Visualizzazione post con etichetta tempo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta tempo. Mostra tutti i post

giovedì 25 aprile 2013

Siamo i nostri antenati? Accidenti!



La complessità del concetto è da sempre oggetto di studi e riflessioni filosofiche e scientifiche. Il tempo è la dimensione nella quale si concepisce e si misura il trascorrere degli eventi, facendo distinzione tra passato, presente e futuro.
La percezione del tempo è la presa di coscienza che la realtà di cui siamo parte si è materialmente modificata. Se osservo i miei pensieri o i battiti del mio cuore, ciò certifica che è trascorso un "intervallo di tempo". L’intervallo da l'evidenza che il tempo rappresenta sempre una "durata", ha un inizio e una fine.

Ma cos’è veramente il tempo? Per la nostra realtà, nulla ci è più misterioso e sfuggente. La fisica classica ha sempre cercato di evitare questa domanda, lasciando piuttosto l’arduo compito ai filosofi. In realtà, le domande non mancano. Il “tempo” scorre, oppure l'idea di passato-presente-futuro è completamente soggettiva, descrittiva solo di un inganno dei nostri sensi? Il tempo si muove in una sola direzione, realizzando un presente in costante cambiamento? Il passato esiste ancora? Se sì, dov'è finito? Il futuro è già determinato, e ci aspetta, anche se non lo conosciamo? Insomma, il tempo è sempre stato considerato in vari modi nel corso della storia del pensiero. Le definizioni di Platone e Aristotele sono state di riferimento per moltissimi secoli, fino alla rivoluzione scientifica. Di questo periodo, è fondamentale la definizione di Isaac Newton, secondo il quale il tempo/spazio è sensorium Dei (senso di Dio) e scorrerebbe immutabile, sempre uguale a se stesso. Un grande contributo alla riflessione sul problema del tempo si deve al filosofo francese Henri Bergson il quale, nel suo Saggio sui dati immediati della coscienza, osserva che il tempo della fisica non coincide con quello della coscienza. Il tempo come unità di misura dei fenomeni fisici, infatti, si risolve in una spazializzazione - come le lancette dell'orologio - in cui ogni istante è oggettivamente rappresentato e qualitativamente identico a tutti gli altri; il tempo originario, invece, si trova nella nostra coscienza che lo conosce mediante intuizione; esso è soggettivo, e ogni istante è qualitativamente diverso da tutti gli altri.
Comunque sia, l’incredibile ammaestramento di Kryon sul concetto del tempo, ci da una visione fantastica, vivifica e apre nuovi orizzonti verso una miglior comprensione sull'antico enigma esistente tra i concetti di tempo, libero arbitrio e determinismo. 

"La realtà delle complessità della multidimensionalità è preclusa alla capacità di comprensione dell’Essere Umano. Non è, semplicemente, insegnabile alla vostra percezione 3D. Così ne farò una metafora per mostrarvela nella sua forma più semplice, soltanto una frazione di ciò che è realmente.
Abbiamo detto che per voi il tempo è una cosa ‘singola’, perché, nella vostra realtà 3D, c’è solo una linea temporale. Non esistono tempi multipli ma soltanto “un” tempo, quello in cui vi trovate nella vostra realtà. Lo vedete come un unico tracciato dritto verso il futuro. Va ingranando la prima e verso una sola direzione, sia per la vostra vita sia quella della Terra. E non cambia. La verità è che cambia sempre. Un’altra verità che voi non comprendete, è che ognuno di voi può staccarsi dal tracciato e crearne uno più veloce o più lento. Non sapete neppure questo.
Come spiegarvelo? Immaginate di trovarvi tutti sullo stesso tracciato. Questo è quello che di solito pensate, per cui qui è facile. Voglio che costruiate nella vostra mente un tracciato di un binario che è il tempo. Voglio che ci mettiate sopra una locomotiva che procede in una sola direzione molto lentamente. Siete sul treno che voi create.

Ora voglio che visualizziate il tracciato di questo treno proseguire tutt’intorno alla Terra. Ora, secondo la vostra percezione, poiché potete vedere soltanto l’orizzonte, il treno procede diritto. La verità è che questo binario che create proseguendo tutt’intorno alla Terra è, quindi, (ahah!) un cerchio. Ciò significa che il binario dietro di voi che state osservando è ancora quello. Questo definisce il tempo come un cerchio, e fin qui riuscite a visualizzarlo, anche se ciò che seguirà fra poco sarà disorientante.
Per voi è incomprensibile il fatto che il tempo sia in cerchio, poiché nelle tre dimensioni è una linea retta, con un inizio e una fine. Non avete neppure idea di come si crea; l’inizio e la fine sono misteriosi, ma vi piace continuare a considerarlo in questo modo perché vi va bene così. In questo modello, dunque, il tempo è un cerchio intorno alla Terra. Diamo allora un’occhiata ad alcuni attributi del tempo circolare che vi mandano in confusione. Diciamo che la vostra intera vita si prenda 30 metri di questo tracciato. Non andando veloci, può rappresentare la durata di una vita. Il treno si muove molto lentamente mentre gira intorno alla Terra. Di certo non potrete incontrare il vostro passato dopo 30 metri. Supponiamo per un momento, però, di poterlo fare. Che cosa succederebbe guidando la locomotiva intorno alla Terra? Alla fine non ripassereste sulla stessa energia del vostro passato?
Secondo questo modo di pensare, se girate intorno alla Terra più volte, alla fine potreste anche ripassare su ciò che avrebbe potuto essere! Ah! Ecco che improvvisamente avete un attributo del tempo al quale non avevate mai pensato. Se è un cerchio, significa che il futuro influenza il presente! Ma nella realtà 3D pensate che il futuro non sia ancora accaduto. Tuttavia, è accaduto in senso quantico. Ricordate che il vero stato quantico non ha a che fare con singoli concetti empirici; ha a che fare, piuttosto, con potenziali in costante cambiamento.

Non esiste né passato né futuro. Il Tempo è circolare!
Ora vi darò delle informazioni e ve le darò in tal modo, perché ci sono degli scienziati che stanno osservando allo stesso modo, ciò di cui vi parlerò. È possibile che il futuro vi possa dare adesso energia e informazioni? Pensate, per un momento, a quel binario del treno e complichiamolo un po’ di più. Ora ha degli strati. Ogni volta che il treno gira intorno alla Terra, crea un passato e un futuro. Che cosa succede se è l’umanità a essere quella locomotiva? Ora avete il passato, il presente e il futuro di tutto ciò che sia mai accaduto in cerchio sul tracciato del binario.
Ora, immaginiamo per un momento che il treno si fermi, scavi nei binari che stanno al di sotto e raccolga qualcosa, che non sia ancora accaduto o che sia già accaduto. Non mi aspetto che comprendiate, carissimi, ma basta che ascoltiate, perché è ciò che sta accadendo ora alla Terra.
Complichiamolo ancora. Diciamo che questo tracciato deve risalire monti e scendere valli. Monti e valli sono sempre gli stessi su questo tracciato temporale. Così, mentre girate e girate, se siete abbastanza svegli e avete un sistema che riconosce questo tracciato temporale, potreste anche creare una mappa di monti e valli che la vostra locomotiva risale o costeggia. Potreste chiamare questi monti e valli come frattali temporali e avreste ragione. Ogni volta che vi trovate in quel punto del tempo, che sia nel futuro o nel passato, avete lo stesso monte o valle.

Quello che ora voglio dirvi è ciò che sta avvenendo in questo momento, cari Esseri Umani. Vi ho appena illustrato, nel modo più semplice che ho potuto, gli attributi della multidimensionalità quando si tratta del tempo. Voi visitate dei potenziali che nella vostra mente non sono ancora accaduti ma che in senso quantico lo sono. State ora ricevendo su questo pianeta un aumento di vibrazione che vi permette di vedere il tracciato del tempo e di selezionare dove volete andare. State vedendo i potenziali della quantisticità di un cambiamento vibrazionale e creando una cultura che sta per andare al di là di quel che pensate possa andare. Grazie a queste informazioni, contraddirà tutte le profezie, perché la profezia si basa su un tracciato nelle 3D che fa e rifà sempre la stessa cosa. Ma non appena iniziate a diventare multidimensionali l’informazione diventa energia e, su questo tracciato temporale, l’energia è l’informazione dei potenziali della Terra. La dimensionalità è qualcosa che viene percepita come completa. E’ difficile dire agli Umani che ogni cosa che essi vedono intorno a loro rappresenta soltanto una piccola parte di ciò che realmente esiste. Questo è più che fuorviante perché conduce ad aree che confinano con ciò che i medici vedranno come un vostro stato mentale disturbato. Offende molti dir loro che non stanno vedendo un quadro completo perché ciò che gli Umani percepiscono è spesso una cosa molto personale.

Molti cerchi nel grano sono stampi di energia del futuro
È possibile che gli antichi lo sapessero? Sì. È possibile che lo sappiano quelli che si trovano in un futuro potenziale? Sì, lo sanno. Contro ogni vostra percezione 3D, lo sanno. Ora sembrerà che cambi argomento, per informarvi cos’è un cerchio nel grano. Molti cerchi nel grano sono stampi di energia del futuro. Che vuol dire? Sembra non avere senso, è così? Ma forse dopo l’esempio del tracciato del treno potete almeno vedere come potrebbe funzionare se le cose fossero diverse da come le credete.
Attualmente siete in uno stato di profondo legame con una realtà che è al di fuori della vostra dimensione percettiva. È difficile spiegarvelo quando la vostra realtà vi tiene su una linea retta. È per voi davvero difficilissimo da capire. Ma è facile da sentire. Immaginate che la soluzione sia su di voi. Immaginate che le cose che state pianificando siano già state fatte. Immaginate di guardarvi indietro mentre dite: «Beh, non era poi così difficile, vero?» Immaginate che le cose più sconcertanti siano fatte e concluse. Allora, come vi sentireste?

Una descrizione del tempo come non avete mai visto.
Voi non potete separare la spiritualità dalla fisica avanzata. Nella vostra realtà state andando più veloci. Questa sembra essere un’accelerazione nel tempo. In realtà non lo è. E’ solo un aumento vibratorio della vostra posizione nello spazio che vi fa sentire come se il tempo fosse accelerato. Siete voi ad aver accelerato. Quando Einstein vi diede i postulati sul funzionamento interdimensionale del tempo, disse “Più andrete veloci, più allungherete il tempo e lo rallenterete.” Vi ricordate? Non suona come una dicotomia? In realtà è una caratteristica di entrambe, fisica e spiritualità. Così vi ricordiamo nuovamente la spiritualità/fisica: adesso voi state viaggiando molto più velocemente [vibrando più alto] di quando la prima coscienza del pianeta fu sviluppata. Con un incremento nella vibrazione, arriva una sensazione di cambiamento nel vostro tempo. Più accelerate, più potete percepire su di voi l’energia dell’apparente accelerazione. Ma più accelerate, più il tempo si allungherà! Questa non è metafisica, questa è fisica!
Pensate al tempo come a un tappeto di gomma gigante, con regole particolari. Più veloci andrete su questo tappeto, più esso si allungherà in tutte le direzioni. Adesso pensate a questo tappeto come alla rappresentazione di un anno della vostra vita. Più accelerate più esso si allunga per adattarsi a voi, qualunque sia la vostra velocità. Così, non importa a quale velocità percorriate questo “anno-tappeto”, esso adeguerà la sua dimensione in modo che l’anno” duri sempre quanto voi pensate che duri un anno. Questa non è dicotomia! Queste due caratteristiche coesistono molto strettamente sia in fisica sia in metafisica. A proposito, caro Essere Umano, è il nucleo profondo di quello che ti abbiamo chiesto di fare in modi interdimensionali. Ti abbiamo chiesto di rallentare l’orologio del corpo. E’ giusto allungare il tempo perché state andando abbastanza veloci per farlo. Forse questo ti aiuterà a capire qualcosa che sembrerebbe essere al capo opposto della logica. Il tempo è relativo alla velocità.
Tutto questo insegnamento riguarda l’affrontare la realtà. Che cosa “vedete” intorno a voi? E’ completo? C’è qualcos’altro lì? Come posso uscire dal dolore? E’ la realtà in cui scegliesti di stare che ti trattiene lì. Questo non vi suggerisce che al di là del vostro orizzonte ci siano molte altre realtà per la vostra vita, se doveste scegliere di cercarle? E quella è la verità dei messaggi da tutti noi!
Questo è il messaggio. L’informazione è energia nello stato multidimensionale. Tutte le cose sono possibili perché tutte sono modificabili. Quale pensi che sia il fattore saggezza nel tuo Registro Akashico? Se hai vissuto vite e vite, quanti giri sul tracciato del tempo hai fatto? Capisci che tu sei gli antenati? Ora, capisci che tutto ciò che c’è sempre stato, e che c’è, è nella tua Akasha? È disponibile nel tuo DNA. È ora che cominci a considerare il tutto in questo modo. 

domenica 4 marzo 2012

O tempo não existe, é só uma construção mental!


O tempo não é aquilo que parece.
Não corre em uma
única direção, e o futuro existe simultaneamente com o passado
.
(Albert Einstein)

O mundo é um jogo de realidade virtual que só existe porque acreditamos nele, porque a realidade "física" é apenas uma ilusão que só existe em nosso cérebro. Acreditar que somos "reais", nada mais é que uma ilusão, uma falsa realidade. Vivemos em uma Internet holográfica em que nossas mentes estão conectadas a um "computador" central que nos alimenta com a mesma realidade coletiva, que depois nòs decodificamos naquele universo holográfico tridimensional que todos nós acreditamos de ver.

O tempo é uma constante. Somos nós que nos movemos no tempo. Na verdade, existe apenas um momento eterno. O momento presente!
Já está provado, teoricamente, que, se você subir em uma nave espacial e voar por um longo tempo, suficientemente r
ápido, você poderá fazer um giro ao redor da Terra em tempo de ver o próprio momento em que você está decolando. Isso mostra que o tempo não é movimento mas sim, um campo que cruzamos, a bordo da Nave-Terra.

Como disse Einstein, o tempo é uma construção mental, um conceito relativo.
A Teoria da Relatividade deu um contributo decisivo para a nossa compreensão da relação entre espaço e tempo. Assim, o tempo é o que està em relação com o espaço que existe entre os objetos.

Agora, podemos entender porque, se realizassemos uma longa viagem em uma nave espacial, ao nosso retorno, poderíamos descobrir que o tempo decorrido seria de apenas 10 anos, mas para aqueles que ficaram na Terra, teriam se passado 30.

Mas se os cientistas conseguirem desenvolver um sistema de propulsão extremamente potente, realmente um austronauta poderà retornar à Terra, antes mesmo de partir.

Se um astronauta viajasse à velocidade da luz no espaço por vinte anos, enquanto seu irmão gêmeo permanecesse na terra, em seu retorno, o primeiro seria mais jovem do que o segundo, porque o tempo, à velocidade da luz, passaria mais lentamente para o astronauta no espaço do que para os terrestres.
Logo, o tempo é apenas uma construção mental. Tudo o que aconteceu e vai acontecer está acontecendo exatamente agora. A capacidade de observar um evento, depende somente do nosso ponto de vista no espaço.

Na vida cotidiana, temos a impressão de estar observando os eventos no mesmo instante em que eles ocorrem, isto porque a velocidade da luz, em pequenas distâncias, dá uma impressão de contemporaneidade; mas quando nos comparamos com outros corpos no espaço, devemos levar em conta o fato de que a luz das estrelas mais próximas nos chegam com um atraso de centenas ou milhares de anos.
É só no presente que encontramos realmente respostas a todas as nossas perguntas mais profundas e à nossa necessidade de dar sentido a tudo que nos rodeia. É só no presente que podemos nos tornar plenamente conscientes de quem nós realmente somos, matéria e espírito, efêmero e absoluto, corpo e alma.

Tudo que vemos é outra coisa.A maré vasta, a maré ansiosa,
É o eco de outra maré que está onde é real o mundo que há.
Tudo que temos é esquecimento. A noite fria, o passar do vento
São sombras de mãos cujos gestos são a ilusão mãe desta ilusão. (Fernando Pessoa)

Leia e se surpreenda: "A Complexidade do Tempo" no capitulo VII do livro "Deus è Quânticoe está no DNA – Revelações”

TRAILER: 

martedì 17 febbraio 2009

Il Tempo non esiste - è un’illusione che esiste soltanto nel nostro cervello






Viviamo in una”internet olografica"

Il Tempo non è affatto ciò che sembra.
Non scorre in una sola direzione, e il futuro esiste contemporaneamente
al passato
.
Albert Einstein

Il mondo è un gioco di realtà virtuale che esiste solo per il fatto che noi lo crediamo, perché la realtà "fisica" è puramente un’illusione che esiste soltanto nel nostro cervello. E’ soltanto un’illusione credere che siamo "reale", una falsa realtà. Viviamo in una internet olografica nella quale le nostre menti sono connesse a un "computer" centrale, che ci nutre con la stessa realtà collettiva che noi decodifichiamo poi nell’universo olografico tridimensionale che tutti siamo convinti di vedere.
I tempo è una costante. Siamo noi a muoverci, non il tempo. Esiste solo un momento eterno.
E’ stato già provato teoricamente che, se tu sali su un’astronave e voli abbastanza a lungo e velocemente, puoi compiere un giro intorno alla Terra in tempo per vederti decollare. Ciò dimostra che il Tempo non è movimento, ma un campo che attraversiamo a bordo dell’astronave Terra.
Come ha detto Einstein, il tempo è una costruzione mentale, un concetto relativo.

La Teoria della Relatività ha dato un contributo determinante alla nostra comprensione del rapporto tra spazio e tempo. Quindi, il tempo è ciò che è in rapporto allo spazio che esiste tra gli oggetti.
Ora possiamo capire perché se compissimo un lungo viaggio in astronave, al ritorno potremo scoprire che il tempo trascorso è di solo dieci anni, invece per quelli rimasti sulla Terra ne sarebbero passati trenta.

Se però gli scienziati riusciranno a sviluppare un sistema di propulsione estremamente potente, potresti davvero tornare sulla Terra prima di essere partito.
Se un astronauta viaggiasse alla velocità della luce nello spazio per vent'anni mentre suo fratello gemello fosse rimasto sulla terra, al suo ritorno il primo sarebbe più giovane del secondo, perché il tempo, alla velocità della luce, sarebbe passato più lentamente per l'astronauta che per il terrestre.
Quindi, il tempo è soltanto una nostra costruzione mentale. Tutto ciò che è accaduto e che accadrà sta succedendo proprio adesso. La capacità di osservare un evento dipende soltanto dal nostro punto di vista nello spazio.

Nella vita quotidiana abbiamo l'impressione di osservare gli avvenimenti nello stesso istante in cui avvengono, questo perché la velocità della luce, sulle piccole distanze, dà un'impressione di immediatezza; ma quando ci confrontiamo con altri corpi nello spazio dobbiamo prendere in considerazione il fatto che la luce delle stelle più vicine ci arriva con un ritardo di centinaia o migliaia di anni.

È solo nel presente che troviamo veramente risposta a tutte le nostre domande più profonde e al nostro bisogno di dare un senso a tutto ciò che ci circonda. E' solo nel presente che possiamo diventare pienamente consapevoli di chi siamo veramente, materia e spirito, effimero e assoluto, corpo e anima.

Da leggere: Capitolo VII del libro "Dio è Quantico ed è nel DNA - Revelazioni"
"Non esiste né passato né futuro. Il tempo è circolare!" 
"Può darsi che siamo i nostri propri antenati"


TRAILER: (Sottotitoli in italiano)