Negli spazi dedicati
all'informazione riguarda ormai la cronaca
sanguinaria. Boicottiamo la televisione!
I talk show di oggi sono bugiardi,
la tv è bugiarda. Anche i programmi dagli intenti socialmente più impegnati non
cercano più di svelare realmente il Paese e le sue contraddizioni, ma
partecipano anch'essi al grande gioco massmediatico. Lo sostiene Angelo Guglielmi, ex direttore di Raitre, in “Il Grande
Talk”.
La
Stampa è Libera? La manipolazione dell'informazione
Sarà possibile che la maggior parte dei
giornalisti sembri troppo conformista, programmata a sostenere il sistema senza
metterlo minimamente in discussione?
John Swinton, giornalista del New YorkTimes si sfoga così, con i suoi colleghi, durante la cena per il suo
pensionamento: Non esiste una stampa libera. Lo sapete voi, come lo so io. Non c’è un solo
di voi che avrebbe il coraggio di esprimere le sue vere opinioni. Il mestiere
del giornalista è distruggere la verità, mentire completamente, distorcere,
calunniare, leccare i piedi di Mammone, e vendere se stesso, il proprio paese e
i propri simili per il proprio pane quotidiano. Noi non siamo che strumenti e
servi di uomini ricchi che stanno dietro le quinte. Siamo dei fantocci; loro
muovono i fili e noi danziamo, il nostro talento, le nostre prospettive e le
nostre vite appartengono a queste persone. Noi prostituiamo il nostro
intelletto.
L'interesse del
pubblico è conoscere e approfondire temi generali, o commuoversi per fatti
privati che sono, statisticamente, comuni? Negli spazi dedicati all'informazione,
riguarda ormai la cronaca
sanguinaria.
A volte i media
sembrano di prenderci in giro, abusando cinicamente dalla nostra capacità di
distinguere, di giudicare, di analizzare. Il pubblico dovrebbe considerare i TG, come la fonte credibile
dell’informazione pura, ma a volte le notizie sembrano uscite dalla pentola di
una fiction con tanto di reality fumanti e falsi scoop palesemente elaborati ad hoc
Alzando il velo di
socialità che copre la nostra vera natura, la gente diventerebbe sincera, si
aprirebbe a una veduta più larga, imparerebbe a pensare con la propria testa, e
non si lascerebbe modellare facilmente dai media o dal sistema socioeconomico
in cui viviamo.
Quando la gente apre il proprio cuore, la mente e l’anima, comincia a porsi delle domande, a pensare con la propria testa, a non accettare le menzogne politiche, le informazioni truccate, faziose, modellate agli interessi di pochi; comincia a trovare disgustosi i danni ecologici e l’insensibilità alle disuguaglianze. Ognuno può essere autore del proprio intrattenimento. Le abitudini, il sentirsi obbligati, il non fermarsi mai a riflettere su tutto ciò che la TV ci offre, fanno perdere di vista il sentiero che ci porta alla realtà non stereotipata, quindi, boicottiamo la televisione, imponiamo le nostre idee. E' l'unica forma di evitare l'indigestione a causa di prodotti scadenti.
Quando la gente apre il proprio cuore, la mente e l’anima, comincia a porsi delle domande, a pensare con la propria testa, a non accettare le menzogne politiche, le informazioni truccate, faziose, modellate agli interessi di pochi; comincia a trovare disgustosi i danni ecologici e l’insensibilità alle disuguaglianze. Ognuno può essere autore del proprio intrattenimento. Le abitudini, il sentirsi obbligati, il non fermarsi mai a riflettere su tutto ciò che la TV ci offre, fanno perdere di vista il sentiero che ci porta alla realtà non stereotipata, quindi, boicottiamo la televisione, imponiamo le nostre idee. E' l'unica forma di evitare l'indigestione a causa di prodotti scadenti.
Ipnosi di Massa!
L’effetto principale dei media sulla mente umana è una forma d’ipnosi
di massa, creata dalla ripetizione martellante dei soliti temi.
Questo bombardamento continuo attraverso una versione unica delle informazioni, condiziona e programma i nostri modelli di pensiero e, conseguentemente, modifica la nostra realtà - il modo in cui percepiamo noi stessi e il mondo.
I media vogliono trasformarci in semplici spettatori del mondo, anziché partecipante. Noi siamo spettatori delle vite fittizie di personaggi creati ad hoc che loro ci impongono come modelli stereotipati, sottraendoci la possibilità di riflettere e di formare un’opinione propria.
L’ipnosi non è solo sdraiarsi su un divano e ascoltare le parole ipnotizzanti; quelli che danno spettacolo, facendo con che il pubblico sconclusionato faccia cose stupide, sono i veri ipnotizzanti. Ma noi non ci rendiamo conto del fatto che veniamo abilmente ipnotizzati e incoraggiati dai media a fare e pensare cose stupide, ogni giorno della nostra vita. Sono veri manipolatori della mente collettiva. La nostra vita è condizionata dai modelli e dall’indottrinamento che ci propinano la Tv e le “new media” - ancora ancorate saldamente alla mainstream media. Ci viene detto cosa è il bello o il brutto, cos’è il successo e cosa non è; cos’è di moda, persino chi deve fare il “divo” di turno. Macché divo! Tutto programmato a tavolino per creare un personaggio un Brad Pitt qualunque, così, qualsiasi stupidata che assomigli a una pellicola, il successo è garantito. I media cercano di fare un’ipnosi di massa, creando un modello unico di pensiero, affinché i loro messaggi siano sostanzialmente accettati. E se i messaggi provengono da fonti apparentemente slegate le une delle altre, allora devono essere proprio vere perché “lo dicono tutti”.
Questo bombardamento continuo attraverso una versione unica delle informazioni, condiziona e programma i nostri modelli di pensiero e, conseguentemente, modifica la nostra realtà - il modo in cui percepiamo noi stessi e il mondo.
I media vogliono trasformarci in semplici spettatori del mondo, anziché partecipante. Noi siamo spettatori delle vite fittizie di personaggi creati ad hoc che loro ci impongono come modelli stereotipati, sottraendoci la possibilità di riflettere e di formare un’opinione propria.
L’ipnosi non è solo sdraiarsi su un divano e ascoltare le parole ipnotizzanti; quelli che danno spettacolo, facendo con che il pubblico sconclusionato faccia cose stupide, sono i veri ipnotizzanti. Ma noi non ci rendiamo conto del fatto che veniamo abilmente ipnotizzati e incoraggiati dai media a fare e pensare cose stupide, ogni giorno della nostra vita. Sono veri manipolatori della mente collettiva. La nostra vita è condizionata dai modelli e dall’indottrinamento che ci propinano la Tv e le “new media” - ancora ancorate saldamente alla mainstream media. Ci viene detto cosa è il bello o il brutto, cos’è il successo e cosa non è; cos’è di moda, persino chi deve fare il “divo” di turno. Macché divo! Tutto programmato a tavolino per creare un personaggio un Brad Pitt qualunque, così, qualsiasi stupidata che assomigli a una pellicola, il successo è garantito. I media cercano di fare un’ipnosi di massa, creando un modello unico di pensiero, affinché i loro messaggi siano sostanzialmente accettati. E se i messaggi provengono da fonti apparentemente slegate le une delle altre, allora devono essere proprio vere perché “lo dicono tutti”.
Quelli stessi modelli di pensiero della mente
collettiva vanno creando la realtà dei mezzi d’informazione. Un gran numero di
persone pensa e agisce con la mente programmata, come un giornale tabloid. Non se può vivere eternamente aspirando l'alito mortale del conformismo
come un esercito di fantocci, servili alle ripetitività di palinsesti noiosi
nella maggior parte comprati in scatole dalle società straniere. Insomma,
divertimenti in franchising, sempre
in prestito, mai originale.
Le nuove idee non trovano riscontro dal vecchio sistema televisivo, girando la palla sempre agli stessi nomi. E' necessario aprire le porte alle nuove idee e dare un'opportunità alle iniziative dai dilettanti. Delegare soltanto ai veterani significa restringere le risorse del futuro.
Sarà per questo che oggi non emerge più dei veri fenomeni come Leonardo da Vinci, Dante Alighieri, Fellini, Emilio Gadda? Non credo che la mente delle ultime generazioni sia meno pensante o che i mostri sacri, i veri fenomeni dell'arte e della letteraria, siano fermati nel tempo.
Le nuove idee non trovano riscontro dal vecchio sistema televisivo, girando la palla sempre agli stessi nomi. E' necessario aprire le porte alle nuove idee e dare un'opportunità alle iniziative dai dilettanti. Delegare soltanto ai veterani significa restringere le risorse del futuro.
Sarà per questo che oggi non emerge più dei veri fenomeni come Leonardo da Vinci, Dante Alighieri, Fellini, Emilio Gadda? Non credo che la mente delle ultime generazioni sia meno pensante o che i mostri sacri, i veri fenomeni dell'arte e della letteraria, siano fermati nel tempo.
Vogliamo scegliere
noi stessi i nostri modelli di qualunque cosa sia: bellezza, bravura, arte,
dottrina politica e sociale e non lasciarci che qualcuno pensi e decida por
noi. Non possiamo permettere che la nostra mente si chiuda al punto di
rifiutare di discutere e di riflettere su qualsiasi argomento, anche i più
superficiali, o esprima lo scherno e i giudizi affrettati e d’interesse altrui.
I media che abbiamo oggi, riflettono i
modelli di nostri pensieri, siamo stati noi a crearli con la nostra
assuefazione, sottomissione, accettazione. I media non cambieranno, finché non
saremo noi a cambiare e a prendere il dominio di nostra mente! Ognuno deve
cercare la propria verità dentro del proprio cuore.
Boicottiamo la Televisione e cacciamo via i
TG sanguinanti! Vogliamo le vere INFORMAZIONI!
Ecco la verità che invece i media
cercano di nascondere:
http://blip.tv/worldadaptive/ecco-la-verit%C3%A0-che-invece-i-media-cercano-di-nascondere-6634375
Mercenari venivano addestrati da soldati Inglesi e Israeliani
all’Uso di armi chimiche http://www.mentereale.com/articoli/ecco-chi-spara-gas-nervino-sui-civili-in-siria
Chi e cosa di cela dietro l'immigrazione - http://www.disinformazione.it/immigrazione.htmHPV:
vergognoso marketing delle vaccinazioni
pediatriche - http://www.disinformazione.it/vaccinazioni_pediatriche.htm
Carne, sostanza incompatibile con la natura
umana: http://www.disinformazione.it/carne_sostanza_incompatibile.htm