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lunedì 7 aprile 2008

Crisi Globale: Tutto vero o strategicamente programmato?



Che siano crisi create ad arte per raggirare la gente o si stanno preparando una seconda “Rivoluzione” alla francese o chi sa cosa? Come si sa, così la rivoluzione si è svolta. Prima mette il popolo alle strette dalla fame, provocando crollo dell’economia, circostanza ottimale per spingere l’opinione pubblica a chiedere un intervento più energico, ed ecco che arrivano loro, i manipolatori, quei del governo invisibile, che è il vero potere che controlla, che ci governa, che plasma la nostra mente, dettano i nostri gusti, influenza le nostre idee. Si presentano con la formula pronta, fingendosi di schierarsi dalla parte del popolo, offrono la “soluzione” dei problemi creati da loro stessi.

E’ vero che la maggior parte delle persone si lasciano ingabbiare negli schemi di pensiero e nelle teorie più in voga, ma non dobbiamo prendere tutto che ci dicono per vero. E’ saggio aprire gli occhi e smetterla di seguire il gregge.
Mettiamo un “esperto” che ci dicono di non bere mai l’acqua del rubinetto perché è inquinata e possiamo ammalarci ma bere soltanto acqua minerale in bottiglia -chi sa l’affare d’oro che farebbero i gestori della Rocchetta, (puliti dentro, belli fuori - c'è di meglio?) Levissima, purissima, altissima…il richiamo della purezza...

Le società di PR agiscono in incognito per creare un’opinione
Esistono innumerevoli società di PR, di nomi a noi sconosciuti, sebbene famosi a livello mondiale dentro dello stabilishiment delle PR, che agiscono in incognito per creare un’opinione su ogni questione che possa avere un valore commerciale, compresi prodotti farmaceutici. 
Sono loro che ci guidano cercando di dare un nuovo significato a un prodotto, creando quell'immagine desiderata dentro del livello di accettazione da loro voluto.
Se la Fiat ci informasse che il buco nell’ozono è un’invenzione degli ambientalisti, il popolo avrebbe insospettiti, visto che la Fiat vende prodotti inquinanti. Ma se a dire fosse una società con un nome tipo “Temperature Research Foundation”, sarebbe più convincente.
Sono le società chiamate gruppo di facciata .

Edward L. Bernays, descriveva il pubblico come «un gregge che ha bisogno di venire guidato».
Bisogna capire che, tutto quello che se leggi o si sente, tutto quello che predicono gli scienziati e ricercatori, c’è qualcuno che si guadagna e arricchisce. Gli scienziati sono pagati per fare certe affermazioni, e maggiore è l’impatto che queste hanno sulla nostra vita, più noi siamo disposti a finanziare certi tipi di ricerche. “E IO PAGO, E IO PAGO! Come diceva Totò.

Finanziamo una quantità di ricerche stupide.
E’ stato calcolato che se gli uomini impiegassero in altro modo il denaro destinato alle spese militari, avrebbero risorse sufficienti per consentire a tutta la popolazione del pianeta di vivere comodamente.
Gli americani spendono 3 milioni di dollari l’anno per “proteggerci” dagli asteroidi; 3 miliardi per un sacco di ricercare di dimostrazioni sperimentali di cui non importa un bel niente alla grande massa, né ora né mai.

Le società PR studiano tutto con molta cura: Se non piantate di bruciare carburanti fossili, la Terra diventerà sempre più calda e morirete tutti quanti, Il buco nell’ozono può fa crepare tutta la popolazione del Pianeta con cancro alla pelle in poco tempo; Non sviluppate nessun’altro tipo di energia alternativa che non sia quella eolica e solare. Ovvio, l’energia alternativa in grado di rimpiazzare il petrolio, sarebbe specialmente la tecnologia della libera energia che sfrutta il campo energetico terrestre. Ma al cartello petrolifero non andrebbe affatto bene. Si può promuovere, invece, altre fonti di energia alternativa come a solare o eolica, in quanto non credibili abbastanza da prendere posto al petrolio.
Ci mancherebbe solo che uno di quelli “esperti”, pagati da Bill Gates, ci informasse che dobbiamo cambiare ogni anno il computer perché, dopo un anno, è probabile che il PC sia infettato da qualche virus pericoloso che potrà, a sua volta, causare un danno irreversibile al cervello umano. Sai quante persone ci cascherebbero!

Sarà l’acqua, la prossima crisi
Il ventesimo secolo è stato segnato, dalle guerre esplicitamente camuffate, all’oro, nero, alle ricchezze del sottosuolo in generale, dove le multinazionali lottano per “accaparrarsi” i giacimenti di minerali come tungsteno, coltan o l’uranio. In questo secolo, c’è un altro minerale prezioso che sembra fa gola a tanti e che, certamente, farà scattare le guerre del Terzo millennio. Non avete ancora indovinato? Udite, udite!
Sarà l’acqua! Proprio così.

Secondo l’istituto di ricerca World Watch (un nome convincente questo, non? Non sarà mica una PR? Boh!) la scarsità idrica è “la più grave minaccia esistente alla sicurezza alimentare mondiale” (cipicchia!) Un gustoso piato per i mass media spietati, vero? E’ lei, l’informazione di massa, nell’era della comunicazione globale, la vera arma di distruzione di massa, ve lo dico io.

La cosa certa, indubbiamente è che, se ci teniamo informati, anche minimamente, e smettiamoci di sottomettere il cervello ai mass media, possiamo essere in grado di prendere decisioni su ciò che davvero è utile per noi e per il Pianeta.
Diciamo BASTA alle “inventate crisi tecnologiche, l'inventata scarsità energetica, i rifiltrati resoconti di violenza e disastri dall'estero, e le altre non-storie che i burattinai fanno penzolare davanti ai nostri occhi ogni giorno.
Abbiamo davvero bisogno di conoscere i dettagli giorno per giorno? Abbiamo modo di verificare tutti quei dettagli se volessimo? Qual è lo scopo delle notizie? Informare la gente? Non proprio. Il solo scopo delle notizie è quello di mantenere il pubblico in uno stato di paura e incertezza così che guardi di nuovo domani e riceva lo stesso annuncio pubblicitario. Troppo semplice? Naturalmente! Questo è il marchio della maestria dei mass media - semplicità. La mano invisibile. Come Edward Bernays disse, la gente deve essere controllata senza che lo sappia”.



Fonte: Riflessioni sull’orlo dell’apocalisse, Disinformazioni