Dopo il disastro nucleare in Giappone,
tutti si chiedevano: che cosa se ne farà poi delle scorie nucleari generate? Le
alternative tecnologiche sarebbero due: reintrodurre le scorie nel ciclo
di produzione dell’energia nucleare, oppure trovare un posto abbastanza sicuro
e isolato da lasciarle “decantare” per uno o due secoli, fino a che non abbiano
perso la loro carica radioattiva.
"Greenpeace continuerà a
combattere l’energia nucleare perché rappresenta un rischio inaccettabile per
l’ambiente e l’umanità. L’unica soluzione è fermare l’espansione della
tecnologia nucleare, e la chiusura degli impianti esistenti".(Grennpeace)
Erano gli anni Cinquanta, quando un tecnico di laboratorio
stava controllando il corned-beef - carne in scatola destinata ai
militari e irradiata per ucciderne gli agenti patogeni. Pareva normale ma,
sotto il microscopio, il tecnico scoprì una macchia rosa che si muoveva. Non
poteva essere un microbo, non sarebbe mai sopravvissuto alle radiazioni. E’
stata la prima persona che ha visto il superbug e ha sfiorato il licenziamento.
Già nel 1994, kryon risponde a una domanda riguardante ai residui nucleari - nel libro Non pensare come un umano, pubblicato nel 1994 - come segue:
Già nel 1994, kryon risponde a una domanda riguardante ai residui nucleari - nel libro Non pensare come un umano, pubblicato nel 1994 - come segue:
"I
rifiuti nucleari attivi sono, infatti, il pericolo più grande che dovete
affrontare. Già avete avuto l'opportunità di vedere come una grande area può
restare contaminata per lungo tempo a causa di un incidente atomico.
Questi
residui non devono essere scartati, non è necessario e, nella maggior parte dei
casi, non avrebbe funzionato. Qualunque cosa realizzate, sarà solo temporanea,
a lungo andare divora tutto ciò che entra in contatto. Mai dovete buttare negli
oceani o nei laghi! I rifiuti devono essere neutralizzati. Ci sono molti
modi per neutralizzare tali rifiuti, ma l’unica che ora è alla portata della
vostra tecnologia è abbastanza semplice e può essere utilizzata.
Guardate
subito alla biologia della terra! Ricercate
i microrganismi che già conoscete e che sono in grado di consumare queste
sostanze attive, rendendoli innocui. Utilizzate le conoscenze scientifiche per
coltivarli, per aumentare il loro numero e la loro efficienza, al fine di
divorare questo residuo.
Forse,
potreste chiedere perché sarà che questo non è ancora stato implementato, se
tali organismi sono stati scoperti? Prendete in considerazione i vostri
governi. Esigiate di completare l'indagine e dare via al processo. Considerate
l'ostacolo politico perché possiate capire il perché non siete stati pienamente
informati su questo o perché questo progetto non è stato adeguatamente finanziato.
Tale
organismo è molto piccolo, facile da trasportare e di crescere, e può essere
alimentato sia da residui sia da un’arma.
E'
un'ironia della scienza che l'uso di nuove scoperte, in cerca di pace o di
guerra, spesso dipenda dal grado della vostra illuminazione. In questo preciso
momento, avete a che fare con uno degli strumenti più straordinari per le
questioni ambientali, mai sviluppato... che comprende pure quello che ho appena
citato a fine di eliminare le scorie nucleari.
Allo
stesso modo, siete già pronti a ricevere una grande quantità di tecnologie cheserviranno a prolungare il ciclo della vostra vita, aumentando il controllo
sulle malattie e la salute in generale. Non permettete che la paura di pochi
impedisca il bene di molti." (Kryon)
Per riflettere:
"-
Si chiama deinococcus
radiodurans, è stato scoperto nel 1956 da A.W.
Anderson presso l’Oregon
Agricultural Experiment Stationdi Corvallis, Oregon, ed è un
batterio estremofilo, uno degli organismi più radioresistenti conosciuti al mondo.
Si tratta di una specie particolare, in grado di resistere a dosi di radiazioni
superiori a quelle necessarie per uccidere un qualunque animale. Una dose
di 10 gy di radiazione ionizzante è sufficiente a uccidere un essere umano; una
dose di 60 gy è sufficiente a uccidere tutte le cellule di una coltura di E.
Coli; il D. Radioduransè
in grado di resistere a una dose unitaria di 5.000 gy senza perdere vitalità,
mantenendone un 37% anche se sottoposto a una dose di radiazioni pari a 15.000
gy. Si stima che una dose di 5.000 gy sia in grado di introdurre diverse
centinaia d’interruzioni nel DNA in un organismo.
–
L’esistenza di un microrganismo che già esistevano al momento in cui è stato
dato questo messaggio (1994), che la scienza conosceva già, ma che non stava
essendo riconosciuto (o lo stavano occultando.) Questi organismi potevano, infatti, mangiare i rifiuti nucleari.
Nel
libro 6 di kryon, è stato informato sulla cosa più vicina a quello che ha detto
che dovevamo cercare. E’ stato presentato un lavoro scientifico che ha
dimostrato che alcune piante, particolarmente create, stavano essendo
utilizzate nell'incidente nucleare di Chernobyl in Russia, per pulire l'acqua di Cesio
137 e Stronzio 90 (potenti elementi radioattivi). Se tratta di un argomento nel
campo della biologia e si è pensato che fosse quello che Kryon parlava. Anche
se integrato nelle nostre aspettative, si aspettava che quello che Kryon
intendeva dire esattamente era quello di un microrganismo che potrebbe mangiare
i rifiuti nucleari e che ciò era già noto.
Articolo
su Science News, vol. 154, pp 374:
Un
microrganismo che mangia i rifiuti nucleari, uno che è stato conosciuto dal
1950(!) ed è stato riscoperto nel 1988(!) e solo ora stava essendo riconosciuto
per quello che poteva fare. La foto mostrata, ha un cartello con la didascalia Hanford Nuclear Reservation .(!...)
“Cercate,
i microrganismi che già conoscete, che potranno divorare queste sostanze attive
(scorie nucleari) e renderli inoffensivi. Sviluppate l'argomento utilizzando la
vostra scienza, per aumentare la quantità e l'efficienza e consentire loro di
mangiare i vostri rifiuti”. (kryon, 1994 - libro)"
Science
News Scienza - vol. 154 -12 dicembre 1998 – Ecco il Super-Bug, da John Travis.
Un
batterio resistente alle radiazioni in grado di ripulire i peggiori rifiuti
della nazione. L'organismo è conosciuto come deinococcus
radiodurans. Questo nome significa "fragola strana che sopporta la
radiazione". Questa è una novità? No. Ma ecco una citazione da questo
articolo: Ho avuto difficoltà
a credere che ci potesse esserci qualcosa del genero - ha detto John R.
Battista di Louisiana,
dell’Università dello Stato di Baton Rouge. Gli scienziati sono stati colpiti! (colpiti solo di recente, diciamolo).
E
ancora: "Quest’organismo non si ritira dalla radioattività, ma ha la
capacità di riparare i danni genetici! Questo batterio può immagazzinare il suo
codice genetico fino a dieci strati in profondità. Così come le file dei denti
degli squali, quando lo strato superiore è distrutto o danneggiato da
radiazioni, lui semplicemente fa avanzare lo strato successivo per occupare il
suo posto.
L’indagine
e manipolazione sono state gestite da Michael
Daly, in Kenneth Minton, e dai suoi associati dall’Università di Maryland e
Minnesota. Essi stanno modificando il 'Bug', cercando di renderlo ancora più
potente."
Un'altra
parte interessante di questo articolo è il fatto di che, se ci fosse mai un
microrganismo che potesse resistere a un viaggio spaziale naturale, e di essere
trasportati da un luogo all'altro attraverso comete o asteroidi, deve essere
stato questo. Lui è molto forte, un vero sopravvissuto.
La
linea di fondo di quest’articolo da scienza conservatrice dice: L’utilizzo
di microbi come tripulazione di pulizia è una strategia nota come bio-medicina.
Un recente studio, nel quale il deinococcus radiodurans ha ricevuto ingegneria
genetica per degradare una tossina organica comune, nei luoghi di detriti,
offre risultati incoraggianti.
Nature
Biotechnology, ottobre 1998 (tradotto dal francese)
Il deinococcus, versione 98 (dopo
la modifica) può ossidare il toluene e mangiarlo. Michael Daly e il suo team,
sono fiduciosi che presto questo batterio potrà fagocitare e ossidare il
toluene radioattivi e la trielina. Il deinococcus radiodurans potrebbe poi fagocitare prodotti
pericolosi radiotossici (come l'uranio) e consumarli prima che loro penetrino e
inquinino per sempre la terra dove sono depositati i rifiuti.
Il
pensiero che ci sono modi produttivi e sicuri per pulire il pianeta delle
scorie nucleari è travolgente. Però, come il deinococcus può fare? Si tratta di
ringiovanimento a un livello molto alto! C'è qualcosa di più da imparare qui? Se
un organismo unicellulare può fare qualcosa di simile... quanto di più non
potrebbe fare questo organismo pluricellulare che chiamiamo umano!!?"...
(Lee
Carroll)
Nota:
Le informazioni di Kryon sull’energia del modello cosmico stanno essendo
attuato da un nuovo processo che è realmente profondo (la Tecnica
dell’Equilibrio EMF) che persino la NASA e industrie private vogliono sapere di
più.
Si
tratta di organismi con un'evoluzione rapidissima e dalle insolite abitudini
alimentari
Green
Report - 10 settembre 2014