L’influencer marketing sta subendo qualche cambiamento con l’arrivo dei virtual influencer, avatar digitali creati tramite CGI (Computer Generated Imagery). Il fenomeno ha avuto origine nel 2016 negli USA, prendendo poi piede in Asia e successivamente nel resto del Mondo.
Il caso di Aitana Lopez emerge come un esempio di come l’innovazione dell’intelligenza artificiale non risparmi nessuno e, in questo caso, minacci anche gli influencer reali. Aitana, la modella generata dall’AI, è diventata un fenomeno sui social media, attirando oltre 120.000 follower su Instagram e guadagnando oltre 10.000 dollari al mese.
Lil Miquela, conosciuta anche come Miquela Sousa o semplicemente Miquela, è un'avatar virtuale e una figura influente sui social media. È stata creata nel 2016 da una società di Los Angeles chiamata Brud. Miquela è stata progettata come un personaggio virtuale con un aspetto realistico, che si presenta come una ragazza di 19 anni di origini brasiliane e spagnole, residente a Los Angeles. È apparentemente una influencer che conta oltre 2,8 milioni di follower al suo profilo Instagram ufficiale, dove condivide foto della sua vita e i soliti product placement presenti sul social network, promuovendo messaggi di empowerment e consapevolezza sociale. Ha anche pubblicato musica e ha lavorato come modella virtuale per diversi marchi di moda.
Le canzoni che ha pubblicato come "Not Mine", “Money”, “You Sould Be Alone”, su YouTube conta oltre 900.000 visualizzazioni ed è arrivata nella top 10 nella classifica dei singoli virali di Spotify.
Ma come si fa a creare un influencer virtuale?
La creazione di un influencer virtuale coinvolge l’uso avanzato dell’intelligenza artificiale per sviluppare non solo l’aspetto fisico, ma anche la personalità e gli interessi dell’influencer.
Lil Miquela, è un progetto creato a tavolino e realizzato interamente in computer grafica. La sua creazione ha suscitato interesse e dibattito poiché molti la considerano un'artista di performance digitale, mentre altri la trattano come una persona reale. Non esiste alcuna ragazza o robot, ma viene prima scattata la foto di sfondo e poi aggiunta l'influencer.
Il team dietro al progetto ha ricreato quella che ritiene essere la perfetta "Internet Girl", che sostiene tutte le campagne legate alla difesa delle donne e simili e scatta foto che possono interessare alle persone che navigano su Instagram. I risultati parlano chiaro: Miquela è riuscita ad ottenere una partnership con la nota ditta Ugg, finendo sui cartelloni pubblicitari da Londra al Giappone.
L’influencer marketing sarà dominato dai virtual influencer
Le creazioni come Lil Miquela e altri influencer virtuali potrebbero certamente influenzare il settore degli influencer umani, ma è improbabile che minaccino drasticamente il lavoro degli influencer umani nel complesso.
Questo perché: gli influencer umani offrono un grado di autenticità e connessione emotiva che può essere difficile da replicare con avatar digitali. Molte persone seguono gli influencer umani per la loro personalità, esperienze di vita e punti di vista genuini.
Diversità di contenuti: Gli influencer umani possono creare contenuti che riflettono una vasta gamma di interessi, passioni e esperienze personali. Anche se gli influencer virtuali possono essere versatili, potrebbero non essere in grado di emulare completamente questa diversità.
Concetto di "persona pubblica": Gli influencer umani esistono come persone reali con una presenza online, mentre le creazioni virtuali come Lil Miquela sono chiaramente riconosciute come avatar digitali. Questa distinzione può essere importante per il pubblico che ricerca una connessione umana autentica.
Collaborazioni e partnership: Molti marchi collaborano con gli influencer per promuovere i loro prodotti o servizi. Mentre alcuni marchi potrebbero essere interessati a lavorare con influencer virtuali per la loro novità e appeal tecnologico, altri potrebbero preferire collaborazioni con persone reali per creare una connessione più autentica con il loro pubblico.
In definitiva, mentre gli influencer virtuali come Lil Miquela possono offrire nuove opportunità nel mondo del marketing e dell'intrattenimento, è probabile che gli influencer umani continueranno a mantenere un ruolo significativo grazie alla loro autenticità e alla loro capacità di connettersi con il pubblico in modi unici.
Anche se l’intelligenza artificiale ha dei margini di azione sconfinati, la creatività e l’emozione umana, non potranno mai essere coniate né riprodotte, per cui saranno queste le leve fondamentali della crescita. Dunque, ciò che gli inglesi hanno definito ‘re-skilling’ dovrà essere il presupposto necessario per prepararci alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale.
Le prossime scoperte scientifiche – Capitolo XXIIL
Abbiamo una connessione nascosta che funziona in modo simile a Internet –Capitolo 12
