalho especializado, fragmentado, quase predefinido para poderem sobreviver. Por sua vez, isso costuma criar uma revolta interior natural nas pessoas devido à obrigação, e foi assim que separamos os momentos de “lazer” e de “trabalho”. A preguiça que aqueles que defendem o sistema monetário (por alegar que ele cria estímulo) não reconhecem. Numa sociedade verdadeira, as pessoas seguem suas inclinações naturais e trabalham para contribuir para a sociedade – não porque são “pagas” para isso, mas porque têm uma consciência maior de que colaborar com a sociedade ajuda tanto a si próprias quanto a todas as outras pessoas. Esse é o estado elevado de consciência que esperamos transmitir. A recompensa por sua contribuição para a sociedade e o bem-estar daquela sociedade... o que, por consequência, é também o seu bem-estar.

Agora, colocando as coisas em perspectiva, é importante entendermos que nosso mundo é atual e inegavelmente conduzido por um pequeno grupo de homens dominadores em altos cargos nas instituições dominantes em nossa sociedade – Negócios e Finanças. O funcionamento do governo é regido pela influência e poder das corporações e dos bancos. O elemento vital é o dinheiro, que na verdade é uma ilusão e hoje tem pouca relevância para a sociedade, servindo como meio de manipulação e desunião num tipo de organização social que gera elitismo, crime, guerras e camadas sociais.
Ao mesmo tempo, as pessoas aprendem que ser “correto” é o que lhes atribui valor como seres humanos. Este conceito de “correto” está diretamente ligado aos valores vigentes na sociedade. Logo, aqueles que aceitam o apóiam as visões do sistema social são considerados “normais”, enquanto aqueles que discordam são “anormais” ou “subversivos”. Seja isso o dogma de uma tradição social ou o alinhamento com uma religião mundialmente estabelecida, a base é a mesma: o Materialismo Intelectual. Quando percebemos que o conhecimento e, consequentemente, as instituições estão em constante evolução, vemos que qualquer sistema de crença que declare “saber” tudo, sem espaço para o debate, é uma perspectiva errônea. A religião, baseada na fé, é a grande agente de distorção, já que alega ter respostas definitivas sobre as origens mais complexas da humanidade, e isso simplesmente não é possível num universo emergente.

Compreendendo isso, percebemos então que as pessoas que foram condicionadas a aceitar completamente esses ensinamentos estáticos são tão perigosas quanto as Estruturas de Poder Estabelecidas, pois se tornam “guardiãs voluntárias do status quo”. Isso se aplica a todos os sistemas, principalmente ao político, ao financeiro e ao religioso. Uma vez que a identidade das pessoas se associa às doutrinas da ética de um País, Religião ou Empresa, torna-se muito difícil mudá-la, já que sua identidade está misturada às das ideologias que lhe foram impostas. Assim, eles seguem perpetuando a doutrina da instituição, simplesmente para manter sua integridade pessoal como eles a percebem. Precisamos quebrar esse ciclo, pois ele paralisa nosso crescimento não só como indivíduos, mas como sociedade.

Verdade e Transição
Uma vez que nós compreendamos que a integridade de nossa existência como pessoa está diretamente relacionada à integridade da Terra, da vida e de todos os outros seres humanos, teremos então um caminho predefinido para nós. Além disso, quando percebermos que são a ciência, a tecnologia e, portanto, a criatividade humana que trazem progresso para nossas vidas, seremos capazes de reconhecer nossas verdadeiras prioridades para crescimento pessoal e social e para o progresso. Posto isso, podemos ver que a Religião, a Política e o sistema de Trabalho baseado em Dinheiro/Competição são modos desatualizados de operação social, e que agora precisam ser abordados e transcendidos. Nossa meta é um sistema social que funciona sem dinheiro ou política, ao mesmo tempo em que permite que as superstições percam terreno à medida que a educação avança. Ninguém tem o direito de dizer ao outro em que acreditar, pois nenhum ser humano tem a compreensão completa de nenhum assunto. Entretanto, se prestarmos atenção aos processos naturais da vida, podemos ver como eles se alinham à natureza e assim nosso caminho fica mais claro. Por exemplo, muitas pessoas estão preocupadas com o crescimento populacional, enquanto comentários assustadores sugerem que seja necessário algum tipo de “redução”. Porém, a pergunta principal continua sendo: o crescimento populacional é tão ruim assim? A resposta é: em uma perspectiva científica, o planeta pode aguentar muito mais pessoas se necessário, desde que haja investimentos em alta tecnologia. 70% do nosso planeta é coberto de água e cidades sobre o mar (um dos muitos projetos deJacque Fresco) são o próximo passo. Por sua vez, a educação sobre o funcionamento da vida informará às pessoas sobre as consequências de seus interesses reprodutivos, e o crescimento populacional será reduzido naturalmente à medida que as pessoas percebam como elas estão ligadas com o planeta e com sua capacidade de sustentação.

Na verdade, o único verdadeiro “governo” que pode haver é o gerenciamento da Terra e de seus recursos. A partir daí, todas as possibilidades podem ser consideradas. Por isso, é necessária uma unificação intelectual entre os países, pois as informações mais valiosas que podemos ter como espécie são uma avaliação detalhada e completa do que temos nesse planeta. Assim como você avalia o solo e os recursos antes de plantar algo, precisamos fazer o mesmo com o planeta para otimizar aquilo que podemos fazer enquanto espécie, em termos de recursos.
Naturalmente, muitos que analisarem as idéias apresentadas acima vão perguntar: “Como podemos fazer isso, considerando o sistema de valores distorcidos em vigência? Como fazemos essa transição? Essa é a pergunta mais difícil. A resposta: temos que começar de algum lugar. Há muitas coisas que podem ser feitas por uma única pessoa ou comunidade que podem começar a moldar essa visão. O passo mais importante é a educação.

Em 15 de março de 2009 (o Dia Z, como foi chamado em 2008) houve uma série de ações mundiais para aumentar a consciência sobre esse caminho sociológico. Nossa esperança é termos encontros regionais em tantas cidades, estados e países quanto for possível. Nós aqui do zeitgeistmovement.com vamos trabalhar para oferecer material em todas as línguas que pudermos, e faremos o possível para ajudar cada subgrupo. Nós nunca pediremos dinheiro. Estamos aqui para ajudar, pois entendemos uma verdade central que está esquecida há muito tempo: quanto mais você dá, mais você recebe.
Obrigado por sua ajuda.

Quem ainda não assistiu esse filme, aconselho vivamente.
Zeitgeist Addendum - Fantástico!