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mercoledì 21 novembre 2007

Un'Appendicite Mooolto Particolare!



Cosa significa, quando una donna comincia a sentire nausea, pancia e seni gonfi e la mancanza del ciclo? Per qualsiasi essere mortale, in pieno possesso delle facoltà mentali, anche se non ha mai aperto un libro di medicina, queste cose qui, a priori, sono i segni evidenti di una gravidanza, giusto? Sbagliato. Almeno per il ginecologo che ha accompagnato una ventiquattrenne di Bari. La diagnosi? Udite, udite! Appendicite acuta. Per combattere questo pericoloso male, ha consigliato una cura emergenziale che è andato avanti per cinque mesi.
Ma questa cosa deve essere successo nell’entroterra della Congo, Bangladesh, Senegal? Macché! Proprio QUI! In Italia.
Così, dopo cinque mesi di cura nel combattere l’appendicite acuta, niente è cambiato. La pancia della signora continuava a crescere. “Ma che cavolo di malattia è mai questa, santo cielo!” Si chiede il dottore sbalordito. “Dai ragazzi” – si rivolge all’entourage che lo segue – “controlliamo, i reni, fegato, cuore, stomaco… qualcosa deve venir fuori, altrimenti, appendo il camice. Per sempre!
“Dottore, non abbiamo trovato nulla negli organi. Eppure, ogni tanto la pancia trema”.
“Ma cosa dite! Provate una tac ai ginocchi, al torace e schiena, pure nei tendini, non vorrei che lei avesse presa la malattia di Albert – l’Achilloborsite. Sbrigatevi!”
“Niente dottore. Non abbiamo trovato nulla. L’unica cosa che manca controllare è l’utero, non possiamo fare un’ecografia?”
“Mannaggia! Eco cosa manca!” Pensa tra se. “Certamente, ma prima sarebbe meglio fare un accurato esame audiometrico, per esserci sicuri di aver scandagliato l’interno della signora, in ogni parte. Non si sa mai. Muoviamoci!
“Eureka! Ecco dottore, c’è qualcosa dentro della pancia. Eppure si muove!”
“Siete sicuri?”
“Certo, dottore, cosa sarebbe, secondo Lei?”
“Bene, se non se tratta di appendicite acuta, allora…"
“Allora???” Chiedono in coro, stupiti.
“Può darsi che la signora abbia un grosso problema ovvero l'arresto del ritmo di evacuazione delle feci dall’intestino… stitichezza, insomma. Essendo così, accumula troppa area, causando un’aerofagia il che genera il gonfiore dello stomaco. Il tutto può generare un malessere generale di origine psicosomatica, portando la paziente a uno stress cronico, il quale interferisce nei cicli mestruali. Non se può scartare neppure il problema di ACANTHOSIS NIGRICANS, ovvero distrofia papillaris che affetta generalmente le donne, dopo i trenta.
“Ma dottore, l’ecografia…”
“Ah, già, l’ecografia, cosa avete trovato?”
“Un bambino, dottore, abbiamo trovato un bambino!”
“Ah, bè. A questo punto non ci resta che fare un’interruzione della gravidanza che consiste nella dilatazione strumentale dell’utero, seguita dell’estrazione del feto, dopodiché la paziente non avrà più tutti quei disturbi”.
Ma… siete sicuri che questo qua abbia veramente eseguito il giuramento ippocratico? Mah!
Conclusione: L'indagine, ancora alle prime fasi, è coordinata dal pm Angela Morea che ha iscritto nel registro degli indagati per lesioni colpose gravi il ginecologo, in servizio in una clinica privata di Bari. Ansa.it