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giovedì 11 agosto 2011

I Veri Maschi, dove si nascondono?

Os “Machos” verdadeiros, onde se escondem? -Portugues




Quei vecchi tempi… che belli che erano! L'uomo andava a caccia di una donna e trovava una dea. Ai suoi piedi non mancavano mai i fiori e le loro ginocchia si piegavano facilmente, per venerarla. Le serenate erano di occorrenza - con o senza luna - poesia, poemi e apologie... scritti dal proprio pugno. Come ci manca!
Donne magre o grasse, belle o brutte (brutte? questa razza esisteva?) Loro erano la dea della luna ... delle savane, del deserto, dei boschi, della nebbia, dei campi o dei mari!
Inoltre, rotondità, adiposità localizzata, fianchi larghi, cellulite… Erano soltanto un certificato di garanzia di buona salute. Rughe? Macché! Erano soltanto linee d’espressione per confermare la sua mancanza (d'espressione, per capirci!) dando al maschio un motivo in più per essere orgogliosi.
Ma ... a un certo punto, la maggior parte delle belle-addormentate ha deciso di svegliarsi e… il Principe Azzurro, dove si trova? Ha scoperto che il principe azzurro è scomparso con il suo cavallo bianco (sarà mai esistito?). Boh!

Le belle si mettono a cercarli ma, al posto dei principi, trovano soltanto veri narcisisti insicuri, concentrati nelle performance dei propri risultati. S’Inginocchiano, ora, davanti alla propria immagine, dedicano serenate e poesie a se stessi ... (Macho, macho man…) e le apologie? Oh, queste loro sanno fare molto bene davanti agli amici, per dimostrare quanto sono stati bravi a sedurre o quante donne sono stati in grado di conquistate in una sola uscita! Sì, sì!
Ma allora, dove sono costoro? In quale periodo hanno vissuto veramente? Se sono esistiti, dove sono andati a finire?
 È colpa nostra, della società, della lobby gay che, forse, è l’unico “pensiero forte” del momento e sta trasformando la cultura maschile in un ibrido neutro che con le donne non vorrà più avere molto a che fare?

Non si sa. Fatto sta che non li trovano. E non li troverete mai, perché non sono mai esistiti, era tutto un’invenzione creata dalla mente femminile.
Loro (gli uomini-macho) sono stati sempre così, come sono, solo che le donne facevano il ruolo della preda sottomessa. La bella addormentata non aveva nessun altro angolo di visualizzazione ... e lei, allora, sognava ...
Si sono svegliate e hanno scoperto che loro - le donne - non sono state fatte con la stessa sostanza che sono fatti i sogni, come diceva Shakespeare, non erano inguaribili romantiche ma, semplicemente, inermi imbecilli.

Con la liberazione sessuale delle donne, il mito è caduto a terra. L'emancipazione femminile ha prosciolto il mito dell'uomo virile, quello che sembrava avere una disponibilità inesauribile, portando la dea alle stelle.
E’ sfumata la virilità o la virilità esisteva perché c’era soltanto un peso unico di misura? Ora, di fronte a nuovi strumenti di misurazione, quel continuo exploit di virilità, è stato anulato. 
D'altra parte, è aumentato da diversi punti, il grado di visione. Ha cominciato a vedere nelle donne, l'effetto buccia d'arancia, grassi localizzati e no. Le rughe? Vere pieghe cutanee.

E gli ex-macho si chiedono: ma la dea dell’amore, dov’è? E’ caduto il velo della purezza. Nuovi Adami ed Eve stanno cominciando a emergere. Siamo tutti perduti, uomini e donne. Abbiamo bisogno di rincontrarci!
La società è cambiata, l’equilibrio è inclinato, perché un singolo asse era poco per sostenere la forza tempestosa delle nuove esigenze femminile. 
E i maschi sono stati assaliti dal panico. Hanno paura del confronto sessuale con una misura uguale di peso.
Tuttavia, la dea-non-più-addormentata continua ancora insoddisfatta, e gli uomini-miti, sempre più spaventati. Sembra che un misterioso virus ha indebolito i rappresentanti del sesso forte che diventano sempre più competitivi, isterici e depressi. Quando torneranno a rincontrarsi? Quando scopriranno la giusta misura e o sex appeal necessario perché possiamo convivere insieme, maschi e femmine, armoniosamente soddisfatti?

E noi donne, è il momento di demistificare. Smettiamola con lo spregevole a proposito di sedere maschile. Non c’è nessun peccato nell’apprezzare un soddisfacente scivolare dei pantaloni, o nel godere un discreto movimento dei bacini, con quel passo leggermente in avanti… fermatina… fingendo di non volere, ma volendo ... in modo che possiamo ammirarlo meglio, d’accordo?
Ricordiamoci: l'armonia in questo momento è fondamentale! Siamo già emancipate, ora è il loro turno… la volta dei neonati macho! Aiutiamoli!