Luc
Montagnier, premio Nobel per la Medicina nel 2008, che ha scoperto
l’ipotetica capacità del DNA di inviare una sorta d’impressione
elettromagnetica di se stesso ai fluidi e alle cellule, ha concluso
un’esperienza che è la prova evidente di un "teletrasporto quantistico del
DNA”. Oltre ai risultati del teletrasporto quantico, il ricercatore avrebbe
scoperto che certi enzimi possono ricreare DNA usando lo imprinting
elettromagnetico.
Jeff
Reimers, dell’Università di Sydney, afferma che, se gli esiti di
quest’esperimento risultassero concreti, una tale scoperta avrebbe
rivoluzionato i concetti della chimica moderna, facendo strada tra gli
esperimenti più significativi degli ultimi novant'anni. Diversi ricercatori
hanno reagito con scetticismo alla notizia, affermando che non vi sono dati
disponibili per dimostrare la verità di questa scoperta. Ebbene…
L'energia
che è invisibile, apparirà con le nuove tecnologie!
Kryon-2010:
“C’è molto più
nel DNA di quanto la scienza veda, e dubitiamo che la scienza riuscirà mai a
vedere ciò che sto per dirvi. Il vostro DNA ha delle componenti e delle
caratteristiche che, semplicemente, sono invisibili nelle 3D. In passato vi ho
detto che quel che al momento sfugge agli sforzi della scienza, ciò che in
realtà cambierebbe tutto, è uno strumento che dovrebbe misurare un campo
interdimensionale. Una volta che questo strumento o scenario sarà stato
sviluppato, e lo sarà, avrete ciò di
più vicino che possa provare tutto quello di cui vi stiamo parlando. Nel
momento in cui questo strumento verrà impiegato nelle diverse cose del pianeta,
compresa la biologia Umana, la scienza avrà una rivelazione, in ogni campo.
Apparirà l’energia non visibile, o almeno mostrerà la sua ombra. Sarà allora
una cosa reale, dove al momento è solo una congettura.
L’interdimensionalità
è qui oggi in moltissimi modi. La gravità è una forza interdimensionale. Il
magnetismo è una forza interdimensionale. Anche la luce ne ha le componenti...
ora per voi sono tutte cose invisibili e inspiegabili. Tuttavia, come molte
altre cose, ve ne servite ogni giorno e anche il vostro corpo ne fa parte.
Vorrei
spiegarvi alcune cose per sviluppare quanto ho appena detto. Per farlo, devo
fare un ripasso. Ripasserò brevemente ciò che vi ho già detto prima di parlarvi
di cose che non avete ancora ascoltato”.
Nel
DNA ci sono attributi interdimensionali e spirituali che sono quantici.
Per voi e la
scienza, il DNA è, nella sua premessa, biochimico. Cioè, quello che avete nel
vostro corpo, ciò che credete sia il responsabile della matrice della vita,
viene completamente spiegato dalla scienza attraverso processi chimici e
biologici. Nel DNA, però, ci sono delle caratteristiche di cui vorrei parlare nuovamente.
Nel DNA ci sono caratteristiche interdimensionali e spirituali che sono
quantiche. Adesso, la maggior parte della chimica che vedete nel Genoma Umano si trova in uno stato quantico. Anche
se la vostra scienza non è al momento in grado di misurare uno stato quantico,
e neppure il campo che lo circonda, vi è una prova di questo nell’enigma del Genoma Umano.
Vi abbiamo detto
che il vostro DNA porta con sé un’incredibile quantità d’informazioni
invisibili e di energia. Noi parliamo del DNA come entità, non della doppia
elica chimica. Questo per dire che nel DNA ci sono 100 trilioni di loop, all’opera, tutti insiemi
come un’unica energia che chiamate il “vostro DNA”. Questo gruppo è unico, ed è assolutamente voi al cento
percento. Data la sua
quantisticità, il DNA può contenere un’importante parte della vostra
spiritualità. Il DNA non soltanto contiene la registrazione di tutto quello che
siete stati sul pianeta, ma anche il vostro collegamento con Gaia. Contiene
tutto ciò che avete fatto e ciò che avete appreso dal punto di vista spirituale
in tutte le vostre vite. Queste informazioni sono, letteralmente, impresse
dentro di voi.
La saggezza dei
secoli è impressa nel vostro DNA, che è quantico e quindi vastissimo. Non è
interessante che ora, che l’umanità ha capito il Genoma Umano, veda quanto è
unico? Il DNA è totalmente unico. Nessun Essere Umano ha un DNA uguale a quello
di un altro, neppure tra gemelli identici. Soltanto meno del 5% è identico nei
gemelli. Ma non lo sono le parti quantiche della codifica non-proteica. Queste
sono assolutamente uniche per ogni singolo Umano.
Nel
DNA ci sono attributi del frammento di Dio, lo imprinting di chi siamo.
C’è dell’altro.
Nel DNA ci sono attributi
del frammento di Dio che voi siete.
Lo imprinting del Sé Superiore è lì. Il nome angelico con cui io vi chiamo, è
lì. Questo nome non è un nome lineare o tale che si pronunci provocando una
vibrazione nell’aria; è, piuttosto, un nome che cantiamo nella luce. E quando è
pronunciato, vibra di maestà. È la verità! Percepitela! Lo imprinting di chi voi siete, realmente, è lì. Portate con voi frammenti e parti
del lignaggio di un altro pianeta e di altre aree dell’Universo. Avete in voi anche l’energia di coloro
che vi hanno aiutato, depositando il
seme della parte spirituale dell’umanità (i Pleiadiani). È appropriato. È
magnifico. È amorevole. Tutto questo è presente nel vostro DNA e, affinché ci
possa essere, deve essere un’energia quantica.
Nota: In uno studio,
il Dr. Eugene M. McCarthy, ritiene che l’Homo sapiens possa essere stato il
risultato di un’ibridazione. Il Dr. McCarthy sostiene che, mentre gli esseri
umani hanno numerose analogie con i primati, abbiamo anche un gran numero di
caratteristiche distintive che non si trova in nessun altro primate. Questa
teoria rivoluzionaria cambia molte cose nella comunità scientifica, poiché
spinge gli studiosi a guardare le origini della vita in un modo completamente
diverso. Il premio Nobel per la ricerca sul DNA il Dr. Francis Crick, ha
creduto che un tale sistema intricato ed elaborato di DNA non poteva essere il
risultato del processo di evoluzione e che qualcosa di “altro” è stato dietro a
tutto questo. Crick ha sempre creduto che la vita sulla Terra è stata inseminata
da una sorta di ‘panspermia guidata’. La
teoria controversa di Crick afferma che una razza aliena ha voluto conservare
l’essenza della vita e delle loro specie, decidendo cosi di inviare sulla Terra,
i veri “semi della vita”.
Ora, parliamo
nuovamente della biologia 3D. Quando il Progetto
Genoma Umano si concluse,
tutta la chimica della doppia elica era stata identificata. In questa piccola,
piccolissima doppia elica, vennero quindi riconosciute e identificate tre
miliardi di parti chimiche. È talmente complessa da avere tre miliardi di parti
chimiche. L’impresa, poi, fu quella di identificare ciò che faceva ogni singola
parte, e la scienza cominciò a riconoscere l’enormità di ciò che si presentava.
Stavano cercando, infatti, ciò che creava più di 23.000 geni Umani. Cercarono,
quindi, la codifica lineare delle proteine, così da poter comprendere come
funzionavano.
Per approfondimento: Una sorprendente verità! Trovato codice genetico dei Pleiadiani nel nostro DNA spazzatura - Capitolo XIV.
Una
delle cose che ci impediscono di vedere uno stato quantico, è il paradigma
della nostra realtà tridimensionale.
La scienza ha
atteso a lungo, prima di vedere “lo schema in azione”, e infine lo videro. Ma
ci fu uno shock quando scoprì che era meno del cinque percento del DNA a creare
i geni. Infatti, gli scienziati guardavano nella linearità e vedevano la
porzione di codifica delle proteine del DNA. Questa piccola parte creava i
geni, e il resto sembrava casuale, perfino caotico. Più del novanta percento
del DNA sembrava buttato là, alla rinfusa, e inutile. Sembra casuale, perché
non si può scoprire nessuna linearità in una vera realtà quantica, proprio
nessuna. Una delle cose che v’impedisce di vedere lo stato quantico è il
preconcetto lineare che avete nella vostra realtà 3D. Così voi fissate
attentamente qualcosa che è quantico, solo che per voi ciò che potrebbe essere,
risulta invisibile. Questa caratteristica di casualità del DNA non dovrebbe
essere presa alla leggera, perché la scienza sta cercando qualcosa che non è
spiegabile. Immaginate, il novanta
percento del DNA sembra non fare nulla! I biologi lo sanno bene, solo che non
c’è spiegazione.
Il DNA non è solo chimica!
Si tratta di un campo e un portale
Vi riveliamo adesso alcune cose che dovete
sapere, e molte saranno infine confermate. Quando lo saranno, ricorderete dove
le avevate sentite.
Il DNA è
qualcosa di ben più grande di quanto immaginate ed è solo oggi che la scienza
sta cominciando a riconoscere che il novanta percento del DNA che sembra
casuale può non essere affatto un linguaggio o un codice. Potrebbe essere,
invece, qualcosa che chiamereste una “chimica
influente”,
una chimica che in qualche modo modifica o configura quel cinque percento che è
il motore dello schema genetico. La cosa ironica è che questo è esattamente ciò
che succede, ma non nel modo in cui la scienza lo sta osservando.
Il
novanta percento del DNA è il riflesso della vostra spiritualità. Il Registro
Akashico, il Sé Superiore, quello che voi cercate e chiamate “portale per
l’altro lato” si trova lì. Queste cose, nello stato quantico, non sono per
nulla chimiche. Pensate a tutti gli elementi chimici insieme come a un ponte,
una specie di canale, un portale o un indicatore quantico verso qualsiasi cosa.
Invece di pensare in modo lineare che il vostro Sé Superiore sta in un
compartimento o una casella, pensate a un passaggio. Se poteste andar là e vedere lo
stato quantico, entrereste in un canale che vi può portare verso qualsiasi cosa.
Capite, quindi, che questo ponte
chimico 3D/quantico è un sacro influenzatore del genoma, è molto grande e
contiene la maggior parte delle informazioni dello schema di vita dell’Umano.
Il
cervello non è il centro della coscienza
Ora parleremo
del DNA come non ne abbiamo mai parlato in passato. È ora il momento che
conosciate il resto della storia. La scienza considera il cervello come il
centro della coscienza, ma non
lo è. Il cervello, l’insieme neurologico più altamente organizzato che
potete vedere, è una tale complessità di sinapsi per cui sembra dover essere,
quindi, il responsabile di quella che è chiamata la coscienza Umana. Non è
così. Il cervello è soltanto
lo strumento 3D che risponde al novanta percento del DNA quantico. È lo
strumento in cui avvengono le sinapsi ed è incredibilmente complesso. Il
cervello, tuttavia, è soltanto il ricevitore delle informazioni e crea i
segnali elettrici che trasmettono le istruzioni, così come vengono influenzate
dal DNA.
Cento trilioni
di parti di DNA lavorano insieme e comunicano come una cosa sola. Ve ne rendete
conto? La scienza non sa come succede e il collegamento di comunicazione che va
dalla testa all’alluce ha uno scopo. È il cervello? No. È l’insieme di tutto il
DNA che crea l’Essere Umano. Il
DNA “sa”. È un tutt’uno. Questo non lo troverete nei vostri
libri di medicina, ma completa un grosso anello mancante a cui la scienza non
dà nessuna credibilità. Il DNA comunica con se stesso! Ha una “mente” e “sa”
ciò che succede in ogni parte del vostro corpo.
La nuova
informazione è che il DNA vi circonda di un “campo” interdimensionale. È questo
campo a essere la vostra coscienza, non il vostro cervello. Quello che il
vostro cervello fa è in tandem con il DNA. Il cervello sogna... lo fa lui? Le
sinapsi sono lì a dimostrarlo e nel vostro sonno più profondo, il sonno REM,
compaiono molte cose complesse. Queste cose sono tutte nel vostro DNA,
elaborate dal vostro cervello. Il
DNA fornisce, quindi, anche le istruzioni e influenza l’attività onirica del
vostro cervello. Queste sono
cose difficili da spiegare, dato che non stiamo parlando di cose lineari ma di
qualcosa di quantico.
Noi
sogniamo in uno stato quantico
Tutti voi sognate in uno stato quantico.
Questo è il motivo per cui non c’è linearità e le cose non sempre hanno senso.
Nei vostri sogni sono insieme chi è già morto e chi è ancora vivo, e si
guardano l’uno con l’altro. I sogni non hanno senso perché non sono in una
realtà a cui siete abituati. È il vostro DNA che comunica... il Registro
Akashico si fa avanti e fa girare i “nastri” (tapes) nel vostro cervello. La scienza non lo riconosce perché
non riesce a vedere il campo, ma il DNA è la coscienza Umana e il cervello è
soltanto lo strumento 3D delle sinapsi che forniscono il ponte alla vostra
realtà.
«Kryon, c’è
prova di questo?» Oh, sì. Davvero molte. Quando un Essere Umano ha un incidente
e la sua spina dorsale resta danneggiata, il corpo rimane immobile. In questo
stato paraplegico non riesce più a muoversi – non un dito, neppure l’alluce.
Però il cuore continua a battere, vero? I reni e gli altri organi funzionano,
non è così? Anche l’attività riproduttiva è ancora possibile! Tutto continua ad
andare avanti, e voi a scuola avete imparato che il cervello invia dei segnali
elettrici lungo la spina dorsale e così il cuore continua a battere, vero?
Ebbene, se la spina dorsale è spezzata, cos’è che permette al cuore di
continuare a battere? Ve lo dirò: è lo schema del DNA!
Quando il motore
delle sinapsi è rotto, il DNA trova altri percorsi e istruisce il corpo a
sostenere la forza vitale. Questo è il motivo per cui gli
organi continuano, anche se i muscoli non sono più controllabili. Interessante,
vero? La prova è là, se guardate. La scienza lo trova curioso. Quindi potreste
dire che il DNA è in realtà un cervello esoterico ed eterico che contiene cose
che il vostro cervello solito non contiene. Avreste ragione. C’è tutta una
serie di attributi spettacolari nel vostro DNA che sono là da vedere, e che la
scienza attuale deve perfino ancora notare.
Bisogna capire
questo: il DNA è più che chimica! Si tratta di un campo e di un portale.
Questi sono i meccanismi dello Spirito. Stiamo iniziando a comunicarvi
informazioni avanzate. Alcuni l’hanno attribuito “geometria sacra”. E hanno
ragione. Ma è un campo.
Il DNA
"sa" - è stato progettato per allungare la vita! – Capitolo VI