mercoledì 6 gennaio 2010

Esiste il “giusto-sbagliato” o il “bene- male”?






Noi siamo ciò che pensiamo. Abbiamo il potere di scegliere liberamente cosa pensare ma il risultato del nostro pensiero è governato da una legge immutabile! Le nostre vite non sono soggette a capricci o instabilità di alcun tipo. Sono governate dalla legge. Questa stabilità è la nostra opportunità, perché conformandoci con la legge possiamo conseguire l’effetto desiderato con invariabile precisione. E’ la Legge che fa dell’Universo un grandioso inno all’Armonia. Se non fosse stato per la legge, l’Universo sarebbe un Caos invece che un Cosmo.

Il pensiero genera l’azione, se il nostro pensiero è costruttivo e armonico, il risultato sarà il bene; se il nostro pensiero è distruttivo o disarmonico, il risultato sarà il male. Non c’è che una legge, un principio, una causa, una Fonte di Potere, e il bene e il male sono semplici parole coniate per descrivere il risultato della nostra azione, o della nostra conformità e non conformità con questa legge. Qui dunque è il segreto dell’origine del Bene e del Male, questo è tutto il bene e il male che c’è sempre stato e sempre ci sarà.
Ogni linea di pensiero ha continuato a non mancare di produrre il suo risultato nel carattere, nella salute e nelle circostanze dell’individuo. I metodi tramite i quali possiamo sostituire le abitudini che abbiamo visto portare solo effetti indesiderati con abitudini di pensiero costruttivo sono di primaria importanza. La maniera più rapida per cambiare un pensiero radicato, o un'idea promotrice, è quella di rovesciare la sequenza pensiero-parola-azione. Compi l'azione a proposito della quale vuoi avere un pensiero nuovo. Poi pronuncia le parole delle quali tu vuoi avere un nuovo concetto. Fai ciò abbastanza spesso e avrai allenato la mente a pensare in una nuova maniera.

Ricordi il vecchio detto: Pensa prima di agire? Bene, scordatelo. Se vuoi cambiare un pensiero radicato, devi agire prima di pensare. Quando vuoi cambiare un pensiero radicato, agisci in accordo con la nuova idea che ti è venuta. Ma lo devi fare in fretta, altrimenti la tua mente sopprimerà quell'idea prima che tu te ne accorga. Perciò agisci in fretta quando se ne presenta l'occasione, e se farai ciò abbastanza spesso, la tua mente ben presto finirà per accettare l'idea. Sarà il tuo nuovo pensiero.

Cos’è giusto, cos’è sbagliato?

Le idee di “giusto” e “sbagliato” cambiano enormemente a seconda della cultura, dell’epoca, della religione, del luogo, addirittura della persona. Puoi dimostrare loro che ciò che una volta era considerato giusto, per esempio mandare a rogo con l’accusa di stregoneria, oggi è ritenuto sbagliato. Quando pensano che qualcuno abbia fatto qualcosa di “sbagliato”, il giudizio dipende non tanto da ciò che quella persona ha fatto, ma dal tempo e dal luogo in cui l’ha fatto. Sbagliato è un termine relativo, che sta a indicare il contrario di quello che noi definiamo di “giusto”. Il giusto o sbagliato sono soltanto definizioni che noi attribuiamo a eventi e circostanze in base alle nostre decisioni in merito. E ciò che costituisce la base delle nostre decisioni sono le nostre stesse esperienze.
Tutto ciò che accade, tutte le esperienze mirano a creare opportunità. Non dobbiamo considerarle “opere del Diavolo”, “castighi divini”, “ricompense celesti” ecc. E’ ciò che pensiamo, facciamo e siamo in rapporto a tali eventi a dare loro un significato. I fatti e le esperienze sono create da noi stessi, individualmente o collettivamente. La coscienza di gruppo è molto potente e spesso riesce sopraffare quella individuale, se non facciamo attenzione.
Il vero potere proviene dall’interno. Tutto il potere che chiunque ha la possibilità di usare è l’uomo interiore, che aspetta solo di essere portato alla luce attraverso la sua previa individuazione, e quindi dichiarandola come sua, lavorando sulla propria coscienza finché diventi una con esso.
Tutti gli errori che facciamo non sono che errori di ignoranza. L’acquisizione della sapienza e del conseguente potere è ciò che determina crescita ed evoluzione. L’individuazione e dimostrazione della sapienza è quello che costituisce il potere, e questo potere è spirituale, e questo potere spirituale è il potere che giace nel cuore di ogni cosa; è l’anima dell’universo.
Questa sapienza è il risultato della capacità degli uomini di pensare; il pensiero è quindi il seme dell’evoluzione cosciente degli uomini. Quando l’uomo smette di avanzare nei suoi pensieri e ideali, le sue forze cominciano subito a scemare e la sua fisionomia manifesta gradualmente questo mutamento di condizioni.
Se siete stati fedeli al vostro ideale, capirete quando le circostanze sono pronte a materializzare i vostri piani, e i risultati saranno in esatta proporzione alla vostra fedeltà all’ideale. L’ideale saldamente mantenuto è ciò che predetermina e attrae le necessarie condizioni per il suo compimento. E’ in questo modo che potete intessere la veste dello spirito e del potere nella trama della vostra intera esistenza; è così che potete condurre una vita incantevole ed essere per sempre protetti da tutti i danni; è così che potete diventare una forza positiva mediante la quale condizioni di opulenza e armonia possono essere attratte a voi. Senza bene o male, giusto o sbagliato
Ricordatelo: L’azione è il pensiero che fiorisce, e le condizioni sono il risultato dell’azione, quindi voi avete costantemente in vostro possesso gli strumenti con cui certamente e inevitabilmente creare o non creare voi stessi, e gioia o sofferenza saranno la ricompensa.

Fonte: The Master Key System, Conversazioni con Dio

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