Come il Pensiero può modificare la materia?
Focalizzare l’attenzione è come una solida roccia che non si muove al soffiar del vento.
Il pensiero è un grande campo nel quale possiamo scegliere di portare la nostra attenzione a qualcosa, consapevolmente o meno. Per poter pensare bene è importante anche saper indirizzare il pensiero e focalizzare l’attenzione intenzionalmente. Il fenomeno del mind wandering, o mente vagante, è quello stato di mente che vaga, senza meta, ovvero c’è un disaccoppiamento percettivo: stai facendo qualcosa (guidare, leggere), ma la tua attenzione sta altrove, su qualcosa di cui non hai coscienza piena. E questo capita perché quando l’attenzione si sposta, non lo fa seguendo un’intenzione specifica, diretta, intenzionale.
I pensieri hanno una forte influenza sulla realtà, sulle persone e cose.
“I nostri pensieri non sono solo semplici reazioni agli eventi. Essi cambiano il corso degli eventi.” M. Seligman
Ciò che pensiamo condiziona anche ciò che percepiamo. I nostri pensieri hanno un’influenza diretta sulle nostre reazioni. Possono innescare processi a catena e creare eventi capaci di indirizzare il nostro percorso di vita.
Attraverso esperimenti condotti da diversi ricercatori, è stato provato che l’intenzione può modificare la realtà e può agire sulle persone, superando limiti di tempo, di distanza e relativi ai cinque sensi fisici.
Mentre la scienza classica ci studia come enti separati dal nostro contesto di vita e ci seziona in organi apparentemente a se stanti, la nuova biologia, branche della medicina non convenzionale e la fisica quantistica ci dicono che non esiste separazione ma solo un’UNICA realtà fatta di energia che comprende tutti e tutto all’unisono. Noi stessi siamo composti della stessa energia vibrazionale che compone l’universo tutto. Siamo atomi, fatti di particelle subatomiche che in realtà sono un mucchio di energia che che vibra ad una certa frequenza.
A noi, questi esseri vibrazionali di energia mostrano coscienza, che ha dato prova di poter manifestare, creare e correlarsi al nostro mondo fisico materiale.
Degli studi hanno mostrato che le emozioni positive che giungono da un luogo di pace in noi stessi possono portare ad una esperienza molto diversa per la persona che emette queste emozioni e per color che le sono intorno. Al nostro livello subatomico, la frequenza vibrazionale cambia la manifestazione della realtà fisica. Sappiamo che quando un atomo cambia il suo stato, assorbe o emette frequenze elettromagnetiche, che sono responsabili per il cambio di stato.
I pensieri inviano segnali elettrici in un campo quantico
I nostri pensieri e sentimenti emettono segnali elettromagnetici in un campo quantico. Così, avranno il potere di “attrarre magneticamente” determinate situazioni nella nostra vita. Unendosi, ciò che pensiamo e ciò che sentiamo, producono uno stato dell’essere che genera un’impronta elettromagnetica, che a sua volta agisce su ogni atomo del nostro mondo. Il nostro vissuto fatto di memorie personali, guida gli eventi della nostra vita, e le nostre emozioni hanno ripercussioni dirette su tutte le nostre cellule. Significa che la nostra mente può farci ammalare e guarire. Questo ci porta a chiederci: dove sto focalizzando la mia attenzione, che cosa sto trasmettendo - in modo cosciente o incosciente - nella mia vita quotidiana?
Tutte le esperienze esistono in potenza come impronte elettromagnetiche nel campo quantico.
Esiste un’infinità di possibili impronte elettromagnetiche (di genialità, ricchezza, libertà, salute…) che già esistono come matrice di frequenza di energia. Nel cambiare il nostro modo di essere (ovvero, nel cambiare le nostre credenze e di conseguenza cambiare pensieri, emozioni e comportamenti), creeremmo un nuovo campo elettromagnetico che coinciderà con questo potenziale nel campo quantico dell’informazione.
Praticare il distacco dal risultato
Se a livello subatomico l’energia risponde alla nostra attenzione e si trasforma in materia, l’effetto della nostra attenzione consapevole potrebbe incanalare nella realtà i risultati che desideriamo ma senza creare troppa aspettativa. Significa immergersi emotivamente in ciò che pretendiamo senza però avere un attaccamento al risultato.
L’intenzione per poter raggiungere il suo scopo deve essere privata dell’attaccamento, e deve seguire una forte concentrazione richiedendo una focalizzazione iniziale del pensiero, seguita da una sorta di abbandono, un lasciar andare, tanto il sé quanto il risultato.
Tuttavia, affinché tutto questo possa succedere, bisogna anche essere coscienti di tutte le credenze che portate nel vostro subconscio e che vi bloccano. Per esempio, coscientemente volete più soldi, ma la vostra mente subconscia si oppone: da piccoli avete visto e sentito che i soldi sono molto difficili da ottenere e che le persone ricche sono prepotenti. Questo segnale è quello che la vostra mente subcosciente manda al campo quantico, e per questo non attraete soldi nella vostra vita.
Dovreste sbloccare queste credenze, poiché il cambiamento richiede coerenza.
Il principio della coerenza
Le onde di un segnale sono molto più potenti quando sono coerenti, lo stesso succede quando i vostri pensieri sono allineati con i vostri sentimenti. Quando avete pensieri chiari e concentrati su un obiettivo e li accompagnate ad un’appassionata implicazione emotiva, trasmettete un segnale elettromagnetico più potente che vi attrae verso una possibile realtà che coincide con ciò che desiderate.
Magari desiderate abbondanza nella vostra vita, pensate di volere ricchezza, ma se vi sentite poveri, non attrarrete mai l’abbondanza nella vostra vita. Perché no? Perché i pensieri sono il linguaggio del cervello e i sentimenti il linguaggio del corpo. Pensate una cosa e ne provate una completamente diversa. E quando non esiste coerenza, il campo non risponde in modo coerente. Immaginare ogni giorno la realtà che desideri è inutile se la tua immaginazione non viaggia secondo la tua volontà inconscia. Il tuo inconscio vuole solo ciò che crede essere reale e praticabile.
Se ci sono questi pensieri inconsci dentro di te, questo sarà la vibrazione che invii all'Universo, indipendentemente da ciò che dici o pensi di credere di volere.
Perché è difficile soddisfare desideri più complessi? – Capitolo 13
Come noi creiamo la nostra realtà - Capitolo X
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